Stabile di Cavernago
(883 - sec. XIX)

Il titolo della presente serie risulta incompleto in quanto sono presenti documenti riguardanti tutti i beni della famiglia Martinengo Colleoni posti non solo in Cavernago, ma anche in Malpaga, Calcinate, ecc.
Il documento più antico, dell' 883, attesta la conferma dell'imperatore Carlo III il Calvo del godimento di privilegi sul latifondo di Cavernago, quando ancora apparteneva ai canonici del duomo di Bergamo e fino al 1159 sono testimoniate le conferme di questi privilegi concessi a vescovi e canonici dagli imperatori Corrado, Lotario II e Federico Barbarossa.
Il 27 febbraio 1473(1) Bartolomeo Colleoni acquista appunto dai canonici del duomo di Bergamo il castello e latifondo di Cavernago, che, insieme a Malpaga, acquistata dalla camera fiscale di Venezia il 29 aprile 1456(2), verrà poi eretto a contea il 15 settembre 1533(3). Il 10 giugno 1476 si assiste alla infeudazione di Cavernago(4). A partire dal 1517 Venezia conferma privilegi ed esenzioni sui beni agli eredi di Bartolomeo Colleoni.
All'interno della serie si trovano anche documenti attestanti i passaggi di proprietà per successione, contratti di compravendita con il luogo pio della Pietà di Bergamo e i beni acquisiti dopo la morte di Bartolomeo Colleoni e quindi non soggetti al fidecommisso del suo testamento.
È attestata la presenza del podestà di Malpaga nella persona di Pietro Salvagno in data 15 maggio 1656(5).
Il 2 novembre 1746 il feudo subisce un ingrandimento grazie all'aggregazione della campagna di Calcinate da parte di Alessandro Martinengo Colleoni.
Dopo la soppressione del feudo, tra il 1828 e il 1833, è attestata la richiesta di un mutuo da parte di Giuseppe Martinengo Colleoni in quanto la famiglia Martinengo Colleoni, avendo perso privilegi ed esenzioni dalle imposte, si trova a dover subire oneri fiscali gravosissimi. La serie comprende atti diversissimi tra loro a tal punto che molti documenti andrebbero inseriti in altre serie(6), ma che per rispettare l'ordinamento precedente non sono stati spostati. Si rileva inoltre che molti di essi non sono in ordine cronologico: quello più antico, per esempio, è dell' 883 e non del 1027 come segnalato nella guida alla Biblioteca.

Note:
  1. Cfr. unità 13.
  2. Cfr. unità 77.
  3. Cfr. unità 88.
  4. Cfr. unità 81, 82.
  5. Cfr. unità 128.
  6. Cfr. scheda serie 1 e 3.



70
Privilegio.

1027 maggio 1, Ravenna
Conferma di privilegi dell'imperatore Corrado ad Ambrogio, vescovo di Bergamo.
Copia autentica, 1838 marzo 15 (da una copia del XVII sec.), notaio in Brescia Francesco Pallavicini fu Angelo di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 325x220
Segnatura antica: 1
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 1

71
Privilegio.

1113 ottobre 4, Riva di Trento
Conferma di privilegi dell'imperatore Lotario II ai canonici di S. Vincenzo di Bergamo.
Copia autentica, 1838 marzo 15 (da una copia del XVII sec.), notaio in Brescia Francesco Pallavicini fu Angelo di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 320x220
Segnatura antica: 2
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 2

72
Privilegio.

1136 aprile 1, "apud corregiam"
Conferma di privilegi dell'imperatore Lotario II ai canonici di S. Vincenzo di Bergamo.
Copia autentica, 1838 marzo 15 (da una copia del XVII sec.), notaio in Brescia Francesco Pallavicini fu Angelo di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 320x220
Segnatura antica: 3
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 3

73
Privilegio.

1159, "in territorio Vercellesi"
Conferma di privilegi dell'imperatore Federico Barbarossa ai canonici di S. Alessandro di Bergamo.
Copia autentica, 1838 marzo 15 (da una copia del XVII sec.), notaio in Brescia Francesco Pallavicini fu Angelo di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 320x220
Segnatura antica: 4
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 4

74
Affitto.

1341 marzo 30, Bergamo, "in capitulo majori ecclesie S. Alexandri"
Affitto quadriennale dei canonici di S. Alessandro a Guglielmo, detto Armanno, de Assonica fu Pietro, abitante in Bergamo, nel borgo di S. Stefano, di acque e di possedimenti in Cavernago per complessive lire 530 e soldi 5.
Notaio in Bergamo Raimondo de Ferraris di Premolo.
Copia autentica, 1838 febbraio 10, notaio in Bergamo Evaristo Simone Benzoni fu Giuseppe Maria di Bergamo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 325x220
Segnatura antica: 5
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 5

75
Livelli.

1358 novembre 23, s.l.
Investiture dei canonici di S. Alessandro di Bergamo del castello e dei possedimenti di Cavernago.
Copia semplice per estratto.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 320x220
Segnatura antica: 6
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 6

76
Privilegio.

883 agosto 3, Bergamo, "Murgulam Curtem Regiam"
Conferma di privilegi dell'imperatore Carlo III a Garibaldo, vescovo di Bergamo.
Copia autentica, 1838 marzo 15 (da una copia del XVII sec.), notaio in Brescia Francesco Pallavicini fu Angelo di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 325x220
Segnatura antica: 7
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 7

77
Vendita.

1456 aprile 29, Bergamo
Vendita di Giovanni Leoni e Giovanni de Ca' de Pesaro, rispettivamente podestà e capitano di Bergamo, per conto di Venezia, a Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, del castello di Malpaga con tutte le giurisdizioni e privilegi, per scudi 100.
Notaio in Bergamo Andrea Francesco de Tiraboschis.
Copia autentica, 1795 giugno 5, notaio in Brescia Pietro Antonio Ghida fu Giovanni Battista di Brescia.
Copia semplice cart.; cc. 6, num. rec.
Altra copia semplice cart,; cc. 6, num. rec.; cc. 127-131, num. orig.
Altra copia semplice cart.; cc. 6, num. rec.; cc. 65-70, num. orig.
Altra copia semplice cart.; cc. 6, num. rec.; cc 1-5, num. orig.
Altra copia semplice cart.; cc. 12, num. orig.
Atto singolo membr., cc. 8, num. rec.; cc. 17-23, num. orig., mm 305x210
Segnatura antica: 8
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 8

78
Vertenza.

s.d., s.l.
Argomentazione sulla ubicazione dei prati Grobbi(1) permutati nel 1473 tra Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, e i canonici di S. Alessandro di Bergamo.
Allegata pianta di cc. 2 dei prati in questione.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x205
Segnatura antica: 9
Lingua: volgare
Note:
1. Toponimo oggi scomparso.
Segnatura: b. LXXIX, 9

