Fondo: | Astino |
Segnatura attuale: | perg 0417 01 |
Segnatura/e precedenti: | Astino* |
Particolaritą: | Segue, sullo stesso supporto, perg 0417 02. |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 400x182 |
Stato di conservazione: | discreto |
Natura dell'atto: | Immissione in possesso |
Giorno: | 04 |
Mese: | 11 |
Anno: | 1287 |
Secolo: | XIII(2) |
Luogo: | Bergamo, Palazzo del Comune |
Contenuto: | Nicola Dotomme di Cremona, giudice del Comune di Bergamo, immette frate Giovanni de Ysola di Stabello, converso e sindico del Monastero di Astino, in corporale possesso dei beni dei fratelli Battezzato, Yroldo e Alberto, figli del fu Ottobono Favazzi di Levate, in esecuzione del precetto emesso contro di loro per il mancato pagato di una canone di 3 some di frumento, 3 di miglio e 3 di segale, dovuto per l“affitto di alcune pezze di terra in Levate, di cui erano stati investiti dall“abate Giovanni da Gaverina (con atto rogato dal notaio Giuseppe Panizzoli di Zogno in data 21 marzo 1283); i tre fratelli erano gią stati sollecitati in passato a tale pagamento da Alberto Belisino, servitore del Comune di Bergamo, e rimanendo insolventi erano stati iscritti nel Libro dei Bandi del Comune chiamato BOS. |
Sottoscrizione: | Guidotto de Curteregia, notaio |
Valore diplomatico: | originale |
Note: |