UFFICI CONTABILI


1.2.17 - Uffici contabili
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1463 gennaio 8-1801 dicembre 31
Unità 255

1.2.17.1 - Ragionato
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1665 gennaio 8-1800 giugno
Unità 6

1.2.17.1.1 - Registri dei mandati
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1732 febbraio 9-1800 giugno 21
Unità 3

1, class. 1.2.17.1.1-1
1732 febbraio 9-1766 gennaio 24
"1732. Libro de mandati de salariati incipiente 9 febraro et finiente 24 gennaro 1766".
Mastro dei pagamenti dei salariati del comune (1).
1 registro
note:
(1). Elencati: notaio principale ufficio pretorio, notaio principale del vicario pretorio, vicecancellieri (2), notaio al mercato delle biade, massaro, magistro della tortura, fontanaro, balotini (5), trombetta (2), fanti alle vettovaglie (4), campanaro, lettore in corte.


2, class. 1.2.17.1.1-2
1760 febbraio 23-1783 dicembre 27
"Liber mandatorum incipiens 23 februarii 1760 et finiente 27 decembris 1783".
Libro giornale dei pagamenti dei salariati del comune (1).
1 registro, leg. in pelle decorata a secco
note:
(1). Ai salariati citati nell'unità precedente si aggiungano: chirurgo, deputato alle spese di palazzo, deputati della ragioneria, deputati alle pubbliche gravezze intus e del clero, nunzio in Venezia, predicatore quaresimale, orologiaio, consoli dei mercanti.
Rispetto al precedente, abbiamo la registrazione di tutti i mandati emessi. Alcuni sembrano emessi a favore del tesoriere. Abbiamo anche i giusdicenti di valle, i collegi, i deputati, i luoghi pii, il contestabile. In pratica, tutte le uscite della città.


3, class. 1.2.17.1.1-3
1799 maggio 25-1800 giugno 21
"Mandati de salariati comunali 1799 e 1800".
Giornale del ragionato della città Cristoforo Longhi che incarica il tesoriere di pagare quanto dovuto.
1 registro

1.2.17.1.2 - Altri registri
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1665 gennaio 8
Unità 1

1, class. 1.2.17.1.2-1
1665 gennaio 8
"Adì 8 genaro 1665 presentato nella cancelleria della Magnifica Città. Ragionato"
Debitori e creditori tratti da registri contabili (1).
1 registro, volgare
note:
(1). Dal "libro sesto intratarum", "libro terzo terminorum", "libro quinto intrata" e alla fine in generale dai libri della depositaria.

1.2.17.1.3 - Ordini di pagamento
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1798 marzo-1800 giugno
Unità 2

1, class. 1.2.17.1.3-1
1798 marzo-1799 marzo
Ordini di pagamento.
Ordini di pagamento su moduli a stampa al ragionato Cristoforo Longhi da parte dell'amministrazione municipale della comune di Bergamo.
1 filza

2, class. 1.2.17.1.3-2
1800 febbraio-1800 giugno
Ordini di pagamento.
Ordini di pagamento su moduli a stampa al ragionato Cristoforo Longhi da parte dell'amministrazione municipale della comune di Bergamo.
1 filza


1.2.17.2 - Esattori (Esecutori) dei sussidi
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1558 giugno-1756 dicembre
Unità 125

1, class. 1.2.17.2-1
1558 giugno-1558 novembre
Sequestri.
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta degli esecutori dei sussidi.
1 filza, latino

2, class. 1.2.17.2-2
1558 giugno-1559 febbraio
Sequestri di beni di debitori della città.
1 filza, latino
unità momentaneamente non reperibile aprile 2009

3, class. 1.2.17.2-3
1558 giugno-1559 dicembre
Sequestri.
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta degli esecutori dei sussidi.
1 filza, latino e volgare, stato di conservazione: cattivo, danni: umidità, macchie

4, class. 1.2.17.2-4
1559 maggio-1559 dicembre
Sequestri.
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta degli esecutori dei sussidi.
1 filza, latino

5, class. 1.2.17.2-5
1565 marzo-1566 dicembre
Sequestri.
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta degli esecutori dei sussidi.
1 filza cart., pratiche 11, num. orig. pratiche 6-11, latino

6, class. 1.2.17.2-6
1576 novembre; antecedenti da 1542 maggio
"Restante di debitori delli trei subsidii 1573 extracti dal libro di fora adì 5 novembrio 1576"
Elenco di debitori del sussidio. Contiene copia del decreto del senato e della ducale di Pietro Lando di imposizione del sussidio alla terraferma.
1 fascicolo