79
Vertenza.

1475 ottobre 27, s.l.
Vertenza sull'esenzione dai dazi per i beni soggetti al fidecommisso del testamento di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 280x200
Segnatura antica: 10
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 10

80
Decreto del consiglio dei Dieci.

1475 dicembre 2, Venezia
Deliberazione del consiglio dei dieci di Venezia perché venga restituito alla repubblica il pieno possesso dei feudi del fu Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, eccetto i feudi di Cavernago e Malpaga.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x205
Segnatura antica: 11
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 11

81
Attestazione.

s.d., s.l.
Attestazione della giurisdizione feudale della famiglia Martinengo Colleoni su Cavernago in base alle delibere del 10 giugno 1476 dei provveditori ai feudi e del 6 ottobre 1479 del consiglio dei dieci con la zonta di Venezia.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 285x205
Segnatura antica: 12
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 12

82
Ducale.

1476 ottobre 10, Venezia
Conferma di Andrea Vendramino, doge di Venezia, dei privilegi del feudo di Cavernago.
Copia autentica, notaio fiscale di Bergamo Giovanni Bosellus.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x205
Segnatura antica: 13
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 13

83
Definizione dei confini comunali.

1481 marzo 19, Calcinate
Definizione dei confini del comune di Calcinate.
Notaio cancelliere di Bergamo Giovanni Battista Bucellenus.
Due copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 11, num. orig., mm 300x205
Segnatura antica: 14
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 14

84
Ducale.

1485 giugno 17, Venezia
Ordine di Giovanni Mocenigo, doge di Venezia, ad Antonio Enrico e a Lorenzo Venerio, rispettivamente podestà e capitano di Bergamo, affinché venga risolta la vertenza sulla possessione di Cavernago tra gli eredi di Bartolomeo Colleoni e i canonici di S. Alessandro di Bergamo a favore di questi ultimi.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 320x210
Segnatura antica: 15
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 15

85
Elenco di beni.

s.d., s.l.
Elenco dei beni, acquistati dal 30 aprile 1498 al 12 giugno 1726 dai Martinengo Colleoni, non soggetti al fidecommisso di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x205
Segnatura antica: 16
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 16

86
Investiture feudali.

1475 ottobre 27 - 1713 marzo 9
Investiture del feudo di Cavernago e Malpaga; testamento di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima; ducale di Agostino Barbadigo, doge di Venezia; albero genealogico della famiglia Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 22, num. rec.; cc. 1-18, num. orig. irregolare
Segnatura antica: 17
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 17

87
Ducale.

1517 settembre 27, Venezia
Conferma di Leonardo Loredan, doge di Venezia, al conte Alessandro Martinengo, erede di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, dei privilegi di esenzione fiscale sui beni posseduti in Cavernago e Malpaga.
Originale.
Atto singolo membr., mm 330x450
Segnatura antica: 18
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 18

88
Ducale.

1533 settembre 15, Venezia
Istituzione di Andrea Gritti, doge di Venezia, della contea di Cavernago e Malpaga.
Copia autentica, 1795 maggio 28, notaio in Brescia Pietro Antonio Ghida fu Giovanni Battista di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.; cc. 55, 11, 63-64, num. orig., mm 300x215
Segnatura antica: 19
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 19

89
Ordine.

1547 settembre 22, Bergamo
Ordine dei rettori di Bergamo, in esecuzione delle delibere del consiglio dei dieci di Venezia del 16 luglio 1547 e 15 agosto 1547, ai provveditori sull'estimo generale di Bergamo perché non vengano estimati i beni del conte Bartolomeo Martinengo Colleoni, discendente ed erede di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima.
Cancelliere di Bergamo Pietro de Ramis.
Copia autentica dello stesso.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x210
Segnatura antica: 20
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 20

90
Ordine.

1547 ottobre 14, Bergamo
Ordine dei rettori di Bergamo, in esecuzione della ducale del 29 maggio 1458, ai provveditori sull'estimo generale di Bergamo perché non vengano estimati i beni in Urgnano di Gerolamo Albani, posseduti come dote della moglie erede di Abbondio Longo, segretario di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, ed esenti fiscalmente a norma del testamento del detto Colleoni.
Cancelliere Pietro de Ramis.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; cc. 10-11, num. orig., mm 320x220
Segnatura antica: 20-A
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 20-A

91
"Terminatio de 25 Sapientes".

1548 giugno 2, Venezia
Deliberazione del collegio dei venticinque sulla distribuzione dei caratti degli esenti dall'estimo del territorio di Bergamo fra i non esenti.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 21
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 21

92
Ducale.

1551 novembre 26, Venezia
Ordine di Francesco Donato, doge di Venezia, ad Agostino Contareno ed a Zaccaria Mauroceno, rispettivamente podestà e capitano di Bergamo, affinché vengano restituiti al conte Bartolomeo Martinengo Colleoni i denari versati per gli alloggiamenti delle truppe.
Due copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.; cc. 11-12, 85-88, num. orig., mm 305x205
Segnatura antica: 22
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 22

93
Esenzioni fiscali.

1549 luglio 8 - 1551 dicembre 22 Decreti di Francesco Donato, doge di Venezia, e dei rettori di Bergamo, perché vengano cancellati dall'estimo, in quanto esenti fiscalmente, i beni del conte Bartolomeo Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.; cc. 83-84, 73-74, num. orig. che corregge prec. num. 65-66, 76-77 che corregge prec. num. 27-28, 89-90
Segnatura antica: 23
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 23

94
Vendita.

1552 gennaio 25, Bergamo, vicinia di S. Andrea
Vendita del nobile Bartolomeo de Rota fu Nosino, di Bergamo, agente anche per conto della moglie Lucrezia e del primogenito Giovanni Francesco, a Giovanni Pietro de Ponte, di Bergamo, di vari appezzamenti di terreno in Cavernago, contrada Canzona, per lire 3171.
Notaio in Bergamo Giovanni Pietro Poncini.
Copia autentica, 1812 settembre 26, notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Copia autentica, XVIII sec., notaio in Bergamo Pietro detto Zuccanino de Locatelli fu Alessio di Bergamo.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec.; cc. 55-57, num. orig., mm 310x215
Segnatura antica: 24, 25
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 24, 25

95
Acquisti.

1555 - 1688
Elenchi di beni siti in Seriate (1555 - 1688); memorie di una permuta di terre tra il marchese Gaspare Martinengo Colleoni e il consorzio della Misericordia Maggiore di Bergamo (1683 marzo 24); note di polizze di beni (sec. XVII).
Fascicolo cart., cc. 7, num. rec.
Segnatura antica: 26
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 26

