Bernardus de Botoni Parmensis, Casus longi Decretalium
ms. membranaceo sec. XIII, su due colonne con rubrica e glosse marginali, cc. 170, 318x202x43 mm
segnatura MA 512 (già Gamma 5 15)



Legatura del XX secolo, eseguita in Italia

Cuoio marrone decorato a secco. Coppia di cornici concentriche, collegate da un filetto obliquo agli angoli. Coppia di fermagli, costituiti da bindelle provviste di un puntale che si fissa sulle contrograffe metalliche, tetralobate, a riccio pieno sul piatto anteriore. Dorso a cinque nervi rilevati. Capitelli grigi. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche, rifatte. Restauro: A. Manicardi, 1960.

L'interesse di questo manufatto risiede nelle contrograffe¹, di foggia corrente per le legature italiane eseguite nei secoli XV e XVI, applicate sul piatto anteriore in luogo di quello posteriore, come era d'uso in quel periodo, verosimilmente per facilitare l'apertura del volume.