7, class. 1.2.17.2-7
1615 aprile 3-1643 marzo 17
"1643. Dono di Palma. Per debito opposto alla Città"
Azioni dei consigli maggiore e minore, lettere di magistrature veneziane: presidenti sopra l'esazion del denaro pubblico, prospetti contabili, estratti da registri contabili relativi alla ripartizione del sussidio per Palmanova.
1 fascicolo, leg. coperta originale in cartone, latino e volgare

8, class. 1.2.17.2-8
1629 febbraio 16-1629 aprile 30
"Dinari pagati dalli contribuenti intus per la elemosina publica fatta del anno 1629"
1 registro, cc. 18, num. orig.

9, class. 1.2.17.2-9
1631-1679
"Registro di conti di subsidi intus".
Esazioni dei sussidi.
1 registro, pp. 204, num. orig. fino a 185, poi nn.

10, class. 1.2.17.2-10
1646; seguiti a 1661 novembre 5
Riscossioni.
Riscossioni da parte della camera fiscale di Bergamo del sussidio di 200.000 ducati in occasione della guerra contro i Turchi.
1 fascicolo, volgare
note:

11, class. 1.2.17.2-11
1646-1647
"Notta delle offerte voluntarie fatte al Serenissimo Prencipe dalle vicinanze della magnifica città et terre del territorio bergamasco, descritte le seguenti somme di ... "
Offerte volontarie in occasione dell'elezione del nuovo doge Francesco Da Molin.
Contiene: "ristretto" delle somme riscosse dalla camera fiscale e da scontare dal sussidio di 200.000 ducati (1); registrino senza coperta relativo, al pagamento della quota dei 200mila ducati riscossi fra il 1646 e il 1647.
1 registro
note:
(1). Nel gennaio 1646 elezione del nuovo doge.


12, class. 1.2.17.2-12
1652 febbraio 16-1654 gennaio 8
Notifiche.
Notifica dei sequestri e delle citazioni del podestà ai debitori del comune per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 fascicolo, cc. 20, stato di conservazione: cattivo

13, class. 1.2.17.2-13
1662 febbraio 11-1662 maggio 13
"1662. Libro delle relationi del signor Francesco Moroni essecutor delli sussidi dell'anno suddetto"
Rapporti di Francesco Moroni, esecutore dei sussidi.
1 registro, leg. originale in cartoncino, scucito, volgare

14, class. 1.2.17.2-14
1664 maggio 8-1664 dicembre 12
"Essecutioni del signor Pietro Milesi essecutore delli scossi del 1664"
Rapporti di Pietro Milesi, esecutore dei sussidi.
1 registro, leg. originale in cartoncino, volgare

15, class. 1.2.17.2-15
1674 marzo-1675 ottobre
"1674 1675. Relatione Foris et Intus subsidii".
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta degli esecutori dei sussidi.
1 filza

16, class. 1.2.17.2-16
1678 maggio-1678 luglio
"1678. Libro delle relationi del signor Giovanni Battista Pelanda essecutore alli sussidii Intus"
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta dell'esecutore dei sussidi Giovanni Battista Pelandi.
Allegato registro con elenco dei debitori e relativa somma dovuta.
1 registro, cc. 46, num. rec, leg. originale in cartone, volgare; 1 filza, num. rec. cc. 47-121, volgare

17, class. 1.2.17.2-17
1683 maggio-1683 agosto; seguiti a 1685 gennaio
"Filza de sequestri et altri atti de essequtioni fatti ad instanza di domino Francesco Moroni essecutore alle pubblice gravezze".
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta dell'esecutore dei sussidi Francesco Moroni.
Contiene registro per il periodo giugno - novembre 1683.
1 filza; 1 registro, cc. 20

18, class. 1.2.17.2-18
1685 gennaio-1756 dicembre
Sequestri.
Sequestri di fondi di debitori del comune, disposti dal podestà su richiesta dell'esecutore dei sussidi.
Allegato:"Conto di sussidi ed altre pubbliche gravezze sopra Bergamo cavatto dal livello alla partita del Venerando Ospitale de Mendicanti per gli anni come segue".
1 fascicolo, cc. 8

