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Testata: LA RIVISTA DI BERGAMO
 
LA RIVISTA DI BERGAMO. RIVISTA TRIMESTRALE D’ARTE, DI CULTURA E D’IMMAGINE.
 | Numero: 93  | Serie: N. S.  | Data: gen.-mar. 2018
 
 
Autore: NORIS Fernando
Titolo: Altri echi di un mito.
Pagine: 9-10
Illustrazioni: p. 9: Enea Salmeggia, Traslazione della Santa Casa di Loreto e i santi Giovanni Battista, Alessandro, Carlo, Francesco, Rosa, Eurosia e Caterina, 1622, olio su tela, cm 450x450, chiesa di San Martino, Cenate Sotto (Bg)(Fotografia Marco Mazzoleni, p.g.c. parrocchia di Cenate Sotto).


Autore: RODESCHINI Maria Cristina
Titolo: Raffaello e l’eco del mito. Dal museo al museo.
Pagine: 12-21
Illustrazioni: p. 12: Raffaello Sanzio, Ritratto di Elisabetta Gonzaga, 1503-1504 ca., olio su tavola, cm 52,5x37,3, Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria delle Statue e delle Pitture. p. 13: San Michele, 1503-1504 ca., olio su tavola, cm 31x27, Parigi, Musée du Louvre, Département des Peintures. p. 14: Da sinistra: Giovanni Santi, Erato e Melpomene, 1480-1490, olii su tavola, cm 80,5x37,5, Firenze, Galleria Corsini; Pedro Berreguete, Ritratto di Federico da Montefeltro e del figlio Guidubaldo, 1476-1477, olio su tavola, cm 136x82, Urbino, Galleria Nazionale delle Marche. p. 15: In alto: Bernardino di Betto detto il Pinturicchio, Bambin Gesù delle mani, 1494 ca., dipinto murale staccato a massello, cm 48,6x33,5x6,5, Perugia, Fondazione Guglielmo Giordano; Dionigi Faconti, Raffaello che rapito da una bellissima donna con due bimbi, immagina il quadro della Madonna della seggiola, 1849, olio su tela, cm 100x130, Torino, GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea. p. 16: Raffaello Sanzio, Croce processionale, 1500 ca., recto, tempera e oro su tavola, cm 46,8x33, Milano, Museo Poldi Pezzoli; Ritratto di giovane, 1502-1503 ca., gessetto nero, gessetto bianco, tracce di sanguigna, cm 21,2x18,6, Lille, Palais des Beaux-Arts. p. 17: A sinistra: Raffaello Sanzio, Ritratto di donna (La Fornarina), 1519-1520 ca., olio su tavola, cm 85x60, Roma, Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, Galleria Corsini a Palazzo Barberini; a destra: Mario Cresci, D’apres Raffaello, la Fornarina, 2017, tecnica mista, stampa al plotter su carta cartone fine art, farina e montaggio su dibond, cm 85x60 (© Mario Cresci); Francesco Valaperta, Raffaello e la Fornarina (Raffaello negli ultimi giorni di vita, affranto dal male e spossato dalla fatica del lavoro, cerca nelle braccia della Fornarina quel riposo che la fuggente vita gli contende), 1866, olio su tela, cm 128x91,5, Varese, Musei Civici. p. 18-19: Raffaello Sanzio, Andata al Calvario, 1504-1505, olio su tavola, cm 24,4x85,5, Londra, The National Gallery, acquistato nel 1913; Orazione nell’orto, particolare, 1504-1505, olio si tavola, cm 24,1x28,9, New York, Metropolitan Museun of Arts, 1932 (32.130.1); Compianto su Cristo Morto, particolare, 1504-1505, olio su tavola, cm 23,58x28,8, Boston, Isabella Stuart Gardner Museum. p. 20: In alto: Francesco Vezzoli, Self-Potrait as a Self-Potrait (After Raffaello Sanzio), 2013, led-lightbox, cornice d’artista, cm 66x53, collezione dell’artista (Foto Alessandro Ciampi); Pablo Picasso, La Loge (Le Balcon), 1921, olio su tela, cm 191,3x141, Milano, Pinacoteca di Brera (© Succession Picasso by SIAE 2017); in basso: Pietro Vannucci detto il Perugino, San Sebastiano, 1489-1494 ca., olio su tavola, cm 53,8x39,5, San Pietroburgo, Museo Statale Ermitage. p. 21: Luigi Ontani, RaffaEllo, 1972, fotografia a colori su tela, cm 84x60, Rivoli, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea (in comodato da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT); Antonio Donghi, Annunciata, 1940, olio su tavola, cm 58x44, collezione Alessandra e Palo Barillari (Foto Nuova Arte Fotografica); in basso: Giulio Paolini, Studio per Estasi di San Sebastiano, 2017, matita, matita rossa e collage su carta, cm 50x40, opera acquisita per le collezioni dell’Accademia Carrara (© Giulio Paolini).


