| Fondo: | Astino |
| Segnatura attuale: | perg 0499 |
| Segnatura/e precedenti: | Astino* |
| Particolarità: | |
| Provenienza: | |
| Data entrata biblioteca: | |
| Documentazione: | |
| Materia scrittoria: | pergamena |
| Dimensioni: | 267x200 |
| Stato di conservazione: | buono |
| Natura dell'atto: | Vendita |
| Giorno: | 00 |
| Mese: | 03 |
| Anno: | 1112 |
| Secolo: | XII(1) |
| Luogo: | Bergamo |
| Contenuto: | Ottone fu Alessandro di Lallio e Toperga sua madre ricevono da Stefano fu Pietro di Scano, ab. in Bergamo, sol. 36 per 4 pezze di terra campiva site in territorio di Lallio nelle loc. ”in Campìa”, ”in Corona” e ”in Minurano”, per complessive pert. 6 e tav. 5. Segue promessa di non molestare da parte di Berlenda, moglie di Ottone.
Inoltre Ottone ed il fratello Giselberto investono Stefano di altre 4 pezze di terra campiva site nelle loc. ”in Laliatico” (a mane sibi reservaverunt alodium), ”in via de Molendino”, ”in Minurano”, con obbligo per Stefano di pagare in perpetuo un censo di 6 denari alla chiesa di S. Stefano (di Lallio); i due fratelli continueranno a tenere in conduzione le dette terre, versando a Stefano come canone un moggio, metà di segale e metà di grano minuto. (1)
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| Sottoscrizione: | Arnaldo notaio |
| Valore diplomatico: | originale |
| Note: | 1) L´investitura è registrata come un´azione distinta, sebbene compiuta in presenza degli stessi testimoni, in una lunga nota aggiunta in un secondo tempo dallo stesso notaio, e da lui sottoscritta. La cessione in perpetuo, la mancanza di ulteriori specif |