Titoli di proprietà
(1365 - sec. XIX)

La serie comprende documenti per la maggior parte estranei alla famiglia Martinengo Colleoni da un punto di vista istituzionale in quanto si ritrovano acquisti, affitti e vendite tra privati, di terreni o possedimenti in diversi comuni come Albino, Scanzorosciate, Alzano Lombardo, Martinengo, Costa di Mezzate, Nembro e Calcinate. Essi sono presenti in questa serie in quanto molti sono copie autenticate del XIX secolo con delle sottolineature in rosso e blu nella parte riguardante i confini, in cui spesso vengono citati i Martinengo Colleoni appunto come proprietari di beni confinanti. Si è certi che queste copie siano servite alla famiglia Martinengo Colleoni per certificare le sue proprietà al fine di riottenere i privilegi e le esenzioni fiscali persi dopo l'abolizione del feudo.
Sono inoltre presenti documenti di divisioni, concessioni di usufrutto e diritti sulle acque delle diverse rogge o seriole, come vengono chiamate nella documentazione, che alimentavano i canali d'irrigazione della provincia di Bergamo e che per la maggior parte erano diventate di proprietà della famiglia Martinengo Colleoni, sin dai tempi di Bartolomeo Colleoni, che ne esercitava i diritti e sulle quali godeva privilegi.
Vi sono anche documenti prodotti dalla famiglia Martinengo Colleoni, in quanto feudataria, e sono quasi tutti riguardanti divisioni delle acque delle rogge Borgogna e Colleonesca o di altri beni immobili(1) tra i vari componenti della famiglia, ma anche tra la famiglia stessa e i privati sempre per l'usufrutto di acque come quelle del lago di Spinone(2) o delle piante sulle rive delle rogge.
Troviamo inoltre documenti attestanti le liti tra la famiglia Martinengo Colleoni e i comuni vicini (Ghisalba, Romano di Lombardia, Martinengo), che attestano il tentativo di questi ultimi di difendere e mantenere l'autonomia e la libertà dai signori che invece, basandosi su privilegi ormai persi, cercavano ancora di imporre la propria autorità tramite procuratori incaricati di vigilare sui loro beni posti al di fuori del feudo(3).
Troviamo, infine, documenti completamente estranei alla serie che dovrebbero essere inseriti nella serie "Documenti generali", perché riguardanti il feudo o i possedimenti feudali, o addirittura perché estranei all'archivio in quanto prodotti o dal luogo pio della Pietà di Bergamo o da comuni indipendenti.

Note:
  1. Cfr. unità 232.
  2. Cfr. unità 234.
  3. Cfr. unità da 258 a 282.



199
Affitto di acqua.

1365 agosto 11, Bergamo
Affitto triennale del cavaliere Romelio, detto Mazolo, de Suardis fu Teodoldo a Maffiolo de Ferrari fu Pietro, a Donzello de Donzellis fu Alessandro ed a Giovanni, detto Calchino, de Dozellis fu Bettino, tutti e tre di Curnasco(1), dell'acqua estratta dal fiume Serio, nei pressi di Albino, per irrigare i prati detti "de la Valle", per lire 10 annue.
Notaio Giovanni de Garganis di Pagano.
Copia semplice.
All'atto è unito, con sigillo di cera aderente, un estratto del documento, in volgare, del sec. XIX.
Atto singolo membr., mm 650x235
Segnatura antica: 1
Lingua: latino
Note:
1. Comune autonomo fino al 1928, oggi frazione di Treviolo.
Segnatura: b. XLIX, 1

200
Vendita.

1428 febbraio 28, Albino
Vendita di Giacomo, detto Bertachio, de Marchissis fu Bartolomeo, di Gandino, a Giuseppe de Lazaronibus fu Lazzarone, di Bergamo, di un appezzamento di terreno in Scanzorosciate, detto al "colle de Marciis", per lire 55 imperiali.
Notaio in Bergamo Giorgio Pietro de Aremondis fu Besone di Albino. Originale.
All'atto è unito, con sigillo di cera aderente, un estratto del documento in volgare del sec. XVIII.
Atto singolo membr., mm 480x215
Segnatura antica: 2
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 2

201
Vendita.

1428 febbraio 28, Albino
Vendita di Tommaso de Nova fu Pietro a Giuseppe de Lazaronibus fu Lazzarone, di Bergamo, di un appezzamento di terreno in Scanzorosciate, detto "ad aquarolum", per lire 100 imperiali.
Notaio in Bergamo Giorgio Pietro de Aremondis fu Besone di Albino. Originale.
All'atto è unito, con sigillo di cera aderente, un estratto del documento in volgare del sec. XVIII.
Atto singolo membr., mm 480x215
Segnatura antica: 3
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 3

202
Vendita.

1459 marzo 3, Martinengo, "ante portam de Zombino"
Vendita di Giacomo e Terzio de Cucchis fu Muzio ad Antonio de Ducibus de Guisardibus fu Bartolomeo e ad Antonio de Guastafamiliis fu Antonio, entrambi di Romano di Lombardia, agenti per conto della Misericordia di S. Maria di Romano di Lombardia e di altri contribuenti, di un appezzamento di terreno per la costruzione di una roggia in Cortenuova, nel territorio detto "ad S. Marcellum", per lire 30 imperiali.
Notaio Antonio de Cassis fu Bartolomeo.
Copia autentica, 1768, notaio in Bergamo Giuseppe Allegroni fu Fabio di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 4
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 4

203
Donazione di Bartolomeo Colleoni.

1465 maggio 20, Bergamo
Donazione di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, alla città di Bergamo, affinché venga istituito il luogo pio della Pietà.
Notaio in Bergamo Antonio de Tirabuschis di Andriolo.
Copia semplice per estratto .
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 4-A
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 4-A

204
"Exemplum clausolam instrumentum divisionis sive assignationis".

1465 ottobre 25, Romano di Lombardia, "sub portico domus abitationis magistri Bartolomei de Tamboraciis"
Divisioni ed assegnazioni per la cura dell' alveo dei canali della roggia Baiona Nuova.
Notaio in Bergamo Filippo de Zaiilis.
Copia autentica, 1609 maggio, notaio Giovanni Antonio de Caballis fu Bernardo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x210
Segnatura antica: 5
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 5

205
Vendita.

1469 dicembre 11, Bergamo, vicinia di Antescolis, "in hospitio hospitalis magni Pergami in qua fit consilium hospitalis"
Vendita di Fachino de Palorsis fu Gianni, di Nembro, a Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, di un appezzamento di terreno in Nembro, contrada Alzano superiore(1), per la costruzione del nuovo vaso della roggia Morlana per lire 212 e soldi 16, come prima rata, e ducati 4 d'oro come seconda.
Notaio in Bergamo Antonio Sabbatinus fu Giacomo.
Copia autentica, 1811, notaio Giovanni Battista Terzi fu Giovanni Antonio di Seriate.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.; cc. 65-67, num. orig., mm 290x210
Segnatura antica: 6
Lingua: latino
Note:
1. Durante la dominazione veneta Alzano superiore era contrada di Nembro, ora è parte del comune di Alzano Lombardo.
Segnatura: b. XLIX, 6

206
Vendita.

1473 febbraio 27, Bergamo
Vendita dei canonici del Duomo di Bergamo a Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, del castello e del latifondo di Cavernago.
Copia autentica, [sec. XIX], cc. 3, mutila.
Copia autentica per estratto, 1812 luglio 10, notaio Pietro Bortolo Carminati fu Giuseppe, cc. 4, cc. 5 - 8, num. orig.
Atto singolo cart., cc. 7, num. rec.
Segnatura antica: 7
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 7, 7-A

207
Affitto del mulino di Martinengo.

1475 maggio 20, Bergamo
Affitto di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, alla comunità di Martinengo del mulino ivi situato e delle sue pertinenze.
Notaio in Bergamo Matteo de Cassis fu Pietro di Martinengo.
Copia autentica, 1745 febbraio 9, notaio in Bergamo Francesco Ziliolus fu Lombardo di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 8
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 8

208
Deliberazione del comune di Martinengo.

1478 giugno 5, Martinengo
Delibera del consiglio comunale di Martinengo, per volontà del doge, sulla chiusa della roggia Colleonesca di pertinenza del convento dei padri dell' ordine di S. Francesco di Martinengo.
Copia autentica, [della metà sec. XVIII], notaio in Bergamo Giuseppe Allegroni fu Fabio di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 9
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 9

209
Ducale.

1479 luglio 31, Venezia
Conferma di Pietro de Mula, doge di Venezia, dei privilegi concessi da Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, al convento di S. Chiara di Martinengo.
Copia autentica, [metà sec. XVIII], notaio in Bergamo Giuseppe Allegroni fu Fabio di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 10
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 10

210
Sentenza del podestà di Bergamo Bertuccio Soranzo.

1480 gennaio 19, Bergamo
Sentenza di Bertuccio Soranzo, podestà di Bergamo, sulla causa tra Benedetto de Preposulo fu Leonardo, cittadino di Bergamo, e Abbondio de Curnis, ex segretario di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, per la proprietà della roggia Colleonesca.
Cancellieri Giovanni Maria Rota e Gerolamo Bonaleus. Originale.
Copia autentica, 1812 novembre 7, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., cc. 2, num. orig., cc. 4, num. rec., mm 315x215
Segnatura antica: 11
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 11, 13

211
"Lite Vertova e Zoppi".

