Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 3 239-240
Cinquecentina 3 239-240
Erasmus, Desiderius,
De conscribendis epistolis; Io. Ludovicus Vives,
De conscribendis epistolis; Christ. Hegendorphinus,
Epitome, Basilea, Nikolaus Brylinger, 1545, 170x97x49 mm
segnatura
Cinq. 3 239-240
LE CINQUECENTINE 1973, p. 129.
Legatura della metà (?) secolo XVI
Pergamena rigida con falda, caratterizzata da bruniture diffuse. Dorso liscio a tre nervi in spago; due stanghette metalliche esterne in metallo ritorto. Capitelli assenti. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche.
L'utilizzo dello spago
1 per le cuciture, suggerisce la metà (?) del secolo XVI quale periodo di esecuzione "a quo" del manufatto. In evidenza, le ampie proporzioni della falda che avvolge anche il taglio, fino alla metà del piatto anteriore. Le due listelle metalliche attorcigliate sul dorso
2, destinate a prevenirne la distorsione
3, non hanno tuttavia del tutto limitato il fenomeno, come evidenzia qui una incipiente concavità. Il mantenimento di un dorso diritto è generalmente conseguito al prezzo di un'apertura difficoltosa del volume. I limitati casi di distorsione sono verosimilmente riconducibili ad una contrazione delle cuciture esterne in pergamena
4.
1

Segnatura Cinq. 3 239-240, dettaglio
2

Segnatura Cinq. 3 239-240, dettaglio
3
Per un esempio in questa Biblioteca, cfr. la segnatura
MIA 88 (cfr. la riproduzione "infra"):

Segnatura
MIA 88, dettaglio

Segnatura
MIA 88, dettaglio
4
SZIRMAI 1999, pp. 307-309, figure 10.21.