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Testata: NOTIZIE ARCHEOLOGICHE BERGOMENSI
 
NOTIZIE ARCHEOLOGICHE BERGOMENSI : [PERIODICO DI ARCHEOLOGIA DEL CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO DI BERGAMO].
 | Numero: 5  | Data: 1997
 
 
Autore: CHELIDONIO Giorgio
Titolo: Un nucleo discoide paleolitico da Monte Gabbione (Desenzano del Garda-Brescia).
Pagine: 7-9
Illustrazioni: p. 8: Fig. 1: Nucleo di emidiscoide da Monte Gabbione (Desenzano-BS). fr = impronta di scheggiatura non intenzionale, spesso frattura naturale successiva (pseudo- ritocco) (dis. G. Chelidonio).
Note: p. 9: Bibliografia.
Soggetti: Desenzano del Garda - Ritrovamenti archeologici


Autore: CASINI Stefania
Titolo: Considerazioni su alcune asce litiche rinvenute nel territorio bergamasco.
Pagine: 11-27
Illustrazioni: p. 12: Fig. 1: Asce rinvenute a Mozzanica (1-2) (pietra, rid. 1:2). p. 14: Fig. 2: Asce di Mozzanica (3), Brusaporto (4) e Bergamo-Loreto (5) (pietra; rid. 1:2). p. 15: Fig. 3: Ascia-martello rinvenuta a Castione della Presolana (6) (pietra; rid. 1:2). p. 16: Fig. 4: Asce-martello di Oneta (7) e di Fornovo S. Giovanni (8) (pietra; rid. 1:2). p. 23: Fig. 5: Distribuzine delle lame di ascia nella provincia di Bergamo. I numeri si riferiscono alla lista 1 in appendice. p. 24: Fig. 6: Distribuzione delle asce-martello in Lombardia. I numeri si riferiscono alla lista 2 in appendice. (cerchio) Età del Rame; (triangolo) età del Bronzo Antico; (quadrato) esemplari di datazione incerta.
Note: p. 27: Riferimenti bibliografici.
Soggetti: Selci lavorate - Bergamo ‹territorio›


Autore: CHIESA Sergio
Titolo: Le litologie di alcune asce litiche rinvenute nel territorio bergamasco.
Pagine: 29-31


Autore: DE MARINIS Raffaele C.
Titolo: The eneolithic cemetery of Remedello Sotto (BS) and the relative and absolute chronology of the Copper Age in Northern Italy.
Pagine: 33-51
Illustrazioni: p. 34: Fig. 1: Copper Age finds between Oglio, Chiese and Gambarara rivers. 1) Castellaro di Gottolengo; 2) Remedello Sopra, loc. S. Angelo; 3) Acquafredda, letto del Chiese; 4) Castel Goffredo, loc. Perosso; 5) Casalmoro; 6) Remedello Sotto, loc. Dossello; 7) Volongo campo Panesella; 8) Volongo, Dos de Grom; 9) Fontanella Mantovana, fondo La Pista; 10) Asola, campo Rus; 11) Isorella; 12) Gambara; 13) Remedello Sotto, Roccolo Bresciani; 14) Ca’ di Marco Di Fiesse; 15) S. Cristina di Fiesse; 16) Fiesse, loc. Malpensata; 17) Fontanella Mantovana, cave Sandrelli.Dots. Copper Age 1.-2.. Squares: Copper Age 3. (Bell Beaker). p. 37: Fig. 2: Remedello Sotto (BS) eneolithic cemetery: grave-goods in relation to burial rites and age. p. 38: Fig. 3: Remedello Sotto (BS) eneolithic cemetery: the orientation and position of the skeletons after Bandieri (ms) and Colini (1898). p. 40: Fig. 4: Remedello Sotto (BS): horizontal stratigraphy of the aneolithic cemetery. Phase 1: Early Copper Age (Remedello 1); Phase 2: Middle Copper Age (Remedello 2); Phase 3: Later Copper Age (Bell Beaker culture). p. 41: Fig. 5: Remedello Sotto (BS) eneolithic cemetery: position of the graves with flint daggers different types: (circles) leaf shaped (types 1d, 4a, 4b, 5a after De Marinis 1997); (triangles) tanged; (rombos) lanceolate leaf shaped daggers (type 2 after De Marinis 1997) (squares) with simple trapezoidal heel. See the overlapping between the distribution of the leaf shaped flint daggers and the area with the tombs of fase Remedello 1 in the Riparto sud (under the continuous line). p. 42: Fig. 6: Eneolithic cemeteries of Remedello Sotto, Fontanella and Volongo: ratio of the copper daggers and axes to the flint daggers and stone axes. p. 42: Fig. 7: Remedello Sotto (BS) eneolithic cemetery: ratio of the copper daggers and axes to the flint daggers and stone axes. p. 43: Fig. 8: The copper axe found with the Iceman Giogo di Tisa-Tisenjoch (1:2). p. 43: Fig. 9: Remedello Sotto (BS) eneolithic cemetery. The copper axe from grave n. 102 (1:2). p. 45: Fig. 10: Remedello Sotto (BS) eneolithic cemetery. The copper axe from grave n. 78 (1) and n. 4 (2) (1:2). p. 46: Fig. 11: Table of 14C for the Late Neolithic and the Copper Age in Northern Italy, uncal. BP and cal. BC 2ð.
Note: p. 50: Bibliographical References.
Soggetti: Civiltà del Rame - Remedello Sotto


