Signoria: Privilegi
(1376 - 1849)

Si tratta dei documenti più significativi per comprendere la costituzione e l'evoluzione storica della signoria di Calcio e della Calciana.
In questa sottoserie si trovano infatti privilegi concessi dal governo milanese riguardanti diversi ambiti dell'esercizio pubblico amministrativo della signoria: politico, giuridico, economico e militare.
Con le vendite del 1380 e del 1382(1) Regina della Scala cedette le terre della Calciana Superiore ed Inferiore "cum omni moda iurisdictione et mero, et mixto Imperio, et gladii potestate...": in pratica cedete il diritto signorile. Insieme a tali condizioni, vennero assegnate in dono alcune regalie "cum omnibus Regalibus illius Iurisdictionis", riconfermate successivamente da Francesco Sforza e poi da Carlo V: "et cum auctoritate, et arbitrio imponendi datia et pedagia panis, vini, et carnium, et tabernas, ac etiam mercati, et salis, in dicta iurisdictione, et territorio..."(2).
I vantaggi ottenuti dalle regalie della mercanzia, del sale e del tabacco (oltre a quella dell'importazione del vino dal bresciano) favoriranno la Calciana dal punto di vista economico(3), ma creeranno non pochi contrasti con le città confinanti.
Se il possesso territoriale della Calciana, e quindi il diritto feudale, era detenuto dai condomini, il potere della amministrazione della giustizia fu delegato a tre podestà dislocati in Calcio (che rappresentava la metà della giurisdizione della Calciana), Torre Pallavicina, Pumenengo che giudicavano sia secondo le disposizioni del diritto comune, sia secondo quelle degli statuti di Milano. La loro elezione spettava ogni triennio ai condomini del luogo, a rotazione(4); questi ultimi ebbero pure una rappresentanza (denominata "corpo dei condomini") costituita da due persone (una della Calciana Inferiore e una della Calciana Superiore) elette "per supplire a tutte le occorrenze feudali sia ordinarie sia straordinarie", quali il sottoscrivere le varie spese, il controllo sull'esercizio del podestà, comprese le elezioni dei consoli e del bargello(5).
Oltre ai diritti di imposizione di tasse e alle esenzioni di carichi fiscali(6) nel '600 i condomini rivendicheranno il diritto dell'immunità territoriale dagli alloggiamenti militari(7) e dagli aggravi per il mantenimento delle truppe.
Sostanzialmente quei diritti fondamentali e le esenzioni fissate nel documento preliminare dell'atto di acquisto della Calciana, oltre a quelle che nel tempo verranno riconosciute(8), determinarono quindi la costituzione di un' "isola indipendente" fra il ducato di Milano e lo stato di Venezia; isola che gli stessi condomini tenderanno sempre a riaffermare nei suoi diritti(9) e che le autorità milanesi non indugeranno a riconoscere(10).

Note:
  1. "Vedi scheda archivio.
  2. Cfr. unità 67. Vedi anche Archivio di Stato di Milano, "Feudi Camerali", parte antica, cit., cartella 131, fascicolo 4.
  3. Cfr. unità 52, 56, 89-91, 96-98, 101, 102, 107.
  4. Cfr. unità 45.
  5. Cfr. unità 106. Bargello: ufficiale preposto al comando del corpo di sicurezza, capo dei birri.
  6. Cfr. unità 110.
  7. 7. Cfr. unità 78-81, 85.
  8. 8. Cfr. unità 48, 57, 58, 60-62, 68-72, 75, 88, 92-94.
  9. 9. Cfr. unità 46, 47, 49, 50, 53-55, 59, 63-65, 67, 73, 74.
  10. 10. Cfr. unità 92.



45
Elenco di privilegi.

1376 - 1641, s.l.
Elenco di privilegi attestanti la sovranità della signoria dei Secco nel territorio della Calciana superiore e inferiore, tra i quali l'elezione del podestà.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 121
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 121

46
Privilegio.

1387 marzo 9, Pavia
Conferma da parte di Gian Galeazzo Visconti, vicario generale imperiale dello stato di Milano, ai fratelli Fermo, Marco e Antonio Secco, di Caravaggio, dei privilegi e della signoria di Calcio.
Notaio Giovanni Antonio de Girardis.
Copia autentica 1617 marzo 17, notaio di Milano Giuseppe Pinotinus.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 124
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 124 bis

47
Supplica.

1413 gennaio 23, Pavia, "in castro illustris Proncipis Filippi Marie"
Supplica di Cervato Secco, di Marco, anche a nome del fratello Giacomo, a Filippo Maria Visconti, per ottenere la conferma dei privilegi concessi da Gian Galeazzo Maria Sforza.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 125
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc.II, 125

