Petrarca Francesco,
De secreto curatum coflictu liber tertius, Francisci Mazalis opera impensaq., Regii Lepidi, MDI;
F. Baptistae Mantvani carmelitae theologi carmen de fortvna, Bononiae, per Io. Antonium Platoni de Benedictis, MDIX; fr. Baptista Mantuanus Carmelita,
Magnifico viro Ioanni Tolentinari equiti aurato, Leonardus Vegius impressit apud Alexandrum Minutianum, MDIX; Burianus, Nicolaus,
De monte impietatis, Cremona, [Carlo Darleri], 1496, 221x155x348 mm
segnatura
Inc. 2 181 (gią O 9 24)
Provenienza: Crema, convento di S. Agostino; Giovanni Angelo, Crema.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 190, p. 62.
Legatura della fine del secolo XV/inizio XVI, eseguita in Italia (Lombardia?)
Marocchino marrone nocciola lacero e spellato, su assi, decorato a secco. Tre fasci di filetti concentrici. Cornice esterna a cerchielli, interna a losanghe dai lati concavi. Campo caratterizzato da una losanga attraversata da una coppia di fasci di filetti incrociati e da dischetti. Tracce di una coppia di fermagli: bindelle un tempo, e contrograffe tetralobate, dal margine zigrinato e a finestrella di aggancio laterale. Dorso rivestito da un lembo di tela violacea, a tre nervi in pelle allumata collocati entro incavi rettangolari lungo il margine delle assi. Capitelli bianchi e blu. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura; linguette in cuoio negli angoli.
Il decoro corrente per le legature del periodo a losanghe
1 e cerchielli, non informa sull'origine della legatura; la provenienza tuttavia dal convento di S. Agostino in Crema e da Giovanni Angelo originario della medesima cittą, potrebbe suggerire una sua realizzazione lombarda. Questa Biblioteca possiede un'altra legatura
2 prodotta nella medesima bottega. Secondo le aspettative, le contrograffe zigrinate a foro di aggancio
3.