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Testata: EMPORIUM
 
EMPORIUM: RIVISTA MENSILE ILLUSTRATA D’ARTE E DI COLTURA.
 | Numero: 349  | Volume: 59  | Data: gen. 1924
 
 
Autore: LUKOMSKI Giorgio
Titolo: Caratteristiche dell’arte russa.
Pagine: 2-18
Illustrazioni: p. [2]: D. Stelletski: Una processione religiosa in Russia al tempo dello zar Feodor Ioannovitch. p. 3: Croce di rame - Arte primitiva russa del sec. 15. p. 4: La lavanda dei piedi - Arte russa del sec. 16. p. 4: I beati - Arte russa del sec. 16. p. 4: D. Stelletski: Boiardo russo in preghiera. p. 5: S. Matteo - Arte russa del sec. 16. p. 6: D. Stelletski: I boiardi russi. p. 6: Costumi russi del sec. 17. (Da un disegno di I. J. Bilibin). p. 6: Costumi russi del sec. 17. (Da un disegno di I. J. Bilibin). p. 7: Tazza per braga, birra russa. p. 7: Statuina russa per calamaio - (Bronzo). p. 7: Porcellana russa del 1850. p. 8: Lavori femminili russi - (Sec. 17.-18.). p. [8]: Giovanni Nikitin (1790-1841): Ritratto del barone Sergio Grigorievitch Stroganof. Appartiene al Principe P. Galitzine, Mariino prov. di Novgorod. [Tavola fuori testo]. p. 9: Cuffia di stoffa decorata. p. 9: Cuffia di stoffa decorata. p. 10: Baldacchino del trono dello zar a Jaroslawl (sec. 17.). p. [10]: Wladimiro Borovikowski (1757-1825): L’imperatore Paolo 1. [Tavola fuori testo]. p. 11: Trono dello zar e del patriarca (sec 16.) - Cattedrale di S. Sofia, Novgorod. p. 11: Trono di Giovanni 3. (Lavoro greco del sec. 17.) - Sala d’armi - Orugeinaia Palata, Mosca. p. 12: L’imperatore Nicola 1. in costume cosacco (1850). p. 13: A. Golovin: Progetto di decorazione per l’opera Pskovitianka di Musorgski. p. 14: N. Roerikh: La chiesa Spas-Nereditza a Novgorod Velikii. p. [14]: Tworojnikoff: Ragazzina. (Venezia, Gall. d’Arte Moderna). [Tavola fuori testo a colori]. p. 15: Chiesa di S. Basilio e funzione religiosa russa a Mosca - (Da una stampa del sec. 17.). p. 16: Oranienbaum - Palazzo granducale sul golfo di Finlandia - (Da una stampa del 18. sec.). p. 16: Mosca - Veduta dell’antico palazzo degli zar preso dall’interno del Kremlino - (Da una stampa della fine del 18. sec.). p. 16: Veduta della Neva, del porto e della Borsa di Pietrogrado. - (Da una stampa del principio del 19. sec.). p. 17: Strada odierna di villaggio, Staniza dei Cosacchi del Don. p. 17: Palazzo imperiale e giardino di parco del Peterhof (1860). p. 18: Costume di contadina russa. (Da uno schizzo di N. Gontcharowa).
Note: Le pagine indicate precedono le tavole fuori testo.