[sec. XIX]
Memorie dal 1480 al 1635 sulla lite tra la famiglia Colleoni e le famiglie de Cattanis di Vertova e Zoppi sull'usufrutto dell'acqua del torrente Zerra a Costa di Mezzate(1) e del mulino ivi fabbricato.
Copia semplice.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 12
Lingua: volgare
Note:
1. Fino al 1964 Costa Monticelli.
Segnatura: b. XLIX, 12

212
Causa sulle acque.

1480 febbraio 19. Con seguiti al 1675.
Sentenza, e relative memorie, di Bertuccio Soranzo, podestà di Bergamo, sottoscritta da Alvise de Peronibus da Verona, giudice al maleficio di Bergamo, a favore di Benedetto de Preposulo fu Leonardo contro Abbondio de Curnis, ex segretario di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, relativa alla causa sulla ragione delle acque della roggia Colleonesca in Calcinate.
Notaio del giudice al maleficio di Bergamo Giacomo de Ziliolis fu Andrea.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.; cc. 3-5, 11, 6-7, num. orig.
Segnatura antica: 14
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 14

213
Divisione dei beni.

1689 ottobre 11 - 1689 ottobre 15
Divisione di beni tra il conte Estore Martinengo Colleoni e il conte Roberto Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 16, num. rec..; cc. 83-85, num. orig.
Segnatura antica: 15
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 15

214
Riconferma di privilegi.

1487 - 1488
Ducale penale di Augustino Barbarigo, doge di Venezia, contro gli usurpatori delle acque ad uso del mulino del monastero di S. Chiara di Martinengo e riconferma di privilegi della comunità di Martinengo al suddetto monastero.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 16
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 16

215
Concessioni di acque.

[sec. XVIII], s.l.
Promemoria delle concessioni di acque al monastero di S. Chiara di Martinengo dal 1475 al 1649.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 200x155
Segnatura antica: 17
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 17

216
Concessione di acque.

1505 maggio 14, Martinengo
Concessione del monastero di S. Chiara di Martinengo ai compartecipi della comunità di Martinengo delle acque della roggia Colleonesca ad uso del mulino.
Notaio in Bergamo Armando de Marsis.
Copia autentica, 1506 gennaio 19, notaio in Bergamo Giulio Der..... fu Gabriele(1).
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.; parzialmente leggibile, mm 300x200
Segnatura antica: 18
Lingua: latino
Note:
1. Documento quasi illeggibile.
Segnatura: b. XLIX, 18

217
Concessione di acque.

1505 maggio 14, Martinengo
Concessione del monastero di S. Chiara di Martinengo alla comunità di Martinengo delle acque della roggia Colleonesca ad uso del mulino.
Notaio in Bergamo Armando de Marsis.
Copia autentica, 1745, notaio in Bergamo Francesco Ziliolus fu Lombardo di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 12, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 19
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 19

218
Divisione di acque.

1505 luglio 6, Martinengo
Divisione delle ore d'acqua della roggia Morlana, tratta dal fiume Serio, e "colature" della roggia Ponte Perduto a Martinengo.
Due copie autentiche, tratte dal libro delle proprietà del consorzio dei Carcerati di Bergamo, 1676 luglio 23, notaio in Bergamo Carlo Maria Deruscus fu Giovanni Francesco di Martinengo.
Una copia autentica, tratta dal libro delle proprietà del Consorzio dei Carcerati, 1676 luglio 23, notaio Cristoforo Asperti fu Antonio di Bergamo.
Atto singolo cart., cc. 12, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 20
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 20

219
Concessione di un livello.

1508 settembre 25, Bergamo
Vendita di Silvestro de Benedictis, vescovo di Bergamo, all'ospedale di S. Maria Maddalena di Bergamo e alla congregazione dei disciplinati di Bergamo di un bocchetto di acqua della roggia Morlana.
Notaio Taddeo de Vitalibus.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; cc. 2-3, num. orig., mm 285x195
Segnatura antica: 21
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 21

220
Acquisti di beni.

1537 novembre 21, s.l.
Memorie di acquisti di Giacomo Antonio Camozzi fu Andrea di Bergamo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 300x195
Segnatura antica: 22
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 22

221
"Memorie per il molino di Seriate".

sec. XVIII, s.l.
Promemoria di una investitura perpetua dei deputati della Misericordia Maggiore di Bergamo a Pecino Terzi fu Francesco da Seriate del 1543 e della vendita del 1609 del mulino di Seriate.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 23
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 23

222
Enfiteusi.

1543 giugno 6, Bergamo, vicinia di S. Agata, luogo pio della Pietà
Enfiteusi del luogo pio della Pietà di Bergamo a Pacino de Terzio fu Francesco di un appezzamento di terreno e del mulino, con le relative pertinenze, in Seriate.
Cancelliere del luogo pio della Pietà Giacomo Solarius.
Copia autentica, 1812, notaio Giovanni Battista Terzi fu Giovanni Antonio di Seriate.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 320x200
Segnatura antica: 24
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 24

223
Vendita.

1544 aprile 4, Telgate
Vendita di Annibale Marenzi fu Gerolamo ai fratelli Zedino e Marco de Tintis fu Francesco di Chiuduno, di un appezzamento di terreno, con canale d'irrigazione, in Chiuduno per lire 6 imperiali.
Notaio Giovanni de Zucchi di Antonio.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 280x200
Segnatura antica: 25
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 25

224
Deliberazione del comune di Villa di Serio.

1456 marzo 13, Villa di Serio, "in platea"
Definizione del consiglio generale del comune di Villa di Serio dei confini dei comuni di Villa di Serio, Scanzorosciate, Nembro e Alzano Lombardo.
Notaio Filippo de Grigis di Rigosa.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 7, num. rec.; cc. 41-46, num. orig., mm 285x210
Segnatura antica: 26
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 26

225
Usufrutto delle acque.

1540 marzo 14 - 1540 dicembre 3
Accordi e memorie sull'usufrutto delle acque a Chiuduno tra il nobile Annibale Marenzi fu Gerolamo e il nobile Giovanni Pietro de Rota fu Francesco, entrambi di Bergamo.
Fascicolo cart., cc. 9, num. rec.
Segnatura antica: 27
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 27

226
Vendita.

1552 dicembre 10, Bergamo, vicinia di S. Andrea
Vendita di Antonio de Rivola fu Giovanni a Giovanni Pietro da Ponte di alcuni appezzamenti di terreno in Cavernago per ducati 700 d'oro.
Notaio in Bergamo Giovanni Pietro Poncinus.
Copia autentica, 1753 maggio 26, notaio in Bergamo Pietro, detto Zuccaninus, de Locatelli fu Alessio di Bergamo, cc. 4.
Copia autentica, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto, cc. 4.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 310x210
Segnatura antica: 28
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 28

227
Vendita.

1554 aprile 11, Martinengo, "in domo consilii"
Vendita di Ludovico de Algherutis fu Gerolamo, sindaco del comune di Martinengo, e di Alberto Farina fu Bartolomeo, di Giacomo de Bottis fu Gian Pietro e di Vincenzo de Cucchis fu Alessandro, consoli del suddetto comune, su mandato di Gerolamo Cornelio, podestà e provvisore di Martinengo, al prete Alberto de Quarengis fu Giacomo di stabili e diritti sulle acque in Martinengo per scudi 20 d'oro.
Notaio in Bergamo Giovanni Antonio de Gastoldis fu Bartolomeo.
Copia autentica, notaio di Bergamo Francesco de Zilioliis fu Lombardo di Martinengo, cc. 2.
Copia autentica del medesimo notaio, cc. 2.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 29
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 29

228
Vendita.

1599 ottobre 4, s.l.
Vendita del conte Estore Martinengo fu Estore a suo zio conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo della porzione di acqua delle rogge Borgogna e Colleonesca spettantegli in seguito ad una divisione di beni del 17 settembre 1594.
Notaio in Bergamo Gerolamo Zanchi fu Giulio.
Copia autentica, notaio in Bergamo Giuseppe Casito fu Bartolomeo.
Atto singolo cart., cc. 6, num. post., mm 305x205
Segnatura antica: 30
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 30

229
Divisione della casa di Brescia dei Martinengo.

1573 dicembre 4, Malpaga, rocca
Divisione di Marco, detto Verdello, de Foresti, misuratore, tra i fratelli conti Francesco, Estore e Gherardo Martinengo fu Bartolomeo, della loro casa di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 280x200
Segnatura antica: 30-A
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 30-A

230
Intimazione per debiti.

1579 giugno 10, Bergamo
Intimazione del consorzio della Misericordia Maggiore di Bergamo, agente in qualità di erede di Dorotea de Suardis, vedova di Isnardo Colleoni, erede a sua volta del figlio Cesare Lombardo, a vari debitori, al fine di recuperare la somma corrispondente alla dote da restituire a Marina de Canali, vedova del suddetto Cesare Lombardo.
Notaio Gerolamo Vavassorius. Originale
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 31
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 31

231
Intimazione del consiglio dei Pregadi.

1586 maggio 29, Venezia
Intimazione del consiglio dei pregadi di Venezia ai rettori di Bergamo, perché prendano provvedimenti nella questione sorta tra le monache del monastero di S. Chiara di Martinengo e il conte Alessandro Colleoni per danni ai mulini e manipolazioni alle rogge compiute dal nobile e perché, in seguito all'affrancazione del livello di moggi 12 di olio, provvedano a far comperare un altro livello al consorzio della Misericordia Maggiore di Bergamo, al fine di rispettare le volontà di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima.
Copia autentica, notaio in Bergamo Paolo Gastoldi fu Pietro di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 32
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 32

