Famigli: Atti criminali
(1533 - 1542)

La sottoserie comprende un processo penale e alcuni atti riguardanti le cause private dei Secco.
La documentazione è esigua, ma abbastanza completa nel suo svolgersi: infatti, contiene un processo penale completo di interrogatori, denunce, deposizioni, ma comunque senza sentenza conclusiva.


1202
Processo penale.

1533 - 1534
Processo penale contro Leonello Secco, da Caravaggio, Marc'Antonio Secco Suardo, di Lodovico, di Lurano, Clemente Rossi, da Vailate, e altri, accusati di aggressione e ferimento dei fratelli Giorgio e Leonardo Albani, sulla strada di Treviglio: interrogatorio dei testimoni.
Volume cart., cc. 228, num. rec.
Segnatura antica: 1531
Lingua: latino
Classificazione: 5.1

Segnatura: sc. 32, 1531

1203
Sentenza.

1539 marzo 11, Caravaggio
Sentenza di Francesco da Lodi, pretore di Caravaggio, circa il perpetuo bando dal ducato di Milano e la confisca dei beni dei contumaci Marc'Antonio, Giulio e fratelli Secco, fu Gian Bernardino, e di Massimiliano Secco, di Gian Matteo, accusati da Francesco Secco dell'uccisione di Gabriele Baruffi, aggredito in Caravaggio. Notaio Gabriele Secco, notaio del maleficio del pretore di Caravaggio.
Copia autentica dello stesso.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec
Segnatura antica: 1532
Lingua: latino
Classificazione: 5.1

Segnatura: sc. 32, 1532

1204
Processo penale.

1540 - 1542
Processo contro Nicolò Secco, fu Fermo, accusato del tentato omicidio di Asdrubale Cristiani, compiuto presso Ombriano.
Fascicolo cart., cc. 15, num. rec
Segnatura antica: 1533
Lingua: latino
Classificazione: 5.1

Segnatura: sc. 32, 1533