19, class. 1.2.17.2-19
1688 luglio 19-1688 agosto 21
Elenchi di debitori.
Elenchi dei debitori del comune per mancato pagamento di sussidi o pubbliche gravezze, divisi per località.
1 registro cart., cc. 44, num. orig. cc. 288-303, 333-360, leg. assente, volgare, stato di conservazione: cattivo, danni: mutilo

20, class. 1.2.17.2-20
1689 aprile-1748 maggio
"Filza de sequestri e relazioni praticati a debitori dell'estimo della magnifica città dall'anno 1689 sino 1748".
Ordini di pagamento e mandati di sequestro di podestà, podestà vicecapitani e vicari vicegerenti pretori nei confronti di debitori della città per sussidi o pubbliche gravezze.
1 filza cart., cc. 834, num. rec., volgare

21, class. 1.2.17.2-21
[1690]
"1690. Circa li Debitori presenti all'eccellentissimo Signor Inquisitore Bragadeno per la riscossione"
Richieste dei deputati di mese e dei deputati ai debitori all'inquisitore in Terra Ferma affinché dia gli ordini opportuni per la riscossione dei crediti della città.
1 fascicolo cart., cc. 8, volgare

22, class. 1.2.17.2-22
1717 febbraio 12
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Giacomo e fratelli Olmi per il mancato pagamento di lire 1200 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

23, class. 1.2.17.2-23
1721 gennaio 29
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Camillo Scarpa per il mancato pagamento di lire 3053.3 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2

24, class. 1.2.17.2-24
1721 maggio 8-1721 agosto 2
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Leonardo e fratelli Rampinelli per il mancato pagamento di lire 252.15 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 4, volgare

25, class. 1.2.17.2-25
1721 giugno 27
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Michele e fratelli Ghirardi per il mancato pagamento di lire 500 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

26, class. 1.2.17.2-26
1721 giugno 27-1721 luglio 4
Sequestro.
Ordine di sequestro dei consoli di giustizia dei beni di Maria dalla Chiesa per il mancato pagamento di lire 204 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

27, class. 1.2.17.2-27
1721 luglio 16
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Francesco Gromi e Gaspare e fratelli Gromi per il mancato pagamento di lire 1473.6 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

28, class. 1.2.17.2-28
1722 aprile 20
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Paolo e figli Morandi, rappresentanti le partite Giovanni Giacomo e fratelli Morandi, Giovanni Battista Congesio, Girolamo [Aradori], Giovanni Manzone e Marco Antonio Manara per il mancato pagamento di lire 11450 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2, volgare

29, class. 1.2.17.2-29
1722 giugno 10
Sequestro.
Ordini di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Scipione fu Agostino Torre per debiti contratti con la città per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 4, volgare

30, class. 1.2.17.2-30
1722 giugno 10-1723 giugno 9
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Marco Antonio Avinatri per il mancato pagamento di lire 4000 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

31, class. 1.2.17.2-31
1722 giugno 10-1726 gennaio 11
Sequestro.
Ordini di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Francesco fu Nicolò Assonica per il mancato pagamento di lire 922.18 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 4, volgare

32, class. 1.2.17.2-32
1723 maggio 26
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Antonio Meris fu Andrea e Domenico Manganoni per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 registro cart., cc. 2, volgare

33, class. 1.2.17.2-33
1723 giugno 1-1723 giugno 17
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Claudio Rosino, rappresentante la partita Giovanni fu Andrea Meris, per il mancato pagamento di lire 200 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 4, volgare

34, class. 1.2.17.2-34
1723 giugno 8
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Marco Astori per il mancato pagamento di lire 37 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2, volgare

35, class. 1.2.17.2-35
1723 giugno 9-1723 giugno 23
Sequestri.
Ordine di sequestro dei beni di Gerolamo Adelasio per il mancato pagamento di lire 8000 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 4

36, class. 1.2.17.2-36
1723 settembre 3
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Antonio Locatelli di lire 60.13 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

37, class. 1.2.17.2-37
1724 maggio 16-1725 aprile 13; allegati da 1640
Ordine di pagamento.
Ordini di pagamento del podestà di Bergamo a Diodate Clivati di lire 1361.12 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
Allegate copie di partite d'estimo, 1640.
1 fascicolo cart., cc. 18, volgare

38, class. 1.2.17.2-38
1724 giugno 23
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Giovanni Locatelli, rappresentante le partite Vincenzo fu Antonio Spino e Giovanni Antonio fu Cristoforo Spino, per il mancato pagamento di lire 448.16 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