96
Vendita.

1562 dicembre 6, Calcinate, contrada "Pontis superioris"
Vendita del nobile Martino de Passis fu Cristoforo, di Bergamo, a Giovanni Capra fu Rocco, di Calcinate, di un appezzamento di terreno in Cavernago per lire 300 imperiali.
Notaio in Bergamo Sperandio de Cucchis fu Pietro Giacomo. Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.; cc. 1, 13, num. orig., mm 290x200
Segnatura antica: 27
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 27

97
Estimazione.

1573 agosto 4, s.l.
Misurazione ed estimazione effettuate da Marco de Foresti di Verdello e Giovanni Giacomo Begnano di Caravaggio, agrimensori, su commissione dei conti fratelli Francesco, Estore e Gherardo Martinengo, su beni immobili di proprietà dei conti stessi.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec.; cc. 24-32, num. post. che corregge num. orig. 6-14, mm 295x215
Segnatura antica: 28
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 28

98
Affitto.

1574 gennaio 26, Bergamo
Affitto del conte Francesco Martinengo, agente anche per conto del nipote conte Estore, a Bernardino de Caratti fu Vincenzo di diversi beni in Malpaga.
Notaio in Bergamo Antonio Vitalba fu Giovanni Giacomo di Bergamo. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; c. 82 num. orig. corretto con 20, 13, mm 300x205
Segnatura antica: 29
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 29

99
Privilegi.

1578 settembre 1 - 1673 marzo 17
Conferma dei rettori di Bergamo, del doge di Venezia e del procuratore generale in Terraferma, dei privilegi e delle esenzioni fiscali sui beni acquistati dal conte Giovanni Battista Albano, da Giovanni Battista Vavassori, da Pietro Mosconi e dagli eredi di Abbondio de Longhi, segretario di Bartolomeo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 30
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 30

100
Recessione di locazione.

1586 novembre 30, Bergamo, vicinia di S. Giacomo
Recessione dall'affitto quadriennale di scudi 500 d'oro di Gherardo Martinengo, conte di Bergamo e Brescia, a Bartolomeo de Guarischis fu Teseo, di Brescia, della possessione Bettola di Cavernago.
Notaio in Bergamo Baldassarre de Agazis fu Rinaldo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 315x205
Segnatura antica: 31
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 31

101
Acquisizione di eredità.

1588 dicembre 30, Bergamo
Acquisizione dei conti Estore e Francesco Martinengo dei beni di Cavernago e Malpaga come eredità del loro fratello conte Gherardo, morto senza eredi maschi.
Notaio Carlo Marchesius.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 32
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 32

102
Polizze d'estimo.

1573 - 1591
Polizze d'estimo dal 1573 al 1591 dei conti Martinengo Colleoni, compilate da Pietro Benalio, perito del conte Francesco Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 20, num. rec.
Segnatura antica: 33
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 33

103
"Per la macinatora di Ghisalba".

1591 dicembre 2, Bergamo
Protesta del conte Francesco Martinengo Colleoni per la mancata menzione di un livello annuo spettantegli nell'atto di vendita del 4 aprile 1591 stipulato fra Giovanni Pietro Moroni e il pio luogo della Misericordia di Ghisalba per il mulino del detto luogo.
Notaio Leonardo Comenduno. Originale.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 34
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 34

104
Vendita.

1592 gennaio 27, Bergamo, vicinia di S. Andrea
Vendita del comune e del pio luogo della Misericordia di Ghisalba a Beatrice, marchesa di Pianezza e moglie del conte Francesco Martinengo, di un mulino in Ghisalba, contrada S. Vittore, e di diritti d'acqua della roggia Colleonesca per lire 1600.
Notaio in Bergamo Giulio de Zanchis.
Copia autentica, 1699 ottobre 20, notaio in Bergamo Pietro Medolacum fu Vincenzo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec.; cc. 19-20, num. orig., mm 300x205
Segnatura antica: 35
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 35

105
Costruzione di una nuova macina.

1512 ottobre 13 - 1597 novembre 3
Obbligazione di Ventura, Gerolamo e Gianantonio Marzettim, di Calcinate, e di Santino di Piani, di Ghisalba, muratori, verso il conte Francesco Martinengo Colleoni e sua moglie Beatrice per la costruzione di una nuova macina per il mulino di Ghisalba; ricevuta di Urbano Gargano, cappellano di S. Maria Maddalena di Urgnano, del pagamento di un livello sul mulino di Ghisalba effettuato da Beatrice, marchesa di Pianezza e moglie di Francesco Martinengo Colleoni; elenco di altri livellari della cappellania S. Maria Maddalena di Urgnano.
Fascicolo cart., cc. 8, num. rec.
Segnatura antica: 36
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 36

106
Elenco di beni.

1591 ottobre 20 - 1593 marzo 21
Elenco dei beni dei conti Francesco ed Estore Martinengo Colleoni e relativa spartizione.
Fascicolo cart., cc. 14, num. rec.
Segnatura antica: 37
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 37

107
Costruzione di un edificio.

1594 ottobre 9
Accordo tra Giovanni Antonio di Giavazi da Urgnano, muratore, e Beatrice, marchesa di Pianezza e moglie di Francesco Martinengo, per la costruzione di un edificio in Cavernago e relativa nota di spese.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 38
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 38

108
"Descrizione de luoghi di Cavernago, Cansona, e Bettola".

1595 febbraio 11, Bergamo
Descrizione di beni in Cavernago, in contrada Canzona e in località Bettola, ad uso della lite tra i conti Francesco ed Estore Martinengo per la suddivisione di tali beni.
Copia autentica, 1838 marzo 3, notaio in Brescia Faustino Novelli fu Gerolamo di Bagnolo Mella.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 315x205
Segnatura antica: 39
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 39

109
Ordine del capitano di Bergamo.

1596, Bergamo
Ordine di Giovanni da Lezze, capitano di Bergamo, ai consoli, sindaci, tesorieri, esattori, anziani, credendieri, etc., perché, cessato il loro ufficio, si allontanino dai rispettivi comuni.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 285x205
Segnatura antica: 40
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 40

110
Risoluzione di debiti.

1596 ottobre 15, Cavernago
Dichiarazione di saldo dei debiti, in seguito alla divisione dei beni, tra i conti Francesco ed Estore Martinengo.
Quattro copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 41
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 41

111
Costruzione di un fossato.

1596 dicembre 9, Bergamo
Accordo tra Federico Rivola fu Gerolamo, procuratore di Beatrice Langosco, marchesa di Pianezza, moglie e procuratrice generale del conte Francesco Martinengo, e Francesco de Vanonibus, Giovanni fu Gerolamo de Sizariis di Verona e Felice de Costardis fu Matteo di Palosco muratori, per la costruzione del fossato alla rocca di Cavernago per scudi 200.
Notaio in Bergamo Giovanni Francesco de Zanchis fu Giulio.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec.; cc. 85-88, num. orig., mm 300x210
Segnatura antica: 42
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 42

