Fondo: | Ospedale |
Segnatura attuale: | perg 1570 |
Segnatura/e precedenti: | mano 600: O 7 |
Particolarità: | 6 fogli già cuciti |
Provenienza: | |
Data entrata biblioteca: | |
Documentazione: | |
Materia scrittoria: | pergamena |
Dimensioni: | 3385x215 |
Stato di conservazione: | discreto |
Natura dell'atto: | Decreto |
Giorno: | 27 |
Mese: | 07 |
Anno: | 1482 |
Secolo: | XV(2) |
Luogo: | Bergamo, nelle stanze vescovili |
Contenuto: | In esecuzione del capitolo dell’atto costitutivo dell’Ospedale Grande di Bergamo, che vuole lo si assolva da ogni onere al fine di meglio svolgere la propria opera di pietà, Giovanni, vescovo di Bergamo, libera l’Ospedale medesimo da tutti i fitti, censi, livelli e decime già dovuti dall’Ospedale di S. Erasmo, dall’Ospedale di S. Lazzaro, dall’Ospedale di S. Antonio, dall’Ospedale di S. Grata inter Vites, dall’Ospedale di S. Bernardo e dall’Ospedale di S. Leonardo, e altresì da ogni esazione di carattere ecclesiastico che la consuetudine voleva imposta a beneficio della Mensa Vescovile e della Chiesa Cattedrale, rivendicando in cambio alla stessa Mensa Vescovile la piena proprietà di 7 terre site in territorio di Gorle: una con casa solerata e coppata, corte, brolo e orto, ”et olim cum una turri”, aratoria e vitata, sita nell’abitato, ”ad Turim de la Strata”, di pert. 30 e tav. 5; 4 aratorie e vitate, site nello stesso luogo, per complessive pert. 49 e tav.6, e 2 aratorie e vitate site in loc. ”in Agro”, per complessive pert. 60 e tav. 3. |
Sottoscrizione: | Sabatini Antonio di Giacomo, notaio |
Valore diplomatico: | originale |
Note: |