Beni venduti nella comune di Grone

"Istromenti dei fondi venduti alla comune di Grone".


1.4.1
"CAMBIO DEL CAMPO DI RONCHI NEL COMUNE DI GRONO".

1530 novembre 11, Credaro "in sala iuris domus et residentie infrascripti domini Ioanini Borelle"
Permuta tra Giovannino fu Pietro Borella de Borellis da una parte e Giovitta fu Antonio Geppi, a nome anche del fratello Ludovico e del nipote Paolo, dall'altra di un terreno in Grone contrada "ad Ronchos" di pertiche 2 con 3 terreni rispettivamente in Grone località "ad domum del Dosso" di pertiche 2, in Grone contrada "in Plazolis" di pertiche 6, in Grone località "in Farri de Bergamettis", con versamento da parte di Giovannino Borella di lire 30 imperiali a conguaglio del valore.
S.N. Giovanni Marco di Lorenzo de Tertio dall'originale rogato da Bartolomeo fu Pietro Minolus.
Copia autentica.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 1

1.4.2
"INSTROMENTO DI RECUPERA DE BENI CHE ERANO STATTI COMPERATI DÀ BETINO TERZI".

1556 luglio 9, Brescia "in caminata terranea domorum habitationis spectabilis legum doctoris domini Vincentii de Stellis sita in civitacula veteri Brixiae contratae Sancti Michaelis"
Transazione tra Bartolomeo fu Bernardo de Tertio, a nome anche del fratello Giovanni Bettino e del nipote Mattia Bernardo, da una parte ed Ercolano fu Giacomo de Cuchis, a nome della moglie Maria Elisabetta fu Orlando Suardi, dall'altra per porre fine ad una causa tra loro vertente in merito alla proprietà di due terre in Lussana località "in Perla" e "in campo Albino" per complessive pertiche 22. In base alla transazione a Maria Elisabetta Suardi spetta la proprietà delle terre e la parte dominicale del reddito arretrato mentre ai fratelli Terzi viene restituita la somma di lire 1.100 imperiali (prezzo da loro versato per dette terre) più lire 105 imperiali.
S.N. Pietro fu Gerolamo Marcandonus.
Originale
Atto singolo cart., cc. 4, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 2

1.4.3
"COMPERA D'UN CAMPO À PIRA".

1604 marzo 12, Borgo di Terzo "in apoteca domus iuris et habitationis mei notarii" Vendita di Battista fu Antonio Forini de Molinis a Marco Antonio fu Giovanni Bettino de Tertio di un terreno in Grone contrada "de Pira" di tavole 9 e piedi 4 al prezzo di lire 31 soldi 3 imperiali.
S.N. Giovanni Giacomo fu Giovanni Abbatis de Tertio.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 3

1.4.4
"COMPERA DI UN CAMPO À PIRA".

1604 marzo 22, Mologno "in aula domus plebis de Molonio"
Vendita di Giovanni fu Giovannetto de Legattis, Marco fu Marino a Turre e Maria vedova Marchiondo Marchiondi, tutori testamentari di Giovanni Antonio e Giovanni Battista figli ed eredi del fu Marchiondo Marchiondi, a Marco Antonio fu Giovanni Bettino de Tertio di un terreno in Grone contrada "de Pira" di pertiche 3 al prezzo di lire 320 imperiali
S.N. Giovanni Giacomo fu Giovanni Abbatis de Tertio.
Copia autentica.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 4

1.4.5
"LO USTRIMENTO DELA LULTIMA VENDITA DEL PRATO DATO PER […] DE FORI SOLO ALA VIA IN PIRA".

1588 novembre 4, Borgo di Terzo "in ciltro terraneo domorum iuris et habitationis mei notarii"
Vendita di Giovanni Maria fu Antonio Forini de Andriolis a Bernardo fu Gabriele de Tertio di un terreno in Grone contrada "de Pira seu del Spineto" di pertiche 3 al prezzo di lire 130 la pertica per complessive lire 390 imperiali (salva la verifica della misura) da pagarsi entro 3 anni. Rinuncia di Giovanni Maria de Andriolis su un altro terreno adiacente a quello venduto.
S.N. Bartolomeo fu Pietro de Canali.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 5

1.4.6
"COMPERA DI UN CAMPO À PIRA".

1604 febbraio 27, Borgo di Terzo "in apoteca domus iuris et habitationis infrascripti domini Marci Antonii de Tertio"
Vendita di Antonio fu Cristoforo Valcamonico de Marchiondis a Marco Antonio fu Giovanni Bettino de Tertio di un terreno in Grone contrada "de Pira" di pertiche 2 al prezzo di lire 200 imperiali.
S.N. Giovanni Giacomo fu Giovanni Abbatis de Tertio.
S.N. Pietro de Canali secondo notaio.
Copia autentica.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 6

1.4.7
1593 novembre 4, Borgo di Terzo "in ciltro terraneo domorum iuris et habitationis mei notarii"
Vendita di Battista fu Antonio Forini de Andriolis a Marchiondo fu Cristoforo de Marchiondis di un terreno in Grone località "in pratis Pire" di pertiche 3 al prezzo di lire 322 e ½ imperiali, di cui lire 44 soldi 17 costituiscono un precedente debito del venditore; lire 21 costituiscono un debito di Giovanni Maria, fratello di Battista Forini che il Marchiondi cede al Forini; lire 26 costituiscono un debito del venditore verso Giovanni Zambetti, debito rilevato dal Marchiondi; lire 100 costituiscono un debito di Alessandro, fratello di Battista, verso il Marchiondi; le restanti lire 130 soldi 13 devono essere versate nel termine di 6 mesi.
S.N. Bartolomeo fu Pietro de Canali.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 7

1.4.8
1608 novembre 5, Borgo di Terzo "in saletta domorum iuris et habitationis mei notarii"
Ratifica da parte di Battista fu Marchiondo de Marchiondis, a nome anche del fratello Giovanni Antonio, della vendita (rogata 22 marzo 1604 da Giovanni Giacomo fu Giovanni Abbate de Tertio) di Giovanni fu Giovannetto de Legattis, Marco fu Marino a Turre e Maria vedova Marchiondo Marchiondi, tutori testamentari di Giovanni Antonio e Giovanni Battista figli ed eredi del fu Marchiondo, a Marco Antonio fu Giovanni Bettino de Tertio di un terreno in Grone contrada "de Pira" di pertiche 3 al prezzo di lire 320.
S.N. Bartolomeo fu Pietro de Canali.
S.N. Medoro fu Gerolamo de Cassonibus de Tercio secondo notaio.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, latino
Segnatura: Archivio Terzi, Faldone 1, Fascicolo 4, 8