39, class. 1.2.17.2-39
1724 giugno 23
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Pietro e Giovanni Battista Rivola per il mancato pagamento di lire 312.5 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 4, volgare

40, class. 1.2.17.2-40
1724 luglio 8
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Antonio fu Giovanni Maria Rossi di Grumello del Monte per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 3, volgare

41, class. 1.2.17.2-41
1724 luglio 12
Ordine.
Ordine del vicario vicegerente pretorio di Bergamo di non procedere al sequestro dei beni di Nicolò Lodoletti, rappresentante la partita del fu Giovanni Mazzoleni debitore verso la città per il mancato pagamento di pubbliche gravezze, avendo il Lodoletti rinunciato ad essi beni.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

42, class. 1.2.17.2-42
1725 settembre 7-1726 settembre 26
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni dei signori Mora e Serzetti per il mancato pagamento di lire 504.18 per pubbliche gravezze seguito da ordine di pagamento alle monache di San Giuseppe del Borgo San Leonardo, al reverendo Giacomo e fratelli Mora ed a Bernardino Sarzetti del suddetto debito.
1 unità documentaria cart., cc. 3, volgare

43, class. 1.2.17.2-43
1725 ottobre 5-1726 giugno 27
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Gregorio Manna, rappresentante la partita Antonio e fratelli Calsanello detti Manna,per il mancato pagamento di lire 70 per pubbliche gravezze.
1 fascicolo cart., cc. 42, volgare

44, class. 1.2.17.2-44
1725 ottobre 16
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Zacaria fu Giacomo Milesi per il mancato pagamento di lire 132 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

45, class. 1.2.17.2-45
1725 ottobre 16
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo ai sindaci e tesorieri dell'Oratorio della Beata Vergine di Loreto di Rosciano per il mancato pagamento di lire 203.18 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

46, class. 1.2.17.2-46
1725 novembre 22
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Giovanni Giacomo fu Bartolomeo Costaioli di Laglio per il mancato pagamento di lire 398.13 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

47, class. 1.2.17.2-47
1726 maggio 31
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento agli eredi di Pietro Antonio Frosio Roncalli per il mancato pagamento di lire 80 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

48, class. 1.2.17.2-48
1726 giugno 26
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Giacomo Pezzolo fu Bartolomeo per il mancato pagamento di lire 127.16 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

49, class. 1.2.17.2-49
1726 giugno 27
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento agli eredi di Nicola Bianzardi per il mancato pagamento di lire 58.1 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2

50, class. 1.2.17.2-50
1726 giugno 27
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Girolamo fu Antonio Vegi[oli] per il mancato pagamento di lire 890.6 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2

51, class. 1.2.17.2-51
1726 luglio 30
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento agli eredi di Giorgio Casciano per il mancato pagamento di lire 74 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

52, class. 1.2.17.2-52
1726 agosto 8
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo agli eredi di Cesare Capitanio, rappresentante la partita Francesco fu Domenico Agnello, di lire 108 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.

53, class. 1.2.17.2-53
1726 settembre 20
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Prospero Vitalba di Nembro per il mancato pagamento di lire 2070 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

54, class. 1.2.17.2-54
1726 ottobre 14
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni del fu Pietro Ceresoli per il mancato pagamento di lire 172.4 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

55, class. 1.2.17.2-55
1726 dicembre 12
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento ad Antonio Farina per il mancato pagamento di lire 600 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2, volgare

56, class. 1.2.17.2-56
1727 febbraio 12
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Girolamo Bozone per il mancato pagamento di lire 1000 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2

57, class. 1.2.17.2-57
1727 marzo 29
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni degli eredi di Camilla e sorelle Laglio per il mancato pagamento di lire 690
per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

58, class. 1.2.17.2-58
1727 maggio 24
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento al conte Antonio Alzano per il mancato pagamento di lire 10600 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

59, class. 1.2.17.2-59
1727 giugno 16-1728 giugno 10
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Gerolamo Adelasio per il mancato pagamento di lire 9000 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 5

60, class. 1.2.17.2-60
1727 giugno 26
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Guardino Vegis per il mancato pagamento di lire 220 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

61, class. 1.2.17.2-61
1727 giugno 26
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Agostino e Camillo Terzi di Gorlago e di Bartolomeo Baglioni fu Alessandro di Lovere per il mancato pagamento di lire 1187 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