112
Ducale.

1598 aprile 21, Venezia
Ordine di Marino Grimani, doge di Venezia, ad Alessio Bragadeno e Domenico Delfino, rispettivamente podestà e capitano di Padova, perché vengano mantenute le esenzioni delle imposte sul cibo e sulle carni.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 285x205
Segnatura antica: 43
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 43

113
Costruzione di un fossato.

1597 - 1598
Costruzione di un fossato a Cavernago ed intaglio di pietre per i mulini della rocca di Cavernago e relativi pagamenti.
Fascicolo cart., cc. 12, num. rec.; cc. 163-166, num. orig.
Segnatura antica: 44
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 44

114
Deliberazione del comune di Romano di Lombardia.

1603 maggio 18, Romano di Lombardia
Deliberazione del comune di Romano di Lombardia sull'invio di suoi delegati al conte Francesco Martinengo per chiedergli di continuare a proteggere il comune.
Copia autentica, estratta dal "Libro Provisionis vel Partium" del comune di Romano di Lombardia, notaio Antonio Caballus.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec.; cc. 3-4, num. orig., mm 285x200
Segnatura antica: 45
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 45

115
"Polizze d'estimo di Ludovico Pulcino de' suoi beni alla Pulcenia sul tenere di Calcinate, in essi si trova un poco d'acqua si cava dalla Borgogna un bocchetto per servitu de detti pezzi de terra".

1609 maggio 23, Bergamo
Polizza di beni siti in Calcinate, Bagnatica, Bergamo, estimati con la città di Bergamo, appartenenti a Ludovico Pulcino fu Simonetto, cittadino di Bergamo, abitante in borgo S. Antonio nella vicinia di S. Giovanni all'Ospedale.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 46
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 46

116
Polizze d'estimo.

1610 - 1737
Polizze d'estimo di beni siti in Bergamo, Cavernago, Malpaga, Calcinate, Ghisalba, Romano di Lombardia, Martinengo, appartenenti alla famiglia Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 49, num. rec.; cc. 32-34, num. orig.
Segnatura antica: 47
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 47

117
Polizze d'estimo.

1555 - 1610
Polizze d'estimo di beni siti in Bergamo, Scanzorosciate, Orio al Serio, Malpaga, Cavernago, Calinate, Ghisalba, Mornico al Serio, Alzano Lombardo, appartenenti alla famiglia Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 15, num. rec.
Segnatura antica: 48
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 48

118
Ordine del consiglio dei Dieci di Venezia.

1618 agosto 17, Venezia
Ordine del consiglio dei dieci di Venezia, al podestà e vice capitano di Bergamo, affinché non vengano tolti esenzioni e privilegi al conte Estore Martinengo Colleoni.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x195
Segnatura antica: 49
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 49

119
Vendita.

1618 settembre 5, Calcinate, contrada "Gacina"
Vendita di Paolo de Fachettis fu Antonio, abitante a Cavernago, agente anche per conto dei suoi fratelli, al conte Estore Martinengo Colleoni di un appezzamento di terreno in Calcinate, contrada "Gacina", per scudi 20.
Notaio in Bergamo Antonio de Fachinettis fu Francesco.
Copia autentica, 1622 febbraio 12, notaio in Bergamo Gerolamo Bragadeno fu Antonio.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 50
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 50

120
Cessione di un legato.

1619 dicembre 16, Martinengo
Cessione del luogo pio della Misericordia di Martinengo al convento dell'Incoronata di Martinengo del legato di Lattanzio Adasio.
Notaio Stefano de Sanctis.
Copia autentica, 1745 ottobre 17, notaio in Bergamo Francesco Ziliolus fu Lombardo di Martinengo.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 295x185
Segnatura antica: 51
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 51

121
Iscrizione sulla porta della chiesa a Cavernago.

1622 luglio 8, s.l.
Attestazione dell'iscrizione, posta sulla parete interna della porta della chiesa di S. Marco in Cavernago, fatta incidere da Francesco Martinengo, conte di Cavernago e Malpaga.
Notaio in Bergamo Alessandro Ghislenus. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 52
Lingua: latino
Segnatura: b. LXXIX, 52

122
Investitura feudale.

1633 settembre 10
Supplica, e relativo giuramento, del conte Gherardo Martinengo Colleoni fu Francesco ai provveditori ai feudi di Venezia per l'investitura, per se stesso e i suoi eredi, del feudo di Cavernago e Malpaga.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 53
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 53

123
Investitura feudale.

1633 settembre 10
Supplica del marchese Gherardo Martinengo Colleoni fu Francesco ai provveditori ai feudi di Venezia per ottenere l'investitura del feudo di Cavernago e Malpaga e conferma di Francesco Grizzo, doge di Venezia, della concessione fatta al marchese dai suddetti provveditori.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 54
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 54

124
Elezione a carica pubblica.

1634 giugno 16, Brescia
Elezione del conte Alessandro Martinengo e del conte Gherardo Lana, rispettivamente a deputato del consiglio del comune di Brescia e a supplente del Martinengo.
Copia autentica, 1646 maggio 12, sottoscrizione di Giorgio Contareno, podestà di Brescia.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 305x210
Segnatura antica: 54-A
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXIX, 54-A

125
Supplica.

1652 agosto 4, Romano di Lombardia
Supplica di Giovanni Paolo Piccinelli alla comunità di Romano di Lombardia per ottenere il permesso di ampliare la propria casa.
Originale.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 1
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 1

126
Investiture feudali.

1655 luglio 1 - 1655 luglio 12
Suppliche dei marchesi Francesco Amedeo e Gaspare Giacinto Martinengo Colleoni ai provveditori ai feudi di Venezia e relative loro investiture del feudo di Cavernago.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.; cc. 185-186, num. orig. corretta con 178-179
Segnatura antica: 2
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 2

127
Investitura feudale.

1655 luglio 12
Investitura dei provveditori ai feudi di Venezia ai marchesi Francesco Amadeo e Gaspare Giacinto Martinengo Colleoni del feudo di Cavernago e informazioni relative alle esenzioni da ogni tassa per il feudo stesso.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 3
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 3

128
Condanna del podestà di Malpaga.

1656 maggio 15, Malpaga
Condanna inflitta da Pietro Salvagno, podestà di Malpaga, a Gerolamo Medolago, il quale viene obbligato a restituire le pietre tolte dai terreni di proprietà del conte Bartolomeo Martinengo, a pagare lire 50 e le spese processuali.
Copia autentica, 1656 novembre 11, notaio della cancelleria pretoria di Bergamo Giovanni Battista de Locatellis.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 4
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 4

