Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - MMB 949
MMB 949
Indice alfabetico dell'archivio della nobil.ma famiglia Grumello Pedrocca
ms. cartaceo sec. XVIII (1794), cc. nn., 410x224x51 mm
segnatura
MMB 949
Legatura della fine secolo XVIII, eseguita a Bergamo
Cuoio (bazzana?) spellato e con bruniture, decorato a secco. Piatto anteriore in fase di distacco. Cornice a rotella, ornata con volute fogliate. Motivi fioriti accantonati, ripetuti al centro dei compartimenti del dorso, con alette di rinforzo in carta, dal cuoio scomparso in testa ed al piede, a cinque nervi rilevati. Coppia di bindelle in tessuto verde, rinforzate con un rettangolo in carta sui contropiatti. Capitelli assenti. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi in testa ed al piede.
La natura locale del manoscritto, la cornice fogliata
1 ed i motivi fioriti
2, pure presente su legature coeve bergamasche
3 di questa Biblioteca oltre ad un inedito esemplare
4 presente nella Biblioteca Queriniana di Brescia, testimoniano l'origine orobica della coperta. Il cuoio a grana tenera sembra indicare l'utilizzo della bazzana
5, circostanza che testimonia il carattere corrente della legatura. In evidenza, un ampio rettangolo carteceo sui contropiatti
6, destinato a consolidare il fissaggio delle bindelle.
1
Segnatura MMB 949, dettaglio
2
Segnatura MMB 949, dettaglio
3
Cornice fogliata: segnatura
MIA 1296, dettaglio
Cfr. anche le segnature
MIA 117,
MIA 713,
MIA 720,
MIA 1188,
MIA 1189,
MIA 1190,
MIA 1191,
MIA 1192,
MIA 1193,
MIA 1194,
MIA 1195,
MIA 1228,
MIA 1232,
MIA 1236,
MIA 1237,
MIA 1238,
MIA 1239,
MIA 1240,
MIA 1241,
MIA 1242,
MIA 1297,
MIA 1298,
MIA 1299,
MIA 1300,
MIA 1301,
MIA 1302,
MIA 1372,
MIA 1373,
MIA 1374,
MIA 1754,
MIA 1806,
MIA PRO FESTO SEMPLICI.
Motivo fiorito: segnatura
MIA 1243, dettaglio
4
Libro Maestro fatto da Fra Angelo Maria Sarri Ferrase, Figlio del Convento della Consolazione di Ferrara, l'Anno 1763, 450x318x75 mm, ms. cartaceo sec. XVIII (1763), segnatura Ms. A I 2.
5
Qualunque tipo di pelle conciata e lasciata al naturale come grana e colore. In legatoria, si usa molto la bazzana di montone, il cui fiore, liscio e morbido, si presta a lavori di sbalzo e a decorazioni a secco e in oro, e, chiaro com'è, rende facile la tintura con qualsiasi colore. è stata anche usata per le etichette da incollare sul dorso dei volumi. Nel restauro di legature antiche di vitello, in mancanza di un cuoio di colore simile all'originale, è frequente l'utilizzo della bazzana di vitello, che può essere tinta nel colore più adeguato. La bazzana di montone è liscia e delicata, fragile e facile alla spellatura. Classificata tra le pelli di seconda qualità, è usata nelle legature di minor pregio.
6
Segnatura MMB 949, dettaglio