Thomas (S.) de Aquino, Summa contra gentiles, seu De veritate catholicae fidei, emend. Petrus Cantianus, Venezia, Nicolas Jenson, 1480, 305x201x52 mm
segnatura Inc. 4 151 (già M 4 32)
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 1175, p. 327.



Legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia

Marocchino testa di moro, dal fiore parzialmente scomparso e con perdita di sostanza, su assi, decorato a secco. Piatti in fase di distacco. I nervi in pelle allumata, tagliati a metà, sono spezzati: i piatti sono tenuti dal materiale di copertura al volume. Le cornici concentriche raffigurano: a) rosette; b) corolle dalle estremità allungate; c) rosette; d) rosette entro rami a volute. Nello specchio, tre mazzi di losanghe dai lati concavi. Dorso a tre nervi rilevati. Al piede, cuoio parzialmente scomparso. Capitelli grezzi. Taglio grezzo, dipinto in rosso. Sul taglio di gola, la scritta inchiostrata "TOMS GENTILES". Carte di guardia bianche. Contropiatti in vista. Rimbocchi malamente rifilati; linguette in cuoio negli angoli.

Le corolle dalle estremità allungate¹, le rosette entro rami a volute² e le losanghe dai lati concavi³, non caratterizzanti, non informano sull'origine del manufatto. Le contrograffe⁴ di foggia rettangolare, prive dei tre caratteristici fori ornamentali, potrebbero evidenziare la presenza in origine, di un motivo sulla loro superficie. La scritta sul taglio di gola⁵ suggerisce una verosimile collocazione del volume con il taglio rivolto verso l'esterno.