Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - INCUNABOLO 3 242
Incunabolo 3 242
Platina, Bartholomaeus,
De honesta voluptate et valetudine, Venezia, [Lorenzo dell'Aquila e Sibillino Umbro], 1475, 296x198x35 mm
segnatura
Inc. 3 242 (già A 9 6)
Provenienza: Ercole Longena.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 985, p 270.
Legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia
Marocchino marrone dal fiore parzialmente scomparso, su assi, decorato a secco. Quattro filetti concentrici. Cornici a losanghe dai lati concavi e motivi a torciglione costituiti da barrette diritte e ricurve. Al centro dello specchio, tre serie di mazzi, costituiti da losanghe caratterizzate da cerchielli alle estremità. Dorso a tre nervi rilevati. Tracce di due fermagli: bindelle un tempo, e contrograffe rettangolari dalle finestrelle laterali di aggancio, raffigurano delle rosette stilizzate entro un cerchio. Dorso a tre nervi rilevati, rivestito da un lembo di cuoio testa di moro. Nel secondo compartimento, la scritta "SACCHI/DE H./VOLUP/TATE/1475". Capitelli bianchi. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche e rifatte. Rimbocchi rifilati con discreta cura; linguette negli angoli.
Il decoro di genere moresco
1 non informa sull'origine della legatura. Caratteristiche per il periodo, le contrograffe rettangolari zigrinate
2, presenti in una legatura italiana coeva di questa Istituzione
3.
1

Segnatura Inc. 3 242, dettaglio

Segnatura Inc. 3 242, dettaglio
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Segnatura Inc. 3 242, dettaglio
3

Segnatura
Sala 1 D 9 22, dettaglio