129
Ordine degli inquisitori in terra ferma di Venezia.

1673, Venezia
Decreto degli inquisitori in Terraferma di Venezia di esenzione dalle tasse sulla giurisdizione di Cavernago e sulle possessioni di Romano di Lombardia, di Martinengo, Ghisalba, e di Mornico al Serio, di proprietà del marchese Gaspare Giacinto Martinengo Colleoni fu Gherardo.
Copia autentica, 1690 giugno 17, notaio in Bergamo Alessio Genatius di Bergamo.
Copia semplice per estratto.
Atto singolo cart., cc. 2, num. orig.; cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 5
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 5

130
Vendita.

1681 agosto 12, Cavernago, castello
Vendita del marchese Gaspare Giacinto Martinengo Colleoni fu Gherardo ad Ambrogio Galiardelli fu Giovanni Battista ed ai fratelli Nazario e Francesco fu Ottavio, nipoti di Ambrogio, tutti tre di Ghisalba, di un appezzamento di terreno con cascina nel territorio di Ghisalba per lire 2275.
Notaio in Bergamo Carlo Maria Deruscus fu Giovanni di Martinengo.
Copia autentica della metà del sec. XVIII, notaio in Bergamo Francesco Ziliolus fu Lombardo di Bergamo.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 6
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 6

131
"1685 in Malpaga. Notta del racolto della mitta di Malpaga per la parte spetante dell'illustrissimo signor conte Giovanni Estore Martinengo per il fondo e giurisdizione con quel chi seghe".

1685
Elenco delle rendite del fondo di Malpaga spettanti al conte Giovanni Estore Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 23, num. rec. cc. 1-16, num. orig., legatura con spago
Segnatura antica: 7
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 7

132
"Per beni. Calcinate".

1608 - 1685 agosto 6
Elenco dei beni in Calcinate di proprietà del fu Estore Martinengo e attestazione di Cristoforo Valoti, cancelliere del comune di Calcinate, di averne estratte tre copie dai libri d'estimo, con relativo elenco.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 8
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 8

133
"Misure di Malpaga, Orio, Ghisalba ragioni delli signori conti Martinenghi fatte il messe di april 1687".

1687 aprile 29
Elenchi di beni, con relative rendite, dei possedimenti dei conti Martinengo in Orio al Serio, Malpaga, Ghisalba.
Fascicolo cart., cc. 16, num. rec.
Segnatura antica: 9
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 9

134
"Misure di Malpaga raggioni delli illustrissimi signori conti Martinenghi fatte il messe di aprile 1687".

1687 aprile 29
Elenco dei beni dei conti Martinengo in Orio al Serio, Malpaga e Ghisalba.
Fascicolo cart., cc. 14, num. orig., legatura in cartoncino
Segnatura antica: 10
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 10

135
Elenco di beni.

1687 aprile 24 - 1687 aprile 29
Elenco di beni di proprietà dei conti Giovanni Estore e Roberto Martinengo Colleoni in Malpaga e Ghisalba.
Fascicolo cart., cc. 10, num. rec.
Segnatura antica: 11
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 11

136
Decisione degli auditori nuovi alle sentenze di Venezia.

1693 maggio 28, Venezia
Decisione di Antonio Barbaro, Benedetto Zorzi ed Alvise Gritti, auditori nuovi alle sentenze di Venezia sulla sentenza emessa da Alvise Priuli, capitano di Bergamo, a favore del marchese Gaspare Giacinto Martinengo fu Gherardo e contro la comunità di Calcinate, per l'elezione a canevaro, camparo e tesoriere del comune.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 290x195
Segnatura antica: 12
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 12

137
"Catastico de beni raggione del conte Bartholomeo Martinengho contribuenti con la comunità di Calcinate e corti con la medesima per aggravii pubblici".

1705 marzo 16, s.l.
Elenco di beni posseduti in Calcinate dal conte Bartolomeo Martinengo da Malpaga.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 300x210
Segnatura antica: 13
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 13

138
"Parti della spettabile comunità di Romano circa il debito che teneva l'eccellentissima casa Giovanelli per spese mandati principii dovute sopra beni esistenti in detto comune e parte di detta comunità che essente detta eccellentissima casa dal pagamento suddetto per l'avvenire sopra detti fondi stante il pagamento di denari 450 e poliza di beni d'essa eccellentissima famiglia esistenti in Romano".

1707 settembre 29 - 1708 aprile 30
Lite tra il comune di Romano di Lombardia e la famiglia Giovanelli per debiti di questa con la comunità e polizza dei beni posseduti da detta famiglia nel territorio di Romano di Lombardia.
Volume cart., cc. 6, num. rec., mm 290x205, legatura originale in cartoncino
Segnatura antica: 14
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 14

139
Decisioni dei provveditori alle ragioni vecchie di Venezia.

sec. XVIII
Decisioni di Giovanni Antonio Moro e Geronimo Vendramin, provveditori alle ragioni vecchie di Venezia, sull'usurpazione del fossato pubblico in Romano di Lombardia da parte del conte Alessandro Martinengo Colleoni e fratelli.
Fascicolo cart., cc. 2, num. rec.
Segnatura antica: 15
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 15

140
Successione di beni.

1708 febbraio 4
Mandato di possedimento dei beni siti in Malpaga, Martinengo e Ghisalba, con l'elenco di detti beni di Paolo Antonio Labia, podestà di Bergamo, al conte Giovanni Estore Martinengo Colleoni fu Alessandro, dopo la scomparsa del conte Roberto, morto senza eredi.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.; cc. 107-109, num. orig.
Segnatura antica: 15-A
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 15-A

141
Lettera di Giacomo Sora.

1729 maggio 4, Oriano
Missiva di Giacomo Sora sui prodotti delle terre di Cavernago.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 16
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 16

142
Mandato del podestà di Bergamo.

1730 luglio 5, Bergamo
Conferma di Vincenzo Capello, podestà di Bergamo, ai conti Alessandro ed Estore Martinengo Colleoni del mandato sui beni di Malpaga e Cavernago con sostituzione sul fidecommisso di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima.
Notaio Andrea Manca. Originale.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 17
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 17

143
Richiesta di taglie.

1730 ottobre 8, Calcinate
Richiesta del comune di Calcinate al conte Giovanni Estore Martinengo di taglie non pagate dal 1692 al 1730.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x190
Segnatura antica: 18
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 18

144
Affitto.

1732 febbraio 23, Cavernago
Affitto del marchese Pietro Emanuele Martinengo ad Antonio Pinetti dell'osteria, macelleria e panificio di Martinengo per lire 731 annue.
Notaio in Bergamo Alessandro Antonio Locatelli fu Annibale di Bergamo. Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 19
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 19

145
Beni siti in Ghisalba.

1737 luglio 15, Bergamo
Conferma di Nicola Ghidino di mantenere sempre recuperabili tre appezzamenti di terreno in Ghisalba, di cui il conte Alessandro Martinengo, feudatario di Malpaga e Cavernago, signore di Oriano, ha rinunciato al recupero.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 245x185
Segnatura antica: 20
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 20

146
"In libro estimi compillati de anno 1610 transcripti de anno 1704 existenti in cancelleria magnifice civitatis Bergami [...]".

