Luca Moro podestà e Nicola Mocenigo capitano di Bergamo confermano al Monastero di Astino, rappresentato dall´abate Silvestro Benedetti di Ambivere, l´esenzione dai dazi della semina del guado e dell´imbottato del grano e del vino, giusta i privilegi pontifici e le lettere ducali di conferma presentati, contro le pretese di Nicola della Torre, Petercino Ceresoli e Conrino Teutaldi notaio, tutti di Bergamo, appaltatori dei detti dazi per l´anno 1471, che avevano tentato di imporli ai dipendenti del Monastero, forti del fatto che si trattava di dazi di recente istituzione, non espressamente citati nei privilegi di esenzione. Seguono note relative all´esplicita esenzione del Monastero negli incanti degli stessi dazi per gli anni 1476 e 1486, sottoscritte dal notaio Gabriele Carrara.