Fondo: | Ospedale |
Segnatura attuale: | perg 1788 |
Segnatura/e precedenti: | |
Particolarità: | 2 fogli già cuciti. |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 880x200 |
Stato di conservazione: | mediocre (macchie) |
Natura dell'atto: | Sentenza |
Giorno: | 02 |
Mese: | 03 |
Anno: | 1361 |
Secolo: | XIV(2) |
Luogo: | Bergamo, palazzo comunale |
Contenuto: | Paolo de Verpiannis di Cremona, vicario del podestà di Bergamo Nicola Sey di Arezzo, condanna Giselberto d. Zileus fu Alberto Pagani di Bonate Sotto a pagare i canoni di cui è debitore verso Giovanni fu Brigata Avvocati di Bergamo, che nel 1336 lo aveva investito a titolo di locazione di una pezza di terra aratoria sita in territorio di Bottanuco, in loc. ”in Campolungino”, di pert. 26, al canone annuo di some 3 e sest. 2 di segale e altrettanti di miglio, da consegnarsi in Chignolo, e che da 6 anni lo stesso locatario aveva cessato di pagare. |
Sottoscrizione: | Paolo de Leuco, notaio |
Valore diplomatico: | originale |
Note: | Il documento registra, sotto forma di tre atti distinti, tutto l’iter del processo, a cominciare dalla denuncia di Maffeo, figlio e procuratore di Giovanni Avvocati, compiuta a Bergamo in data 24 novembre 1360. |