1610, Bergamo, vicinia di S. Andrea intus
Polizze d'estimo di beni in Cavernago appartenenti ai conti Martinengo Colleoni estimati con la città di Bergamo e presentati nella vicinia di S. Andrea "intus".
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 310x210
Segnatura antica: 21
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 21

147
Misurazioni di beni immobili.

1746 - 1757
Misurazioni effettuate da Francesco Pasta e Giacomo Antonio Biglioli, entrambi di Romano di Lombardia, agrimensori, su beni immobili in Romano di Lombardia di proprietà dei conti Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 3, num. rec.
Segnatura antica: 22
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 22

148
"1746. Stima fatta da Ambrogio Bottani capo massaro di Cavernago ed alttri luoghi".

1746 agosto 23
Elenchi di Ambrogio Bottani, capo massaro di Cavernago, di beni in Cavernago, Martinengo, Ghisalba, Mornico al Serio, Calcinate, Romano di Lombardia, Bolgare, Bergamo e Telgate, di proprietà degli eredi del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Notaio in Bergamo Giuseppe Maria de Paganis fu Giacomo di Bergamo.
Volume cart., cc. 36, num. rec., mm 295x200
Segnatura antica: 23
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 23

149
Beni stimati da Ambrogio Bottani capo massaro di Cavernago.

1746 settembre 3
Elenchi aggiornati di Ambrogio Bottani, capo massaro di Cavernago, di beni in Cavernago, Martinengo, Ghisalba, Mornico al Serio, Calcinate, Romano di Lombardia, Bolgare, Bergamo, Telgate, di proprietà degli eredi del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Notaio in Bergamo Giacomo de Marottis fu Carlo di Bergamo.
Volume cart., cc. 64, num. rec.; bianche cc. 14, mm 295x200
Segnatura antica: 24
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 24

150
"1746 Cavernago e luoghi successivi. Bottani".

1746
Elenchi di Ambrogio Bottani, capo massaro di Cavernago, di beni in Cavernago, Martinengo, Ghisalba, Mornico al Serio, Calcinate, Romano di Lombardia, Bolgare, Bergamo, Telgate, di proprietà degli eredi del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Volume cart., cc. 72, num. rec.; bianche cc. 44, mm 295x200
Segnatura antica: 25
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 25

151
Migliorie agli stabili.

1746 luglio 23, s.l.
Elenco di Ambrogio Bottani, capo massaro di Cavernago, dei miglioramenti fatti ad edifici in Cavernago, Telgate, Calcinate, Mornico al Serio e Ghisalba di proprietà dei conti Martinengo Colleoni.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 10, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 26
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 26

152
Proprietà di stabili.

sec. XVIII, s.l.
Memorie sui passaggi di possesso degli stabili di proprietà dei conti Martinengo Colleoni in Cavernago, Calcinate, Mornico al Serio, Malpaga.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 27
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 27

153
Pianta topografica di un terreno.

1746 agosto 16, Calcinate
Terreno in Calcinate confinante con il fiume Serio in affitto al marchese Pietro Emanuele Martinengo per lire 40 annuali.
Originale.
Disegno cart., cc. 2, num. rec., mm 335x220
Segnatura antica: 28
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 28

154
Elenco di beni.

1746 agosto 20, s.l.
Elenco di beni nel feudo di Cavernago di proprietà dei conti fratelli Alessandro, Giovanni Antonio, Giovanni Gherardo, Giovanni Venceslao, Giovanni Francesco Martinengo Colleoni.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 305x205
Segnatura antica: 29
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 29

155
"Instrusione o sia methodo con cui si devon contener li signori capimastri periti eletti per far li estimi dell palasso ed altri luoghi e restaurationi, fabriche, molini ed altro in Cavernago, Ghisalba, Martinengo, Calsinate, Mornico ed alla Passerera fatta dall'illustrissimo signor Giovanni Donato Arici arbitro".

1746 - 1756
Elenco di beni in Cavernago, Ghisalba, Martinengo, Calcinate, Mornico al Serio e alla "Passerera" di proprietà dei conti Martinengo Colleoni, con relative migliorie praticate nell'arco di dieci anni, ad uso dei conti stessi nella lite vertente con Marianna e Licinia Martinengo Colleoni fu Pietro Emanuele.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 30
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 30

156
Vendita.

1746 ottobre 27
Vendita del Senato di Venezia al conte Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni di terreni in Calcinate per ducati 500.
Fascicolo cart., cc. 3, num. rec.
Segnatura antica: 31
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 31

157
Decreto dei provveditori ai feudi di Venezia.

1746 novembre 2, Venezia
Decreto di Giovanni Magno, di Francesco Loredan e di Giovanni Boldù, provvisori ai feudi di Venezia, perché sia inclusa nel feudo di Cavernago la campagna di Calcinate, acquistata dal conte Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni al prezzo di ducati 500.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 32
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXX, 32

158
Misurazione di terreni.

1747 gennaio 24, s.l.
Misurazione di Francesco Pasta, agrimensore pubblico, su ordine del conte Alessandro e fratelli Marinengo, di appezzamenti di terreno in Seriate, detti "le Basse".
Originale.
Disegno cart., c. 1, num. rec., mm 1000x1100
Segnatura antica: 1
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 1

159
Misure ed estimi degli stabili di Cavernago.

1747 aprile 13, Cavernago
Misure ed estimi degli stabili di Cavernago di ragione degli eredi del marchese Pietro Emanuele Martinengo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 22, num. rec., mm 300x205
Segnatura antica: 2
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 2

160
Misure ed estimo degli stabili in Cavernago.

1747 aprile 16, Cavernago
Misure ed estimo di una casa e fabbrica nel latifondo di Cavernago.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 3
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 3

161
"1747 Cavernago ed altre terre; stime fatte da massaro Giovanni Moroni capo e protto pubblico di Bergamo".

