Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 7 939
Cinquecentina 7 939
Gvlielmi Bvdaei parisiensis……… Annotationes in Pandectas……, Basileae, Apvd Nic. Episop. Ivniorem, 1557, 328x217x55 mm
segnatura
Cinq. 7 939
LE CINQUECENTINE 1973, volume ingressato dopo il 1973.
Provenienza: Bergamo, Biblioteca del Seminario.
Legatura della seconda metà del secolo XVI, eseguita in Francia, del genere "a placca"
Bazzana dal fiore e dalla perdita di sostanza ampiamente scomparsi, decorata a secco ed in oro. Volume fortemente indebolito lungo le cerniere. Angoli ricurvi. La cornice a un filetto a secco ed in oro, delimita una placca ovale (75x50 mm) del genere orientaleggiante. Dorso a cinque nervi rilevati. Alette in carta bianca di foggia a trapezio. Materiale di copertura in fase di distacco in testa e al piede. Capitelli e taglio grezzi. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.
Le alette
1 di rinforzo del dorso testimoniano l'origine transalpina del manufatto. La placca
2 di foggia orientaleggiante, per le sue dimensioni è stata impressa con l'ausilio di una pressa o di un bilanciere, come testimonia l'impronta sprofondata rispetto alla superficie circostante del piatto. Lo sfondo della placca appare oggi parzialmente annerito: evidenzia quindi l'utilizzo di una lega d'oro a base di argento, oggi ossidato.
1
In Francia, le alette, utilizzate dal XVI al XVIII secolo inoltrato (
GOTTLIEB 1910, p. 18.) visibili all'interno dei piatti, hanno generalmente margini netti e forma trapezoidale (
GOLDSCHMIDT 1967, I, Text, p. 106). Queste due caratteristiche proprie delle alette francesi costituiscono un importante elemento di differenziazione nei confronti di quelle italiane, che presentano abitualmente margini lievemente irregolari e forma rettangolare.
2

Segnatura Cinq. 7 939, dettaglio