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Testata: QUADERNI DELLA GERADADDA
 
QUADERNI DELLA GERADADDA.
 | Serie: 2. Ser.  | Volume: 20  | Data: apr. 2014
 
 
Autore: BONACINA Gianfranco
Titolo: Grazie Marcello d’averci insegnato ad amare la nostra Bassa.
Pagine: 11.-12.
Note: Necrologio per il dott. Marcello Santagiuliana.


Titolo: Marcello Santagiuliana l’uomo che non diceva mai di no.
Pagine: 13.-15.
Note: 1. Necrologio per il dott. Marcello Santagiuliana. 2. Breve biografia.


Titolo: Presentazione critica dei testi.
Pagine: 17.-25.
Note: A cura di Maria Antonia Moroni.


Autore: PIASTRELLA Carlo
Titolo: Da Vailate alla foce dell’Adda: Strategie di incremento patrimoniale messe in atto da Giselberto (2.), conte del comitato bergomense e conte di palazzo, e dai suoi antenati.
Pagine: 1-17
Illustrazioni: p. 2: Foto aerea del complesso monastico dei Ss. Sisto e Fabiano e della Risurrezione di Piacenza. p. 7: L’imperatore Ottone 1. in una miniatura medioevale. p. 9: Maestro Venceslao - Castello del Buonconsiglio di Trento, ciclo di affreschi medioevali. Luglio, particolare della mietitura. p. 11: L’imperatore Ottone 2. in una minatura del 10. secolo (Registrum Gregorii). p. 14: Oddone di Cluny, abate (880-942).


Autore: LILLIU Roberta
Titolo: Sulla parrocchia dei santi Pietro e Paolo di Pumenengo.
Pagine: 19-33
Illustrazioni: p. 21: Chiesa parrocchiale dei santi Pietro e Paolo, Pumenengo, Bergamo. p. 23: Anonimo, Processo di San Giacomo, inizio 16. secolo, parrocchia dei santi Pietro e Paolo, Pumenengo, Bergamo. p. 27: Ambito di Daniele Crespi, Ultima Cena, prima del 1630, parrocchia dei santi Pietro e Paolo, Pumenengo, Bergamo. p. 31: Marcantonio Mainardi detto Chiaveghino, Conversione di san Paolo, 1612, parrocchia dei santi Pietro e Paolo, Pumenengo, Bergamo.


Autore: RUGGERI Elia
Titolo: Il Santuario della Madonna della Misericordia a Castelleone nel 500. anniversario.
Pagine: 35-60
Illustrazioni: p. 36: Castelleone, il Santuario della Misericordia, la facciata. p. 39: Particolare del cartiglio in cotto posto sulla facciata. p. 42: La cupola e particolare dell’edificio bramantesco. p. 47: Santuario della Misericordia, il chiostro. p. 51: Il presbiterio con l’altare maggiore. p. 57: Pala seicentesca con la crocefissione e i santi Marcellino, Pietro e Latino.


Autore: ORIGGI Paolo
Titolo: L’Oratorio scomparso di San Rocco nel borgo fortificato di Vailate.
Pagine: 61-89
Illustrazioni: p. 65: Archivio Parrocchiale di Vailate, Platea bonorum reddituum, cit. p. 125. Foglio in cui sono annotate le notizie riguardanti l’oratorio di san Rocco in Vailate (anno 1728). p. 69: Archivio Storico Diocesiano di Cremona, visita pastorale di mons. Alessandro Litta, f. 140r. Relazione riguardante la visita all’oratorio Sancti Rochi Oppidi Vailati (anno 1720). p. 75: In questa fotografia scattata circa nel 1920 si vede sul fondo, dietro la statua della Madonna del Rosario, la facciata dell’ex oratorio di San Rocco trasformato allora in un’osteria (proprietà privata). p. 79: In questa cartolina degli inizi degli anni Sessanta del Novecento, si vede l’ex oratorio di San Rocco, come è ancora oggi dopo la trasformazione attuata dal Blondel. Sulla ex facciata si nota il portichetto/balcone costruito dopo gli anni Trenta del secolo scorso. p. 84: Archivio di Stato di Cremona: Mappa di seconda stazione del Comune di Vailate Gera d’Adda (anno 1751 ca.). Cerchiato di colore rosso e segnato con la lettera A l’oratorio di San Rocco, cerchiato di colore blu e segnato con il numero 794 lo stabile di proprietà dell’oratorio di San Rocco. (Autorizzata la pubblicazione dall’ASCr con Parere n. 19/2013 - Prot. 1436 - 28.28.01). p. 85: Cerchiato in rosso lo stabile dopo il frazionamento dell’ex oratorio di San Rocco in varie proprietà effettuato dal Blondel. Mappa databile al 1880 ca. (proprietà privata).


