Fondo: | Astino |
Segnatura attuale: | perg 0590 |
Segnatura/e precedenti: | Astino N70 |
Particolarità: | A tergo nota di mano del sec. XV: ”Rotolo de Giusanicha”. |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 586x311 |
Stato di conservazione: | cattivo |
Natura dell'atto: | Quietanza |
Giorno: | 22 |
Mese: | 11 |
Anno: | 1278 |
Secolo: | XIII(2) |
Luogo: | Bergamo, vic. San Giacomo alla Porta |
Contenuto: | Avendo Bonomo Zerutti di Guzzanica, ab. in Borgo Sant´Alessandro in Colonna, con i fratelli Giovanni Alenione e Lanfranco fu Guazzo di Guzzanica, ab. in Bergamo, mostrato ad Alessandro abate del Monastero di Astino le terre che essi hanno in conduzione dal Monastero e site in territorio di Guzzanica, ed i canoni d´affitto pagati dai loro antenati, pari a 10 sestari meno 1 quartario di grani all´anno, ed avendo diviso tale quota in ragione di 2 sestari e 3 quartari miglio a carico di Giovanni e Lanfranco e 15 quartari di miglio a carico di Bonomo (come da atto di divisione rogato dal not. Maifredo Adobbi di Curno in data 24 aprile 1224); ora Giuseppe Panizzoli, converso e sindico del Monastero, dichiara di aver ricevuto da Martina vedova di Lanfranco Alenioni, agente a nome delle figlie Berta e Gisla, tutto quanto dovuto al Monastero come canone sino a San Michele dell´anno passato, pari a 4,5 quartari di panìco e 7,5 di miglio.
Lo stesso giorno, analoga quietanza (1) per la quota 4,5 quartari di panìco e 7,5 di miglio viene rilasciata a Venturino fu Rainerio del fu Giovanni Alenioni, agente a nome proprio, del fratello e dello zio, Bonafede fu Giovanni Alenioni. |
Sottoscrizione: | Giuseppe Panizzoli di Zogno, notaio |
Valore diplomatico: | originale (2) |
Note: | 1) Si tratta di due atti distinti riportati sullo stesso supporto, rogati dallo stesso notaio lo stesso giorno, ma in luoghi diversi (il secondo in vic. Sant’Andrea); in entrambi compare la stessa ampia premessa sulla divisione dei canoni, sicchè si prefe |