48
Privilegio di esenzione da tasse.
1433 maggio 26, Milano
Concessione da parte di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, ai Secco e ai loro discendenti, del privilegio di esenzione dalle tasse per tutti i beni da loro posseduti nella Gera d'Adda e nei territori di Crema, Cremona, Bergamo e in altre zone.
Copia semplice. Sottoscrizione del cancelliere Giovan Battista de Terzio, di Crema.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 126
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 126

49
Conferma di privilegi di esenzione.

1449 giugno 16, Venezia
Conferma da parte di Francesco Foscari, doge di Venzia, ai Secco e loro dipendenti dei privilegi di esenzione e d'immunità dalle tasse per tutti i beni posseduti nella Gera d'Adda e nei territori di Crema, Cremona, Bergamo e in altre zone.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 129
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 129

50
Riconferma di privilegi di esenzione.

1466 febbraio 13, Milano
Riconferma da parte di Francesco I Sforza, duca di Milano, ai Secco del diploma d'esenzione concesso precedentemente da Filippo Maria Visconti alla famiglia Secco.
Originale. Sig. pend. asp.
Atto singolo membr., mm 465x600
Segnatura antica: 132
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 132

51
Attestazione di fedeltà.

[1467], Milano
Giuramento di fedeltà della famiglia Secco a Gian Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, duchi di Milano.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 133
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 133

52
Convenzione in materia di sale.

1476 marzo 6, Cremona
Dichiarazione di Antonio Secco, fu Giacomo, a nome dei fratelli e degli altri condomini di Calcio, all'ufficiale dei dazi di Cremona, circa l'esenzione in forza dei privilegi loro concessi, dall'obbligo di acquistare sale da Cremona; si acconsente tuttavia che il venditore del sale per la zona di Calcio e della Calciana possa rifornirsi del prodotto in Cremona, a condizione che esso sia di qualità cipriotto, bianco e al prezzo di soldi 20 imperiali allo staio.
Notai Giovanni Giacomo de Picenardis, di Cremona; Baldassare de Puteo, di Cremona; Matteo de Camorio, di Cremona. Originale.
Allegato promemoria sui diritti dell'appaltatore del sale nella Calciana e in Calcio, di c. 1.
Atto singolo membr., mm 260x255
Segnatura antica: 136
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 136

53
Conferma di privilegi.

1480 novembre 10, Milano
Conferma da parte di Gian Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano, dei privilegi della famiglia Secco.
Originale. Sig. pend. dep.
Allegata una copia semplice.
Atto singolo membr., cc. 3, num. rec., mm 495x645
Segnatura antica: 137
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 137

54
Conferma di privilegi.

1498 giugno 15, Milano
Conferma da parte di Lodovico Maria Sforza, duca di Milano, dei privilegi dei Secco. Tre copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 10 num. rec.
Segnatura antica: 145
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 145

55
Conferma di privilegi.

1500 gennaio 27, Venezia
Conferma del doge Agostino Barbarigo dei privilegi della famiglia Secco.
Notaio Francesco Maria Bozzius, di Milano.
Copia autentica 1728 maggio 11, notaio Francesco Maria Bozzius, di Milano.
Secondo notaio Giovanni de Cavatiis, di Milano. Terzo notaio Francesco Bozaccus, di Milano. Sig. ad.
Quattro copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 26, num. rec.
Segnatura antica: 147
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 147

56
Tassa sul sale in Calcio.

[1510], [Caravaggio]
Dichiarazione di Giacomo Secco fu Antonio e degli altri condomini della Calciana e di Calcio, attraverso il procuratore Bernardino Vassalli, circa il diritto di poter imporre in Calcio e nella Calciana la tassa sul sale.
Minuta.
Allegata copia di lettera dell'oratore di Cremona ai condomini di Calcio, circa l'obbligo di contribuire al pagamento del carico del sale, nonostante i privilegi loro concessi, di cc. 6.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 149
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 149

57
"Instructio Melcioni de Fodris Commissario taxarum Cremonae pro reformatione compartiti taxarum equorum agri Cremonesis".

