FASCICOLO 3

Contenente gli istromenti ed altri documenti relativi ai seguenti immobili posti nella comune di Vigano cioè:
  1. alla casa masserizia detta il Portico con broletto e campo detto del Maglio
  2. alla pezza di terra detta i Riveti della Cornela e cessione di un tronco di strada comunale come alla delegatizia ordinanza 6 luglio 1832


4.3.1
"A. ISTROMENTI RELATIVI AL CASEGGIATE MASSERIZIO DETTO IL PORTICO COL BROLETTO E CAMPO DETTO DEL MAGLIO, COMUNE DI VIGANO".
4.3.1.1
"Liberatione del signor Christophoro Canale delle £ 3350 che havevemo obbligo di pagarli per li beni sotto il Portico et in Oneta aquistati da domino Scipion e fratelli Tertii con più £ 50 pagatoli per danni. Di 14 luglio 1643".

1643 luglio 14, Bergamo contrada S. Michele all'Arco "nel studio di habitatione di me nodaro posto nelle case raggione della signora Cornelia Moranda"
Quietanza rilasciata da Francesco fu Alberto Maldura, a nome di Giacomo e fratelli fu Carlo Terzi, a Cristoforo fu Giovannino Canale di £ 3350 e di £ 50, dovuti dai fratelli Sciopione, Mattia e Pietro Paolo fu Ludovico Terzi.
S.N. Alessandro fu Giovanni Battista Tertius.
S.N. Pietro Maria Merisius detto Zoia fu Bernardino, (secondo notaio).
S.N. Giovanni Battista fu Cesare Locatellus, secondo notaio.
Originale.
Segue fede di notariato di Alessandro Tertius, Pietro Maria Zoia e Giovanni Battista Locatellus rilasciata da Nicolò Trono podestà di Bergamo; 1643 luglio 15. Sigillo cereo sottocarta.
Allegati:
1) 1643 marzo 7, Verona: "in scriptoria mei notarii infrascripti".
Vendita di Scipione fu Ludovico Terzo, a nome anche dei fratelli Mattia e reverendo Pietro Paolo, a Giacomo fu Carlo Terzi, a nome anche dei fratelli, di un terreno in Vigano contrada di Fopà detto "sotto il portego"; di un terreno in Vigano contrada "Oneta di sopra"; di due terreni in Vigano contrada Oneta; al prezzo di £ 3350 moneta di Bergamo.
S.N. Francesco Barberius.
Originale.
2)1643 gennaio 30, Bergamo: vicinia S. Agata.
Interposizione.
Aurelio fu Nicolò della Maldura, notaio.
Atto singolo cart., cc. 2 (+ cc. 5 di allegati), volgare
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.1

4.3.1.2
"Cambio fra messer Antonio Terzo e li tutori delle heredi di Bernardo Terzo suo cugino del dosso del Maglio e di un campo in Oneta, con licenza di puoter fabbricare un ponte sopra la seriola che vien dal Maglio". "Cambio tra messer Antonio Tertio tuttori delli heredi del quonam messer Bernardo Tertio de Oneta et del Dos dal Maglio".

1593 maggio 11, Borgo di Terzo "in apoteca domus iuris et habitationis mei notarii"
Permuta tra Betino fu Giovanni Francesco de Tertio e Battista fu Cristoforo de Tertio (tutori testamentari degli eredi fu Bernardo de Tertio; a nome di Michele fu Giovanni Francesco de Mosconibus e del cotutore Giovanni Antonio de Alexandris) e Gabriele fu Bernardo de Tertio da una parte e Antonio fu Giovanni Bettino de Tertio dall'altra di un terreno in Vigano contrada "al dosso del Maglio" di tavole 23 piedi 7 once 8 con un terreno in Vigano contrada Oneta di tavole 21 piedi 7 once 8 con permesso di costruire un ponte sopra la seriola che viene dal Maglio.
Secondo notaio Lorenzo de Tertio.
S.N. Giovanni Giacomo fu Giovanni Abbatis de Tertio.
S.N. [Lorenzo] fu Bernardino de Tercio, secondo notaio.
Copia autentica.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.2

4.3.1.3
"1564 26 genaro. Vendita fatta da Giovanni Betino Terzi della sua portione delle case del Maglio e molino, risservandosi la facoltà di potervi passare venendo per la strada che è tra li Rivetti et il campo apresso il Maglio".

