(secc. XVII-XVIII)

La Biblioteca conserva le carte della ditta "Fratelli Serassi" fabbricatori di organi. La famiglia era originaria di Cardano nel Comasco. Il capostipite del ramo bergamasco e iniziatore dell'attività organaria fu Giuseppe (1694-1760), padre fra gli altri dell'abate Pier Antonio studioso di Torquato Tasso. I Serassi sono famosi per il numero di organi costruiti in varie città dell'Italia Settentrionale e Centrale, per la qualità delle loro realizzazioni e per le numerose invenzioni introdotte nella tecnica organaria.

Le carte furonono acquistate dal Comune nel 1899 per interessamento di Paolo Gaffuri, fondatore dell'Istituto Italiano di Arti Grafiche. Giuseppe Locatelli, allora vice-bibliotecario, le ordinò e redasse uno studio storico con l'indice dei corrispondenti. Le carte sono conservate in tre faldoni che comprendono le serie Carteggio, Progetti di organi da chiesa, Collaudi di organi, Componimenti letterari, Catalogo degli organi da chiesa della Fabbrica Serassi e, con una successiva integrazione, un fascicoletto miscellaneo.

Carteggio fratelli Serassi
Il "Carteggio disposto secondo l'ordine alfabetico dei corrispondenti ai quali risponde nello schedario uno speciale rimando" comprende 807 lettere (79 R 3-5) relative agli anni 1764-1887. Trascrizione completa di Marco Guerinoni (Progetto CNR, responsabile: Giosuè Berbenni).

Tra le pubblicazioni si veda G. Locatelli, I Serassi celebri costruttori di organi in Bergamo [...]. La nostra raccolta, in Bergomum, 2 (1908), 3, parte speciale, p. 74-79, con l'elenco dei corrispondenti (consultabile in Salone Furietti, segnatura: Ar 47/12).