Fondo: | Astino |
Segnatura attuale: | perg 0567 01 |
Segnatura/e precedenti: | Astino* |
Particolarità: | Segue, sullo stesso supporto, perg 0567 02; a tergo, di mano pressochè coeva a quella del testo principale: ”+ Finis sicut Rufus [...] in manu Osberti et Arduini comitis [de terr]a de Lavade”; di mano del sec. XIII(1), ricorrente anche in altri documenti di Astino: ”Cartula de Lavate fecerunt Ardoinus et Osbertus comites”. |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 358x314 |
Stato di conservazione: | mediocre |
Natura dell'atto: | Restituzione |
Giorno: | 00 |
Mese: | 10 |
Anno: | 1136 |
Secolo: | XII(1) |
Luogo: | Sermenzuna (1) |
Contenuto: | Rosso fu Alberto di Bottanuco rimette nelle mani dei conti Arduino ed Osberto figli del fu Raginerio dei Conti di Bergamo tutti i beni immobili e tutti i diritti di carattere pubblico (2) posti in Levate, sia nell´abitato che nel castello (3) che nel territorio, e che egli deteneva in feudo dai detti conti, e che già suo padre aveva avuto in feudo dai predecessori di quelli. Per tale rinuncia Rosso riceve dai conti sol. 47. |
Sottoscrizione: | Daciano giudice |
Valore diplomatico: | originale |
Note: | 1) ”actum suprascripto loco Sermenzuna”: in realtà tale località non compare se non nella data topica. Non identificata; confrontabile con un ”vico Sermencione” documentato nell´896 (cfr. ”Pergamene degli Archivi di Bergamo”, vol. I, n. 33). 2) ”honores, |