BORROMEO CARLO
(Arona 1538 – Milano 1584)

1. Notizie biografiche

Carlo Borromeo è nato il 2 ottobre 1538 ad Arona (Novara), ed è cresciuto in una famiglia nobile e ricca. Ha studiato diritto canonico e civile a Pavia, dove nel 1564 ha creato una struttura residenziale per ospitare studenti universitari di disagiate condizioni economiche ma eccellenti nello studio, che da lui ha preso il nome di Almo Collegio Borromeo (è il più antico e prestigioso dei collegi storici di merito d'Italia).
Nel 1560 lo zio mateno Giovan Angelo Medici di Magnano, eletto papa con il nome di Pio IV, lo chiamò a Roma, e, nel 1563 il Borromeo fu ordinato sacerdote e, subito dopo, consacrato vescovo. Carlo Borromeo ha anche partecipato alle ultime fasi del Concilio di Trento, diventando uno dei maggiori sostenitori della controriforma. Successivamente divenne arcivescovo di Milano, e arrivato nella città lombarda impose il rigore che mancava al clero cittadino. Negli anni del suo episcopato (1565-1584) si dedicò alla diocesi milanesse costruendo e rinnovando chiese, si impegnò nelle visite pastorali, curò la stesura di norme importanti per il rinnovamento dei costumi ecclesiastici. Fu nominato legato e visitatore apostolico di alcune diocesi suffraganee di Milano, in particolare Bergamo e Brescia, dove compì visite alle parrocchie del territorio.
Carlo Borromeo è morto il 3 novembre 1584 a Milano lasciando il suo patrimonio ai poveri; fu beatificato nel 1602 e canonizzato nel 1610.

2. Altra documentazione
  1. Oltre alle lettere indicate al punto 3 la Biblioteca conserva, del Borromeo, materiale a stampa reperibile nel Catalogo cartaceo generale sotto l'intestazione dell'Autore.
3. Lettere
  1. Specola Epistolari 694: 8 "Lettere originali di san Carlo Borromeo", 1565-1580.
  2. MAB 34 "Registro della Segreteria del già sig. card. Albani": 8 "Lettere in copia", 1569-1581
  3. MM 706-707 "Legati del Concilio di Trento": 68 "Lettere", 1562-1563.
4. Strumenti di corredo

5. Bibliografia
  1. L. Chiodi, Lettere di san Carlo Borromeo esistenti presso la Civica Biblioteca di Bergamo, in "Bergomum", 57 (1963), 1, p. 109-152.
  2. G. Gervasoni, San Carlo Borromeo e la controriforma in Lombardia in rapporto a quattro lettere inedite del cardinale, in "Bergomum", 7 (1928), 12, pp. 205-212.
  3. A. G. Roncalli, Gli atti della Visita Apostoica di S. Carlo Borromeo a Bergamo (1575), in "Bergomum", 53 (gen.-giu. 1959), 33, 1-2, pp. 103-109.
  4. B. Belotti, Venezia e la visita di S. Carlo Borromeo a Bergamo nel 1575, in "Bergomum", 33 (apr.-giu. 1939), 13, 2, pp. 72-85.
  5. G. Gervasoni, San Carlo Borromeo e la Controriforma in Lombardia, in "Bergomum", 22 (gen.-dic. 1928), 2, 1-4, pp. 274-285.