232
Retrovendita.

1591 aprile 24, Ghisalba, luogo pio della Misericordia
Retrovendita di Paolo, detto Nanni o Nani o Marini, de Banis fu Giovanni a Pietro de Moroni fu Simonino, entrambi di Ghisalba, di un appezzamento di terreno e di una macina in Ghisalba e di diritti sulle acque della roggia Colleonesca del valore di lire 1275, ad estinzione di un livello di lire 7 annue.
Notaio in Bergamo Giovanni Battista de Leonibus fu Ottaviano.
Copia autentica, 1756 agosto 19, notaio in Bergamo Giuseppe Feni fu Antonio, cc. 3, cc. 29 - 32, num. orig.
Copia autentica, 1756 agosto 19, notaio in Bergamo Mattia, detto Giovanni Antonio, Fratus fu Ottaviano Giovanni Antonio, cc. 6, cc. 15-17, num. orig.
Copia semplice per estratto, cc. 1.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 33
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 33

233
Vendita.

1591 aprile 24, Ghisalba, luogo pio della Misericordia
Vendita di Pietro de Moronis fu Simonino, di Ghisalba, al luogo pio della Misericordia di Ghisalba di un appezzamento di terreno nel medesimo luogo, contrada S. Vincenzo, di una macina, e diritti sulle acque della roggia Colleonesca per lire 231 e soldi 4.
Notaio in Bergamo Giovanni Battista de Leonibus fu Ottaviano. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 305x205
Segnatura antica: 34
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 34

234
Concessione di acque.

1592 gennaio 30, Bergamo
Accordo tra Pietro Suardo, dopo aver ottenuto da Venezia il permesso di prelevare acqua dal lago di Spinone, e il conte Francesco Martinengo Colleoni fu Bartolomeo per l'utilizzo di canali di irrigazione di ragione del suddetto Francesco.
Copia autentica, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.; cc. 3-6, num. orig., mm 315x225
Segnatura antica: 35
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 35

235
Donazione.

1593 marzo 20, Bergamo
Donazione di Francesco Martinengo fu Bartolomeo, conte di Malpaga, a Minetto Pulcino de Marconi, di Bergamo, di tutti gli alberi della riva della roggia Borgogna in territorio di Bagnatica.
Notaio in Bergamo Marco Antonio Allegri.
Copia autentica, 1812 gennaio 24, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 36
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 36

236
"Seriate".

sec. XVIII, s.l.
Promemoria di compravendite di terreni in Seriate della famiglia Martinengo Colleoni dal 1594 al 1659.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x195
Segnatura antica: 37
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 37

237
"Instrumento della Vescovata".

1597 maggio 3, Bergamo, vicinia di S. Cassiano
Disposizione per il mantenimento e l'usufrutto della roggia Vescovada, estratta dalla roggia Morlana presso Gorle.
Notaio in Bergamo Agostino de Mutio fu Bernardo.
Copia autentica, sec. XVIII, notaio in Brescia Cristoforo de Polianis fu Giovanni.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 305x205
Segnatura antica: 38
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 38

238
"Li compartecipi afittano la seriola di Gorlago al conte Francesco".

1597 maggio 10, s.l.
Affitto di comproprietari a Federico Rivola fu Gerolamo, procuratore del conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo, dell'acqua della roggia Corteggio di Gorlago.
Notaio Ottavio Tasca fu Federico di Bergamo dalle imbreviature del fu Tommaso Averaria. Originale.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 310x200
Segnatura antica: 39
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 39

239
Accordo sulle acque.

1599 giugno 16, s.l.
Accordo tra il conte Estore Martinengo fu Estore e suo zio, conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo, per l'uso dell'acqua della roggia Borgogna e della roggia Colleonesca, detta anche Seriata.
Copia autentica, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Tre copie semplici, di cui una per estratto.
Atto singolo cart., cc. 7, num. rec., mm 310x200
Segnatura antica: 40
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 40

240
Accordo sulle acque.

1599 ottobre 4, s.l.
Accordo tra il conte Estore Martinengo fu Estore e suo zio, conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo, per l'uso dell'acqua delle rogge Borgogna e Colleonesca, detta anche Seriata.
Notaio in Bergamo Giovanni Battista Averaria di Tommaso.
Copia semplice.
Copia autentica, sec. XIX, notaio in Bergamo Giovanni Battista Terzi fu Giovanni Antonio di Seriate.
Atto singolo cart.(1), cc. 9, num. rec., mm 310x215
Segnatura antica: 41
Lingua: latino
Note:
1. Mutilo.
Segnatura: b. XLIX, 41, 42

241
Vendita.

1599 novembre 24, Bergamo, vicinia di S. Andrea intus
Vendita di Giovanni de Rivola fu Giovanni Antonio, di Cavernago, e Pietro Filippo de Zanchis fu Antonio, esecutore testamentario di Pietro de Rivola, fratello del suddetto Giovanni, alla marchesa Beatrice di Pianezza del ducato di Savoia, procuratrice del marito Francesco Martinengo fu Bartolomeo, generale della cavalleria veneta e cavaliere dell'ordine dell'Annunciata, di un terreno con casa in Cavernago, località detta "Contessa" o "Canzona", per scudi 2925 d'oro.
Notaio in Bergamo Tommaso Averaria fu Antonio.
Copia autentica, per estratto, 1812 luglio 31, notaio in Bergamo Giovanni Battista Terzi fu Giovanni Antonio di Seriate.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; cc. 15-16, num. orig., mm 310x220
Segnatura antica: 43
Lingua: latino
Segnatura: b. XLIX, 43

242
Riparto di acque.

1600 luglio 19, s.l.
Riparto dell'acqua della roggia Borgogna tra il conte Estore Martinengo fu Estore e suo zio, conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo, generale della cavalleria veneta e cavaliere dell'ordine dell'Annunciata.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.; cc. 104-108 (corretta con 96-100), num. orig., mm 280x200
Segnatura antica: 44
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 44

243
Accordi sulle acque.

1600
Patti, misure e liquidazione della quantità d'acqua venduta e riservata delle rogge Borgogna e Colleonesca, in esecuzione dell'istrumento rogato il 4 ottobre 1599 dal notaio Oloferne de Cucchis di Battista.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.; cc. 21-25, num. orig.
Segnatura antica: 45
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 45

244
Lite tra il monastero di S. Paolo d'Argon e Francesco Martinengo.

1601 - 1605
Ducale e reclami relativi alla lite tra il monastero di S. Paolo d'Argon e il conte Francesco Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 46
Lingua: volgare
Segnatura: b. XLIX, 46

245
"Istromento del Bradalezzo latino e volgare".

1606 - 1608
Permuta tra il monastero di S. Chiara di Martinengo, rappresentato da Adriano Sale, su procura del vescovo di Bergamo, e il conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo della tenuta del Bradalesco e relativi canali in Romano di Lombardia, col successivo avallo del consiglio dei pregadi di Venezia.
Allegate due lettere e una minuta del 1827 su una lite sorta tra la famiglia Martinengo e il suddetto monastero per la manutenzione dei canali considerati nel predetto contratto.
Fascicolo cart., cc. 66, num. rec.; cc. 1-15, 17-26, num. orig.; pp 1-20, num. orig.; cc. 37-48, num. orig.; pp 3-26, num. orig.; cc. 49-54, 79-84 num. orig.
Segnatura antica: 47
Lingua: latino
Segnatura: B. XLIX, 47

246
"Scolatizie di Pedrengo".

1608 dicembre 8, Bergamo
Convenzione tra il conte Francesco Martinengo fu Bartoloemo e i compartecipi della roggia Pedrenga per la cessione delle "colature" della suddetta roggia a vantaggio della roggia Martinenga-Borgogna.
Notaio in Bergamo Giovanni Battista de Brixianis fu Giuseppe di Bergamo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.; cc. 223-225, num. orig., mm 300x200
Segnatura antica: 1
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 1

247
"Instromento della compera fatta del molino de Seriate per il signor Clemente Marchesi quondam conte signor Lattanzio".

