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Testata: BERGOMUM
 
BERGOMUM : BOLLETTINO ANNUALE DELLA CIVICA BIBLIOTECA ANGELO MAI DI BERGAMO.
 | Data: 2007
 
 
Autore: BROLIS Maria Teresa
Titolo: Ospedali e assistenza a Bergamo nel Medioevo.
Pagine: 7-40
Note: p. 25: Appendice 1. p. 38: Appendice 2. Tabelle.


Autore: CAPURSO Ilaria
Titolo: Il sacello sepolcrale trecentesco di San Giorgio a Credaro. Elementi per una nuova indagine.
Pagine: 41-69
Illustrazioni: p. 62: Paolo Vimercati Sozzi, Lapidario annesso al Museo Sozzi, BCB, Sez. ms., MMB 80, c. 49r. p. 62: Elia Fornoni, Iscrizioni in Bergamo, BCB, Sez. ms., a l. 29, c. 32v. p. 63: Candido Valsecchi, nota storica, in Bruno Bellini, Credaro: appunti della sua storia, Credaro 1976, p. 155. p. 63: Credaro (Bg), San Giorgio - sacello funerario - particolare dell’iscrizione. p. 64: Credaro (Bg), San Giorgio - sacello funerario. p. 65: Credaro (Bg), San Giorgio - sacello funerario - particolare di stemma e iscrizione. p. 65: Bergamo, ex convento di San Francesco - arche orientali del chiostro maggiore. p. 66: Bergamo, via Borgo Canale n. 42 - particolare dello stemma del portale. p. 67: Corenno Plinio (Co), San Tommaso Becket - sepolcri della famiglia Andreani. p. 68: Cima di Porlezza (Co), cimitero di San Giorgio - sacello funerario Mutti. p. 69: Sacello funerario Mutti - particolare dello stemma. p. 69: Sacello funerario Mutti - particolare dell’iscrizione.
Note: p. 62: Appendice.


Autore: MACCHI Federico
Titolo: Le legature storiche bergamasche (secoli 15.-20.) della Civica Biblioteca Angelo Mai.
Pagine: 71-122
Illustrazioni: p. 103: Fig. 1 - Legatura della fine del secolo 15. in marocchino marrone, decorato a secco. Motivo centrale realizzato con l’utilizzo di losanghe dai lati concavi sormontato da un rombo con cerchielli, fregi che caratterizzano la legatoria bergamasca di questo periodo. Summa Pisanella, Venezia, Francesco da Haibrun & Nicola da Francoforte, 1474, 292x197x74 mm, Inc. 1 106. p. 104: Fig. 2 - Legatura della fine del secolo 14. in marocchino marrone, decorato a secco: intarsio centrale in cuoio tinto in giallo, con un originale schema decorativo. Commentaria in Job et in libros regum, ms. membranaceo sec. 14., cc72, 345x245x33 mm, MA 622. p. 105: Fig. 3 - Riutilizzo del piatto anteriore di una legatura della fine del secolo 15. in marocchino testa di moro, decorato a secco, del genere a losanga-rettangolo. Fregio locale a corolle allungate nella cornice e quattro placchette con testa virile negli angoli, la cui molteplicità costituisce uno dei tratti salienti della legatoria bergamasca del periodo. Valle Seriana superiore. Privilegi veneti, ms. membraneceo sec. 15.-16. (1428-1551), 232x168x35 mm, AB 211. p. 106: Fig. 4 - Legatura del primo quarto del secolo 16. in marocchino marrone, decorato a secco, del genere a losanga-rettangolo con quattro placchette agli angoli interni dello specchio. Bergamo, Monastero di Rosate, Concessione d’acqua, ms. membranaceo sec. 16.(1505), 241x172x12 mm, AB 51. p. 107: Fig. 5 - Legatura della prima metà del secolo 16. in marocchino marrone, decorato a secco. Entro ciascuno dei compartimenti dello specchio, in ferro pentalbato con volute fogliate: quest’ultimo rappresenta un motivo frequente e tipico della legatoria bergamasca di questo periodo. Investitura del possesso di un acqua alla Misericordia Maggiore, ms. cartaceo sec. 15., 305x210x15 mm, MIA 242. p. 108: Fig. 6 - Legatura della prima metà del secolo 16. in marocchino marrone, decorato a secco, del genere a losanga-rettangolo, con fregi di origine locale. Nella cornice esterna, motivi fogliati ovoliformi, mentre nello specchio campeggiano sei placchette con testa virile; al centro, un motivo cruciforme di losanghe dai lati concavi. Petrus Lombardus, Liber quartus sententiarum, comm. Petrus de Palude, [precede:] Paulus Soncinas, Epistola Thomae Donato; Ad lectorem, [segue:] Petrus de Palude, Epigrammata, Venezia, Boneto Locatelli, ed. Ottaviano Scoto, 1493, 325x210x47mm, Inc. 3 302. p. 109: Fig. 7 - Legatura del 1578 in cuoio marrone, decorato a secco, del genere archivistico, munita di contrafforti cuciti con nastri in tessuto colorato. Nei compartimenti, fregi ad arabeschi di influsso veneziano, alternato a numerose placchette ovaliformi, raffiguranti verosimilmente la seconda fatica di Ercole. Ospedale di Santa Maria Maddalena, Giornale, ms. cartaceo sec. 16. (1584-1604), 477x340x55 mm, MAD LGA 1584-1604. p. 110: Fig. 8 - Legatura del primo quarto del secolo 17. in marocchino marrone, decorato a secco, del genere archivistico, con ribalta e bindelle (rifatte), caratterizzata da un fitto seminato di fregi pentalobati irregolarmente disposti al centro e lungo i bordi dello specchio. Inusuale impianto ornamentale con i tipici fregi pentalobati di origine locale. Repertorium, ms. cartaceo sec. 17. (1606-1614), 363x238x62 mm MIA 1361. p. 111: Fig. 9 - Legatura del primo quarto del secolo 17. in marocchino marrone, decorato a secco, del genere archivistico, con contrafforti, ribalta a margini ondulati e fregi locali nei compartimenti, delineati da fasci di filetti. Libro Maestro 4, ms. cartaceo sec. 17. (1611-1614), 491x398x155mm, MIA 1152. p. 112: Riutilizzo del piatto anteriore di una legatura del terzo quarto del secolo 17., in marocchino marrone, decorato a foglia d’oro, firmata dal legatore bergamasco Antonio Cantoni: decoro a piatto pieno del genere a ventaglio con motivi a lancetta a quarto di cerchio negli angoli e a rosone al centro dello specchio. Missale romanum, Roma, tipografia della reverenda Camera Apostolica, 1662, 41
Note: p. 101: Bibliografia generale.