Autore: BONFANTI Maurizio
Titolo: Le Stanze. Il luogo del confronto artistico a Trescore.
Pagine: 22-29
Illustrazioni: p. 22-[23]: Il Palazzo delle Stanze a Trescore Balneario: A destra la mostra dedicata a Callisto Gritti dal titolo Alfa e Omega, 2013. p. [22]: In alto: un’opera di valentina Persico nella mostra Distanze; in basso: un’opera della mostra di Audelio Carrara Bianco schermo. p. 25: Sopra: i supporti modulari di Sara Benaglia nella mostra Eva contro Eva. p. [26]: Dall’alto: un’immagine del cortometraggio Selfcare di Alessandro Corti; la peformance di Clara Luiselli ideata durante la mostra Attese da sole; i quadri di Marco Grimaldi nella mostra Silenzi in levare. p. 27: Sopra: un’opera grafica di Andrea Scarrocchia per la mostra Crazy Crash; sotto: installazione di Enzo Catini per la mostra Relazioni oggettive. p. 28-29: A sinistra: Scultura di Carlo Previtali per la mostra Bacco. La ragione di un mito, 2015; a destra un’opera di Alfa Pietta per Percorsi 1958-2015, mostra allestita nel 2016. In basso, da sinistra: Gianni Grimaldi e la sua personale Sculture e disegni, 2017; Elio Bianco con una serie di sculture degli ultimi 15 anni, 2017; un’opera di Giovanna Bolognini esposta nella mostra i segni che si rincorrono, 2016.


Autore: PACIA Amalia
Titolo: Giuseppe Luigi Poli ritrattista a Bergamo tra neoclassico e Biedermeier.
Pagine: 30-37
Illustrazioni: p. 30-[31]: Sopra: Ritratto di Giuseppe Celati, particolare. Nella pagina seguente: Ritratto di Silvia Adelasio Celati, 1815-19 ca., olio su tela cm 99x79, Bergamo, Fondazione Azzanelli Cedrelli (Fotografie Silvia Baldis). p. 32-33: A destra: Ritratto di Silvia Adelasio Celati, particolare. Sotto: Ritratto di Cecilia Mosconi Adelasio, 1815-19 ca., olio su tela cm 99x79; nella pagina seguente: Ritratto di Giuseppe Celati, 1815-1819 ca., olio su tela cm 99x79, Bergamo, Fondazione Azzanelli Cedrelli (Fotografie Silvia Baldis). p. 34: Ritratto di Pietro Benaglio, 1829 ca., olio su tela, cm 78x64, Bergamo, Carisma, Fondazione Casa di Ricovero santa Maria Ausiliatrice (Fotografie Silvia Baldis). p. [35]: Ritratto di Ambrogio Zavaritt, primo decennio del secolo 19., olio su tela, cm 81,5x65, collezione privata. p. [36]: Ritratto di Antonio Frizzoni, 1830 ca., olio su tela, cm 130x110, collezione privata. p. 37: Ritratto di Domenico Donadoni, 1832 ca., olio su tela, cm 88,5x71,5, collezione privata.


