Di una sezione “Manoscritti, fondi librari antichi e iconografie” si è iniziato a parlare quando nel 1983 la Sala Tassiana venne destinata alla consultazione di questi materiali. Ma è solo dal decennio successivo che la sezione, dotata di apposito personale, sì è formalmente caratterizzata. Essa ha il compito di curare il catalogo generale dei manoscritti e il catalogo delle edizioni a stampa antiche (fino al 1830), il catalogo di stampe e disegni, il catalogo della cartografia, il catalogo delle fotografie, il catalogo dei beni storico-artistici. E' composta dal responsabile di sezione, Marcello Eynard, e dagli assistenti Marta Gamba e Maria Giuseppina Ceresoli, quest'ultima con l'incarico di catalogare le antiche edizioni a stampa. Oltre alla catalogazione e alla gestione dei fondi, la sezione assiste i ricercatori e gli studiosi, promuove cataloghi speciali e edizioni di testi, organizza mostre librarie e documentarie. La consultazione dei materiali afferenti alla sezione avviene provvisoriamente nell'apposita saletta a piano terra, a destra dell'entrata.