Ludolphus de Saxonia, Vita Christi, Brescia, Angelo e Jacopo de' Britannici, 1495, 190x130x66 mm
segnatura Inc. 5 92 (già M 4 62)
Provenienza: frate non identificato; Antonia Suardi Ponti.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 736, p. 200.



Legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia

Cuoio marrone dal fiore quasi del tutto scomparso e con un'importante perdita di sostanza, su assi, decorato a secco. Precario stato generale del volume. Parte superiore cuoio del dorso in fase di distacco. Coppia di fermagli: tracce di bindelle in pelle allumata rivestita in cuoio e contrograffe pentalobate con finestrella di aggancio e tre fori ornamentali. Dorso a tre nervi in pelle allumata, ricamata e tagliata a metà, collocati entro incavi rettangolari lungo il margine dei piatti. Capitelli grezzi, la cui anima in pelle allumata prosegue sui piatti. Carte di guardia membranacee di riutilizzo e posteriore bianca, con filigrana a forma di filetto che termina in una stella stilizzata. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; negli angoli, linguette in cuoio e vuota.

Il decoro a semplice coppia di filetti non orienta in merito all'origine del volume. Conformi alle aspettative, le bindelle in pelle allumata¹ e le contrograffe pentalobate a tre fori ornamentali². Il cuoio del dorso in fase di scollamento, consente di osservare le catenelle³, le alette di rinforzo⁴ e i nervi in pelle allumata tagliati a metà e ricamata⁵. In evidenza gli incavi in testa ed al piede, dei contropiatti⁶, destinati ad accogliere l'anima dei capitelli e le linguette in cuoio sui contropiatti⁷. Legatura originale, come suggerisce la marca del tipografo⁸ impressa anche sul recto della prima carta di guardia posteriore coeva.