Catalogo generale delle opere a stampa
In fondo all'atrio, una porta a vetri delimita l'accesso alla Sala dei ritratti, adibita a studio e consultazione. Qui sono esposte alcune delle principali opere a stampa riguardanti Bergamo e sono disponibili due postazioni per la consultazione dei cataloghi on line e le ricerche bibliografiche. Nella Sala successiva si trova il Catalogo vecchio a schede delle opere a stampa (accessioni sino al 1976), un’altra postazione per la consultazione dei cataloghi on line e le ricerche bibliografiche e il banco del servizio di prestito e
reference.
Prestito locale
Il servizio è offerto gratuitamente agli utenti aventi almeno 14 anni, residenti in Bergamo o provincia, e ai docenti e agli studenti dell'Università di Bergamo; è offerto inoltre, previo deposito cauzionale, anche a coloro che, per motivi di ricerca o di lavoro, risiedono in Bergamo per un periodo considerevolmente lungo. Sono concessi a prestito fino a un massimo di tre volumi per la durata di un mese, con la possibilità di proroga per altri quindici giorni se l'opera non risulta richiesta.
Norme servizio prestito
Prestito interbibliotecario
Il servizio fornisce ad altre biblioteche prestiti o riproduzioni del materiale bibliografico posseduto dalla Biblioteca ed inoltra le richieste dei propri utenti ad altre biblioteche, nazionali ed estere. A carico dell'utente sono le spese di spedizione ed eventuali altri oneri. Norme particolari del servizio di prestito interbibliotecario al paragrafo Norme e regolamenti.
Norme servizio prestito interbibliotecario
Richiesta di opere a stampa in consultazione
Le opere non ammesse al prestito possono essere richieste in consultazione. Le schede di richiesta vanno compilate presso la sala del catalogo generale e consegnate al banco del servizio di prestito. Una volta inoltrate le richieste, l'utente si porta al primo piano nella Sala Periodici dove gli verranno consegnate in lettura le opere.
Reference
Il Servizio di
reference, ubicato a piano terra, nella stessa Sala del catalogo, offre indirizzo, aiuto e assistenza agli utenti che svolgono ricerche tematiche o bibliografiche sui fondi della Biblioteca o sulle discipline ad essa pertinenti. L'assistente del
reference fornisce informazioni generiche per quanto riguarda ambiti tematici e documentari che sono di competenza delle diverse Sezioni della Biblioteca; fornisce informazioni specifiche per tutto quanto riguarda i fondi librari a stampa moderni, ossia editi dopo il 1830, e le ricerche bibliografiche relative a documenti a stampa.
Consultazione di fondi antichi, archivi, musiche, iconografie
La prima sala che si affaccia sull'atrio, a destra per chi entra, è riservata alla consultazione di fondi librari antichi, manoscritti, documenti, archivi, iconografia, cartografia, musica. L'accesso a questo servizio, dato il pregio e la rarità dei materiali, è regolato da
norme particolari.
Nella sala sono ubicati gli schedari in metallo con i cataloghi su schede del fondo manoscritti, delle musiche, di particolari raccolte documentarie o iconografiche. Alle spalle dell'assistente di sala si trovano collocati
sullo scaffale inventari, indici e repertori d'archivio; cataloghi a stampa o dattiloscritti di speciali raccolte librarie (ad esempio Incunaboli e Cinquecentine), cataloghi e indici di raccolte iconografiche, inventari e spogli di carteggi. Elenco dettagliato di tutti gli strumenti di accesso al patrimonio antico e di pregio all'area
Cataloghi e Inventari.
E' a disposizione del pubblico un PC per la consultazione dei cataloghi in linea, le ricerche bibliografiche e la consultazione della copia digitale di alcuni documenti della Biblioteca.
Il servizio di consultazione è dotato di lenti e lampada di Wood.
Sono disponibili prese elettriche ai tavoli di studio per l'alimentazione di computer portatili.
SERVIZI COLLOCATI AL PRIMO PIANO
Salendo per la scala, a cui si accede a sinistra nell'atrio, si raggiunge il primo piano dove sono ubicati i servizi di consultazione di opere a stampa moderne, di riviste e giornali e di lettura e riproduzione microfilm.
