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Biblioteca Digitale



La Biblioteca Civica Angelo Mai ha collaborato negli anni a diversi progetti nazionali tesi alla creazione di banche dati on line di oggetti digitali. Diamo di seguito un elenco delle principali collezioni, con breve descrizione dei contenuti.


Almanacchi bergamaschi del XIX e XX secolo (BDL, Biblioteca Digitale Lombarda)
La Biblioteca conserva una raccolta di Almanacchi pubblicati tra il XVII e il XX secolo, costituita da quasi 700 titoli e da circa 2400 volumi. La collezione digitale presenta otto testate edite a Bergamo fra gli anni 1815 e 1954, per un totale complessivo di 120 annate. Gli almanacchi prescelti riportano non solo informazioni storiche, ma anche pratico-informative sulla vita della città e della provincia, rivelandosi preziosa fonte per gli studi locali. Questi i titoli: Bergamo o sia notizie patrie (1815-1892); Bergamo e sua provincia (1893); Diario-guida della città e provincia di Bergamo (1894-1927); Guida di Bergamo e provincia (1929-1954); La Fiera di Bergamo (1819-1822); Bergamo ossia notizie patrie raccolte da Locatelli Agostino (1854); Bergamo e provincia : guida (1910-1926); Indicatore generale di Bergamo e provincia (1929).
Angelo Mazzi (1841-1925). Monografie storiche in digitale (Centro studi e ricerche Archivio bergamasco)
La digitalizzazione delle opere monografiche di Angelo Mazzi di argomento medievistico presenti nella Biblioteca Civica, curata dal Centro studi e ricerche Archivio bergamasco, trae origine fondamentalmente da tre motivi: a) Mazzi è il primo storico di Bergamo ad aver impostato le sue ricerche con metodo rigoroso, fondandosi criticamente sulle fonti; b) le sue opere, anche a distanza ormai di un secolo, restano ancora un indispensabile e sicuro riferimento per gli studi storici bergamaschi; c) le opere di Mazzi, non mai riedite, ancorché assai utili per gli studi risultano tuttavia di difficile reperimento.
Charles Darwin, Sull’origine delle specie per elezione naturale, a cura di Giovanni Canestrini e Leonardo Salimbeni, Modena, Zanichelli, 1864. Salone cass. 2 B.1.60 (Sito istituzionale)
Prima edizione italiana dell’opera più nota di Charles Darwin, conservata nelle raccolte della Biblioteca e digitalizzata nel 2009 in occasione delle celebrazioni per i 200 anni della nascita del grande naturalista.
Composizioni sacre e strumentali di Johann Simon Mayr (Internet Culturale)
Sono riprodotte tutte le partiture autografe del musicista bavarese Johann Simon Mayr presenti nel fondo che, con i suoi 3500 pezzi musicali prevalentemente manoscritti, costituisce il nucleo più importante di tutte le musiche conservate negli istituti pubblici di Bergamo.
Libretti per musica di rappresentazioni bergamasche (BDL, Biblioteca Digitale Lombarda)
Nella collezione sono riprodotti alcuni libretti per musica conservati nella Biblioteca Civica Angelo Mai e nella Biblioteca musicale Gaetano Donizetti. Si tratta di 358 titoli di opere, balletti e oratori eseguiti e rappresentati nei teatri e nelle chiese di Bergamo, a partire dal 1659 (L'Egisto, per la musica di Francesco Cavalli) al 1898 (La risurrezione di Lazzaro, oratorio di Lorenzo Perosi). Sono presenti anche alcune cantate celebrative come quelle relative alla partenza del capitano Nicolò Barbarigo (1772) e del podestà Francesco Savorgnan (1773). Queste fonti, intimamente legate ad una specifica esecuzione, consentono di individuare la versione dell'opera e alcune delle scelte esecutive adottate per quella determinata circostanza. Alcuni esemplari sono arricchiti da annotazioni manoscritte, fra le quali meritano particolare rilievo quelle relative ai luoghi di rappresentazione.
Musiche autografe di Gaetano Donizetti nelle collezioni civiche di Bergamo (Internet Culturale)
La raccolta di musiche autografe di Gaetano Donizetti, comprendente circa 200 composizioni e conservata presso il Museo Donizettiano, è frutto del deposito di pezzi provenienti dalla Biblioteca Civica e dal fondo della cappella musicale della Basilica di S. Maria Maggiore.