Autore: DI GIACOMO S.
Titolo: La stamperia Remondini di Bassano e le carte di Varese.
Pagine: 19-35
Illustrazioni: p. 19: Fascia decorativa - Particolare di una delle carte remondiniane antiche ripubblicate dall’Ist. It. d’Arti Grafiche. p. 20: Un laboratorio per l’incisione in legno - (Da una stampa della fine del 17. sec.). p. 21: Un laboratorio per l’incisione in rame - (Da una stampa della fine del 17. sec.). p. 21: Incisori in acciaio - (Da una stampa della fine del 18. sec.). p. 22: Antica sede della Casa Remondini a Bassano - (Particolare di una stampa del ’700). p. 23: G. B. Remondini: Busto in gesso di G. Fasaro - Bassano, Museo. p. 24: G. Crescini - Autoritratto a matita. p. 24: Giovanni Polo - Da un’incisione. p. 24: Pietro Fontana - Da un’incisione. p. 24: A. Viviani - Da un disegno a matita. p. 24: G. Vendramini - Da un disegno a penna. Bassano, Museo. p. 24: F. Vendramini - Da un disegno. p. 25: Luigi Schiavonetti - Da un’incisione in rame. p. 25: Giovanni Volpato - Dall’incisione di R. Morghen. p. 25: Carlo Paroli - Da un’incisione in rame. p. 25: Nicolò Schiavonetti - Da un disegno a penna. Bassano, Museo. p. 25: Gaetano Zancon - Autoritratto. Verona, Museo Civico. p. 25: Giacomo Aliprandi - Da un disegno a penna. Bassano, Museo. p. 26: Le marche antiche della Casa Remondini - Tipografia, Calcografia, Libreria. p. 26: Frontispizio di uno dei primi cataloghi remondiniani. [Catalogo delle stampe in rame e della varie qualità di carte privilegiate dall’Eccellentissimo Senato le quali si lavorano in Bassano presso la Dita di Giuseppe Remondini e figli di Venezia con li suoi reali prezzi a moneta veneta. Anno 1866.] p. 27: Un angolo del Museo di Bassano con le antiche carte remondiniane. p. 28: Ritagli di carte remondiniane dette carte di Varese. Dal Catalogo edito dall’Ist. It. d’Arti Grafiche. p. 29: Ritagli di carte remondiniane dette carte di Varese. Dal Catalogo edito dall’Ist. It. d’Arti Grafiche. p. 30: Stampa da un legno del fondo remondiniano - Raccolta Ponti. p. 31: Stampe popolari da legni del fondo remondiniano - Raccolta Ponti. p. 32: Biglietti da visita anepigrafi pubblicati dai Remondini - (Dal Bertarelli Prior: Il biglietto da visita). p. 33: Un giudizio universale in una inquadratura di altro soggetto - Bergamo, Accademia Carrara. p. 34: Il giudizio universale di Orio che provocò un processo di lesa maestà ai Remondini dai reali di Spagna - Bassano, Museo. p. 35: Particolare decorativo delle carte remondiniane edite dall’Istituto Italiano d’Arti Grafiche. p. 35: L’ultima incisione della Casa Remondini - Bassano, Museo.


Autore: MELANI Alfredo
Titolo: Giacomo Conti - Pittore 1818-1888.
Pagine: 36-42
Illustrazioni: Giacomo Conti. p. 36: Ritratto di Giacomo Conti. [Fotografia]. I novellatori del Decamerone. (Acquerello). p. 37: La disfida di Barletta. (Acquerello). p. 37: Il cardinale di Cosenza ritira il cadavere di Manfredi dopo la battaglia di Benevento. (Acquerello). p. 37: Primo pensiero dell’affresco di S. Benedetto. (Acquerello). p. 38: S. Scolastica. p. 38: S. Maria della Scala. p. 39: S. Benedetto che riceve nella grotta di Subiaco i due figli di Tertullio ed Equizio, patrizi romani. (Bozzetto del grande affresco). p. 39: Il martirio di S. Sebastiano. (Bozzetto). p. 40: I Vespri Siciliani. p. 41: L’Aurora. p. 41: La danza delle ore o delle stagioni. p. 42: Federigo 3. imperatore e re di Sicilia che riceve da Michele Scott la traduzione dei libri di Aristotile.