Autore: FOSSATI Angelo
Titolo: Cronologia ed interpretazione di alcune figure simboliche dell’arte rupestre del quarto periodo camuno.
Pagine: 53-64
Illustrazioni: p. 54: Fig. 1: Paspardo, In Valle, roccia 3. Tre oranti, di cui uno capovolto, si sovrappongono ad una paletta. Età del Bronzo Recente (foto A. Fossati). p. 54: Fig. 2: Paspardo, In Valle, roccia 3. Orante e paletta. Stile 4.2 (foto A. Fossati). p. 55: Fig. 3: Capo di Ponte, Naquane, roccia 1. Lavoro al telaio. L’antropomorfo femminile copre una figura di paletta che a sua volta si sovrappone ad un capride. Età del Bronzo finale (ril. Coop. Le Orme dell’Uomo). p. 55: Fig. 4: Capo di Ponte, Naquane, roccia 1. Una paletta è affiancata ad un cavaliere di stile 4.2 finale (ril. Coop. Le Orme dell’Uomo). p. 56: Fig. 5: Capo di Ponte, Naquane, roccia 57. Un pediforme è coperto da un guerriero di stile 4.4 (foto A. Fossati). p. 57: Fig. 6: Capo di Ponte, Naquane, roccia 50. Un pediforme a calzare è associato ad un cavaliere di stile 4.3 (foto A. Fossati). p. 58: Fig. 7: Capo di Ponte, Naquane, roccia 57. Impronte di piedi di varia tipologia (ril. Coop. Le Orme dell’Uomo). p. 59: Fig. 8: Capo di Ponte, Naquane, roccia 35. Figura di serpente associata ad una scena di caccia al canide selvatico (volpe?) e di duello. Stile 4.1 (ril. Coop Le Orme dell’Uomo). p. 60. Fig. 9: Capo di Ponte, Naquane, roccia 50. Piccola figura di serpente. Stile 4. (foto A. Fossati). p. 61: Fig. 10: Capo di Ponte, Seradina, roccia 12. Scena con uccisione di serpenti (foto A. Fossati). p. 63: Fig. 11: Ceto, Foppe di Nadro, roccia 23. Orante e paletta. Età del Bronzo Medio (foto A. Fossati). p. 63: Fig. 12: Capo di Ponte, Naquane, roccia 47. Orante a grandi mani (foto A. Fossati). p. 63: Fig. 13: Ceto, Foppe di Nadro, roccia 23. Impronte di piedi associate a raffigurazioni architettoniche. Erà del Ferro (foto A. Fossati). p. 64: Fig. 14: Capo di Ponte, Seradina, roccia 12. Antropomorfo con braccia serpentiformi. Stile 4.5 (foto A. Fossati).
Note: p. 64: Riferimenti bibliografici.
Soggetti: Incisioni rupestri - Capo di Ponte