1609 gennaio 16, Bergamo, vicinia di S. Giovanni all'Ospedale
Vendita dei fratelli Paride, Antonio Maria e Pecino de Zuchis fu Cesare, abitanti a Seriate, a Clemente de Marchesis fu Lattanzio, del molino di Seriate per scudi 702 d'oro, gravato di un livello perpetuo di lire 48 e soldi 2 della Misericordia Maggiore di Bergamo.
Notaio in Bergamo Giovanni Battista de Brixianis fu Giuseppe di Bergamo. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 2
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 2

248
Supplica.

1610 giugno 27, Romano di Lombardia
Supplica di Giovan Battista Agosti, anche a nome dei suoi fratelli, alla comunità di Romano di Lombardia perché gli sia permesso piantare alberi di gelso sul terreno pubblico incolto sito dinanzi alla sua proprietà.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. orig., mm 300x200
Segnatura antica: 3
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 3

249
Estinzione di censo.

1611 agosto 18, Calcinate, in contrada "Pontis Superioris"
Estinzione di censo di lire 19 e mezzo imperiali di Battista de Belolis fu Mattia a Pietro detto Molario de Rovettis fu Antonio, entrambi di Calcinate, a suo figlio Battista e a Emilia, moglie di quest'ultimo e figlia del suddetto de Belolis, su un appezzamento di terreno in Calcinate, contrada "de Mont'Alto", del valore di lire 300 imperiali.
Notaio in Bergamo Francesco de Fachinettis fu Giovanni. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 4
Lingua: latino
Segnatura: b. L, 4

250
Ordine.

1611 settembre 13, Comonte
Ordine di Giovanni Alessandro di Zuchi, del monte S. Vigilio, a Bartolomeo Albano e Simone Giudici perché contribuiscano ad erigere una nuova palizzata, ed accomodare quella vecchia, lungo la roggia Colleonesca a Seriate.
Copia autentica, 1827 settembre 7, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 5
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 5

251
Ordinanza.

1612 luglio 9, Bergamo
Ordine di Pietro Paolo Battaglia podestà di Bergamo, su istanza di Giuseppe Casitio, procuratore del conte Francesco Martinengo a Giovanni Alessandro Zucchi, del monte S. Vigilio, perché si provveda a sistemare la palizzata della roggia Colleonesca, in esecuzione del contratto del 13 settembre 1611.
Copia autentica, 1812 settembre 7, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., c. 1, num. orig., mm 310x210
Segnatura antica: 6
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 6

252
Intimazione dei rettori di Brescia.

1616 settembre 30, Brescia Intimazione dei rettori di Brescia, giudici delegati da Venezia, al marchese Francesco Martinengo fu Bartolomeo, perché risolva il suo debito con il conte Estore Martinengo fu Bartolomeo, relativo ad una vendita di immobili in Mornico al Serio del 1600.
Notaio Quinterno de Quenternis.
Copia autentica, 1685 gennaio 23, notaio fiscale in Brescia Giuseppe Giovita Scarserius.
Atto singolo cart., cc. 2, num. orig., mm 295x200
Segnatura antica: 7
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 7

253
Lite per proprietà d' acqua.

1618 agosto
Memorie, lettere, sentenze ed estratti di documenti sulla lite tra il conte Estore Martinengo fu Estore e suo zio, conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo, per i mulini di Mornico al Serio e la divisione delle acque.
Fascicolo cart., cc. 16, num. rec.
Segnatura antica: 8
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 8

254
Vendita.

1618 settembre 5, Calcinate
Vendita di Paolo de Fachettis fu Antonio, di Cavernago, agente anche per conto dei suoi fratelli, a Petaccio de Cuchis e Giovanni de Bellottis, notaio, di un appezzamento di terreno in Calcinate, nella contrada detta "Gacina",per lire 1612 e soldi 13 bergamaschi.
Notaio in Bergamo Giovanni Antonio de Facchinettis fu Antonio Francesco.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 290x205
Segnatura antica: 9
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 9

255
Memorie della lite tra Estore e Francesco Martinengo.

1616 - 1662
Memorie sulla lite tra il conte Estore Martinengo fu Estore e suo zio conte Francesco Martinengo fu Bartolomeo per gli immobili in Mornico al Serio con atto di confisca dei beni del marchese Francesco Amedeo Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 41 num. rec.; num. orig. irregolare corretta con una posteriore pure irregolare
Segnatura antica: 10
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 10

256
Lite tra il conte Estore Martinengo e il comune di Ghisalba.

1622 marzo 3 - 1622 aprile 4
Lite tra il conte Estore Martinengo fu Estore e il comune di Ghisalba sul pagamento dell'affitto e le definizioni dei confini di un terreno nel comune stesso con relative clausole, tra cui la costruzione di una roggia.
Notaio in Bergamo Bernardino Facheris fu Bartolomeo.
Copia autentica, 1739 ottobre 12, notaio in Bergamo Francesco Ziliolus fu Lombardo di Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 10-A
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 10-A

257
Diritti sulle acque.

1571 - 1601
Memorie relative ai documenti del 28 giugno 1571 e 14 aprile 1601 sui diritti della famiglia Mosconi sulla roggia Colleonesca a Mornico al Serio e a Torre delle Passere.
Fascicolo cart., cc. 12, num. rec.; cc. 142-151, num. orig.
Segnatura antica: 11
Lingua: latino
Segnatura: b. L, 11

258
Procura.

1632 febbraio 16, Ferrara
Procura di Gherardo Martinengo, marchese di Pianezza e conte di Cavernago, a Giovanni Francesco Derusco, di Martinengo, notaio in Bergamo, perché vigili sui suoi beni in Martinengo e in Romano di Lombardia.
Copia autentica, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 310x215
Segnatura antica: 12
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 12

259
Lettere relative al feudo di Cavernago.

1632 maggio 1 - 1633 marzo 16
Lettere di Gherardo Martinengo, conte di Pianezza e marchese di Cavernago, e di Giovanni Francesco Derusco di Martinengo, notaio, relative al feudo di Cavernago con un inventario dei beni del feudo stesso.
Fascicolo cart., cc. 12, num. rec.
Segnatura antica: 13
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 13

260
Vendita.

1637 aprile 17, Calcinate
Vendita di Benedetto Passi fu Giacomo di Bergamo, procuratore di Orazio Pianca di Venezia, a Giovanni Battista Garattino da Zanica, abitante in Martinengo, di un appezzamento in Martinengo, contrada detta "la Casella", per 560 scudi.
Notaio in Venezia Giovanni Pecino.
Copia autentica, notaio in Bergamo Giuseppe Panzini fu Giulio di Martinengo, cc. 2.
Copia autentica, notaio in Bergamo Carlo Maria Deruscus fu Giovanni Francesco di Martinengo, cc. 2.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 14
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 14

261
Vendita.

1645 luglio 24, Bergamo, vicinia di S. Michele dell' Arco
Vendita di Laura de Radolphi fu Stefano, da Seriate, moglie di Santino Ronzoni fu Defendo, di Bonate Sotto, a Marcantonio Vertova fu Leonardo, di Bergamo, di un appezzamento di terreno in Seriate, detto "Campo del Raso".
Notaio in Bergamo Giovanni Andrea Locatelli fu Giovanni Antonio.
Copia autentica per estratto, 1812 settembre 17, notaio in Bergamo Carlo Maria Gambirasi fu Pietro di Palazzago.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; cc. 16-17, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 15
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 15

262
Interventi sul mulino di Martinengo.

1648 luglio, s.l.
Memorie di interventi fatti dal marchese Martinengo al mulino di Martinengo senza il permesso del convento dell'Incoronata di Martinengo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 16
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 16

263
Lettera del marchese Martinengo.

1648 settembre 25, Cavernago
Lettera del marchese Martinengo al convento dell' Incoronata di Martinengo sulla manutenzione del mulino.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 17
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 17

264
Certificazione di Gerolamo Leoni.

1656 novembre 16, [Calcinate]
Certificazione di Gerolamo Leoni, sindaco della quadra di Calcinate, attestante che nella suddetta quadra sono situati il castello di Cavernago e la rocca di Malpaga, feudo e giurisdizione dei conti Martinengo Colleoni, e che vi abitano solo i massari e gli affittuari.
Notaio in Bergamo Giovanni Battista Leoni di Gerolamo. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; c. 48, num. orig., mm 300x210
Segnatura antica: 18
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 18

265
Lettere di Mario Poncino.

1659 - 1660
Lettere di Mario Pocino fu Gerolamo sulla cessione di sei ore d'acqua della roggia Brusaporta-Patèra.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 19
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 19

266
Lettera di Tommaso Averara.

1659 luglio 11, Bergamo
Lettera di Tommaso Averara al conte Alessandro Martinengo in merito alla pretesa del comune di Ghisalba di voler trarre un canale dalla roggia Borgogna.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 20
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 20

267
Lettera del parroco di Ghisalba.

1660 luglio 24, Ghisalba
Lettera del parroco di Ghisalba al conte Alessandro Martinengo sui danni alle acque.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 265x175
Segnatura antica: 21
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 21

268
Lettera del parroco di Ghisalba Girolamo Cavaglieri.

1661 maggio 17, Ghisalba
Lettera di Gerolamo Cavaglieri, parroco di Ghisalba, al conte Alessandro Martinengo per accordarsi sull' uso dell' acqua estratta dal fiume Serio.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 265x175
Segnatura antica: 22
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 22

269
Certificazione sulla roggia Colleonesca.

1663 gennaio 13, Bergamo
Certificazione dell'esistenza della roggia Colleonesca, che trae l'acqua dal fiume Serio ai "Cornas" di Grassobbio per l'irrigazione delle terre di Cavernago.
Notaio in Bergamo Andrea Varischini de Locatellis fu Giovanni Battista.
Copia autentica, 1812 dicembre 28, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x215
Segnatura antica: 23
Lingua: latino
Segnatura: b. L, 23

270
Vendita.

1664 ottobre 4, Bergamo, vicinia di S. Cassiano
Vendita dei fratelli Andrea e Carlo Pezzoli fu Giovanni Giacomo a Marco Antonio Vertova fu Leonardo, entrambi di Bergamo, di una possessione nel comune di Seriate e definizione di confini riguardanti la roggia Colleonesca ("Seriata") e Calcinata per scudi 3650.
Notaio in Bergamo Bartolomeo Vertova fu Benedetto.
Copia autentica per estratto, 1812 settembre 17, notaio in Bergamo Carlo Maria Gambirasi fu Pietro di Palazzago.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x215
Segnatura antica: 24
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 24

