Fondo: | Astino |
Segnatura attuale: | perg 0367 |
Segnatura/e precedenti: | Astino I18 |
Particolarità: | |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 654x381 |
Stato di conservazione: | discreto |
Natura dell'atto: | Locazione perpetua |
Giorno: | 06 |
Mese: | 01 |
Anno: | 1254 |
Secolo: | XIII(me) |
Luogo: | Monastero di Astino, ”sub quadam portichu illius Monasterii que est extra gostram aput curtem magnam illius Monasterii” |
Contenuto: | Salvo Coazi, abate del Monastero di Astino, investe a titolo di locazione perpetua Giovanni Tironi fabbro di Borgo Canale di una pezza di terra aratoria, prativa, vitata ed ”arva” di pert. 57, con una casa ed una ”tezola”, sita ”in Curnatica seu in territorio de Curno”, e chiamata ”Grancia de Astino”, e della decima su 12 delle dette 57 pertiche, acquistata da Oldone Rivola, al canone annuo di l. 4 e 4 libbre di cera a S. Martino, 1 sestario di frumento ed 1 di segale a S. Pietro, 1 di miglio ed 1 di panico a S. Michele, secondo il sestario del Comune di Bergamo; il Monastero darà un pasto adeguato a chi annualmente consegnerà il detto canone. Si conviene inoltre che ciascuna delle due parti potrà vendere il proprio diritto in tale locazione solo dopo averne informato l´altra, che avrà diritto di prelazione per l´acquisto di esso ad un prezzo inferiore di 1 soldo per lira a quello fissato per terzi, purchè non sia venduto ”militi vel servo nec homini ecclesie nec magne potentie”. L´abate riceve per l´investitura una libbra di pepe. |
Sottoscrizione: | Bartolomeo di Maifredo Adobbi, notaio |
Valore diplomatico: | originale |
Note: |