(1365 - 1841)

La serie comprende i documenti che testimoniano le azioni legali in materia di diritto civile conservati nel fondo Secco.
Questi atti, prodotti sia dai componenti della famiglia Secco, sia da diversi, riferiscono dell'esercizio giuridico sviluppatosi nei rapporti privati e pubblici, soprattutto per la gestione dei beni patrimoniali e per la salvaguardia degli interessi scaturiti dai privilegi⁽¹⁾.
Il materiale si presenta estremamente vario sia per la natura diplomatica (atti originali, copie autentiche, semplici e minute), sia per la consistenza (atti singoli, fascicoli e alcuni volumi), sia per il rapporto (prevalentemente cartaceo e qualche pergamena).
Anche in questa serie i documenti sono stati raggruppati e divisi nelle tre sottoserie "famiglia", "signoria" e "carte estranee", tenendo conto della particolare specificità della materia e del contenuto (l'appartenenza della documentazione alla sottoserie "carte estranee" è assegnata in base ad una valutazione di tipo archivistico, non tanto di contenuto, poiché in alcuni atti compaiono ugualmente esponenti della famiglia Secco).
L'antichità della documentazione non s'allontana evidentemente da quella delle altre serie e risale al secolo XIV per terminare al XIX, in alcune eccezioni.
Circa la terminolgia utilizzata nella regestazione di questa serie va precisato che alcuni nomi indicanti atti o precise fasi processuali sono state tolte direttamente dalla documentazione o riproposte sulla base delle indicazioni (in prevalenza pertinenti) fornite dallo stesso Bonelli. Pertanto nei titoli si è cercato di evidenziare l'oggetto delle controversie, mentre nel contenuto sono state aggiunte tutte le indicazioni rinvenibili nel testo per la conoscenza e l'identificazione del documento.
L'antichità della documentazione non s'allontana evidentemente da quella delle altre serie e risale al secolo XIV per terminare al XIX in alcune eccezioni.