1515 aprile 16, Pavia
Dichiarazione di Massimiliano Maria Sforza Visconti, duca di Milano, a Melchionne Fodri, commissario delle tasse di Cremona, circa l'esenzione dei luoghi "Salivola", "corte Montecoleri" e Pumenengo dal pagamento di tasse.
Notaio Antonio de Summo.
Copia a stampa.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 150
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 150

58
Privilegio d'esenzione da tasse.

1515 maggio 15, Milano
Ordine di Massimiliano Maria Sforza Visconti, duca di Milano, alla comunità di Cremona circa l'esenzione della famiglia Barbò e consorti dal pagamento della tassa d'acqua della roggia "Antegnata".
Notaio Tommaso Berius.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 151
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 151

59
Conferma di privilegi.

1517 aprile 1, Milano
Conferma di Francesco I, re di Francia e duca di Milano, ai Secco dei privilegi di immunità, esenzioni, concessioni ed indulti rilasciati dai suoi predecessori.
Originale: Sig. pend. infranto.
Allegata copia semplice, di cc. 2.
Atto singolo membr., mm 295x530
Segnatura antica: 153
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 153

60
Esenzione da tasse.

1518 giugno 22 - 1545 giugno 15
Transunti di lettere ducali circa la concessione ai Secco e loro eredi della dispensa dal pagamento della tassa dell'annata sopra i beni di Calcio.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 154
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 154

61
Dichiarazione.

1518 settembre 22, Milano
Ordine e dichiarazione dei regi commissari generali "super annata" di Cremona, circa l'esonero dei Secco e loro consorti dalla tassazione dell'annata sui loro beni.
Minuta.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 155
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 155

62
Ordinanza.

1519 febbraio 12, Milano
Ordinanza dei regi commissari generali di Cremona, per la tassa "super annata" circa l'esenzione della famiglia Barbò e consorti della Calciana, dalla tassa d'annata sulle acque della roggia Antegnata.
Notaio Giovanni Marco de Gibertis, di Cremona.
Tre copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 156
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 156

63
Conferma di privilegio d'immunità.

1522 marzo 6, Milano
Conferma da parte di Francesco II Sforza, duca di Milano, alla famiglia Secco delle esenzioni e del privilegio d'immunità, concessi in precedenza.
Notaio Carlo Crispus di Milano.
Copia autentica.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 157
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 157

64
Riconoscimento del diritto di esenzione.

1530 ottobre 4, [Milano]
Riconoscimento da parte degli ufficiali delle entrate ducali di Milano relativo ai diritti di esenzione della famiglia Secco in Calcio, con notifica rivolta al commissario ducale di Milano circa il divieto di imporre loro alcun dazio.
Originale. Sig. ad. asportato.
Atto singolo membr., mm 285x240
Segnatura antica: 159
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 159

65
Conferma dei privilegi di immunità.

1533 maggio 21, Milano
Ordine di Francesco II Sforza, duca di Milano, circa l'obbligo di osservare le sue lettere accordanti i privilegi di esenzione rivolti alla famiglia Secco.
Notaio Carlo Crispus di Milano.
Copia autentica dello stesso. Allegata copia delle conferme dei privilegi di immunità del 1433, 1468, 1480, 1522 e del 1533.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 160
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sca. II, 160

66
Richieste di conferma di privilegi.

[1540]
Suppliche di Stefano, Francesco, Antonio, Alessandro, Carlo e Nicolò Secco all'imperatore Carlo V per il riconoscimento dei privilegi accordati ai Secco in precedenza.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 161
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 161

67
"Confirmatio libertatis bonorum Calcii, et Calcianae a quibuscunque oneribus impositis, et imponendis facta ab Invictissimo Imperatore Carlo V".

1541 settembre 6, Genova
Conferma dell'imperatore Carlo V alla famiglia Secco dei privilegi e dei diritti d'immunità da tasse sulle possessioni di Calcio e della Calciana. Una copia a stampa e tre copie semplici manoscritte.
Atto singolo cart., cc. 20, num. rec.
Segnatura antica: 162
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 162

68
Ordinanza di immunità da tasse.

1547 ottobre 14, [Milano]
Ordinanza di Marco Barbavara, senatore delegato, circa l'esenzione dal pagamento di ogni tassa sui beni di Calcio e della Calciana inferiore, in seguito alla vertenza tra i condomini della Calciana ed il regio fisco di Milano.
Notaio e cancelliere Giovanni Pietro Sormanus.
Copia autentica dello stesso.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 163
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 163

69
"Declaratio libertatis bonorum Calcianae a quibuscunque oneribus impositis et imponendis".

1548 ottobre 28, Milano
Ordine di Ferdinando Gonzaga, luogotenente imperiale di Milano, circa il riconoscimento delle esenzioni dalle contribuzioni dei condomini di Calcio e della Calciana, a norma della sentenza del senatore Marco Barbavara.
Notaio Giovanni Pietro Sormanus. Cinque copie a stampa.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 164
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 164

70
Decreto di Ferdinando Gonzaga.

1549 agosto 2, Milano
Ordine di Ferdinando Gonzaga, luogotenente imperiale di Milano, relativo alla contribuzione per il salario dei censori a cui tutti sono tenuti a concorrere, anche i privilegiati: particolare dispensa viene assegnata agli ecclesiastici, agli amministratori dei luoghi pii e agli uomini di Calcio e della Calciana, peri i quali è richiesta la sola contribuzione alla paga degli estimatori.
Due copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 165
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 165

