Fondo: | Astino |
Segnatura attuale: | perg 0371 |
Segnatura/e precedenti: | Astino N64 |
Particolarità: | |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 883x465 |
Stato di conservazione: | discreto |
Natura dell'atto: | Calcazione |
Giorno: | 22 |
Mese: | 04 |
Anno: | 1218 |
Secolo: | XIII(1) |
Luogo: | Grumello (del Piano), ”ad domum in qua stat Ruynus f. q. Guidotti de Grumello” |
Contenuto: | Dietro mandato di Ugo Verdeguera, giudice ed assessore del podestà Guido di Giovanni Roberti, il servitore del Comune di Bergamo Pasino Valmora intima ai fratelli Ruino e Bonizo, figli del fu Guidotto di Grumello, ad Alcherio fu Giovanni de Montesello di Grumello, a Zambone di Giovanni Bravi e suo nipote Guglielmo, e a Brusaracha fu Pietro Bossi, di mostrare, sotto giuramento, ai messi del Monastero di Astino tutte le terre su cui il Monastero riscuote il ”fictus”, poste in territorio di Lallio, di Grumello (del Piano) e dei ”loci” contermini, ma tuttavia tenute in conduzione da uomini di Grumello; lo stesso giorno, in borgo Sant´Alessandro in Colonna, lo stesso Pasino ingiunge lo stesso ad Arnolfo Galizzi; in Lallio, lo stesso a Pietro Tilotti, Morario di Pietro Rizzi e Zanino di Lanfranco Zelati, tutti di Lallio, per le terre in Lallio pure affidate agli uomini di Grumello. L´8 Maggio quelli di Grumello mostrano all´abate 45 pezze di terra site in territorio di Grumello, misurate dal notaio; il 13 Maggio i tre uomini di Lallio mostrano 20 pezze di terra, che però non son più nella ”sors” dei detti uomini di Grumello che ”pro se inmanentaverunt pro liberis hominibus”; infine, il detto Arnolfo mostra altre 20 pezze di terra poste in territorio di Grumello. La superficie complessiva delle terre descritte è così indicata: bosco, castagneto e terra ”arva”, pert. 58 meno tav. 5; terra aratoria prativa e vitata, pert. 224 meno tav. 4; il totale degli alberi di castagno, rovere, cerro e pioppo è 130. |
Sottoscrizione: | Maifredo Adobbi di Curno, notaio |
Valore diplomatico: | originale |
Note: |