271
Vendita.

1665 marzo 31, Bergamo, vicinia di S. Eufemia
Vendita di Mario Poncino fu Girolamo a Pietro Vertova, entrambi di Bergamo, agente per conto del padre Marco Antonio fu Leonardo, di un appezzamento di terreno in Seriate e definizione di confini della roggia Colleonesca.
Notaio in Bergamo Bartolomeo Vertova fu Benedetto.
Copia autentica per estratto, 1812 settembre 17, notaio in Bergamo Carlo Maria Gambirasi fu Pietro di Palazzago.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; cc. 20-21, num. orig., mm 300x200
Segnatura antica: 25
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 25

272
Ducale.

1666 giugno 23, Venezia
Conferma dei provvisori ai feudi di Venezia al marchese Gaspare Giacinto Martinengo Colleoni dell'investitura del feudo di Cavernago.
Due copie semplici, di cui una per estratto.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec.; cc. 17-22, num. orig. cancellata; cc. 41-46, num. post. cancellata; cc. 98-103, num. post., mm 300x200
Segnatura antica: 26
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 26

273
Riscatto di un possedimento in Seriate.

1669 maggio 8, Bergamo, vicinia di S. Agata
Riscatto di Clemente Marchesi fu Lattanzio di un possedimento in Seriate vincolato alla scuola del SS. Sacramento della chiesa di S. Crisogono di Seriate.
Notaio in Bergamo Giovanni Andrea de Costantiis fu Antonio.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 27
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 27

274
Pretesa relativa alle acque della roggia Borgogna.

1669 - 1672
Pretesa, e relative memorie, del conte Bartolomeo Martinengo Colleoni affinché il marchese Gaspare Giacinto Martinengo ricostruisca, a proprie spese, la "Pietra della Canale" sopra la roggia Borgogna che porta l'acqua alle proprietà di Malpaga, con lettere relative di Francesco Michele Carrara.
Fascicolo cart., cc. 28, num. rec.
Segnatura antica: 28
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 28

275
Deliberazione del comune di Ghisalba.

1669 maggio 21, Ghisalba
Deliberazione del comune di Ghisalba sulla concessione a livello al conte Scipione Martinengo della riva del Serio nel comune stesso, in località detta "Gobina".
Copia semplice per estratto.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 29
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 29

276
Concessione di acque.

1671 settembre 15, Grumello del Monte
Concessione del comune di Grumello del Monte al marchese Gaspare Giacinto Martinengo Colleoni di condurre l'acqua della roggia Conta, estratta dalla Borgogna, al territorio di Palazzolo sull'Oglio, senza la possibilità di piantare alberi sulle rive.
Notaio in Bergamo Carlo de Novalis. Originale, cc. 2, cc. 15 - 16, num. orig.
Copia autentica per estratto, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto, c. 1, c. 79, num. orig.
Atto singolo cart., cc. 3, num. rec., mm 300x210
Segnatura antica: 30
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 30

277
Ordine del capitano di Bergamo.

1669 - 1673
Ordine di Lorenzo Bragadin, capitano di Bergamo, al marchese Gaspare Giacinto Martinengo Colleoni perché non ostacoli la conduzione delle acque della roggia Colleonesca ("Seriata") nel campo della "Brusada" di Cavernago, appartenente al conte Bartolomeo Martinengo di Malpaga.
Allegato un disegno della roggia Colleonesca a Cavernago.
Fascicolo cart., cc. 54, num. rec.
Segnatura antica: 31
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 31

278
"Instrutione intorno ai molini".

1673
Informazioni sulla terminazione tra la famiglia Martinengo Colleoni e la città di Bergamo relativa alla sentenza sui mulini di Mornico al Serio, Calcinate e Ghisalba.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 32
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 32

279
Lettera di Marco Antonio Derano.

1673 gennaio 4, Martinengo
Lettera di Marco Antonio Derano al conte Martinengo intorno alla pretesa dei padri cappuccini di Martinengo sulle acque della roggia Borgogna.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 33
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 33

280
Diritti e cessioni di acque.

1673 settembre 13
Diritti e cessione di ore d'acqua delle rogge Colleonesca, Calcinata e Borgogna.
Fascicolo cart., cc. 3, num. rec.; cc. 4-5 (il 5 è ripetuto), num. orig.
Segnatura antica: 34
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 34

281
Lettera di Paolo Francesco Grassi.

1675 novembre 5, Cavernago
Lettera di Paolo Francesco Grassi al conte Martinengo sull'esistenza di documenti relativi ad accordi vari, fra cui quello con la Misericordia di Scanzorosciate, sulla spartizione delle acque della roggia Borgogna.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 35
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 35

282
Lite tra la comunità di Romano di Lombardia e il conte Martinengo.

1676
Lite tra la comunità di Romano di Lombardia e il conte Martinengo intorno ai diritti sulle acque della roggia Borgogna derivanti dal testamento di Bartolomeo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.; cc. 22-22, 23-24, 25-26, num. orig.
Segnatura antica: 36
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 36

283
Ingiunzione di pagamento a Vincenzo Gardenna.

1676 dicembre 8
Ingiunzione di pagamento di [Nicolò Pasqualigo], podestà di Bergamo, a Vincenzo Gardenna per aver usurpato un appezzamento di terreno in Martinengo, dietro la casa di Scipione Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 37
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 37

284
Misurazione di terreno.

1677 gennaio 27, Bergamo, vicinia di S. Eufemia
Misurazione di un terreno in Seriate, detto "il Chioso", venduto da Alessandro Bassetti fu Antonio ad Antonio Finazzi fu Gerolamo.
Notaio Antonio Gritti.
Copia autentica, notaio in Bergamo Bartolomeo Vertua fu Benedetto.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 38
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 38

285
Vendita.

1686 maggio 10, Martinengo
Vendita di Alessandro Zilioli fu Marco Antonio di Martinengo, ad Andrea Finetto fu Giuseppe, abitante a Cavernago, di una proprietà in Seriate per lire 1015 imperiali.
Notaio in Bergamo Carlo Maria Deruscus fu Giovanni Francesco di Martinengo. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 39
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 39

286
"Informazioni tolte dai massari di Malpaga per quello riguarda alle terre da medesimi lavorate dal signor Venanzio Piatti perito del signor conte Ruberto Martinengo Colleoni il dì 15 maggio 1687".

1687 maggio 15
Informazioni dei massari di Malpaga a Venanzio Piatti, perito del conte Roberto Martinengo Colleoni, sulle terre da loro lavorate.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec., legatura con spago
Segnatura antica: 40
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 40

287
Obbligo di pagamento.

1697 luglio 30, s.l.
Obbligo di pagamento di Barbara Parmesana e del reverendo Antonio Facchetti verso il marchese Martinengo per un livello perpetuo sull'acqua della roggia Borgogna.
Notaio Gerolamo Basino.
Copia autentica, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., cc. 1, num. rec.; cc. 80, num. orig., mm 310x210
Segnatura antica: 41
Lingua: volgare
Segnatura: b. L, 41

288
Beni feudali in Cavernago e Malpaga.

1704 giugno 4, [Cavernago]
Elenco dei beni feudali in Cavernago e Malpaga del conte Roberto Antonio Martinengo Colleoni fu Bartolomeo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 1
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 1

289
Vendita.

1706 agosto 13, s.l.
Vendita di Cristoforo e Benedetto Zanchi fu Giovanni Battista, di Seriate, ad Andrea e Domenico Rossi fu Pietro, di Bergamo, di un appezzamento di terreno in Seriate.
Notaio in Bergamo Giovanni Antonio Schiettus fu Antonio.
Copia autentica per estratto, 1812 luglio 16, notaio in Bergamo Pietro Bortolo Carminati fu Giuseppe di Bergamo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x220
Segnatura antica: 2
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 2

290
Diritti sulle acque.

1708
Diritti, e relative memorie, del monastero dell' Incoronata di Martinengo, dalla sua fondazione, sulle acque della roggia Martinenga.
Fascicolo cart., cc. 25, num. rec.
Segnatura antica: 3
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 3

291
Lite per i diritti sulle acque.

1709 maggio 11 - 1709 luglio 4. Con allegati dal 1645 febbraio 28.
Memorie sulla lite tra il conte Alessandro Martinengo Colleoni, fu Estore, e Francesco Martinengo Colleoni, fu Bartolomeo, per le acque delle rogge Martinenga e Colleonesca, con sentenza dei rettori di Brescia a favore del conte Alessandro.
Fascicolo cart., cc. 20, num. rec.
Segnatura antica: 4
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 4

292
Lite sui beni di Malpaga.

sec. XVIII - sec. XIX
Memorie sulla lite per il possedimento dei beni di Malpaga tra i conti Alessandro Martinengo fu Estore e Roberto Martinengo fu Bartolomeo.
Fascicolo cart., cc. 18, num. rec.
Segnatura antica: 5
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 5

293
Dichiarazione dei deputati del comune di Romano di Lombardia.

1718 dicembre 28, Romano di Lombardia
Dichiarazione di Prospero dell' Aglio, Francesco Agazzi e di Antonio Olivari, deputati del comune di Romano di Lombardia, di non aver avuto intenzione di intaccare, col proclama da loro fatto pubblicare, i diritti sulle acque del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x200
Segnatura antica: 6
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 6

294
Lettera del conte Estore Martinengo.

1719 gennaio 5, s.l.
Lettera del conte Estore Martinengo relativa una sua causa con il conte Francesco Albani su diritti di acque.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 7
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 7

295
"Stampa seriole Bolgare, ecc. al laudo".