71
Ordine.

1549 settembre 25, [Cremona]
Ordine di Nicolò Brocchetti, procuratore di Calcio e della Calciana, a Melchionne da Monte, commissario delle tasse di Cremona, circa il divieto di intromettersi in alcun modo, "per causa della mensuratione", nelle attività di Calcio e della Calciana.
Notaio Daniele Zandernoldus da Monte fu Martino, di Fontanella.
Due copie a stampa.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 166
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 166

72
Transunti di lettere
(1).
1522 giugno 28 - 1522 luglio 22
Transunti di lettere del commissario delle tasse di Cremona in cui si dichiara che, per la formazione della nuova estimazione, la famiglia Secco è tenuta al solo pagamento della misura dei fondi, in virtù dei suoi privilegi di immunità.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 167
Lingua: volgare
Note:
1. Il contenuto del fascicolo è riportato su due sole carte ma inventariato dal Bonelli, "L'Archivio Silvestri...", cit., in 3 unità diverse, corrispondenti ai nn. 167, 168, 169.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 167

73
Diploma ducale.

1557 febbraio 16, Bruxelles
Conferma da parte di Filippo II, duca di Milano e re di Spagna, dei privilegi di immunità della famiglia Secco.
Notaio Carlo Crispus del Collegio di Milano.
Copia autentica dello stesso.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 172
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 172

74
Ordine ducale ed esenzione da tasse.

1562 - 1670
Ordine di Filippo II, re di Spagna e duca di Milano, circa l'osservanza del diploma di immunità a favore della famiglia Secco, in data 23 gennaio 1562. Annotazioni di Galeazzo de Marchi, cancelliere del magistrato all'impresa delle tasse nella provincia di Gera d'Adda, di Giuseppe Gallo, coadiutore all'ufficio delle tasse, e di Stefano Bugatti, ragionato del mensuale e delle imposizioni straordinarie della regia camera di Milano circa, le esenzioni dalle "tasse de cavalli" in territorio di Gera d'Adda.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 176
Lingua: latino
Classificazione: 1.2<
br> Segnatura: sc. II, 176

75
Ordine.

1575 settembre 16, Milano
Ordine della "refferendaria" di Milano circa il divieto di molestare i condomini della Calciana per l'imposizione della tassa dell'annata.
Notaio Giovanni Simone Nicolis.
Copia autentica dello stesso.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 176 bis
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 176 bis

76
Ratifica del Senato
(1).
1590 dicembre 15, Milano
Ratifica del senato di Milano circa la vendita dell'entrata di lire 45 sui dazi della macina, del pesce e delle carni di Milano, fatta dal comune di Calcio a Massimiliano Secco al prezzo di lire 800 imperiali.
Originale.
Atto singolo cart. mutilo, mm 380x300
Segnatura antica: 178
Lingua: latino
Note:
1. Documento mutilo.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 178

77
Conferma di nomina.

1625 marzo 4, Cremona, "ex Episcopali Palatio"
Approvazione da parte di Antonio de Nobilibus, vicario del vescovo di Cremona, della nomina del sacerdote Michele Marcarius ad arciprete della chiesa di San Vittore in Calcio, proposta dal conte Marc'Antonio Secco Comneno Soardo fu Camillo(1).
Notaio Giulio Proragnus, cancelliere episcopale di Cremona. Tre copie autentiche dello stesso. Sig. ad.
Atto singolo cart., cc. 18, num. rec.
Segnatura antica: 180
Lingua: latino
Note:
1. Nell'inventario del Bonelli il regesto di questo documento è stato smembrato in due parti, dando così l'impressione di due atti e assegnando poi due numeri di corda progressivi: n. 180, n. 181.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 180

78
Immunità dagli alloggi militari.
1630 ottobre 9, s.l
Ordine di Giulio Cesare Vimercatus, vicepresidente delle regie entrate ducali di Milano, circa l'esenzione dei territori di Pumenengo e della Calciana inferiore dall'alloggiamento dei soldati.
Originale. Sig. ad.
Allegati: dichiarazione del sindaco del contado di Cremona circa la mancata descrizione della terra di Pumenengo nei "libri delli cavalli di tassa" e nella "tavola de' cavalli di tassa" di Cremona; copia della cessione di Calcio e della Calciana fatta da Bernabò Visconti a Regina della Scala, sua moglie, in data 12 febbraio 1366; ratifica di Bernabò alla vendita di detti luoghi, fatta dalla moglie, in data 21 gennaio 1385; transunto del notaio Giovanni Battista de Busnago dei privilegi concessi nella vendita, in data 24 luglio 1516, di cc. 16.
Atto singolo cart., cc. 18, num. rec.
Segnatura antica: 182
Lingua: volgare
1. Con allegati dal 1366.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 182

