Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 5 813
Cinquecentina 5 813
Firmicus, Maternus Iulius,
Astronomicorum libri; Ptolomaeus,
Quadripartitum; De inerrantium stellarum significationibus; Centiloquium; Hermes;
Centiloquium; Bethem,
De horis planetarum; Almansor;
Propositiones ad Saracenorum regem; Zahel,
De electionibus; Messahalah,
De ratione circoli et stellarum; Omar,
De nativitatibus; Marcus Manlius,
Astronomicon; Otho Brunfelsius;
De definitionibus et terminis astrologiae, cur. Nikolaus Prucknerus, Basilea, Io. Herwagen, 1533, 325x217x50 mm
segnatura
Cinq. 5 813
LE CINQUECENTINE 1973, pp. 142-143.
Legatura del secondo quarto del secolo XVI, verosimilmente eseguita nel Veneto
Marocchino marrone dalle diffuse spellature, decorato a secco ed in oro. Piatti particolarmente indeboliti lungo le cerniere. Angoli ricurvi e sbrecciati. Tre fasci di filetti concentrici. La cornice a piastrella, raffigura un motivo a lira. Al centro dello specchio, un esagono pure ornato a piastrella, evidenzia un motivo fogliato; in testa del piatto anteriore, campeggia l'iscrizione "IVLIVS/FIRMICVS". Al centro dei piatti, una mandorla dal margine cordonato, caratterizzata da quattro motivi fogliati stilizzati interni e da una foglia trilobata alle estremità. Tracce di quattro bindelle in tessuto rosso. Dorso a tre nervi rilevati, rivestito da un lembo in cuoio nocciola. Nel primo compartimento, un tassello in cuoio verde recita "IVLIVS/FIRMICVS"; in quelli rimanenti, un fiorone centrale. Alette orizzontali di recupero, manoscritte o stampate, membranacee oppure in carta. Capitelli grezzi e azzurri. Taglio grezzo. Carte bianche. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; quelli laterali sono
collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.
La mandorla centrale
1 suggerisce una verosimile origine veneta del manufatto; corrente per il periodo, il decoro della cornice
2.
1
Segnatura Cinq. 5 813, dettaglio
2
Segnatura Cinq. 5 813, dettaglio