1562 novembre 9 - 1725 agosto 23
Conferme di sentenze sui diritti delle acque delle rogge estratte dal fiume Cherio.
Contiene un disegno delle rogge Bolgare e Corticchio e l'elenco di taglie imposte sulla roggia Bolgare dal 1722 al 1743.
Volume cart., cc. 44, num. rec., mm 290x200, legatura con spago
Segnatura antica: 8
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 8

296
Diritti sulle acque.

post 1723, s.l.
Rivendicazioni del marchese Martinengo dei diritti dell'acquedotto sul quale il monastero dell'Incoronata di Martinengo ha la proprietà dal 1723.
Due copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 9
Lingua: latino
Segnatura: b. LI, 9

297
Cessione di un livello.

1730 gennaio 14, s.l.
Cessione di Ludovico Facchetti a Pietro Francesco Benda ad altri di un livello su un riva della roggia Colleonesca a Cavernago.
Notaio Francesco Bosisius.
Copia autentica per estratto, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 310x200
Segnatura antica: 10
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 10

298
Rivendicazioni di proprietà di acque.

1730 - 1738
Richiesta, con relative memorie, del conte Giovanni Estore Martinengo Colleoni al marchese Pietro Emanuele Martinengo Colleoni per riavere le acque del feudo di Malpaga vendute dal fu conte Estore Martinengo al conte Francesco Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 33, num. rec.
Segnatura antica: 11
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 11

299
"Informatione sulle raggioni dell'acqua Patrina".

[1732], s.l.
Informazioni sui diritti dell'acqua del canale "Patrina" tratto dal fiume Serio.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 12
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 12

300
Lettera del marchese Martinengo.

1739 settembre 9
Lettere del marchese Martinengo sulle acque ad uso del monastero dell'Incoronata di Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 13
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 13

301
Lite per le acque.

1743
Lite sulle acque della roggia Borgogna tra il conte Galeazzo Vertova e il marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 34, num. rec.
Segnatura antica: 14
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 14

302
Successione al marchese Pietro Emanuele Martinengo.

1746
Successione in base al testamento di Pietro Emanuele Martinengo dopo la sua morte.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 15
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 15

303
Ducale.

1746 aprile 22, Venezia
Comunicazione di Pietro Grimani, doge di Venezia, ai rettori di Bergamo e Brescia della conferma dell'investitura del feudo di Cavernago al conte Giovanni Giuseppe Venceslao Martinengo Colleoni, anche a nome dei suoi fratelli, dopo la morte del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 16
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 16

304
Vendita.

1747 maggio 29, s.l.
Vendita dell'abate Giovanni Battista Furietti, a nome del padre Francesco Luigi e di suo zio Giulio, a Giacomo Camozzi de Gherardi di un fondo in Calcinate, detto "Bettola", per scudi 2805.
Notaio in Bergamo Antonio Matteo de Capitaniis.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 17
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 17

305
Convenzione sulle acque.

1748 gennaio 24
Convenzione tra il conte Alessandro fu Giovanni Estore e i suoi fratelli Martinengo e i confinanti del feudo di Cavernago sull'uso delle acque della roggia Borgogna.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 18
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 18

306
Citazione del comune e della Misericordia di Villa di Serio.

[1748 luglio 15], Villa di Serio
Citazione degli auditori nuovi di Venezia nei confronti dei conti Martinengo Colleoni, su istanza del comune e della Misericordia di Villa di Serio, per l'usufrutto delle acque della roggia Borgogna.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 19
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 19

307
Attestazione della compagnia della roggia Patèra.

1748 agosto 17, Calcinate
Attestazione della compagnia della roggia Patèra(1) di Calcinate dei lavori fatti per il mantenimento della suddetta.
Notaio in Bergamo Alessandro de Volenteriis.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 20
Lingua: volgare
Note:
1. In seguito roggia Brusaporta-Patera.
Segnatura: b. LI, 20

308
Attestazione del provveditore alle acque Alessandro Pasta.

1748 agosto 21, Bergamo
Attestazione di Alessandro Pasta, provveditore alle acque di Bergamo, in cui si dichiara che il materiale tolto dalle rogge viene gettato sulla riva senza impedimento da parte di alcuno.
Notaio in Bergamo Antonio Morandus.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x195
Segnatura antica: 21
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 21

309
Attestazione del soprastante alle rogge del luogo pio della pietà Giuseppe Genuisi.

1748 settembre 7, Bergamo
Attestazione di Giuseppe Genuisi, soprastante alle rogge Colleonesca e Curna del luogo pio della Pietà di Bergamo, in cui si dichiara che il materiale da esse tolto viene gettato sulla riva senza reclamo dei padroni dei campi adiacenti.
Notaio in Bergamo Alessandro Pasta fu Bernardino.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 22
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 22

310
Intimazione del vice podestà.

1748 ottobre 18
Intimazione di Alvise Contarini II, vice podestà di Bergamo, ai confinanti del convento dei padri Carmelitani degli Angeli di Gorlago affinché si presentino alla misurazione e nuova definizione dei confini del suddetto convento, e precisazione che, in caso di mancata presenza, tali confinanti non potranno produrre alcuna contestazione.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 23
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 23

311
Memorie sulle acque.

[1749]
Memorie dal 1379 al 1749 di privilegi, decreti, istrumenti e cause sulle acque tra i vari componenti della famiglia Martinengo e tra diversi con la famiglia Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 65, num. rec., legatura con spago
Segnatura antica: 24
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 24

312
Rivendicazione di proprietà.

1749, Martinengo
Pretesa dei padri Riformati del monastero dell'Incoronata di Martinengo nei confronti del conte Martinengo di rispetto della loro proprietà degli alberi posti sulla riva della roggia Martinenga.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 25
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 25

313
Attestazione di Pietro Forlano.

1749 febbraio 23, Martinengo
Attestazione di Pietro Forlano in cui si dichiara che il conte Martinengo non ha mai molestato i padri Riformati del monastero dell'Incoronata di Martinengo.
Originale.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 295x195
Segnatura antica: 26
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 26

314
Lite per la divisione dei beni.

1749 agosto 8
Lite tra le sorelle Licinia e Marianna Martinengo fu Pietro Emanuele e gli altri eredi per le divisioni dei beni dipendenti dal fidecommisso di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, dopo la scomparsa senza eredi maschi del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 13, num. rec., legatura originale in cartoncino
Segnatura antica: 27
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 27

315
Lite per la divisione dei beni.

1754 - 1759
Memorie sulla lite tra le sorelle Licinia e Marianna Martinengo fu Pietro Emanuele e gli altri eredi per la divisione dei beni dipendenti dal fidecommisso di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, dopo la scomparsa senza eredi maschi del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 48, num. rec.
Segnatura antica: 28
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 28

316
Lettera di Giuseppe Zoccoletti.

1750 giugno 28, Brescia
Lettera di Giuseppe Zoccoletti al conte Martinengo intorno ai diritti sulle acque della roggia Borgogna, tratta dal fiume Serio a Villa di Serio in località "Corna dei Dragoni", e le sue diramazioni.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 280x200
Segnatura antica: 29
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 29

317
Elezione a procuratore di Giovanni Maria Gervasoni.

1751 agosto 19 - 1751 agosto 21 Elezione a procuratore di Giovanni Maria Gervasoni da parte della compagnia della roggia Borgogna o Pedrenga di Pedrengo e Scanzorosciate(1) per difendere i propri diritti dai compartecipi confinanti di Villa di Serio e dai conti Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 30
Lingua: volgare
Note:
1. In antico regime Scanzorosciate, ora comune unico, era diviso in 2 comuni distinti: Scanzo e Rosciate.
Segnatura: b. LI, 30

318
Attestazione di lavori fatti.

1751 settembre 2, Bergamo
Attestazione degli operai dei conti Martinengo, addetti alla manutenzione della roggia Borgogna, di essersi sempre attenuti ai loro compiti.
Notaio in Bergamo Alessandro Pasta fu Bernardino.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 30-A
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 30-A

319
Cessione dei beni del feudo di Cavernago.

1751 ottobre 20, Bergamo
Cessione, decretata dalla cancelleria prefettizia inferiore di Bergamo, di Licinia e Marianna Martinengo fu Pietro Emanuele al conte Alessandro e fratelli Martinengo della giurisdizione di Cavernago, beni, mulini, acque ed acquedotti costituenti il fidecommisso di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima.
Originale.
Copia autentica, notaio in Bergamo Giuseppe Gandolfi fu Pietro, cc. 2.
Due copie semplici, cc. 4.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 295x205
Segnatura antica: 31
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 31, 32

320
Dichiarazione di beni ottenuti.

1763 maggio 4
Dichiarazione, e relativa memoria, del conte Alessandro e fratelli Martinengo dei beni ottenuti dalla cessione di Licinia e Marianna fu Pietro Emanuele Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 33
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 33

321
Polizza d'estimo.

sec. XVIII, s.l.
Polizza d'estimo dei mulini, e relative pertinenze, posseduti dal conte Alessandro e fratelli Martinengo fu Giovanni Estore.
Copia semplice tratta dal libro dell'estimo del comune di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 34
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 34

322
Contestazione sulle taglie.

1753 febbraio 1, s.l.
Contestazione di Andrea Benigna e Pietro Buscardi, molinari ufficiali del conte Alessandro e fratelli Martinengo, sulle taglie imposte dal comune di Calcinate.
Notaio in Bergamo Alessandro de Volenteriis di Salvatore.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 35
Lingua: volgare
Segnatura: b. LI, 35