1564 gennaio 26, Bergamo vicinia S. Cassiano "in studio mei notarii"
Vendita di Giovanni Bettino fu Bernardo de Tertio al fratello Bartolomeo, agente a nome del nipote Bernardo, della sua terza parte di edificio, mulino "del maio della Cornella", maglio e terreni circostanti, riservandosi la servitù di passaggio a piedi ed a cavallo tra il terreno detto "li Rivetti" e detti beni.
Secondi notai Pietro de Robertis e Giovanni Giacomo Benaleus.
S.C. Giovanni Giacomo fu Bernardino de Moiolis.
Copia semplice (?).
Atto singolo cart., cc. 4, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.3

4.3.1.4
"Compra de' alcuni campi dalle monache del Borgo".

1547 gennaio 16, Borgo di Terzo "in loco et monasterio domini S. Petri de Tertio"
Vendita del consiglio delle monache del monastero di S. Pietro di Borgo di Terzo, ordine di S. Benedetto, ai fratelli Giovanni Bettino e Bartolomeo fu Bernardo de Tertio, a nome anche del fratello Gabriele di un terreno in Vigano contrada "in Malii" di tavole 23 piedi 5 once 6; di un terreno in "Vigano seu Bertio"di pertiche 5; di un terreno in "Vigano seu de Grono" contrada "al prat della boschaia" di pertiche 5 tavole 9 piedi 9; di un terreno in Vigano contrada "ad pratum S. Crispine" di pertiche 4 tavole 14 piedi 4 al prezzo di £ 600 imperiali.
Secondo notaio Giovanni Cristoforo de Besiis de Tertio.
S.N. Giovanni Giacomo fu Carlo de Tertiis.
Originale tratto dalle imbreviature del rogatario defunto S.C. Giovanni Giacomo fu Giovannino de Tertio.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.4

4.3.1.5
"Locazione d'una pezza di terra in Foppa". "Locatio filius quondam domini Bernardi de Tertio in de Tertio habitante Burgi Tertii. £ 3 s. 14 d. -".

1541 agosto 10, Ranzanico "in domo habitationis mei notarii"
Locazione di 2 anni di Bartolomeo fu Bernardo fu Betino de Tertio, a nome anche dei fratelli Giovanni Bettino e Gabriele, a favore di Ludovico fu Antonio de Tertio di un terreno in Vigano in contrada "in Foppa" di pertiche 2 con un canone annuo di soldi 55 imperiali.
S.N. Bernardino fu Bertolo [..]eda de Ranzanicho.
S.N. Giovanni Agostino fu Francesco de Griffis.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 4, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.5

4.3.1.6
"Datum Betini quondam Donati de Tertio factum per fillios [… …] suprascripti Donati de Tertio". "N. 23. 1466 4 decembre. Compra di Giovani Bettino quondam Donato de Terzo da Giovanni, Orsino, Pietro e Gabriele quondam Christoforo olim detto Donato da Terzo di un pezzo di terra aradora nel territorio di Vigano ove si dice al maglio della Cornella de pertiche sette in circa et di un altro pezzo di terra aradora vidata prativa et corniva nel medesimo territorio et contrada ove si dice al maglio della Cornella de pertiche quattro incirca et della metà di una casa et di certo terreno ivi ad esso maglio et della metà di tutta la schirpa et de tutti gli utensili esistenti in detto maglio".

1466 dicembre 4, Borgo di Terzo "in domo Laurenti Bonati Gossini"
Vendita dei fratelli Giovanni, Orsino, Pietro e Gabriele fu Cristoforo fu Donato de Tercio a Bettino fu Donato de Tercio un terreno in Vigano località "ad Mallium de la Cornella" di pertiche 7 circa; di un terreno in Vigano contrada "ad Mallium de la Cornella" di pertiche 4 circa; della metà "pro indiviso" di un terreno con casa in Vigano contrada "ad Mallium de la Cornella" di pertiche 4 circa; della metà di un terreno pertinente a detto maglio; della metà di tutta la schirpa( ) […] e degli utensili in detto maglio; del diritto di estrarre acqua dal fiume Cherio al prezzo di £ 640 imperiali.
S.N. Cristoforo de Grono.
S.N. Fachino fu Tomaso de Iudicibus de Monasterolo, secondo notaio.
Originale.
Atto singolo membr., c. 1, mm 1285x189, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.6

4.3.1.7
"1458 28 giugno. Compra di Christoforo e Giovanni Bettino quondam Donato Terzo dell'edificio del mallio etiam con pertiche vinti due di terra".

