Simone fu Ardizzone olim Alessandro della Crotta di Bergamo investe a titolo di locazione perpetua i fratelli Memorato e Algisio figli del fu magister Martino de Hospitali e Lanfranco fu ser Uberto Balicanti, tutti di Valle Astino, di una pezza di terra prativa ed ”arva”, di pert. 56, sita in territorio di Scano, in loc. ”ad Tegetem Burlini” (confinante ad oriente con i beni del Comune di Scano), e della relativa decima, al canone annuo di l. 3,5. Simone riceve per l´investitura una libbra di pepe.