Iustinianus I Imperatore, Institvtiones iuris civilis, Venezia, eredi di L. A. Giunta, 1539, 179x120x55 mm
segnatura Cinq. 3 620
Provenienza: Bergamo, Collegio della Congregazione Somasca (Borgo S. Nicola).
LE CINQUECENTINE 1973, p. 192.



Legatura della prima metà del secolo XVI, verosimilmente eseguita nell'Italia settentrionale

Marocchino marrone dal supporto anteriore ondulato e in vista, decorato a secco. Volume indebolito lungo le cerniere. Angoli arcuati. Tre filetti concentrici. La cornice a piastrella, raffigura dei motivi ad arabesco. Nello specchio, un mazzo centrale costituito da quattro nodi di tipo moresco, provvisto di due coppie di pendagli. Tracce di quattro bindelle in tessuto verde. Dorso a tre nervi ricamati dall'anima in cuoio e rilevati. Capitelli verdi e taglio grezzi. Compartimenti provvisti di una coppia di filetti obliqui intrecciati: gli scomparti così formati, contengono una foglia trilobata. Carte di guardia bianche. Taglio grezzo. Carte di guardia anteriori strappate, integre quelle posteriori. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; angoli giustapposti.

Il genere di impianto ornamentale di gusto veneziano suggerisce un'origine veneta. La congiunta presenza di motivi ad arabesco¹ e di tipo moresco² evidenza il progressivo avvento del decoro rinascimentale. L'indebolimento del volume lungo le cerniere consente l'osservazione dei capitelli ricamati dall'anima in cuoio³. Indicazione del prezzo di acquisto⁴ del volume. Pregressa proprietà del Collegio della Congregazione Somasca di Bergamo⁵.