Autore: MARCHI Elena
Titolo: La Roccia 20 di Redondo (Capo di Ponte - Valcamonica).
Pagine: 65-83
Illustrazioni: p. 66: Fig. 1: La roccia 20 di Redondo a Pescarzo di Cemmo (Capo di Ponte) (foto A. Fossati). p. 67: Fig. 2: Planimetria generale della roccia 20 di Redondo senza le figure non databili (ril. E. Marchi). p. 69: Fig. 4: Planimetria generale della roccia 20 di Redondo con le figure filiformi: fase A, stile 4.3 (ril. E. Marchi). p. 71: Fig. 5: Rilievo della roccia 20 di Redondo, con le figure picchiettate: fase B, stile 4.3 (ril. E. Marchi). p. 72: Fig. 6: Roccia 20 di Redondo, figura di cavallo, stile 4.3 (foto A. Fossati). p. 75: Fig. 7: Roccia 20 di Redondo, figure di duellanti alla presenza di un terzo armato. Fase B, stile 4.3 (ril. E. Marchi). p. 75: Fig. 8: Roccia 20 di Redondo, figure di duellanti alla presenza di un terzo armato. Fase B, stile 4.3 (foto A. Fossati). p. 76: Fig. 9: Roccia 20 di Redondo, figura di cavalla gravida con cavaliere. Fase B, stile 4.3 (ril. E. Marchi). p. 76: Fig. 10: Roccia 20 di Redondo, figura di cavalla gravida con cavaliere. Fase B, stile 4.3 (foto A. Fossati). p. 77: Fig. 11: Rilievo della roccia 20 di Redondo con le figure picchiettate: fase C, stile 4.4 (ril. E. Marchi). p. 78: Fig. 12: Roccia 20 di Redondo, capanna; stile 4.4-5 (foto A. Fossati). p. 79: Fig. 13: Rilievo della roccia 20 di Redondo con le figure picchiettate: fase D, stile 4.5 (ril. E. Marchi). p. 80: Fig. 14: Roccia 20 di Redondo, alfabetario latino. Fase E, età della romanizzazione (ril. E. Marchi).
Note: p. 83: riferimenti bibliografici.
Soggetti: Incisioni rupestri - Capo di Ponte


Autore: TURCONI Cristina
Titolo: La mappa di Bedolina nel quadro dell’arte rupestre della Valcamonica.
Pagine: 85-113
Illustrazioni: p. 86: Fig. 1: Bedolina di Cemmo (Capo di Ponte): la roccia 1. p. 87: Fig. 2: Bedolina: il rilievo della roccia 1 eseguito su fogli di plastica trasparente. p. 89: Fig. 3: Il rilievo della mappa. p. 90: Fig. 4: Le figure che nel rilievo di M. Beltràn Lloris non furono evidenziate o furono interpretate in maniera differente. p. 91: Fig. 5: Il rilievo completo delle raffigurazioni presenti sulla roccia. p. 93: Fig. 6: Particolare del rilievo (parte sinistra della roccia). p. 94: Fig. 7: Particolare del rilievo (parte centrale della roccia). p. 96: Fig. 8: Particolare del rilievo (parte destra della roccia). p. 97: Fig. 9: Particolare del rilievo (parte inferiore della roccia). p. 99: Fig. 10: Figure sottoposte alla mappa di stile 4.1 (fase A: 8.- metà 7. sec. a.C.). p. 99: Fig. 11: Figure di stile 4.2 (fase B: metà 7.-6. sec. a.C.). p. 101: Fig. 12: Figure sottoposte alla mappa di stile 4.4 iniziale (fase D: 3. sec. a.C.). p. 101: Fig. 13: Figure sottoposte alla mappa di stile 4.4 avanzato (fase E: 2.-1. sec. a.C.). p. 102: Fig. 14: Figure sottoposte alla mappa di stile 4.5 (fase F: 1. sec. a.C.- 1. sec. d.C.). p. 102: Fig. 15: Aussois (Alta Moriana): figure quadrangolari internamente puntinate simili a quelle di Bedolina (da Ballet-Raffaelli 1994).
Note: 1. p. 105: catalogo delle figure. 2. p. 113: riferimenti bibliografici.