323
Vertenza sulle acque.

1753
Vertenza tra i conti Martinengo e Gaetano Fugazza sulle acque della roggia Comonte con cenni sulle origini di tale vertenza.
Fascicolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 1
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 1

324
Stima di piante tagliate.

1754 luglio 18 - 1755 febbraio 15
Stima di piante tagliate sulle rive della roggia Martinenga a Seriate di ragione di Carlo Alberto Vasis, effettuata dal conte Domenico Marenzi e da Alessandro Martinengo Colleoni fu Giovanni Estore, conte di Malpaga e Cavernago, e relativo pagamento.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 2
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 2

325
Accusa di usurpazione di acque.

1757 agosto 3, Malpaga
Accusa di Andrea Signorelli di Pedrengo, camparo della roggia Martinenga, ai coloni dei nobili Zanchi di aver usato le acque della roggia suddetta per l'irrigazione dei campi.
Notaio Antonio Maria Fratus. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 260x180
Segnatura antica: 3
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 3

326
Permuta.

1757 agosto 4 Permuta di acque della roggia Conta tra il conte Alessandro e fratelli Martinengo fu Giovanni Estore e il conte Gerolamo Vertova, agente anche a nome del padre Galeazzo, e lettera informativa di Gerolamo Vertova.
Originale.
Una copia semplice.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 4
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 4

327
Quietanza del podestà di Alzano Lombardo.

1762 febbraio 3, Alzano Lombardo
Quietanza di Melchiorre Maffeis, podestà di Alzano Lombardo, per il pagamento di taglie dovute dagli affittuari dei conti Martinengo al comune.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x195
Segnatura antica: 5
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 5

328
Lettera di Venceslao Gaspare Martinengo.

1767 aprile 18, Bergamo
Lettera del conte Venceslao Gaspare Martinengo al comune di Grassobbio sulle spese per la riparazione degli argini del fiume Serio.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 285x205
Segnatura antica: 6
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 6

329
Diritti al taglio di piante.

1767 - 1768
Diritti del monastero dell'Incoronata di Martinengo sul taglio di piante delle rive della roggia Martinenga di ragione dei conti Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 7
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 7

330
Diritti sulle acque.

1767 maggio
Diritti del monastero dell'Incoronata di Martinengo sulle acque della roggia Martinenga.
Fascicolo cart., cc. 5, num. rec.
Segnatura antica: 8
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 8

331
"Carta de raccolta fondamenti che sostengono al convento della Coronata di Martinengo l'uso dell'acqua seriola Colleoni Martinenga".

1723 - 1767
Diritti e uso delle acque della roggia Martinenga, prima di ragione del monastero di S. Chiara e del monastero dell'Incoronata di Martinengo, poi in possesso del conte Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 26, num. rec., legatura con spago
Segnatura antica: 9
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 9

332
Lettera del frate Sigismondo da Martinengo.

1767 dicembre 22, Martinengo, monastero dell'Incoronata
Lettera del frate Sigismondo da Martinengo, guardiano del monastero dell'Incoronata di Martinengo, al conte Martinengo sui diritti e sull'uso delle acque della roggia Martinenga.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 3, num. rec., mm 310x205
Segnatura antica: 10
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 10

333
Vendita.

1770 febbraio 12, Bergamo
Vendita di Felice Carrara fu Ventura a Giuseppe Beretta fu Antonio entrambi di Seriate, di una fabbrica di maglio e sue pertinenze, il cui terreno è gravato da un livello da pagare al comune di Seriate, e di un altro terreno in Seriate gravato di un livello a favore della famiglia Martinengo Colleoni.
Notaio in Bergamo Carlo Bartolomeo de Grismondi fu Cristoforo di Bergamo.
Copia autentica, 1813 dicembre 14, notaio in Malpaga Giuseppe Gandolfi fu Pietro.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 11
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 11

334
Vendita.

1771 febbraio - 1771 marzo
Vendita di Lucia Gritti fu Pietro, moglie di Giovanni Battista Pilis, a Prospero Revelino fu Gaetano, di Seriate, di un appezzamento di terreno in Seriate, detto "gli spiazzi di sopra", gravato da un livello di lire 400 annue da pagarsi al comune di Seriate, con relative dichiarazioni di pagamento.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 12
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 12

335
Vendita.

1771 aprile 23 - 1771 aprile 24
Vendita del conte Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni fu Giovanni Estore ai sindaci di Scanzorosciate(1) di un appezzamento di terreno in Scanzorosciate, detto "campo campiuto", per lire 500, con disegno e descrizione del luogo in questione.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 13
Lingua: volgare
Note:
1. In antico regime Scanzorosciate, ora comune unico, era diviso in 2 comuni distinti: Scanzo e Rosciate.
Segnatura: b. LII, 13

336
Permuta.

1773 settembre 16, Bergamo
Permuta di ore d'acqua tra il conte Alessandro e fratelli Martinengo fu Giovanni Estore e il conte monsignor arcidiacono Mario Albani, agente anche a nome dei nipoti.
Notaio in Bergamo Alessandro Azzoni di Bergamo. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 285x200
Segnatura antica: 14
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 14

337
Consegna di polizze.

1776 luglio 3, Romano di Lombardia
Richiesta della comunità di Romano di Lombardia ai conti Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni fu Giovanni Estore di Malpaga perché siano consegnate le polizze dei beni nel comune stesso, con relativo consenso dei conti, i quali pongono come condizione, per sè e per i loro eredi, il godimento dei privilegi e benefici di cittadini e vicini.
Notaio in Romano di Lombardia Giuseppe de Biliolis fu Agostino di Romano di Lombardia. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. orig., mm 285x200
Segnatura antica: 15
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 15

338
Usurpazione di acque.

1776 luglio 3, Bergamo
Protesta di Pietro Zanchi contro il conte Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni fu Giovanni Estore sull'usurpazione di acque.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 285x200
Segnatura antica: 16
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 16

339
Livello "more veneto".

1778 gennaio 23, s.l.
Cessione di Giuseppe Chinelli fu Bartolomeo abitante in Seriate, a Paolo Cortesi fu Andrea di Albano S. Alessandro, di un livello triennale su una casa in Alzano S. Alessandro, del valore di lire 500, per lire 15 e mezzo annuali.
Notaio in Bergamo Cristoforo de Grimondis fu Carlo di Bergamo.
Copia autentica coeva dello stesso notaio.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 17
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 17

340
Lettera di Antonio Marenzi.

1779 febbraio 19, Bergamo
Lettera di Antonio Marenzi su un canale che porta l'acqua da Telgate a Palazzolo sull'Oglio e sui reclami dell'arciprete di Telgate.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 250x180
Segnatura antica: 18
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 18

341
Procura a Francesco Martinengo.

1780 luglio 7, Brescia
Procura del conte Gherardo Martinengo Colleoni fu Giovanni Estore al fratello conte abate Francesco per vendere l'acqua della roggia Conta al convento dei padri Carmelitani degli Angeli di Gorlago.
Notaio in Brescia Pietro Ravellus fu Giovanni.
Due copie autentiche coeve del medesimo notaio.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 19
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 19

342
Querela per usurpazione di acque.

1780 luglio 24, Bergamo
Querela di Antonio Baccanello, agente a nome dei conti Martinengo Colleoni, contro Andrea Capella di Scanzorosciate per l'usurpazione dell'acqua della roggia Martinenga in Scanzorosciate(1).
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 20
Lingua: volgare
Note:
1. In antico regime Scanzorosciate, ora comune unito, era diviso in 2 comuni distinti: Scanzo e Rosciate.
Segnatura: b. LII, 20

343
"Per li nobili fratelli Martinengo Colleoni contro li sindici di Calcinate".

1780 - 1781
Causa tra i conti Martinengo Colleoni e i sindaci del consorzio della Misericordia di Calcinate, per il pagamento di un livello.
Fascicolo cart., cc. 26, num. rec.
Segnatura antica: 21
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 21

344
Vendita.

1780 settembre 22 - 1780 novembre 25
Vendita di Cristoforo Grismondi di Seriate, procuratore dei conti Martinengo, a Pietro Francesco Seminati fu Giovanni Battista, di Bergamo, di edifici e appezzamenti di terreno in Boccaleone.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 22
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 22

345
Costruzione di edifici.

sec. XVIII
Promemoria sulla costruzione e la manutenzione di edifici in Romano di Lombardia, Calcinate e Cavernago dal 1473 al 1746.
Fascicolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 23
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 23

346
Ordine di pagamento.

1780 novembre 3, Bergamo
Ordine del vicario pretorio di Bergamo ad Antonio Beloni perché saldi il debito per l'affitto di acque a Mornico al Serio con Antonio Baccanelli, agente dei conti Martinengo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x190
Segnatura antica: 24
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 24

347
Ordine di pagamento.

1780 novembre 3 - 1780 novembre 13
Ordine del giudice della ragione di Bergamo a Domenico Ragazzoni di Ghisalba perché sia pagato l'affitto di acqua ad Antonio Baccanelli, agente dei conti Martinengo, con relativa notifica di tale ordine eseguita dal console del comune di Ghisalba al Ragazzoni stesso.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 25
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 25