1747 aprile 13 - 1747 aprile 19. Con seguiti al 1759 aprile 5.
Misure ed estimo di beni in Cavernago, Calcinate, Mornico al Serio, Romano di Lombardia, Martinengo, Telgate e Ghisalba.
Allegato estimo Corbellini.
Fascicolo cart., cc. 138; bianche cc. 52
Segnatura antica: 4
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 4

162
Misure ed estimo.

1747 aprile 19, s.l.
Misure ed estimo di beni degli eredi del marchese Pietro Emanuele Martinengo in Cavernago, Calcinate, Mornico al Serio, Ghisalba, Romano di Lombardia e Martinengo.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 12, num. rec., mm 310x205
Segnatura antica: 5
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 5

163
Misure ed estimo.

1747 aprile 19, s.l.
Misure ed estimo di beni degli eredi del marchese Pietro Emanuele Martinengo in Cavernago, Calcinate, Mornico al Serio, Ghisalba, Romano di Lombardia, Martinengo.
Due copie semplici.
Atto singolo cart., cc. 41, num. rec., mm 310x205
Segnatura antica: 6
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 6

164
Lettera di Antonio Cadonici.

1748 luglio 15, Calcinate
Supplica di Antonio Cadonici al conte Martinengo perché non siano imposti aggravi sul debito contratto sul pagamento di ore d'acqua.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 7
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 7

165
Misurazione di terreno.

1748 luglio 20, s.l. Certificazione di Carlo Bartolomeo Grismondi, notaio in Bergamo e pubblico agrimensore, di misurazione di una parte di campagna in Calcinate, vicina al fiume Serio.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x205
Segnatura antica: 8
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 8

166
Procura a Cristoforo Majer.

1748 settembre 16, Brescia
Procura della marchesa Licinia Martinengo Bentivoglio, figlia del marchese Pietro Emanuele Martinengo, a Cristoforo Majer per riscuotere gli affitti delle acque.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 280x205
Segnatura antica: 9
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 9

167
Diritti feudali e privilegi.

1656 - 1750
Memorie sui diritti feudali e privilegi dei conti Martinengo Colleoni.
Fascicolo cart., cc. 29, num. rec.
Segnatura antica: 10
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXI, 10

168
"Il capitano di Bergamo. Per li nobili signori conti Martinengo Colleoni e Giuseppe Gaiazzi beccaro in Calcinate contro il spettabile comun di Calcinate che pretendeva impedire al suddetto Gaiazzi il pascolo per le sue pere(1) accordate con mandato del capitano di Bergamo".

1749 settembre 4 - 1749 settembre 12
Ordine di Giovanni Antonio Baglioni, capitano e vice podestà di Bergamo, a Giuseppe Gaiazzi, macellaio di Calcinate, perché faccia pascolare gli animali nel pascolo pubblico.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec., legatura originale in cartoncino
Segnatura antica: 11
Lingua: volgare
Note:
1. Per pere si intendono pecore.
Segnatura: b. LXXXI, 11

169
Descrizione di beni.

s.d., s.l.
Descrizione di beni tra Zanica e Cavernago irrigati da canali o rogge tratti dal fiume Serio.
Originale.
Mappa cart., c. 1, num. rec., mm 975x1450
Segnatura antica: 1
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 1

170
Lettera del conte Alessandro Martinengo al fratello.

1752 aprile 28, Malpaga
Missiva del conte Alessandro Martinengo al fratello su alcuni lavori di ristrutturazione con un parere sull'affitto di una terra.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 255x175
Segnatura antica: 2
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 2

171
Nota di spese.

1753 maggio 12 - 1753 maggio 16
Nota delle spese sostenute dal conte Alessandro e fratelli Martinengo, a vantaggio del comune di Martinengo, per documenti richiesti e dichiarazione del notaio Giovanni Maria Crescini di aver tratto copia dell'inventario di beni ordinato da Pietro da Ponte.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 3
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 3

172
"Per li nobili signori conti Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni contro il comun di Ghisalba".

1756 febbraio 9, Ghisalba
Richiesta del conte Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni al collegio dei venti Savi di Venezia di presentazione dei libri del comune di Ghisalba.
Fascicolo cart., cc. 6, num. rec.
Segnatura antica: 4
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 4

173
"Estimi di miglioramenti in Cavernago, e bettole, Ghisalba, Romano e Martinengo , Mornico ecc.".

1755 aprile 5 - 1755 settembre 24
Nota delle spese sostenute per migliorie in Cavernago, Calcinate, Ghisalba, Martinengo, Mornico al Serio e in Romano di Lombardia, stilata in occasione della lite tra il conte Alessandro e fratelli Martinengo e le sorelle Marianna e Licinia Martinengo fu Pietro Emanuele Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 36, num. rec.; pp. 1-66, num. orig.
Segnatura antica: 5
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 5

174
Inventario di libri, registri e filze.

1767, Malpaga
Inventario dei libri, registri, filze ecc. trasportati nella rocca Malpaga.
Copia semplice.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 6
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 6

175
"Divisione o'siano provisionali stabilite per gli stabili ...".

1768 giugno 29
Divisioni delle spese sostenute per gli stabili di proprietà dei conti Martinengo Colleoni, delle taglie imposte, e spese varie tra i suddetti conti.
Fascicolo cart., cc. 18, num. rec.
Segnatura antica: 7
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 7

176
Affitto.

1768 luglio 29, Malpaga
Affitto quinquennale di Alessandro Vecchi, agente del conte Alessandro fu Giovanni Estore e dei fratelli Martinengo Colleoni, a Mattia e ai suoi figli Antonio e Francesco Pagani della possessione "della Vasica" in Cavernago per lire 350 annue.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x200
Segnatura antica: 8
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 8

177
Nomina a fattore e direttore dello stabile e dei beni di Cavernago.

1769 novembre 20, Seriate
Nomina di Giuseppe Borlino fu Giovanni Antonio, di borgo Canale di Bergamo, a fattore e direttore dello stabile e dei beni di Cavernago effettuata da Cristoforo Grismondi, agente del conte Venceslao Martinengo Colleoni.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 9
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 9

178
Lite tra il conte Alessandro Martinengo Colleoni e il comune di Calcinate per una campagna in Calcinate acquistata dal conte presso il governo veneto per 500 ducati.

1636 ottobre 15 - 1770 settembre 20
Lite tra il conte Alessandro e fratelli Martinengo Colleoni e il comune di Calcinate per una campagna in Calcinate acquistata dal conte presso il governo veneto per ducati 500.
Fascicolo cart., cc. 77, num. rec.
Segnatura antica: 10
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 10

179
Decreto degli inquisitori in terra ferma.

1770 novembre 15
Decreto, confermato da Alvise Mocenigo, doge di Venezia, di Girolamo Grimani, Alvise Ciro e Marino Gavroni, inquisitori in Terraferma di Venezia, a favore del conte Alessandro Martinengo Colleoni e fratelli contro la comunità di Calcinate, che aveva querelato il suddetto conte per l'acquisto dal governo veneto di una campagna in Calcinate per ducati 500.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 11
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 11

180
Lascito.

1772 gennaio 7, Brescia
Lascito in denaro a Matilde Bentivoglio Grizzo e a Beatrice Bentivoglio Valenti, figlie della marchesa Licinia Bentivoglio fu Pietro Emanuele Martinengo, dopo la morte di Francesco Martinelli, tenutario di detto capitale precedentemente destinato alla chiesa di S. Antonio di Cavernago.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 12
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 12

181
"Computo dell'amministrazione de capitali e frutti di ragione delli VV. della Beata Vergine e S. Antonio della chiesa di Cavernago dall'anno 1772 febbraio 24 a tutto come qui sotto 1781 giugno 2".

