Fondo: | Astino |
Segnatura attuale: | perg 0466 |
Segnatura/e precedenti: | Astino N53 |
Particolarità: | A tergo, di mano pressochè coeva: ”Die tercio intr. Novembre mill.ccxl.tercio visa fuit per probam ex parte dom. Alberti de Caniola sindici Monesterii de Astino nomine ipsius Monesterii contra Bergaminum de la Plaçça de Paterno per me Bonettum Carli notarium consulum”. |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 968x450 |
Stato di conservazione: | buono |
Natura dell'atto: | Calcazione |
Giorno: | 04 |
Mese: | 11 |
Anno: | 1236 |
Secolo: | XIII(1) |
Luogo: | Paderno, nell´abitato, ”in platea illius loci ante casam Bergamini Otteboni dela Plazza” |
Contenuto: | Volendo sapere quali terre tenevano in conduzione dal Monastero i Plegacesi e i dela Plazza (Placenses) abitanti in Paderno, Alessandro abate del Monastero di Astino fece imporre da Ottobono Danete, servitore del Comune di Bergamo, su mandato del podestà Bonifacio de Pusterla, ad Alberto Plegacesi, Guglielmo, Giovanni e Peterbono Plegacesi, Bergamino di Ottobono dela Plazza, Bonino di Giovanni Ferlende e Giovanni Morario, tutti di Paderno, di mostrare, sotto giuramento, tali terre. Vengono così mostrate: 10 appezzameti donati da Andrea ”qui dicebatur Zapafarina”, tenute in conduzione dai Plegacesi, per complessive pert. 55, comprendenti terre aratorie, alcune delle quali con alberi di ”romelia”, rovere, salice, pioppo, olmo e ”opolo”, poste in varie località, ed un ”sedimen” con una vigna posto nell´abitato di Paderno, sulla piazza; 6 pezze di terra aratoria, site perlopiù in loc. Lendinaria, ed un ”sedimen” in loc. ”ad Seriolam sive ad Plaçam”, per complessive pert. 38 e tav. 7.5, tenute in conduzione dai dela Plazza; altre 14 pezze di terra aratoria, ed in parte a prato, poste in varie località, per complessive pert. 49 e tav. 5.5, tenute in conduzione dai Plegacesi. Tutte queste terre vengono misurate da Gallizio di Lazzaro Balasterii ”raciocinator terre”. Seguono i totali parziali e complessivo (non sempre esatti). |
Sottoscrizione: | Pagano Melii, notaio |
Valore diplomatico: | originale |
Note: | 1) Al margine inferiore, al centro, scritto dalla stessa mano: ”§ Terra de duobus molendinis et aquistum quod fecimus a mag. Andrea fisico non est scripta in cartula ista”; a sinistra di questa nota, aggiunta da altra mano coeva: ”Tota fere alia terra pre |