1458 giugno 29, Sarnico "in quadam domo domini Venturini de Marentiis"
Vendita dei fratelli Donato e Betino fu Giovanni Zamboni de Besiis ai fratelli Cristoforo e Bettino fu Donato de Tercio di un terreno con edificio del maglio ed altri edifici in Vigano contrada "ad mallium dela Cornella" di pertiche 22 e del diritto di estrarre acqua dal fiume Cherio al prezzo di £ 800 imperiali.
S.N. Cristoforo de Grono.
S.N. Baldo fu Stefanino de Chinottis de Adrara, secondo notaio.
Originale.
Atto singolo membr., c. 1, mm 1075x200, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.7

4.3.1.8
1458 giugno 29, Sarnico "in quadam domo domini Venturini de Marentiis"
Vendita dei fratelli Donato e Betino fu Giovanni Zamboni de Besiis ai fratelli Cristoforo e Bettino fu Donato de Tercio di un terreno con edificio del maglio ed altri edifici in Vigano contrada "ad mallium dela Cornella" di pertiche 22 e del diritto di estrarre acqua dal fiume Cherio al prezzo di £ 800 imperiali.
Cristoforo de Grono, notaio.
Baldo fu Stefanino de Chinottis deAdrara, secondo notaio.
S.N. Giovanni Antonio fu Giovanni Angelo de Fabiis.
Copia autentica.
Atto singolo cart., cc. 6, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 1.8

4.3.2
1832 luglio 6, Trescore
Ordinanza a favore del conte Pietro Locatelli Lanzi dell'Imperial Regia Delegazione Provinciale che approva la cessione di un breve tratto di vecchia strada comunale in Vigano, tratto reso impraticabile a causa della costruzione della regia strada di valle Cavallina, e la formazione di un nuovo tratto più comodo.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, italiano
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 2

4.3.3
"B. ISTROMENTO DELLA PEZZA DI TERRA DETTA I RIVETTI DELLA CORNELA COMUNE DI VIGANO".
4.3.3.1
"1524. La liberacio dil pagamento di Rivite sopra alami. S.N.". "N. 33. 1524. Confessio Ioannis Betini domini Bernardi de Tercio et fratrum a Benedicto de Ranelinis de Bagniaticha". "Cornella sopra del Maglio. N. 33".

1524 agosto 7, Borgo di Terzo "in apotecha iuris et habitationis mei notarii"
Quietanza rilasciata da Benedetto fu Antonio detto Tonolo de Ranelinis, creditore di Antonio fu Bettino de Tercio, Giovannino di Giovanni Geppi de Tercio e di Giovanni Marco fu Lorenzo Geppi de Tercio per la dote di sua moglie Lucia fu Domenico Geppi de Tercio (come da istrumento 4 maggio 1523), ai fratelli Giovanni Bettino, Gabriele, Mattia fu Bernardo Geppi de Tercio, a nome anche dei fratelli Marcolino e Bartolomeo, di aver ricevuto la somma di £ 100 imperiali, a soluzione dell'acquisto di un terreno [in Vigano] località "in Cornella supra maleum seu seriola malei", loro venduto da Domenico Geppi de Tercio, padre di Lucia sua moglie; tale cifra rientrava nella dote di Lucia.
S.N. Giovanni di Comino de Tercio.
Originale.
Atto singolo membr., c. 1, mm 555x165, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 3.1

4.3.3.2
"N. 30. 1524. Datum Mathiae Bernardi pro heredibus Dominici". "Riveti dal Maglio". "1524. Qesto sia lo dato fa per li eredi de [ser] Dumenigo da Terzo a messer Zovan Leti da Terzo de la peza di tera o si difo in di riva fi dal dal maii per £ s d ".

1524 aprile 1, Borgo di Terzo "in apotecha infrascriptis emptoris"
Vendita degli eredi fu Domenico Geppi de Tercio (Antonio fu Bettino de Tercio, Giovannino di Giovanni Geppi de Tercio, Giovanni Marco fu Lorenzo Geppi de Tercio, Gabriele fu Bernardo fu Bettino da Tercio) a Mattia fu Bernardo de Tercio, a nome anche dei fratelli figli di Bernardo, di un terreno in Vigano in contrada detta "ad maleum de la Cornella" al prezzo di £ 100 imperiali.
S.N. Giovanni di Comino de Tercio.
Originale.
Atto singolo membr., c. 1, mm 740x165, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 4, Fascicolo 3, 3.2