1781 giugno, s.l.
Bilancio della chiesa della Beata Vergine e S. Antonio di Cavernago.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 13
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 13

182
Dichiarazione di vendita del fieno.

1772 maggio 25, Malpaga
Dichiarazione di vendita di fieno fatta dal conte Alessandro Martinengo Colleoni, agente a nome di suo fratello Venceslao, a Bartolomea Fantini, macellaia di Bergamo.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 14
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 14

183
"Particola di poliza d'estimo del comun d'Alzano, ove ci vede trascritta una porzione di beni Belotti e una pezza di terra in tener di Bagnatica ove ci dice alli portacini acquistata per il signor marchese Martinengo".

s.d.
Polizza d'estimo di beni in Alzano Lombardo appartenenti a Zoanino Belotti fu Zoanino e di altri beni in Bagnatica, località detta "alli portacini", appartenenti al marchese Martinengo.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec., legatura originale in cartoncino
Segnatura antica: 15
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 15

184
Richiesta di indennizzo di danni.

1783 maggio 19, s.l.
Richiesta del monastero di S. Agostino di Bergamo al conte Martinengo Colleoni di indennizzo di danni. Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 16
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 16

185
Pianta di una casa.

s.d., s.l. Pianta acquarellata di una casa non indentificata posta su uno stradone.
Originale.
Disegno cart., c. 1, num. rec., mm 545x385
Segnatura antica: 17
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 17

186
Spese nel latifondo di Cavernago.

s.d.
Nota dei massari dei Martinengo Colleoni di spese nel latifondo di Cavernago.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 18
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 18

187
Diritti e privilegi.

1792 dicembre 18, s.l.
Certificazione di privilegi e diritti, a partire dal 1465, della famiglia Martinengo Colleoni.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 6, num. rec., mm 290x200
Segnatura antica: 18-A
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 18-A

188
Affitto.

1797 agosto 13, Romano di Lombardia
Affitto perpetuo degli amministratori dell'ospedale di Romano di Lombardia a Cucchetti, cappellano del beneficio ecclesiastico di S. Giorgio di Romano di Lombardia, di beni costituenti il suddetto beneficio.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 4, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 19
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 19

189
Amministrazione del latifondo di Cavernago.

1797 - 1798
Entrate ed uscite degli stabili e latifondo di Cavernago.
Registro cart., cc. 16, num. rec., mm 375x260, legatura originale in cartone
Segnatura antica: 20
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 20

190
Lettera al conte Martinengo.

sec. XIX, s.l.
Missiva al conte Martinengo sull'estimo di Cavernago e Malpaga.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 300x200
Segnatura antica: 21
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 21

191
"Documenti per la formazione d'un mutuo riguardanti il grandioso tenimento di Cavernago".

1828 marzo 9 - 1833 aprile 19
Elenco, e relativa stima, di beni appartenenti al conte Giuseppe Martinengo Colleoni per la richiesta di un mutuo.
Fascicolo cart., cc. 88, num. rec.
Segnatura antica: 22
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 22

192
Estimo di beni.

1801 gennaio 18, Seriate
Estimo di un mulino in Seriate appartenente ad Ottavia Olmi.
Originale.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 475x345
Segnatura antica: 23
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 23

193
Estimo di beni.

1801 gennaio 18, Malpaga
Estimo di beni in Malpaga e Cavernago appartenenti ai conti Giuseppe, Giovanni Estore, Vincenzo e Pietro fu Venceslao Martinengo Colleoni di Brescia.
Originale.
Atto singolo cart., c. 1, num. rec., mm 1100x635
Segnatura antica: 24
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 24

194
"Disertazione sul diritto e pertinenza dello stabile di Ghisalba di porzionare in ragione eguale di proporzione con Cavernago e Malpaga delle acque ed ore di essa della seriola Borgogna in causa di divisioni tra li quattro signori fratelli Martinengo Colleoni, il tratto suddetto di loro ragione in Bergamasca contro il fatto degli assegnisti di limitare a Ghisalba le ore di dette acque un terzo meno del suddetto diritto".

sec. XIX, s.l.
Lite per il diritto sulle acque e sulle ore d'acqua della roggia Borgogna da dividersi tra i fratelli Martinengo Colleoni, e per il diritto sugli stabili di Cavernago e di Ghisalba.
Copia semplice.
Atto singolo cart., cc. 8, num. rec., mm 300x200, legatura con spago
Segnatura antica: 25
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 25

195
Costruzione di una strada.

1804 marzo 16 - 1804 marzo 26
Decisioni e istruzioni per la costruzione della strada dipartimentale che dalla Canzona conduce a Malpaga, Ghisalba, Martinengo e Romano di Lombardia.
Fascicolo cart., cc. 24, num. rec.
Segnatura antica: 26
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 26

196
Lettera di Giuseppe Gandolfi ad Antonio Greco.

1804 settembre 22, Malpaga
Missiva di Giuseppe Gandolfi ad Antonio Greco sulle acque della roggia Borgogna e sull'estimo di Basella.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 250x180
Segnatura antica: 27
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 27

197
Rendite dello stabile di Cavernago.

1805 novembre 7, Brescia
Rendite dello stabile e latifondo di Cavernago di proprietà di Giovanni Estore, Vincenzo, Giuseppe, Pietro fu Venceslao Martinengo Colleoni di Brescia.
Notaio in Brescia Pietro Paolo Scaglia fu Modesto.
Originale.
Atto singolo cart., cc. 2, num. rec., mm 310x200
Segnatura antica: 28
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 28

198
Permuta.

1776 marzo 26 - 1801 agosto 1
Permuta tra Alberto Rivellino fu Carlo, di Calcinate, e Giovanni Faustinoni, agente della contessa Ottavia Martinengo, di un appezzamento di terreno detto "li Campanelli" in Calcinate con uno in Cavernago; sopralluogo del perito Alessio Coreggio per la costruzione di un cimitero nel territorio di Cavernago, fuori dall'abitato.
Fascicolo cart., cc. 4, num. rec.
Segnatura antica: 29
Lingua: volgare
Segnatura: b. LXXXII, 29