Rituale
ms. membranaceo sec. XV, cc. 46, 214x149x33 mm
segnatura MA 228 (già Gamma 2 38)
Provenienza: Bergamo, convento dei frati predicatori; frate Andriolus de Ravaninis.



Legatura del primo quarto (?) del secolo XVI, eseguita in Italia

Marocchino marrone con importante perdita di sostanza, su assi, decorato a secco. Filetti concentrici. Cornice ornata a rosette. Specchio dal margine interno provvisto di dischetti, caratterizzato da un cartiglio costituito da un cartiglio di rosette, centrato da una coppia di filetti incrociati e da un filetto orizzontale. Tracce di quattro borchie circolari e di un fermaglio. Dorso a tre nervi rilevati in pelle allumata, alloggiati entro incavi di foggia rettangolare lungo i lati interni delle assi, ricoperto da un lembo di cuoio marrone. Capitelli grezzi. Compartimenti caratterizzati da un seminato di losanghe. Carte di guardia assenti. Rimbocchi rifilati con discreta cura. Contropiatti rivestiti da un foglio in carta calligrafato.

Il decoro a rosette¹ e cerchielli² non orienta sull'origine della legatura. Caratteristica per le legature italiane del tempo, la presenza di nervi in pelle allumata con alloggio di foggia rettangolare³.