62, class. 1.2.17.2-62
1727 agosto 25
Scrittura.
Scrittura di Giovanni Giacomo Valli, massaro di Francesco Zorzi, in cui denuncia il sequestro intimato dalla città dei beni del suddetto Zorzi, debitore verso la città per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

63, class. 1.2.17.2-63
1727 dicembre 19
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Antonio Casale per il mancato pagamento di lire 553.3 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2

64, class. 1.2.17.2-64
1728 gennaio 18
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Luisa Pistorella, proprietaria di case descritte nella partita Giovanni Battista fu Francesco Milesi, di lire 105 di cui è debitrice verso il comune per il mancato pagamento di sussidi e pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., c. 1, volgare

65, class. 1.2.17.2-65
1728 febbraio 18-1728 febbraio 27
Sequestro.
Ordini di sequestro del podestàe del vicario pretorio di Bergamo dei beni di Giovanni Giacomo fu Paolo Barbaglio per il mancato pagamento di lire 300 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 6, volgare

66, class. 1.2.17.2-66
1728 agosto 3
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Angelo Alemanni compratore dei beni descritti nella partita Patrizia Tagliaferri per il mancato pagamento di lire 133.7 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

67, class. 1.2.17.2-67
1728 settembre 13
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo ai reggenti e tesorieri della chiesa della Beata Vergine di Loreto di Broseta per il mancato pagamento di lire 272.14 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

68, class. 1.2.17.2-68
1728 settembre 13-1739 agosto 21
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Giuseppe e Giacomo fu Giacomo Lupati rappresentanti la partita Bartolomeo fu Alessandro Lanfranchi e fratelli per il mancato pagamento di lire 147.15 per pubbliche gravezze.
Ricorso dei fratelli Lupati contro l'ordine di pagamento su crediti decorsi sopra i caratti di due partite rappresentate dalle nipoti ed eredi del fu Alessandro Lanfranchi.
Allegati due alberi genealogici della famiglia Lanfranchi.
1 fascicolo, cc. 10

69, class. 1.2.17.2-69
1729 maggio 27
Ordine.
Ordine del podestà di Bergamo a Stefano Tiraboschi di provvedere al cambiamento delle polizze d'estimo dichiarando a suo nome le case da lui possedute ma estimate a nome di Giovanni Pietro Bazino.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

70, class. 1.2.17.2-70
1729 luglio 4-1733 agosto 3
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Paolo, Francesco, Lepido e Benedetto padre e figli dalla Chiesa di lire 672.4 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze, segue ordine di sequestro dei beni.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

71, class. 1.2.17.2-71
1729 luglio 11-1741 luglio 29
Sequestro.
Ordini di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Marc'Antonio Zillioli, rappresentante la partita Gerolamo Agosti, per il mancato pagamento di lire 512.4 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 8, volgare

72, class. 1.2.17.2-72
1729 settembre 17
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Giuseppe Valle, speziale in Borgo San Leonardo,di lire 90.3 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

73, class. 1.2.17.2-73
1729 ottobre 17
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni descritti nella partita Giovanni Macherio, Girolamo Vecchi, Giovanni Giacomo Barbolio per il mancato pagamento di lire 1000 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

74, class. 1.2.17.2-74
1730 marzo 6
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni della marchesa Maria Fondra per il mancato pagamento di lire 1000 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., c. 1, volgare

75, class. 1.2.17.2-75
1730 settembre 27-1730 novembre 9
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Pietro Giorgio Passi fu Alessandro ora posseduti dalle sorelle Maria, Giustina e Ippolita per il mancato pagamento di
pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 4, volgare

76, class. 1.2.17.2-76
1730 dicembre 5
Sequestro.
Ordine di sequestro del vicario vice gerente pretorio di Bergamo dell'ammontare del prezzo dei beni acquistati da Carlo Manin dagli eredi di Domenico Bianchi, possessori di detti beni, un tempo di Antonio Zanuchino debitore pubblico per il mancato pagamento di lire 478 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

77, class. 1.2.17.2-77
1732 marzo 13
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Alessandro Gismondi, rappresentante la partita Francesco Botta fu Benedetto per il mancato pagamento di lire 419.16 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

78, class. 1.2.17.2-78
1732 marzo 13
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Girolamo Modena per il mancato pagamento di lire 301.13 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

79, class. 1.2.17.2-79
1732 aprile 2
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Bernardino e fratelli [Frosii] Roncalli di lire 254.7 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