Autore: DE MARINIS Raffaele C.
Titolo: La tomba gallica di Castiglione delle Stiviere (Mantova).
Pagine: 115-177
Illustrazioni: p. 116: Fig. 1: Fotografia dei materiali della tomba di Castiglione delle Stiviere al momento del loro ingresso nelle civiche raccolte archeologiche del Castello Sforzesco di Milano. p. 119: Fig. 2: Ubicazione della località della scoperta.Carta IGM 25 000. F° 48, 3. SO. p. 120: Fig. 3: Tomba di Castiglione delle Stiviere: 1) padella tipo Montefortino; 2) brocca (bronzo; rid. 1:3). p. 122: Fig. 4: Tomba di Castiglione delle Stiviere: 1) fiasca da pellegrino; 2-3) imboccature di unguentari; 4) falera (bronzo; rid. 1:3). p. 123: Fig. 5: Tomba di Castiglione delle Stiviere: fiasca da pellegrino in lamina bronzea (rid. 1:3). p. 124: Fig. 6: Tomba di Castiglione delle Stiviere: coltelli in ferro (rid. 1:4). p. 125: Fig. 7: Tomba di Castiglione delle Stiviere: 1) ciotola in ceramica; 2) imboccatura in lamina bronzea; 3) flacone o barilotto in bronzo; 4) base in lamina bronzea (rid. 1:3). p. 127: Fig. 8: Tomba di Castiglione delle Stiviere: candelabro in bronzo. p. 127: Fig. 9: Schema della struttura del candelabro (da Sassatelli 1987). p. 129: Fig. 10: Tomba di Castiglione delle Stiviere: particolare del coronamento del candelabro. p. 129: Fig. 11: Tomba di Castiglione delle Stiviere: particolare del coronamento del candelabro. p. 131: Fig. 12: Tomba di Castiglione delle Stiviere: il carnyx in lamina bronzea (rid. 1:2). p. 132: Fig. 13: Tomba di Castiglione delle Stiviere: il padiglione del carnyx, veduda dall’alto (rid. 1:2). p. 134: Fig. 14: Tomba di Castiglione delle Stiviere: 1-2) ali in lamina bronzea; 3) applique in lamina bronzea appartenente al petto di un volatile (rid. 1:2). p. 135: Fig. 15: Ipotesi ricostruttiva dell’uccello con parti in lamina bronzea. p. 137: Fig. 16: Ponti sul Mincio (MN): ciotola in ceramica dalla necropoli (rid. 1:3). p. 139: Fig. 17: Tipologia delle padelle di bronzo dal 3. al 1. sec. a.C.: 1) tipo Montefortino; 2) tipo Povegliano; 3) tipo Aylesford-Eggers 130 (1. Castiglione della Stiviere; 2. Scaldasole; 3. S. Bernardo di Ornovasso, tomba 161) (rid. 1:4). p. 140: Fig. 18: Pieve di Porto Morone (Pavia): padella tipo Montefortino (Museo Civico di Pavia; all’orlo cm 23,2). p. 141: Fig. 19: Pieve di Porto Morone: particolare della terminazione del manico della padella. p. 143: Fig. 20: Carta di diffusione delle padelle tipo Montefortino. Da ovest verso est e da nord verso sud: Cozzo, Pieve di Porto Morone, Travo, Castiglione delle Stiviere, Vigasio loc. Ciringhelli, Adria (tomba 348), Volterra, Montefortino, Tuscania, Vulci, territorio di Viterbo, Cerveteri. p. 145: Fig. 21: Montefortino di Arcevia: stratigrafia orizzontale della necropoli. Quadrati: tombe della 1. fase (seconda metà del 4. sec. a.C.); triangoli: tombe della 2. fase (inizi 3. sec. a.C.); cerchi: tombe della 3. fase (ca 275-225 a.C.). L’area puntinata indica le zone già sconvolte all’epoca degli scavi (ridisegnata da Brizio 1899). p. 147: Fig: 22: Tomba di Castiglione delle Stiviere: brocca di bronzo. p. 149: Fig. 23: Carta di diffusione delle fiasche da pellegrino della 2. età del Ferro in Italia settentrionale. Da ovest verso est e da nord verso sud: Misano di Gera d’Adda; Calcinate; Gottolengo cascina Riccio (tombe 16.08.1969 e 15.07.1969); Remedello Sopra campo Tagliate (tomba 2); Remedello Sopra loc. Corte (t. 11); Castiglione delle Stiviere (2 es.); Povegliano Madonna della Vigna Secca; Povegliano Marinare; Vigasio Ciringhelli (2 es.); S. Maria di Zevio (t. 32); Ciano d’Enza (Luceria). p. 151: Fig. 24: Evoluzione tipologica delle placchette dell’imboccatura e delle anse delle fiasche da pellegrino in area padana della 2. età del Ferro. p. 152: Fig. 25: Gottolengo cascina Riccia (BS). Tomba del 15.07.1969: fiasca da pellegrino in lamina bronzea (rid. 1:2). p. 152: Fig. 26: Gottolengo cascina Riccia (BS). Tomba del 15.07.1969: 1-2) patere a vernice nera; 3) lucerna a vernice nera (rid. 1:3). p. 159: Fig. 27: Tomba 1445 di Wederath (LT C 1): due falere (da Müller-Karpe 1989). p.159: Fig. 28: Castiglione
Note: 1. p. 172: appendice. 2. p. 174: riferimenti bibliografici.