Consultazione di opere a stampa moderne
La consultazione delle opere a stampa moderne avviene provvisoriamente nella Sala periodici, in seguito alla momentanea chiusura al pubblico del Salone Furietti. Le richieste di consultazione vanno presentate nella Sala del catalogo generale a piano terreno.
Dopo aver compilato le schede e averle consegnate agli incaricati, l'utente sale al primo piano e prende posto ad un tavolo della sala dove gli verrà direttamente consegnata l'opera o le opere richieste.
Consultazione di opere a scaffale aperto.
Le opere in consultazione a scaffale aperto, già esposte negli scaffali monumentali del Salone Furietti e ordinate per disciplina secondo la Classificazione Decimale Dewey, sono ora provvisoriamente collocate in un magazzino non accessibile al pubblico. Per richiederle è necessario compilare le schede di consultazione presso il catalogo generale.
Consultazione di riviste e giornali
La consultazione di riviste e giornali avviene nell'apposita sala a fianco del Salone Furietti attualmente chiuso al pubblico. Per ogni informazione ci si rivolge all'assistente di sala, il quale darà indicazioni utili sulle modalità di richiesta e sul patrimonio posseduto.
Nella sala di consultazione dei periodici sono esposti, al livello dei tavoli di lettura, gli ultimi numeri delle testate più importanti suddivise per disciplina. Negli scaffali collocati sopra il ballatoio, ai quali l'utente può accedere liberamente, si trovano, di ciascuna rivista esposta, tutti i numeri dell'ultimo decennio disposte in ordine alfabetico di testata.
Le scaffalature poste sulle restanti pareti ospitano le intere raccolte dei più importanti periodici locali, l'annata in corso dei quotidiani locali, e il mese in corso dei quotidiani nazionali disponibili giornalmente in apposito espositore.
Tutti i
materiali a scaffale aperto sono direttamente fruibili dagli utenti previa consegna di un documento d'identità all'assistente di sala.
Sono a disposizione del pubblico due PC per la consultazione dei cataloghi in linea e le ricerche bibliografiche.
Sotto ogni tavolo di studio sono disponibili prese elettriche per l'alimentazione di computer portatili.
La richiesta dei materiali e la riproduzione degli stessi, in conformità con quanto avviene per gli altri servizi della Biblioteca è regolato da apposite
norme.
La sala periodici è dotata di una fotocopiatrice della quale gli utenti possono liberamente servirsi, dopo avere avuto l'autorizzazione dell'assistente di sala.
E' possibile rivolgersi all'assistente di sala per il servizio di prestito interbibliotecario in entrata ed uscita dalla Biblioteca tenendo conto che nel caso dei periodici, notoriamente non ammessi al prestito, lo scambio avviene solo per mezzo di riproduzioni.
Consultazione di microfilm e microfiches
Per motivi di tutela del patrimonio, libri, documenti, riviste e giornali possono essere dati in consultazione al pubblico nella copia microfilmata secondo
norme stabilite. La Biblioteca possiede inoltre microfilm di opere conservate da altri istituti. L'elenco dei microfilm di periodici posseduti è
qui disponibile. Per microfilm di opere a stampa, manoscritti e altri materiali si deve consultare il cassetto "Microfilm" del catalogo generale dei manoscritti.
Per la lettura dei microfilm è attrezzata una saletta posta accanto alla Sala dei periodici. Per ogni problema tecnico inerente l'utilizzo dei lettori ci si rivolge all'assistente di sala. Allo stesso assistente ci si rivolge per la richiesta di riproduzioni digitali o stampe dai microfilm.
Riproduzione dei documenti
Il servizio di riproduzione dei documenti di proprietà della Biblioteca è regolato da apposite
norme.
Fatte salve le leggi vigenti e le esigenze di conservazione, gli utenti possono ottenere riproduzioni dei documenti in formato sia cartaceo sia digitale, secondo
tariffe stabilite.
Vendita delle pubblicazioni della Biblioteca
Presso il servizio di reference è possibile acquistare e sottoscrivere abbonamenti di
pubblicazioni edite dalla Biblioteca.
Cambio di pubblicazioni
Biblioteche e istituti culturali possono richiedere alla "Angelo Mai" in cambio sia
volumi che
fascicoli di periodici.
L’ingresso della Biblioteca è costituito dall’atrio di Vincenzo Scamozzi, nel quale sono solitamente allestite mostre che illustrano il patrimonio della Biblioteca.
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