Autore: SANGALLI Giuseppe
Titolo: La Sala del Minor Consiglio, oggi Sala Tassiana, nel Palazzo Nuovo.
Pagine: 123-150
Illustrazioni: p. 147: Fig. 1 - Il Crocefisso che si venerava nel cimitero annesso alla Chiesa di S. Michele dell’Arco, particolare del volto. p. 148: 2. Il Cantonale, in piano, all’angolo via Gombito-via Aquila nera. p. 149: 3. Il Cantonale, in alzato, all’angolo via Gombito-via Aquila nera. p. 150: Nota dei colori usati da Pietro Baschenis.
Note: p. 135: Appendice. p. 142: Bibliografia.


Autore: PILATO Andrea
Titolo: Una possibile lettura dell’Iconographia Virtutum di Pietro Baschenis nella Sala del Minor Consiglio, oggi Sala Tassiana.
Pagine: 151-176
Illustrazioni: p. 169: Fig. 1 - Angolo sinistro, Benignità e Concordia. p. 170: Fig. 2 - Benignità, Ripa 1611, p. 49. p. 171: Fig. 3 - Abbodanza, Ripa 1611, p. 1. p. 172: Fig. 4 - Angolo destro, Gravità dell’uomo e Eloquenza. p. 173: Fig. 5 - Il Cammello, P. Valeriano Bolzani, Ieroglifici..., cit. Libro dodicesimo, p. 188. p. 174: Fig. 6 - Angolo sinistro, parete destra: Silenzio. p. 174: Fig. 7 - Angolo destro, parete sinistra: Sincerità. p. 175: Fig. - Sincerità, Ripa 1611, p. 485.


Autore: NOVALI Carlo
Titolo: Alcune osservazioni tecniche riscontrate prima e durante il restauro conservativo della Sala Tassiana.
Pagine: 177-184
Illustrazioni: p. 180: 1. Stucchi: arpia, particolare fase di pulitura. p. 180: 2. Stucchi: frattura con distacco di una piccola porzione di stucco, visibile il chiodo originale usato per l’ancoraggio. p. 181: 3. Stucchi: grande cartiglio con scritta in foglia d’oro il cui fondo blu è costituito dal pigmento smaltino. p. 181: 4. Grottesche dopo il restauro. p. 182: 5. Grottesche: particolare con animali dipinti da Pietro Baschenis. p. 182: 6. Grottesche: fotografia a luce semi-radente, uccellino dipinto da Pietro Baschenis, si nota il rifacimento del fondo bianco. p. 183: 7. Paesaggio: Il tramonto dopo il restauro. p. 183: 8. Paesaggio: Il mattino, fotografia a luce radente, si nota la granulosità dell’intonaco rifinito a frattazzo. p. 184: 9. Paesaggio, La notte: particolare con personaggi. p. 184: 10. Paesaggio, La notte: fase di pulitura, si notano le veloci pennellate del fogliame e la lumeggiatura della luna a forma di roditore.