348
Ordine di pagamento.

1780 novembre 3 - 1780 novembre 15
Ordine del giudice alla ragione di Bergamo a Giuseppe Santini, abitante in Calcinate, perché sia pagato il debito per l'affitto di acqua ad Antonio Baccanelli, agente dei conti Martinengo, con relativa notifica di tale ordine eseguita dal console del comune di Calcinate al Santini stesso.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 26
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 26

349
Deliberazione del comune di Seriate.

sec. XVIII, Seriate
Delibera del comune di Seriate sul diritto di taglio delle piante lungo la roggia Martinenga.
Copia autentica, sec. XIX, notaio in Bergamo Francesco Testa fu Andrea.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 27
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 27

350
Lettera riguardo una lite.

1781 giugno
Lettera relativa ad una lite tra i conti Martinengo e i padri del convento di S. Agostino di Bergamo.
Fascicolo cart., cc. 3, num. rec.
Segnatura antica: 28
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 28

351
Accordi sulle acque.

1779 - 1782
Convenzioni tra il conte Martinengo e la famiglia Mosconi per le derivazioni dell'acqua della roggia Martinenga.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 29
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 29

352
Lite per le acque.

1782 giugno 10, Bergamo
Lite tra il convento dei padri di S. Agostino di Bergamo e i conti Martinengo Colleoni sulle acque della roggia Borgogna, usata per irrigare i loro possedimenti detti le "Tezze" a Costa di Mezzate(1).
Copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 30
Lingua: volgare
Note:
1. Fino al 1964 Costa Monticelli.
Segnatura: b. LII, 30

353
Concessione di acque.

1782, Bergamo
Concessione della famiglia Martinengo Colleoni al convento di S. Agostino di Bergamo per l'irrigazione dei possedimenti "le Tezze" a Costa di Mezzate(1) con l'acqua della roggia Borgogna e relative memorie sulle rogge di ragione dei conti Martinengo Colleoni.
Copia autentica, notaio Fermo Giovanni Gabbaddini.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec., mm 300x210
Segnatura antica: 31
Lingua: volgare
Note:
1. Fino al 1964 Costa Monticelli.
Segnatura: b. LII, 31

354
Memorie sulle rogge.

s.d., s.l.
Promemoria sulla costruzione delle rogge e sui loro nomi, ad uso del convento di S. Agostino di Bergamo.
Copia autentica, 1782 settembre 28, notaio Fermo Giovanni Gabbaddini.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 31-A
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 31-A

355
Memorie sulle acque.

1783, s.l.
Promemoria sulle acque che si levano alla chiusa "Angarani" ad uso della famiglia Rivoli e della famiglia Marenzi.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 32
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 32

356
Memorie sulle acque.

sec. XVIII
Memorie sulle liti tra il conte Martinengo e il convento di S. Agostino di Bergamo, eredi di Bartolomeo Albrici, per indennizzi derivanti dalla costruzione della roggia Borgogna, le cui acque erano state concesse da Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, al suddetto Albrici.
Fascicolo cart., cc. 23, num. rec.
Segnatura antica: 33
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 33

357
Lite sulle acque.

sec. XVIII, s.l.
Memorie sulla lite tra la famiglia Martinengo Colleoni e il convento di S. Agostino di Bergamo per l'uso delle acque della roggia Borgogna.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 290x195
Segnatura antica: 34
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 34

358
Causa per costruzioni indebite.

1786 - 1799
Causa, all'esame del vicario pretorio, dei consoli di giustizia e del giudice civile di Bergamo, tra i conti Zambelli Martinengo Colleoni e Marcantonio Lanfranchi per costruzioni indebite in Ghisalba.
Fascicolo cart., cc. 20, num. rec.
Segnatura antica: 35
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 35

359
Lettera di Antonio Baccanelli.

1789 luglio 21, Cavernago
Lettera di Antonio Baccanelli, agente a nome del conte Martinengo Colleoni, sulla giurisdizione del canale Vertova.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 285x195
Segnatura antica: 36
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 36

360
Lettera di Alberto Rivelini.

1787 agosto 23, Malpaga
Lettera di Alberto Rivelini su provvedimenti contro gli usurpatori di acque.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 37
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 37

361
"Li nobili signori conti Martinengo Colleoni contro il nobile Giacomo Perini".

1787 agosto 27 - 1787 settembre 15
Causa, all'esame di Vincenzo Cojo vicario pretorio di Bergamo, tra i conti Martinengo Colleoni e Giacomo Perini, nipote ed erede di Gaetano su un debito insoluto contratto dal suddetto Gaetano.
Fascicolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 38
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 38

362
"Mandato possessorio et possesso di Malpaga".

1708 febbraio 4 - 1708 febbraio 8
Mandato di Paolo Antonio Labia, podestà di Bergamo, di affido del possesso di Malpaga a Giovanni Estore Martinengo Colleoni fu Alessandro, dopo la scomparsa senza eredi maschi del conte Roberto Martinengo Colleoni, in base al testamento di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima.
Copia semplice.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec., mm 285x195
Segnatura antica: 39
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 39

363
Lettera di Antonio Carsenino.

1788 luglio 12, Albano S. Alessandro
Lettera di Antonio Carsenino ad Alberto Riveligni, agente dei conti Martinengo Colleoni, sull'usurpazione delle acque della roggia Borgogna e sulla pretesa al diritto di queste acque avanzata da Giusto Albani.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 170x125
Segnatura antica: 40
Lingua: volgare
Segnatura: B. LII, 40

364
Deliberazione del comune di Martinengo.

1788 dicembre 27, Martinengo
Deliberazione del comune di Martinengo sulla costituzione di un mutuo per la costruzione di una nuova sorgente d'acqua.
Copia autentica, notaio cancelliere del comune di Martinengo Carlo Giuseppe Deleidi.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 305x200
Segnatura antica: 41
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 41

365
Lettera di Angelo Gavazzeni.

1789 gennaio 23, Bergamo
Lettera di Angelo Gavazzeni sulla controversia per la derivazione non autorizzata delle acque della roggia Borgogna nella roggia Vecchia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 260x180
Segnatura antica: 42
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 42

366
"Li nobili conti Martinengo Colleoni contro li domini Giovanni Modina massaro del signor prevosto d'Albano e Giovanni Biava detto Matena pur D'Albano".

1788 - 1789
Causa, e relativa richiesta di risarcimento di danni, dei conti Martinengo Colleoni contro Giovanni Modina e Giovanni Biava, detto Mattena, di Albano S. Alessandro, massari del parroco del suddetto luogo, per usurpazione di acque.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 43
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 43

367
Lettera di Antonio Greco.

1789 febbraio 6, Brescia
Lettera di Antonio Greco sulle acque della roggia Borgogna e sul taglio di piante sulle rive della suddetta roggia a Villa di Serio.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 240x175
Segnatura antica: 44
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 44

368
Vendita e scambio di acque.

1789
Vendita di Carlo Vertova a Gherardo Martinengo Colleoni fu Estore di un tratto del canale Contino, che si estrae dalla roggia Conta a Costa di Mezzate(1), e scambio di ore d'acqua del suddetto canale.
Fascicolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 45
Lingua: volgare
Note:
1. Fino al 1964 Costa Monticelli.
Segnatura: b. LII, 45

369
Ordine del podestà e vice capitano di Bergamo.

1789 maggio 8, Bergamo
Ordine di Piero Pisani, podestà e vice capitano di Bergamo a Giacomo Muletti perché non intervenga sui canali e sulle rogge di diritto dei conti Martinengo Colleoni.
Due copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 3, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 46
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 46

370
"Pro li nobili signori conti Martinengo Colleoni contro li sindici di Seriate".

1790 febbraio - 1790 marzo
Causa, all'esame di Pietro Pisani, podestà e vice capitano di Bergamo, tra i conti Martinengo Colleoni e i sindaci del comune di Seriate per il taglio di piante sulle rive della roggia Martinenga.
Fascicolo cart., cc. 16, num. rec.
Segnatura antica: 47
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 47

371
Lite per il taglio di piante.

1790
Lite tra il conte Gherardo e nipoti Martinengo Colleoni da una parte e Filippo Muterini e Giacomo Pirola, sindaci del comune di Seriate dall'altra, per il taglio di piante sulle rive della roggia Martinenga.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 48
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 48

372
Permuta.

1792 luglio 30, Bergamo
Permuta tra i conti Martinengo Colleoni e Sebastiano Muletti di acque delle rogge usate per le irrigazioni del fondo "alla Canzona".
Notaio in Bergamo Marco Bonaschi o Bonasio fu Antonio. Originale.
Copia autentica, notaio in Bergamo Giovanni Battista Locatelli de Vanctis fu Giovanni.
Una copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 300X200
Segnatura antica: 49
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 49

373
"Riscontri Martinengo sopra li capitali della scrittura autoritaria conte Zanchi 10 ottobre 1792 presentata alla quarantia criminal nova in appellazione degli atti dell'avvogaria 18 settembre 1792 e relative esecuzioni".

1792 ottobre 10, s.l.
Ragioni dei conti Martinengo Colleoni presentate alla quarantia di Venezia contro il conte Zanchi per le chiuse della roggia Martinenga.
Copia semplice per estratto.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 255x155
Segnatura antica: 50
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 50

374
Lettera di Angelo Gavazzeni.

1792 novembre 7, Bergamo
Lettera di Angelo Gavazzeni sulla lite con il conte Zanchi per i diritti sulle acque e il taglio di piante sulle rive dei canali di diritto dei conti Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 285x200
Segnatura antica: 51
Lingua: volgare
Segnatura: b. LII, 51