Autore: MILESI Edoardo
Titolo: Dal cucchiaio alla città. La città domestica di Cesare Rota Nodari.
Pagine: 38-43
Illustrazioni: p. 38-43: [10 Disegni e studi di Cesare Rota Nodari].


Autore: DE PASCALE Enrico
Titolo: Ferrario Freres. Gocce di umana dolcezza.
Pagine: 44-49
Illustrazioni: p. 44-[45]: Sopra: Livesandworks, 2013, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 150x200; a destra: Entartete Kunst, 2017, trittico, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 90x120; All blood of watermelon, 2011, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 140x260, Collezione UBI Banca. p. 46: Atelier #3, 2014, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 150x300. p. 47: Tassocafé, 2016, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 90x176. p. [48]: In alto: Aurora Consurgens, 2017, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 150x300; in basso: Shadowline, 2016, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 151,5x278,5. p. 49: Unsere Welt, 2017, stampa digitale su carta cotone, inchiostri esacromia ai polimeri, cm 20x25; Staros#14, immagine su carta al cloro bromuro d’argento, colore all’anilina, in box illuminato a led superluminoso e sensore di presenza, cm 20x25.


Autore: ABBATTISTA FINOCCHIARO Antonia
Titolo: Pace per Bergamo. Il monumento a Francesco 1. di Giovanni Maria Benzoni.
Pagine: 50-57
Illustrazioni: p. 50: Giovanni Maria Benzoni in una foto tratta dalla raccolta Alla Biblioteca Pubblica della Città di Bergamo. La Vedova e i Figli dello scultore Cav. Giovanni Maria Benzoni presentano la raccolta delle sue opere ritratte in fotografia perché di esse si conservo la memoria nella sua patria, 1873, Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai, sala 34 D 7 25 (p. g. c. Biblioteca Civica Angelo Mai). p. [51]: Particolare del Monumento alla Pace. p. [52]-53: In queste pagine, da sinistra: il disegno del monumento tratto da Alla Biblioteca Pubblica della Città di Bergamo. [...], 1873, Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai, sala 34 D 7 25 (p. g. c. Biblioteca Civica Angelo Mai); il monumento nel suo complesso ed alcuni particolari. p. 54-55: In queste pagine: Particolari del rilievo sulla parte anteriore del basamento; la figura del vecchio siede sopra la sorgente del Serio; a destra, la figura di donna con corona a forma di torre simboleggia la città. p. 56-57: In queste pagine: rilievo posto sul basamento del Monumento alla pace; particolari e, nella pagina seguente, l’intero.
Note: Fotografie di Ombretta Finocchiaro.


Autore: PALERMO Paola
Titolo: Manzù a Bergamo. L’incontro del Maestro con la sua città natale.
Pagine: 58-[63]
Illustrazioni: p.58-59: Sopra Giacomo Manzù con il ministro Filippo Maria Pandolfi, il 25 aprile 1977, in occasione dell’inaugurazione del Monumento al Partigiano e della mostra personale. A destra: particolare della stele e due bozzetti dedicati al tema del partigiano. p. [60]: La folla in piazza in occasione dell’inaugurazione del Monumento al Partigiano e una veduta dello stesso; Manzù e la moglie Inge con l’architetto Sandro Angelini. p. 61: Manzù in visita nella sua vecchia scuola elementare e il disegno fatto sulla lavagna dal Maestro, con la sua firma e dedica. p. [62]: Il 25 aprile 1977 viene inaugurata anche la mostra personale di Manzù, organizzata dall’architetto Sandro Angelini in tre diverse sedi espositive. Nella foto in alto a destra Manzù è accanto alla scultura Spielerei; in basso: alcune opere esposte m nel salone delle capriate. p. [63]: Il portico del Palazzo della Ragione con Giulia e Mileto in carrozza.
Note: Fotografie dell’Archivio Storico del Comune di Bergamo.