79
Ricorsi per immunità degli alloggi militari.

1630 ottobre 12, Casalmonferrato, "in pubblica platea"
Ricorsi dei conti Gerolamo Barbò e Marc'Antonio Secco e presentazione al conte Giovanni Serbelloni, commissario generale degli eserciti di Milano, delle lettere di Giulio Cesare Vimercatus, vicepresidente delle regie entrate ducali dello stato di Milano, circa il riconoscimento dell'esenzione della Calciana, dagli alloggi militari.
Notaio Paolo Ieronimo Imbonatus fu Giovanni Ambrosio.
Quattro copie a stampa(1).
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 183
Lingua: volgare
Note:
1. Un'altra copia del documento qui indicato è conservata nell'unità n. 182 dell'inventario del Bonelli, "L'Archivio Silvestri ...", cit.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 183

80
Certificati di immunità degli alloggi militari.

1630 - 1633
Certificati di Alfonso Riva, segretario dell'ufficio del commissario generale degli eserciti di Milano, e di Latino Capredoni, sindaco del condado di Cremona e Gian Battista Niguarda, coadiutore dei ragionati generali di Milano, attestanti l'esenzione della Calciana superiore e inferiore dagli alloggi militari e dalla tassa dei cavalli.
Fascicolo cart., cc. 8. num. rec.
Segnatura antica: 184
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 184

81
Immunità dagli alloggi militari.

1633 febbraio 13, Milano. Con allegati al 1633 marzo 10.
Ordine del conte Giovanni Serbellone, mastro di campo e commissario generale degli eserciti dello stato di Milano, al podestà di Cremona circa l'esonero della Calciana superiore dagli alloggi militari. Sottoscrizione di Alfonso Riva, commissario generale dell'esercito.
Allegata richiesta di Eleonora "de Cordua Sicca", Giovanni Maria Secco, Marc'Antonio e Socino e di Gerolamo Barbò, proprietari della Calciana superiore e inferiore, circa il divieto di alloggiamenti militari nelle loro terre, di cc. 2.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 185
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 185

82
Ritiro di esercito da Calcio.

1636 febbraio
Suppliche e memoriale dei condomini della Calciana al governatore di Milano e a Giovanni Vanquez, comandante degli eserciti, per il ritiro di una compagnia di soldati insediata illecitamente in territorio di Calcio.
Fascicolo cart., cc. 18, num. rec.
Segnatura antica: 186
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 186

83
Giuramento di fedeltà.

1641 aprile 9, [Milano]
Giuramento di fedeltà del conte Gerolamo Barbò, anche a nome dei propri fratelli e dei fratelli Secco Suardo, relativo al feudo di Pumenengo.
Copia semplice incompleta.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 187
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 187

84
Conferma d'esenzioni.

1646 agosto 23, Brescia
Approvazione da parte del podestà Zorli Contarini, e del capitano Giovanni Alvisi Vallier, rettore di Brscia, con l'autorità del Senato di Venezia, della patente di esenzione da varie taglie ed imposizioni, concessa a Marco Secco.
Notaio fiscale Gian Battista Pluda.
Originale. Sig. ad.
Allegata copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 3, num. rec., mm 235x350
Segnatura antica: 188
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 188

85
Esenzioni dagli alloggiamenti militari.

1647 - 1657
Atti di fede del segretario della cancelleria segreta di Milano, relazioni, memorie e lettere, dei conomini della Calciana circa il privilegio di esenzione del territorio della Calciana, dagli alloggiamenti militari(1).
Fascicolo cart., cc. 23, num. rec.
Segnatura antica: 189
Lingua: volgare
Note:
1. Il contenuto del fascicolo è riportato nell'inventario del Bonelli, "L'Archivio Silvestri...", cit., in 3 diverse unità corrispondenti ai nn. 189, 190, 191, ma è materialmente collocato nella camicia indicata con il n. 189.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 189

86
Intimazione.

1709 agosto 12, Milano
Ordine della giunta di governo di Milano al comandante di truppe di stanza in Soncino per impedire vessazioni in territorio di Calcio.
Originale autografo di Giuseppe Fedeli, segretario di guerra.
Quattro copie a stampa.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 192
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 192

87
Giuramento militare.

sec. XVII, Cremona
Istruzioni e formulario per i giuramenti di ufficiali di Calcio.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 194
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 194

