Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 2 666
Cinquecentina 2 666
Landi, Ortensio,
Lettere di molte valorose donne, nelle quali appare di non esser né di eloquentia né di dottrina alli huomini inferiori, Vinegia, Gabriel Giolito, 1548, 160x100x32 mm
segnatura
Cinq. 2 666
LE CINQUECENTINE 1973, p. 196.
Legatura della prima metà del secolo XVI, verosimilmente eseguita in Francia
Vitello marrone dal fiore parzialmente scomparso, decorato a secco ed in oro. Supporto in vista e sbrecciato. Piatti significativamente indeboliti lungo le cerniere Coppia di filetti concentrici. Al centro dei piatti, un fregio orientaleggiante. Motivo cuoriforme accantonato. Dorso a quattro doppi nervi rilevati e ricamati, un mezzo nervo in testa ed al piede. Cuoio scomparso in testa. Alette orizzontali in pergamena di recupero. Capitelli azzurri e grezzi. Un fregio aldino al centro dei compartimenti. Taglio grezzo. Carta bianca posteriore. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.
Il fregio orientaleggiante centrale
1 testimonia un gusto veneziano
2; il fregio cuoriforme accantonato
3 e i numerosi nervi ed i mezzi nervi in testa
4 ed al piede suggeriscono un'origine transalpina. Il cuoio del dorso scomparso, consente l'osservazione delle catenelle e dei doppi nervi ricamati
5.
1

Segnatura Cinq. 2 666, dettaglio
2
DE MARINIS 1960, II, n. 1917, tav. CCCLV,
Comissione per Giorgio Emo, 1596, Venezia, Museo Correr segnatura III, 133.

Venezia, Museo Correr segnatura III, 133.
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Segnatura Cinq. 2 666, dettaglio
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Segnatura Cinq. 2 666, dettaglio
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Segnatura Cinq. 2 666, dettaglio