Autore: CALLEGARI G. V.
Titolo: Iconografia Massimilianea.
Pagine: 43-49
Illustrazioni: p. 43: Sala del Museo Storico di Querétaro. p. 44: Fucilazione di Massimiliano e dei suoi generali Don Miguel Miramòn e Dom Tomas Mejìa nel Cerro di Las Campanas. p. 44: Gli ultimi momenti di Massimiliano. p. 45: Il Luogo ove avvenne la fucilazione di Massimiliano. p. 45: Il luogo ove rimase per venti anni la salma di Fernando Massimiliano di Absburgo e dei suoi generali Don Miguel Miramòn e Don Tomas Mejìa. p. 45: Il Cerro de Las Campanas. (Da incisione dell’epoca). p. 46: Interno della cappella. p. 46: Cappella costruita sul luogo ove venne fucilato Massimiliano. p. 47: Bara in cui si pose il cadavere di Massimiliano. (Museo Storico di Querétaro). p. 47: Cadavere imbalsamato di Fernando Massimiliano di Absburgo. (Da disegno dell’epoca). (Museo Storico di Querétaro). p. 48: Acapacingo presso Cuernavaca - Il casino di Massimiliano. p. 48: Convento de La Cruz. p. 48: Convento de Capuchinas. p. 49: Feretro di Massimiliano di Absburgo nel sotterraneo della chiesa dei Cappuccini di Vienna.
Note: (Le illustrazioni qui riprodotte fanno parte della collezione dell’Autore dell’articolo).


Autore: A. L.
Titolo: La riapertura del teatro alla Scala. Salomè. Il Flauto Magico di Mozart.
Pagine: 50-57
Illustrazioni: p. 50: Canzone di Natale. Facsimile della prima composizione di R. Strauss scritta a 6 anni. Il testo è scritto dalla madre. p. 51: Riccardo Strauss - Da fotografia. p. 51: Giulia Tess in Salomè. (Fot. Castagneri). p. 52: Scenario per l’opera Salomè. (Fot. cav. Gigi Bassani). p. 53: Mozart. (Dall’ultimo ritratto pubblicato da Artaria di Vienna). p. 54: Mozart - Dal ritratto del Bosio, inciso dal Sasso. p. 55: Mozart - (Ediz. H. Leiser, Berlino). p. 56: Il Flauto Magico - La scena per l’apparizione della Regina della Notte. (Schinkel, Berlino 1815). p. 56: Il Flauto Magico - Scena del finale del 1. Atto. (Schinkel, Berlino 1815). p. 57: Il Flauto Magico - Scena del finale del 2. Atto. (Schinkel, Berlino 1815). p. 57: Sarastro - Costume disegnato da Fernand Knopff.
Note: Articolo inserito nella rubrica Cronache.


Autore: U. N.
Titolo: Cronache veneziane. Le ceneri del barone Franchetti alla Cà d’Oro.
Pagine: 57-58
Illustrazioni: p. 58: Le ceneri di Giorgio Franchetti deposte sull’approdo della Cà d’Oro. p. 58: L’urnetta romana contenente le ceneri di G. Franchetti. p. 58: L’urna delle ceneri di Giorgio Franchetti deposta nel loculo della Cà d’Oro.
Note: Articolo inserito nella rubrica Cronache.


Autore: C.B.
Titolo: Necrologio. Emilio Gola.
Pagine: 59-64
Illustrazioni: p. 59: Emilio Gola: Ritratto. (Fot. Sommariva). p. 60: Emilio Gola: L’isola di S. Giorgio. Raccolta Gustavo Botta. (Fot. Zani della Soc. S.F.R.A.I.). p. 61: Emilio Gola: Marina di Alassio. Raccolta Gustavo Botta. (Fot. Zani della Soc. S.F.R.A.I.). p. 62: Emilio Gola: Il nastro azzurro. Raccolta Gustavo Botta. (Fot. Zani della Soc. S.F.R.A.I.). p. 63: Emilio Gola: Lavandaie a Mondonico. Raccolta Gustavo Botta. (Fot. Zani della Soc. S.F.R.A.I.). p. 64: Emilio Gola al lavoro - Pittura eseguita in collaborazione da Mainieri e dal Gola. Raccolta Gustavo Botta. (Fot. Zani della Soc. S.F.R.A.I.).