Autore: CELSI Fabio
Titolo: Treviglio e la Santa Impresa di Cameroni: breve storia di una grande avventura ferroviaria.
Pagine: 91- 187
Illustrazioni: p. 95: Ferdinando 1. d’Asburgo, imperatore d’Austria. p. 99: Carlo Cattaneo (ritratto giovanile). p. 109: Giovanni Milani. p. 129; Proposta (dell’ingegnere Milani) di stazione ferroviaria in fondo al borgo della Stella in Milano, per la progettata ferrovia Venezia-Milano, con soprapassaggio per bastione e dazio (Museo Risorgimento - Roma). p. 155: Carlo Cameroni. p. 159: [Pensiero di una Tettoia ed Uffici della progettata Strada di ferro da Venezia a Milano]. p. 177: [Orario delle corse sul tronco fra Milano e Treviglio dal 16 marzo 1850 in avanti]. p. 181: [Vari progetti per il tracciato da Venezia a Milano (1835-1838)]. p. 182-183: I tracciati della contesa. p. 184: Tab. 1 - Import - export Treviglio 1840. p. 185: Tab. 2 - Popolazione dei comuni che circondano Treviglio nel raggio di 5 miglia. p. 186: [Cronografia del nodo ferroviario di Treviglio dal 1876 al 1908].


Autore: MINUTI Luigi
Titolo: Adolfo Engel (1851-1913). Amministratore locale, deputato e senatore del Regno. Una personalità poliedrica e di grande rilievo che ha lasciato tracce profonde di pensieri e sopratutto di opere, a lui si debbono, tra l’altro, i possenti edifici, primi novecento delle scuole elementari di Treviglio e Caravaggio.
Pagine: 189-234
Illustrazioni: p. 190: Illustrazione. p. 192: Illustrazione. p. 194: Caravaggio - Piazza Castello - le imponebti scuole elementari. p. 195: Illustrazione. P. 198: (In questa lettera l’ing. Engel esprime l’orgoglio dell’apparteneza alle Società di Mutuo Soccorso). p. 199: [La cronaca trevigliese, prima pagina del 22 novenbre 1890]. p. 200: [Il Campanile, prima pagina del 12 novembre 1904]. p. 203: [Il Campanile, prima pagina del 19 novembre 1904]. p. 205: [Il Risveglio, prima pagina del 4 luglio 1908]. p. 206: [Il Campanile, prima pagina dell’11 luglio 1908]. p. 210: [Il Campanile, prima pagina del 3 maggio 1913]. p. 211,213: [Busti di Adolfo Engel ]. p. 217: Atto di sucessione del defunto senatore Adolfo Engel in favore del figlio Emilio Antonio - stralcio catastale dei beni siti in Mozzanica - testamento pubblico 1 aprile 1913 in atto notaio di Trevigli, ivi registrato il 12 maggio 1913 n. 319. p. 219: Medaglia commemorativa della morte del senatore Adolfo Engel: Democrazia Trevigliese nel primo anniversario della morte Vicosoprano 28-4-1914. p. 221: Illustrazione. p. 225: In questa foto di Beppe Vismara, scattata nel 1908 - l’uomo con la mazza a destra è Ernesto Natban, sindaco di Roma quello con la Bombetta, a sinistra, è l’onorevole Adolfo Engel, senatore del Regno. p. 230: Treviglio - il monumento originario al generale Giuseppe Garibaldi nella piazza omonima.


Autore: DE ROSA Riccardo
Titolo: Le operazioni aeree alleate sulla Geradadda (1944-45).
Pagine: 235-280
Illustrazioni: p.237: Aereo Caccia Macchi MC 202. p. 239: Bombardamento dell’Abbazia Benedettina di Montecassino. p. 241. Il Generale Mark Wayne Clark. p. 245: Aereo Lokheed P-38 Lightning. p. 246: Aereo Republic P 47 Thunderbolt detto Pippo. p. 247: Aereo Douglas A-20 Avboc Boston. p. 252: Una vecchia fotografia del ponte di Cassano d’Adda. p. 259: Il Generale Harold Alexander. p. 261: L’asso dell’aviazione Pierre Clostermann. p. 265: Piccole vittime del bombardamento della scuola di Gorla (Milano) - foto tratta da www.cronologia/leonardo.it. p. 269: Partigiani e carri armati americani in via Mozzanica , a Caravaggio (foto tratta da Caravaggio ritratto di un borgo di AA. VV. - sd. CRA Caravaggio). p. 273: Immagine aerea di Treviglio scattata negli anni ’30-40 del Novecento.


Autore: ORIGGI Paolo
Titolo: Memorandum.
Pagine: 281-307
Illustrazioni: p. 283: Alcuni autori dei saggi presenti nel Quaderno n. 19. In basso da sinistra: Enrico carioni, Elia Ruggeri, Walter Venchiarutti, Carlo Piastrella e Roberta Lilliu. Sopra da sinistra: Il presidente della Cassa Rurale BCC di Treviglio Gianfranco Bonacina ed il presidente del Centro Studi Marcello Santagiuliana. p. 284: L’esibizione del gruppo storico-musicale rinascimentale La Rossignol. p. 287: Coro Polifonico Andrea Gabrieli di Pandino. Coro Sweet Suite - Scuola di Musica Claudio Monteverdi di Crema. p. 291: Lo stand del Centro Studi della Geradadda al Mediaexpo 2013.
Note: Elenco di tutte le attività del Centro Studi Storici della Geradadda dell’anno 2014.