88
Vigilanza sui commerci e dazi.

1719 maggio 20, Milano
Dichiarazione di Carlo Giuseppe Galimberti, regolatore dei dazi di Soncino (ed ivi abitante), in merito all'esenzione da dazi e dal controllo sulle entrate delle mercanzie nella Calciana.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 195
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 195

89
Tariffa del sale.

1722 [luglio 16], Milano
Tariffario del sale per le città del ducato di Milano, in base al quale i territori di Calcio e Soncino sono considerati zone privilegiate.
Copia a stampa.
Atto singolo cart., mm 540x385
Segnatura antica: 196
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 196

90
Ricorso per la conferma di privilegi di immunità.

1723 marzo 24 - 1725 settembre 20
Richiesta dell'imperatore Carlo VI al governatore di Milano, relativa alle suppliche dei condomini della Calciana per la conferma dei privilegi di immunità; attestazione dei regolatori generali dell'impresa del sale relativa al prezzo del sale nei territori di Calcio e della Calciana; consulta del magistrato straordinario dello stato di Milano circa la conferma di antichi privilegi di immunità concessa ai condomini, in data 26 settembre 1725(1).
Fascicolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 197
Lingua: volgare
Note:
1. Il contenuto del fascicolo è stato regestato nell'inventario del Bonelli, "L'Archivio Silvestri...", cit., in 3 diverse unità, corrispondenti ai nn. 197, 198, 199, ma è materialmente collocato nella camicia indicata con il n. 197.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 197

91
Esenzioni dai dazi.

1725 ottobre 4 - 1725 dicembre 14
Attestazioni di Giuseppe Casati, regolatore generale dell'impresa del tabacco di Milano, di Antonio Francesco Motta, ragionato del mensuale e delle imposte straordinarie della camera ducale di Milano, e di Filippo Sacchi, regolatore generale dell'impresa dell'acquavite di Cremona, circa i privilegi di esenzione del territorio della Calciana(1).
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 200
Lingua: volgare
Note:
1. Il contenuto del fascicolo è stato regestato nell'inventario del Bonelli, "L'Archivio Silvestri...", cit., in 3 diverse unità corrispondenti ai nn. 201, 202, 203, ma è materialmente collocato nella camicia indicata con il n. 200.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 200

92
Privilegi fiscali della Calciana.

1726 gennaio 23 - 1729 luglio 6
Dichiarazione del magistrato ordinario di Milano al governatore di Milano circa la separazione del territorio della Calciana dallo stato di Milano; comunicazioni favorevoli della camera fiscale e del senato in relazione ai privilegi della Calciana; richiesta dell'imperatore Carlo VI al senato per una consulta presso la giunta del censimento di Milano, prima di concedere la conferma dei privilegi della Calciana(1).
Fascicolo cart., cc. 25, num. rec.
Segnatura antica: 203
Lingua: volgare
Note:
1. Il contenuto del fascicolo, è riportato nell'inventaraio del Bonelli, "L'Archivio Silvestri...", cit., in 5 diverse unità corrispondenti ai nn. 203, 204, 205, 206, 207 ma è materialmente collocato nella camicia indicata con il n. 203.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 203

93
Dispaccio imperiale.

1753 aprile 23, Vienna
Dispaccio dell'imperatore Francesco I al conte Gian Luca Pallavicino, governatore dello stato di Milano, sull'identità delle regalie della Calciana e circa il permesso concesso ai fermieri di usare squadre di guardia e di fissare l'obbligo della dogana.
Copia semplice.
Allegato il memoriale redatto in occasione del suddetto decreto, di cc. 6.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 208
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 208

94
Immunità da tasse.

1758 novembre 11. Con allegati al 1758 novembre 20.
Dichiarazioni di Francesco Giorgi, amministratore del libro del dazio della gabella grossa, di Cremona, di Lodovico Ghidini e Giuseppe Vanollium, di Soncino, e Francesco Zanardi, impresari di altri dazi, circa l'immunità della Calciana dalle tasse, sia per le merci provenienti dal cremonese sia per quelle in uscita da Calcio.
Allegata lettera di Pier Francesco Secco, circa le motivazioni per la produzione di tali dichiarazione, di cc. 2.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 209
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 209

95
Decreto di Maria Teresa d'Austria.

1763 marzo 10, s.l.
Decreto dell'imperatrice Maria Teresa, duchessa di Milano, circa le operazioni di censimento nello stato di Milano e la volontà di esentare "cinque terre convenzionate", tra le quali la Calciana.
Regio cancelliere Pietro Ambrosio Tarantola, 1763 marzo 10.
Comunicazione di Francesco duca di Milano, amministratore della Lombardia, rivolta al magistrato camerale circa il suddetto dispaccio(1), 1763 marzo 23.
Due copie semplici.
2 atti singoli cart., cc. 4, num. rec., mm 335x225
Segnatura antica: 210
Lingua: volgare
Note:
1. Il documento relativo alla comunicazione del duca di Milano che è riportato sullo stesso supporto cartaceo dell'approvazione imperiale qui indicata è regestato nell'inventario del Bonelli, "L'Archivio Silvestri...", cit., all'unità n. 211.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 210

96
"Interinale decreto, di S.A.S. delli 13 aprile 1764, con la successiva lettera dell'illustrissimo Magistrato Camerale del giorno 14 susseguente, diretta ai Signori Condomini della Calciana per l'esecuzione di Esso in ordine del Sale, Dazi...

