Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 7 338
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Cinquecentina 7 338


Scrittori di storia ecclesiastica, Ecclesiasticae historiae (Eusebius Pamphilus, Socrates, Theodoricus Cyrensis; Theodorus lector; Hermias Sozomenus; Evagrius), Parigi, Robert Estienne, 1544, 347x232x85 mm
segnatura Cinq. 7 338
LE CINQUECENTINE 1973, p. 338.
Provenienza: Antonia Suardi Ponti.

Cinq. 7 338 piatto anteriore Cinq. 7 338 piatto posteriore

Legatura della metà del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Bologna

Cuoio marrone nocciola con tracce di spellature, decorato a secco ed in oro. Piatti particolarmente indeboliti lungo le cerniere: sono in fase distacco dal blocco dei fascicoli per l'elevato peso di quest'ultimo. Angoli ricurvi e sbrecciati. Tre filetti concentrici a secco. La cornice decorata a piastrella, raffigura urne entro coppie di uccelli. Al centro dello specchio, un cartiglio di tipo orientaleggiante. Sovrastante scritta dorata in caratteri capitali "HISTORIA/ECCLESIA:/STICA". Fregi a mensola accantonati. Tracce di quattro bindelle in tessuto rosso slavato. Dorso a quattro nervi rilevati. Materiale di copertura parzialmente scomparso in testa e al piede. Alette cartacee a forma di trapezio. Capitelli azzurri e grezzi. Compartimento ornati in testa e al piede con una banda orizzontale di urne entro coppie di uccelli. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche, con una filigrana a forma di ancora entro un cerchio, sormontato da una stella a sei punte. Rimbocchi rifilati con discreta cura; angoli giustapposti.

La coppia di uccelli1, notati nella cornice di tre2 legature bolognesi custodite nella Biblioteca Queriniana di Brescia, uno dei quali (Cinquecentine B 29) è decorato con una doppia cornucopia intrecciata, fregio distintivo dei manufatti realizzati in quella città, il fregio a mensola3 accantonato e il cartiglio centrale4 provvisto delle caratteristiche volute uncinate, suggeriscono un'origine bolognese del manufatto.
Le ripetute tracce di fregi dal colore nerastro5, testimoniano l'utilizzo di ferri eccessivamente riscaldati ed impressi troppo a lungo sul cuoio, circostanza che potrebbe suggerire l'opera di un apprendista. L'iscrizione sui piatti "HISTORIA ECCLE/SIASTICA", è stata realizzata conformemente agli usi del tempo mediante la ripetuta impressione di singoli caratteri sul cuoio, circostanza evidenziata dalla base irregolare della scritta6.


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segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
Segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
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Regola del SS. Sacramento….parrocchia di S. Giovanni Evangelista, ms. membranaceo del secolo XIV/XV, 193x135x17 mm, segnatura Ms. E VII 22; Philonis Ivdaei scriptoris eloquentisimi ac philosophi summi, lucubrationes omnes, Basileae, apud Nicolaum Episcopium juniorem, 1554, 340x235x55 mm., segnatura 2A LL IV 21; Commentariovm vrbanorvm Raphaelis Volaterrani octo & triginta libri, Basileae, in officina Frobeniana, 1530, 348x227x85 mm, segnatura Cinquecentine B 29 (cfr. la riproduzione "infra").

Commentariovm vrbanorvm Raphaelis Volaterrani octo & triginta libri
Commentariovm vrbanorvm Raphaelis Volaterrani octo & triginta libri, Basileae, in officina Frobeniana, 1530, 348x227x85 mm, segnatura Cinquecentine B 29. Questa Istituzione possiede due coperte così caratterizzate:

segnatura Cinq. 5 7 459, dettaglio
Segnatura Cinq. 5 459, dettaglio

segnatura Cinq. 6 712, dettaglio
Segnatura Cinq. 6 712, dettaglio
La Libreria antiquaria di Milano possiede una legatura rinascimentale italiana di tipo architettonico su testo Cicerone, Opere (Rhetoricum, De inventione, De oratore…), Venezia: Aldo, 1521, in-4°, provvista di un analogo riquadro.
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segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
Segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
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segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
Segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
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segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
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segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
Segnatura Cinq. 7 338, dettaglio
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