Fondo: | Astino |
Segnatura attuale: | perg 0594 |
Segnatura/e precedenti: | Astino* |
Particolarità: | |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 450x225 |
Stato di conservazione: | buono |
Natura dell'atto: | Convenzione |
Giorno: | 28 |
Mese: | 11 |
Anno: | 1249 |
Secolo: | XIII(me) |
Luogo: | Bergamo, chiesa di S. Vincenzo |
Contenuto: | Avendo Ugone, arciprete della Chiesa di Bergamo, e Viscardo Suardi, arcidiacono della stessa, investito a titolo di locazione per 9 anni Enrico di Adamino de Sorlasco, canonico della stessa Chiesa, il notaio Nantelmo fu Alberto de Lemine e il notaio Arigetto fu Tutebono de Pommo, di 3 pezze di terra aratoria e prativa site in territorio di Stezzano, in località ”in Murera”, ”in Campo Gorlascho” ed ”in Campania”, con i relativi diritti di decima e con la quarta parte di una seriola derivata dal fiume Serio, di proprietà comune con gli eredi di Testa Suardi, al canone annuo di 75 some tra segale e frumento a San Lorenzo e 75 di miglio ad Ognissanti, come da imbreviatura autentica del not. Lanfranco Rivane; si conviene ora che tale locazione sia per la quarta parte di spettanza del canonico Enrico e di Lanfranco di Pietro de Morezio d. Maçola di Stezzano, e per le altre tre parti dei suddetti Nantelmo e Arigetto insieme a Liprando fu Liprando Marinoni, Giovanni d. Levrattus fu Lanfranco Zimperti, Lanfranco fu Alberto Viscardi e Savoldo fu Giovanni Bonomalli di Stezzano, in indiviso. |
Sottoscrizione: | Giovanni di Lanfranco Totelmanni, notaio |
Valore diplomatico: | originale |
Note: |