Scrittori di storia augusta, G. B. Egnazio, De Caesaribus a Caesare ad Constatntinum Palaeologum, a Carolo Magno ad Maximilianum Caesarem; In Spartiani Lampridiique vitas; Dion, Nervae et Traiani atque Adriani vitae, tr. Giorgio Merula; Aelius Spartianus; Julius Capitolinus; Lampridius; Flavius Volpiscus; Trebellius Pollio; Vulcatius Gallicanus, cur. G. B. Egnazio; Heliogabalus (Leonardo Bruni), Ad meretrices oratio, Venezia, Casa di Aldo Manuzio e Andrea Torresano, 1516, 167x95x50 mm
segnatura Cinq. 2 1891
LE CINQUECENTINE 1973, p. 336.



Legatura della prima metà del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Venezia

Marocchino marrone dal fiore parzialmente scomparso, decorato a secco. Tre filetti concentrici. La cornice a piastrella, raffigura coppie di motivi circolari. Cartiglio centrale costituito da quattro fregi aldini pieni addossati, ripetuti singolarmente in testa ed al piede. Rosetta a sei lobi accantonata. Tracce di quattro bindelle in pelle allumata. Dorso a tre nervi rilevati, evidenziati da un filetto orizzontale in testa e al piede. Cuoio parzialmente scomparso in testa e al piede. Compartimenti provvisti da una coppia di filetti obliqui incrociati. Capitelli grezzi. Taglio blu. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.

Il fregio di tipo aldino suggerisce una probabile origine veneziana¹. Anche in questo esemplare, si verifica la concordanza cromatica scura tra il materiale di copertura e il taglio².