Autore: ROSSI Francesco
Titolo: Fra’Galgario a Milano. Il ritratto di Annibale Visconti (e qualche considerazione sulla ritrattistica ufficiale).
Pagine: 185-204
Illustrazioni: p. 195: 1. Vittore Ghislandi detto Fra’Galgario, Ritratto del Maresciallo von der Schulemburg, olio su tela, collezione privata. p. 196: 2. Vittore Ghislandi detto Fra’Galgario, Ritratto del Barone Carlo Tinti, olio su tela, Murano di Castenaso, Fondazione Molinari Pradelli. p. 197: 3. Vittore Ghislandi detto Fra’Galgario, Ritratto di Carla Erba Odescalchi Visconti, olio su tela, Milano, collezione Luigi Koelliker. p. 198: 4. Vittore Ghislandi detto Fra’Galgario, Ritratto del Marchese Annibale Visconti di Borgoratto, olio su tela, Milano, Antiquario Vatalaro. p. 199: 5. Vittore Ghislandi detto Fra’Galgario, Ritratto del Marchese Annibale Visconti di Borgoratto, radiografie durante il restauro: la scritta e il viso. p. 200: 6. Anonimo austriaco, Ritratto del Principe Maximilian Loewenstein Wertheim, acquaforte, (da Storia di Milano, Milano, 1959, vol 12., p. 127). p. 201: 7. Herrera, Ritratto del conte Philipp Daun Wierich, acquaforte, (da Storia di Milano, Milano, 1959, vol 12., p. 154). p. 202: 8. Francesco Maria Francia, Ritratto di Gerolamo Colloredo, acquaforte, (da Storia di Milano, Milano, 1959, vol 12., p. 132). p. 203: 9. Anton Francesco Biondi (?), Ritratto di Gerolamo Colloredo, olio su tela, già Milano, Casa d’aste Il Ponte. p. 204: 10. Giacomo Antonio Bianchi, Ritratto di Pirro Visconti, acquaforte, (da Storia di Milano, Milano, 1959, vol 12., p. 104).


Autore: FERRARI Laura
Titolo: La Cappella del Rosario nella Basilica di Alzano Lombardo. Nuovi contributi documentari.
Pagine: 205-229
Illustrazioni: p. 221: 1. E. Albricci, Giaele e Sisara, 1767, Alzano Lombardo, Museo d’arte sacra San Martino. Primo ciclo della Cappella del Rosario. p. 222: 2. G. Raggi, Balaam profeta, Alzano Lombardo, Museo d’arte sacra San Martino. Primo ciclo della Cappella del Rosario. p. 223: 3. F. Cappella, Abigaile placa David, 1769, Cappella del Rosario (primo cilclo),Alzano Lombardo, Basilica San Martino. p. 224: 4. David e Betsabea, 1769, Alzano Lombardo, Museo d’arte sacra San Martino. Primo ciclo della Cappella del Rosario - non esposto. p. 225: 5. A. Appiani, Incontro di Giacobbe con Lia e Rachele, 1812, Cappella del Rosario, Alzano Lombardo, Basilica San Martino. p. 226: 6. G.B. Dell’Era, Ester davanti ad Assuero, 1795, Cappella del Rosario, Alzano Lombardo, Basilica San Martino. p. 227: 7. F. Camuccini, Rosetta, 1828, Cappella del Rosario (secondo cilclo), Basilica San Martino, Alzano Lombardo. p. 228: 8. G. Diotti, La benedizione di Giacobbe, 1837, Cappella del Rosario (secondo cilclo), Basilica San Martino, Alzano Lombardo. p. 229: 9. G. Carnovali, Agar nel deserto, 1863, Cappella del Rosario (secondo cilclo), Basilica San Martino, Alzano Lombardo.


Autore: CAMOZZI Ermenegildo
Titolo: Don Manfredo Baronchelli segnalato alla Congregazione del Sant’Uffcio da padre Agostino Gemelli.
Pagine: 231-244
Note: p. 233: Documenti.