Autore: TIRONI Tarcisio
Titolo: Vizi e Virtù a confronto. Opere di Carlo Previtali.
Pagine: 64-69
Illustrazioni: p. 64-[65]: A sinistra: Pazienza, 2017, ceramica monocroma, cm 63x30x33. A destra : Ira, 2009, terracotta colorata a freddo, cm 73x13x32. p. 66: A sinistra: Gola, 2006, ceramica raku policroma, cm 44x43x33; a destra: Speranza, 2013, ceramica, cm 53x41x39. p. 67. Superbia, 2007, ceramica raku policroma. cm 106x34x24. p. [68]-[69]: Da sinistra: Fortezza, 2017, ceramica e terracotta, cm 60x28x32; Temperanza, 2017, ceramica e terracotta, cm 66x27x36; Giustizia, 2017, ceramica e terracotta, cm 61x30x28. In basso, da sinistra: Lussuria, 2008, ceramica raku policroma, cm 58x48x38; Invidua, 2006, ceramica terzo fuoco platino, cm 47x18x42; Avarizia, 2009, ceramica, cm 64x41x43.
Note: Fotografie Studio Fotografico Da Re.


Autore: BUONINCONTRI Francesca
Titolo: Scuola di Bergamo? 44. Il Liceo Paolo Sarpi di Bergamo.
Pagine: 70-71
Illustrazioni: p. 70: [particolare di un capitello della facciata].
Note: 1. A cura dell’Associazione Culturale Allievi e Sostenitori dell’Accademia Carrara di Belle Arti. 2. In La Scuola di Bergamo. Notiziario 45. 3. Introduzione di G.M.L.


Autore: BARACHETTI Gianni
Titolo: Il profumo della natura nelle opere di Antonio Tarenghi.
Pagine: 71-72
Illustrazioni: p. 71: Antonio Tarenghi, Ritratto in cascina bergamasca, 1981, tempera e pastello su masonite.
Note: 1. A cura dell’Associazione Culturale Allievi e Sostenitori dell’Accademia Carrara di Belle Arti. 2. In La Scuola di Bergamo. Notiziario 45. 3. Sociartisti.


Autore: LABAA Gian Maria
Titolo: Attività dell’associazione. Per una ripartenza.
Pagine: 72-73
Illustrazioni: p. 72: [Piazza Giacomo Carrara].
Note: 1. A cura dell’Associazione Culturale Allievi e Sostenitori dell’Accademia Carrara di Belle Arti. 2. In La Scuola di Bergamo. Notiziario 45.


Titolo: Visioni Apparizioni Miracoli. La pittura di Giovan Paolo Cavagna e la -mostruosa meraviglia-. Museo Bernareggi, Bergamo, 9 febbraio-6 maggio 2018.
Pagine: 74-75
Illustrazioni: p. 74-75: In queste pagine, alcune delle opere di Giovan Paolo Cavagna in mostra: a sinistra, Annunciazione, olio su tela, cm 300x190, Sovere, Madonna della Torre (restaurato da Fondazione Credito Bergamasco nel 2006); Madonna in gloria tra i Santi Cristoforo, Rocco e Sebastiano, olio su tela, cm 225x130, Albino, San Giuliano (restaurato da Fondazione Credito Bergamasco nel 2016); a destra: Miracolo dell’acqua, dell’ arca dei Santi Fermo, Rustico e Procolo, olio su tela, cm 340x234, Bergamo, San Benedetto (restaurato da Fondazione Credito Bergamasco nel 2016); San Rocco e i Disciplini verdi, olio su tela, Bergamo, San Rocco.
Note: 1. A cura di M. Rosaria Agazzi. 2. In Segnalazioni Mostre.


Titolo: Raffaello Sanzio - San Sebastiano, 1502-1503 ca., tempera e olio su tavola, Accademia Carrara, Bergamo.
Pagine: copertina
Note: Su concessione di Fondazione Accademia Carrara, Bergamo.