COMMENDONE GIOVANNI FRANCESCO
(Venezia 1523 – Padova 1584)

1. Notizie biografiche

Giovanni Francesco Commendone è nato a Venezia il 17 marzo 1524. Studiò filosofia a Padova e poi si dedicò all'avvocatura. Nel 1551 ottenne due benefici ecclesiastici e fu accolto da papa Giulio III nella famiglia pontificia. Riprese e terminò gli studi, conseguendo la laurea in diritto civile a Padova nel 1552. Poco dopo aver portato a termine gli studi giuridici divenne segretario del cardinale Girolamo Dandino, nunzio in Fiandra presso Carlo V, e fu incaricato di recarsi in Inghilterra per valutare la possibilità di avviare trattative con Maria Tudor. Impiegato da Paolo IV nella segreteria di Stato per la corrispondenza italiana, ottenne il rango di prenotario e la dignità di vescovo di Zante e Cefalonia. Partito con il cardinale Scipione Rebiba, legato a Bruxelles per i negoziati franco-imperiali, fu richiamato al momento della rottura con la Spagna e incaricato di sollecitare l'adesione di Venezia, Ferrara e Parma ad una lega di principi italiani. Alla fine del 1560 fu incaricato di consegnare la bolla di convocazione del concilio di Trento a Ferdinando I; doveva inoltre intimare il concilio ai principi della Germania settentrionale dei Paesi Bassi e della Renania, sia cattolici che protestanti. Nel 1563 si recò ad Innsbruck per tentare di scongiurare la minaccia di una pressione delle potenze cattoliche sul concilio e, nello stesso anno, si recò a Varsavia in qualità di nuovo nunzio. Durante la nunziatura polacca venne anche elevato alla dignità di cardinale presbitero del titolo di S. Ciriaco. Nel 1566 abbandonò la Polonia perché era stato designato legato presso l'imperatore Massimiliano II.
Sotto l'influenza di Gregorio XIII l'influenza del Commendone declinò. Morì a Padova, dopo una lunga malattia, il 24 dicembre 1584.

2. Altra documentazione
  1. Oltre alle lettere indicate al punto 3 la Biblioteca conserva, del Commendone, anche materiale a stampa reperibile nel Catalogo cartaceo generale e alcuni discorsi reperibili nel Catalogo generale dei manoscritti sotto l'intestazione dell'Autore.
3. Lettere
  1. 67 R 6: "Miscellanea di Pier Antonio Serassi".
  2. MM 687 "Registro I de le lettere di mons. Commendone scritte ne la Nuntiatura di Germania": volume rilegato del XVIII secolo contenente le copie delle lettere dal 20/12/1560 al 01/09/1561.
  3. MM 713 "Registro IV-V de le lettere di mons. Commendone scritte ne la Nuntiatura di Germania al card. Borromeo": copie dlle lettere del periodo settembre-novembre 1561 e copie di altri documenti legati all'attività del cardinal Borromeo.
4. Strumenti di corredo

5. Bibliografia
  1. Lettere della Nunziatura di Germania del cardinale Commendone, in "Miscellanea di storia italiana", a cura di G. Finazzi, tomo VI, Torino, 1865 (sono pubblicate le lettere del "Registro I").
  2. D. Rota, Giovanni Francesco Commendone fra storiografia, cultura e tradizione: nel quarto centenario della morte (1584-1984), in "Atti dell'Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo", 45 (1984-1985), pp. 39-91.