1764 aprile 14, s.l. Con allegati al 1766 agosto 22.
Decreto del magistrato camerale ai condomini della Calciana circa le regalie del sale, del dazio delle merci e del tabacco, concesse nel loro territorio(1).
Copia a stampa.
Allegato editto dei condomini della Calciana circa "la leva delli due mila staia di sale", cc. 4.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 212
Lingua: volgare
Note:
1. Circa le regalie concesse alla Calciana cfr. anche documenti conservati presso l'Archivio di Stato di Milano, "Feudi Camerali", parte antica, cit., cartella n. 131, fascicolo 4.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 212

97
Ordinanza.

1764 maggio 25, Calcio
Ordine di Muoni, podestà di Calcio, circa l'acquisto di sale e tabacco dai rispettivi distributori: il sale al prezzo di marchetti 9 alla libbra e il tabacco al prezzo "che correrà ne' luoghi confini dello Stato Veneto".
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 270x180
Segnatura antica: 213
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 213

98
"Dispaccio di Sua Maestà Imperiale Regia Apostolica a favore della Provincia Calciana per il Sale. Mercantia e Tabacco Etc.".

1764 giugno 25, Vienna
Ordine dell'imperatrice Maria Teresa, duchessa di Milano, alla Calciana, circa: il prelievo annuale dalla gabella di Cremona di staia 2.000 di sale al prezzo di lire 3 e soldi 15 lo staio; il pagamento dei dazi per le merci in entrata o in uscita dal suo territorio verso il cremonese; la somministrazione, da parte della ferma generale, di 6000 libbre annue di tabacco a prezzo di favore.
2 copie a stampa.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 214
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 214

99
Elezione del podestà di Pumenengo.

1764 - 1765. Con allegati dal 1763 aprile 11.
Memorie dei condomini della Calciana e di Antonio Carlo Anguissola Todesco Secco Comneno, fu Marco, circa il diritto di nomina del podestà di Pumenengo, nel triennio 1765, 1766, 1767; nomina a podestà conferita a Carlo Angelerio Cropelli, sindicatore, per l'elezione del senato milanese.
Allegata copia a stampa del dispaccio imperiale di Maria Teresa circa i privilegi della Calciana, cc. 2(1).
Fascicolo cart., cc. 21, num. rec.
Segnatura antica: 215
Lingua: latino
Note:
1. Il contenuto del fascicolo è stato regestato nell'inventario del Bonelli, "L'Archivio Silvestri ...". cit., in 3 diverse unità corrispondenti ai nn. 215, 216, 217, ma è materialmente collocato nella camicia indicata con il n. 211.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 215

100
"Ruota delle elezioni dei predicatori quaresimalisti in Calcio".

1765 - 1849, Calcio
"Descrizione sopra diverse ragioni condominiali": l'elezione del predicatore quaresimale, la pesca nell'Oglio e nelle rogge, l'elezione del podestà.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 218
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 218

101
"Per il sale della Calzana. Editto".

1766 settembre 3, Calcio
Ordine dei podestà di Calcio, Pumenengo e Torre Pallavicina circa il divieto di uso di altro sale che non sia quello distribuito dall'appaltatore della Calciana.
Copia semplice a stampa.
Atto singolo cart., mm 490x335
Segnatura antica: 219
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 219

102
Ordinanza del podestà.

1767 marzo 26, Pumenengo, "dal Palazzo Pretorio"
Disposizione di Michele Muoni, podestà e giudice del maleficio di Pumenengo, circa la proibizione della vendita del vino al minuto riservandola di diritto ai condomini.
Copia semplice.
Atto singolo cart., mm 360x275
Segnatura antica: 220
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 220

103
Autorizzazione per il prelevamento di lino.

1767 maggio 12, Milano. Con allegati al 1766.
Concessione dei rappresentanti della ferma generale di Milano a Pier Francesco Secco Comneno, circa l'estrazione di duecento carri di lino in erba, dai luogni di Fontanella e Soncino, per la Calciana.
Copia semplice.
Allegati: memoriale per l'estrazione del lino in Calciana e autorizzazione, dei rappresentanti della ferma generale, per l'estrazione del lino, di cc. 4.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 221
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 221

