Silvestri famiglia

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Inventario

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L'archivio deriva il proprio nome dall'ultimo proprietario, la famiglia Silvestri.
Oltre all'archivio Silvestri, contiene anche vari fondi aggregati.

L'archivio Silvestri (scatole XLIII-LIII) contiene le carte della famiglia concernenti in particolare il territorio di Calcio per i secoli XII-XX, è ordinato nelle serie Privilegi famiglia e carteggi famiglia (1860-1901), Carte estranee (1230-1848), Calciana (1146-1849); comprende inoltre sei scatole contenenti documenti relativi ad altre famiglie: carte Emili (una scatola, 1396-1434), carte Castiglioni (una scatola, 1411-1796), carte Terzi, Lana, Pulusella (4 scatole, 1387-1852). In dislocazione separata, infine, si trovano due scatole con intestazione Archivio privato Silvestri. Documenti vari relative agli anni 1278-1843.

All'archivio Silvestri è aggregato il fondo Secco. I Secco furono signori del feudo di Calcio e della Calciana superiore, in virtù dell'alienazione loro fatta nel 1380 da Beatrice della Scala; conservarono nel castello di Calcio le loro carte, che furono ordinate tematicamente nel corso del Settecento e in seguito oggetto di dispersione e smembramenti, a causa della diaspora dei vari rami della famiglia.

Il fondo Secco è ordinato nelle seguenti serie e sottoserie: 1. Privilegi; 1.1 Famiglia: privilegi; 1.2 Signoria: privilegi; 1.3 Carte estranee: privilegi; 2. Carteggi; 2.1 Famiglia: carteggi; 2.2 Signoria: carteggi; 2.3 Carte estranee: carteggi; 3. Instrumenti; 3.1. Famiglia: instrumenti; 3.2 Signoria: instrumenti; 3.3 Carte estranee: instrumenti; 4. Atti civili; 4.1 Famiglia: atti civili; 4.2 Signoria: atti civili; 4.3 Carte estranee: atti civili; 5. Atti criminali; 5.1 Famiglia: atti criminali; 5.2 Signoria: atti criminali; 5.3 Carte estranee: atti criminali; 6. Rendiconti di spese; 6.1 Famiglia: rendiconti di spese; 6.2 Signoria: rendiconti di spese; 6.3 Carte estranee: rendiconti di spese.

Il fondo Secco fu acquistato (insieme con altri beni in Calcio) da Gerolamo Silvestri nel 1862 e agli inizi del Novecento fu riordinato e inventariato da Giuseppe Bonelli. Il fondo Secco è oggi corredato da un nuovo inventario che rispetta il lavoro del Bonelli, ma che prende in considerazione solo i documenti realmente conservati nel fondo Secco; questo risulta perciò costituito da 1.310 unità archivistiche (collocate in 42 scatole) che coprono un arco cronologico dal XIII al XIX secolo.

All'interno del fondo Secco, compresi nella serie "carte estranee", sono presenti altri due fondi: le carte Chizzola (famiglia di Chiari) e le carte Stella (importante famiglia bresciana del XVI secolo).

Le carte Chizzola hanno una consistenza di 112 unità, ordinate cronologicamente dal 1532 al 1770, corredate da inventario a schede manoscritto.

Le Carte Stella furono raccolte per lo più da Bartolomeo Stella, segretario del cardinale Reginald Pole e riguardano la questione religiosa in Inghilterra, le vicende della corte papale (comprese quella della vita all'interno del conclave) e il concilio di Trento. Il fondo è costituito da 411 unità dal 1515 al 1576, consultabili mediante inventario analitico, con note introduttive, e indice dei nomi di persona e di luogo, redatto da Giuseppe Bonelli.

A metà del XIX secolo, con l'acquisto fatto da Emilio Silvestri, si aggiunse un altro fondo, quello Martinengo Cesaresco, del ramo di Roccafranca. Il fondo Martinengo Cesaresco è ordinato nelle serie: privilegi famiglia; privilegi carte estranee; carteggi famiglia; carteggi carte estranee; istromenti; istromenti carte estranee; atti civili famiglia; atti civili carte estranee; atti criminali famiglia; atti criminali carte estranee; rendiconti. L'archivio ha come estremi cronologici i secoli XVI-inizi XIX; è collocato in 54 cassette ed è corredato da inventario a schede manoscritto e da indice alfabetico.

L'archivio Silvestri è stato acquistato dalla Biblioteca nel 1949.

Inventario
Giuseppe Bonelli, L'archivio Silvestri in Calcio. Notizia e inventario regesto, i primi 3 v. Torino, Bocca, 1912, il 4 v. Milano, Raimondi, 1935 (consultabile in Salone Furietti, segnatura: 42/1-4); Giuseppe Bonelli, Un archivio privato del Cinquecento. Le carte Stella, "Archivio storico lombardo", 1907, volume 8, p. 333-386, inventario analitico, con note introduttive, e indice dei nomi di persona e di luogo, copia fotostatica (consultabile in Salone Furietti, segnatura: Ar 44); Archivio Silvestri: Fondo Secco. Inventario, Progetto Archidata, stampa da computer, gennaio 1990; inventari a schede dei fondi Silvestri, Chizzola, Stella, Secco, Martinengo Cesaresco (consultabili in Salone Furietti).

Bibliografia: Archivio Silvestri: fondo Secco. Inventario, inventario analitico con introduzione storico-archivistica e indici di nomi, toponimi, istituzioni e delle qualifiche, Progetto Archidata, stampa da computer, gennaio 1990; Giuseppe Bonelli, L'archivio Silvestri in Calcio. Notizia e inventario regesto, i primi 3 v. Torino, Bocca, 1912, il 4 v. Milano, Raimondi, 1935; Giuseppe Bonelli, Un archivio privato del Cinquecento. Le carte Stella, "Archivio storico lombardo", 1907, volume 8, p. 333-386; Irma Gipponi, Momenti di storia religiosa e culturale nel Cinquecento nell'archivio Stella, "Archivio storico bergamasco", 1987, n. 7, p. 259-264.