Militari e guardia nazionale



COMANDO DEL DISTRETTO MILITARE E PRESIDIO

mancante
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. X, Fascetto 1

mancante
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. X, Fascetto 2

1864-1888
Comandanti.
cc. 11
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. X, Fascetto 3

mancante
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. X, Fascetto 4

mancante
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. X, Fascetto 5
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ACQUARTIERAMENTO

1844
Occupazione del locale dei Celestini.
cc. 12
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. XIV, Fascetto 7
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CONTABILITĄ

1818-1866
Contabilitą della spesa sostenuta dalla cittą di Bergamo e dei crediti d'altri comuni e privati per cavalli, muli, gerle e mezzi di trasporto forniti al corpo volontari nell'anno 1866.
cc. 8
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. XVI, Fascetto 7
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EVOLUZIONI

1849-1868
Tiro a segno nazionale, gare, contributi e richieste diverse.
Allegate 5 copie della "Gazzetta di Bergamo" del 2 giugno 1863.
cc. 54 + V
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. XVIII, Fascetto 7

mancante
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. XVIII, Fascetto 8

1841
Oggetti diversi.
Polveriera a San Maurizio (carte relative alla definizione delle opere da compiersi per la costruzione di un corpo di guardia annesso alla polveriera, accompagnate da progetto a matita(1) riferentesi allo stesso luogo).
cc. 29
Note:
1. Vedi Archivio Comunale Disegni 293.
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. XVIII, Fascetto 9
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GUERRE E RIVOLUZIONI

Provvidenze di massima per la guerra del 1859.
c. 5: 4 elenchi di giovani bergamaschi che nei primi mesi del 1859 si resero latitanti passando all'estero senza permesso.
c. 16: Richiesta del delegato Magni ai luogotenenti di Lombardia per avere il permesso di costituire una forza urbana di cittadini a garanzia del buon ordine, in data 25 aprile 1859.
c. 18: Telegramma del luogotenente generale col quale viene assolutamente proibita la creazione della forza urbana sopracitata 25 aprile 1859.
c. 19: 5 rapporti della Regia Commissaria Austriaca al delegato provinciale di Bergamo circa l'affissione di proclami e libelli rivoluzionari e circa alcuni assembramenti di cittadini con militari addetti alla guarnigione austriaca in Bergamo.
c. 31: Rapporto del commissario austriaco in Breno in data 26 maggio 1859 alla I.R. delegazione di Bergamo circa il passaggio da quelle parti di alcuni disertori austriaci provenienti da Verona, fra i quali nota certo Candido Bossi da Breno.
c. 33: Rapporto del delegato provinciale Magni sopra una contesa sorta fra il podestą di Bergamo ed il comandante di Piazza a motivo degli alloggi militari in data 31 marzo 1859.
c. 44: Proclama di Napoleone III agli italiani.
c. 45: Proclama di Garibaldi pei volontari.
c. 46: Indirizzo del Municipio a V.E.
c. 48: Atti dell'Amministrazione del comune di Bergamo per riconoscere e proclamare il re Vittorio Emanuele quale legittimo sovrano costituzionale.
c. 59: Telegramma del Comando militare di Brescia annunziante l'arrivo a Bergamo di 300 militi feriti del 5° corpo d'armata francese.
c. 60: Partecipazione al comandante francese per parte del Municipio di voler commemorare solennemente i prodi caduti in battaglia.
c. 61: Carteggio con le autoritą civili e francesi sulle persone che pił si distinsero nella cura dei feriti.
c. 72: Il maresciallo comandante dell'armata francese in Italia partecipa al Municipio di Bergamo che Sua Maestą l'imperatore Napoleone III ha accettato la denominazione di viale Napoleone della strada da Porta Nuova alla stazione.
c. 87: Rapporto del comune di Bergamo sull'amministrazione del comune stesso dall'8 giugno 1859 al 31 marzo 1860 (opuscolo a stampa pagg. 39).
c. 111: Proposta del Municipio di Bergamo al ministro della guerra per estendere la gratificazione accordata ai volontari dell'Esercito meridionale anche a coloro che vennero congedati prma del 2 dicembre 1860.
c. 113: Adesione del ministro della guerra di estendere la partecipazione ai soldati e... ufficiali di cui sopra stati congedati anteriormente al 2 dicembre 1860.
c. 120: Costituzione della Commissione di sussidio agli invalidi e alle povere famiglie degli estinti delle armate alleate per la guerra 1859.
c. 121: Indirizzo del sindaco di Bergamo al generale comandante le truppe francesi in Bergamo che abbandonano la cittą.
c. 122: Lettera autentica di un giovane volontario milanese del campo di Garibaldi in Sicilia.
c. 123: Bollettino ufficiale della battaglia di Castelfidardo guadagnata dal generale Cialdini.
c. 125: Lettera del generale Garibaldi al sindaco di Bergamo con cui dichiara che nella gioventł italiana della prima spedizione dei Mille contano in prima fila i prodi figli di Bergamo (copia).
c. 127: Requisizione di cavalli da servire per l'arma d'artiglieria dell'esercito nazionale.
c. 129: Occupazione ad uso caserma del Teatro Ricciardi e delle chiese di San Bartolomeo e Santo Spirito per alloggiamento di truppe.
c. 131: Requisizione di muli e di cavalli in servizio del Corso volontari italiani.
c. 136: Ordine di cessare le dette requisizioni. c. 140: Occupazione del locale di Rosate a uso quartiere. c. 142: Elenco dei bergamaschi morti nelle guerre per l'Indipendenza e per le Colonie 1848-1912 e per la libertą dei popoli 1849-1897. cc. 176 Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. XIX, Fascetto 1
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GENDARMERIA

1807
Provvidenze di massima.
cc. 3
Faldone 155, Tit. XIII, Fasc. XXI, Fascetto 1
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