104
Diritti acquisiti.

1767 settembre 29, Milano
Transunto dell'istromento di convenzione tra il conte Antonio Anguissola Todeschi Secco Comneno ed i fratelli Francesco e Pier Francesco Secco, circa i diritti spettanti al suddetto conte, in merito all'elezione del podestà di Calcio, a varie regalie e al sepolcro che si trova nella chiesa parrocchiale di Calcio.
Notaio Giovanni Battista Bianchi di Milano.
Copia autentica 1767 ottobre 4, notaio Giovanni Francesco Lambertengris di Milano.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 222
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 222

105
Diritto di prelazione.

1768 dicembre 14, Calcio
Estratto di "carta emphiteusis seu investiturae" in cui i livellari di casa Anguissola sono tenuti a preferire, nei casi di cessione o vendita di beni di Calcio, il conte Antonio Carlo Anguissola Secco Comneno o ad assegnarli i dovuti laudemi.
Notai Michele Muoni, di Fontanella e Giovanni Battista Terzi, fu Giovanni Antonio, di Bergamo.
Copia autentica 1826 dicembre 28, notaio Giovanni Battista Terzi, fu Giovanni Antonio, di Bergamo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 223
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 223

106
Piano per il regolamento della giustizia punitiva in Calciana.

1770 febbraio 18. Con allegati dal 1770 giugno 20. Con antecedenti dal 1771 marzo 5.
Disposizioni e capitoli emanati dai condomini della Calciana in risposta all'"eccitatorio" del senatore Verri circa la regolamentazione della giustizia punitiva sul territorio; relazioni sullo stato delle podesterie di Calcio e Torre Pallavicina, entrambe rette dal podestà Leone Minoja, di Soncino, Pumenengo, retta dal podestà Girolamo Cerri di Vailate, Portici retta dal podestà Michele Muoni di Fontanella, 20 giugno 1770; editto, del podestà di Calcio, "Frigerius praetor" circa il divieto di vendere vino al minuto(1), 5 marzo 1771, di c. 1.
Fascicolo cart., cc. 15, num. rec.
Segnatura antica: 224
Lingua: volgare
Note:
1. Il documento relativo all'editto del podestà di Calcio, sebbene unito alla camicia indicata dal n. 224, è regestato dal Bonelli, "L'Archivio Silvestri ...", cit., nell'unità n. 226.
Classificazione: 1.2
Segnatura: sc. II, 224

107
"Per il sale della Calzana. Editto".

[1770], Calcio
Editto dei podestà di Calcio, Pumenengo e Torre Pallavicina, circa il rifornimento di sale nella Calciana e avviso vietante l'uso e la compra-vendita di sale diverso da quello distribuito dall'appaltatore deputato dei condomini.
Copia semplice a stampa.
Atto singolo cart., cc. 3, num. rec., mm 551x441
Segnatura antica: 225
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 225

108
"Per le carceri di Pumenengo".

1771 dicembre 12, Milano
Precetto inibitorio intimato per ordine di Pietro Morosino, regio capitano di giustizia di Milano, ai conti Bernabò, e al conte Antonio Carlo Anguissola Secchi Comneno, in rapporto alle carceri di Pumenengo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 226 bis
Lingua: latino
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 226 bis

109
Permesso di transito.

1774 febbraio 28, Milano
Lettera dei regi amministratori di Milano circa il permesso di transito sul territorio cremonese di un carico di polvere per archibugio proveniente dal parmigiano e diretto nella Calciana.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 227
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 227

110
Diritti e doveri dei condomini della Calciana.

Sec. XVIII, s.l.
Norme regolanti i diritti e i doveri dei condomini della Calciana in materia di approvvigionamenti di vettovaglie, risarcimenti di danni, manutenzione e vigilanza delle strade, determinazione di pesi e misure, giurisdizione criminale sul territorio.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 228
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 228

111
Ricorso dei condomini della Calciana.

sec. XVIII, s.l.
Ricorso dei condomini della Calciana alle autorità milanesi affinché non vengono trasferite alla regia intendenza di Cremona le "licenze di limitazione spettanti alla Calciana", ma rimangano a disposizione dell'ufficio dell'annona di Milano.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 229
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 229

112
Proprietà di strade degli Anguissola.
1825 ottobre 20, Calcio
Dichiarazione di diversi attestante il diritto di proprietà degli Anguissola sulla strada detta "Morera", fra Calcio e il Fosso Bergamasco, e su quella fra Calcio e le Cascine Colombare.
Copia semplice con firme autografe dei dichiaranti.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 230
Lingua: volgare
Classificazione: 1.2

Segnatura: sc. II, 230