Autore: VAVASSORI Marina
Titolo: Una nuova gens tra le famiglie bergomensi.
Pagine: 179-182
Illustrazioni: p. 180: Fig. 1: L’iscrizione rinvenuta nel passaggio Ca’ Longa a Bergamo.
Note: p. 182: riferimenti bibliografici.
Soggetti: Epigrafi - Bergamo


Autore: TIRLONI SALONE Ilaria
Titolo: Considerazioni su alcuni ritrovamenti di Fornovo S. Giovanni.
Pagine: 183-202
Illustrazioni: p. 184: Fig. 1: Anforotto cat. n. 1. p. 184: Fig. 2: Bicchiere vitreo cat. n. 2. p. 185: Fig. 3: Olpe in ceramica comune cat. n. 4. p. 185: Fig. 4: Ciotola carenata in ceramica comune cat. n. 3. p. 186: Fig. 5: 1) Anfora Dressel 6A cat. n. 5 (rid. 1:9); 2) anfora Dressel 6A cat. n. 6 (rid. 1:9). p. 187: Fig. 6: 1) Anfora Dressel 6A cat. n. 7 (rid. 1:8); 2) anfora Dressel 6A cat. n. 8 (rid. 1:9). p. 188: Fig. 7: 1) Anfora Dressel 6A cat. n. 9 (rid. 1:9); 2) anfora Dressel 6A cat. n. 10 (rid. 1:9). p. 189: Fig. 8: 1) Anfora Dressel 6A cat. n. 11 (rid. 1:9); 2) anfora Dressel 6B cat. n. 12 (rid. 1:9). p. 191: Fig. 9: 1) Anfora Dressel 6B cat. n. 13 (rid. 1:8); 2) anfora Dressel 6B cat. n. 14 (rid. 1:9); 3) Anfora Dressel 6B cat. n. 15 (rid. 1:10); 4) Anfora Dressel 6B cat. n. 16 (rid. 1:9). p. 192: Fig. 10: 1) Anfora Dressel 6B cat. n. 17 (rid. 1:9); 2) anfora Dressel 6B cat. n. 18 (rid. 1:9); 3) Anfora Dressel 6B cat. n. 19 (rid. 1:9). p. 193: Fig. 11: 1) Anfora Dressel 6A cat. n. 20 (rid. 1:7); 2) anfora Dressel 6B cat. n. 21 (rid. 1:8). p. 195: Fig. 12: Epigrafe cat. n. 22.
Note: 1. p. 197: Catalogo. 2. p. 201: Riferimenti bibliografici.
Soggetti: Fornovo San Giovanni - Ritrovamenti archeologici


Autore: VISMARA Novella, MARTINI Rodolfo
Titolo: Monete greche e provinciali romane del Museo Archeologico di Bergamo.
Pagine: 203-271
Note: 1. p. 209: Bibliografia. 2. p. 214: Catalogo delle monete greche: totale di n. 120 monete con illustrazione e descrizione.
Soggetti: Bergamo - Civico Museo Archeologico - Monete romane - Cataloghi


Autore: ARSLAN A . Ermanno
Titolo: Albino 1961 : uno o due ripostigli monetali di 3.-4. secolo?
Pagine: 273-307
Note: 1. p. 292: Catalogo: totale di n. 54 monete con illustrazione e descrizione. 2. p. 306: Bibliografia.