80, class. 1.2.17.2-80
1733 settembre 9-1739 febbraio 11
Ordine di pagamento.
Ordini di pagamento del podestà di Bergamo a Pietro Lazzarini di lire 460 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 4, volgare

81, class. 1.2.17.2-81
1734 febbraio 11
Beni sequestrati.
Beni sequestrati a Maria Giustina Passi, debitrice pubblica per sussidi e gravezze, depositati presso Pietro Maffi, suo ortolano, e Andrea Pezzoni, suo massaro.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

82, class. 1.2.17.2-82
1734 agosto 21
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Gioachino Rota e Nicolò Lodolino, rappresentanti la partita Giuseppe Mazzoleni,per il mancato pagamento di lire 740.4 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

83, class. 1.2.17.2-83
1735 settembre 1-1735 settembre 13
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Orsola,fu Francesco, Zucco per il mancato pagamento di lire 198.7 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

84, class. 1.2.17.2-84
1736 aprile 9
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Giovanni Antonio Serughetti e di Clemente Basiano per il mancato pagamento di lire 2687.15 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 3, volgare

85, class. 1.2.17.2-85
1736 aprile 9-1736 giugno 21
"Sequestro a massari, affittuali, mezanti rispettivamente del signor domino Giovanni Antonio Serughetti, signora Elena Benaglia Badalla, signora Franca Cossali et signor Paolo Benaglio et ut".
Ordine di sequestro dei beni di Giovanni Antonio Serughetti, Elena Benaglia Badalla, Franca Cossali e Paolo Benaglio per il mancato pagamento di lire 11330.6 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria, cc. 10

86, class. 1.2.17.2-86
1739 febbraio 10
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Andrea e Carlo Cerri per il mancato pagamento di lire 3137.16 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

87, class. 1.2.17.2-87
1739 febbraio 11
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Agostino e Federico fratelli Suardi di lire 1381 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

88, class. 1.2.17.2-88
1739 febbraio 11
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Marc'Antonio e fratello Comenduni di lire 1100 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

89, class. 1.2.17.2-89
1739 febbraio 11
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Agostino San Pellegrino di lire 880 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

90, class. 1.2.17.2-90
1740 marzo 30
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Ruggero Solza per il mancato pagamento di lire 1500 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

91, class. 1.2.17.2-91
1740 settembre 27
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni della partita Francesco fu Nicolò Assonica per il mancato pagamento di lire 133.19 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

92, class. 1.2.17.2-92
1740 dicembre 9
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Bartolomeo Delfino per il mancato pagamento di lire 129.11 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

93, class. 1.2.17.2-93
1740 dicembre 26
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Baldazar Pesenti di lire 48.11 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

94, class. 1.2.17.2-94
1742 maggio 31
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Francesco Locatelli di lire 439.18 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 3, volgare

95, class. 1.2.17.2-95
1743 gennaio 3-1748 ottobre 10
Sequestro.
Ordini di sequestro del podestà di Bergamo dei beni descritti nella partita Ferdinando Tassis ed ora posseduti dal conte Leopoldo Tassis per il mancato pagamento di lire 828.7 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 6, volgare

96, class. 1.2.17.2-96
1743 aprile 1
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Cosimo e fratelli Valli,rappresentanti la partita Cosimo Belotti, di lire 300.10 di cui sono debitori verso il comune per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

97, class. 1.2.17.2-97
1744 settembre 9
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Carlo Papetti per il mancato pagamento di lire 113.9 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

98, class. 1.2.17.2-98
1745 agosto 18
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Carlo Maffetti e Agostino e Donato Veggi per il mancato pagamento di lire 178.15 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

99, class. 1.2.17.2-99
1746 febbraio 3
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo agli eredi di Giuseppe e Pietro Maffi di lire 479.5 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

100, class. 1.2.17.2-100
1746 febbraio 3
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Giovanni Pietro Brevi, rappresentante le partite Francesco e Pietro Brevi e Giovanni Fermo Scarpa, di lire 1527.19 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

101, class. 1.2.17.2-101
1746 febbraio 3
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Ludovico Pietrogalli di lire 454.12 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

102, class. 1.2.17.2-102
1746 febbraio 4
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni della partita Donato e fratelli Nembrini D'Anna per il mancato pagamento di lire 444.3 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

103, class. 1.2.17.2-103
1746 maggio 7
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Giovanni Battista Pecis di Averara per il mancato pagamento di lire 230.2 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., c. 1, volgare

104, class. 1.2.17.2-104
1746 maggio 10
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo agli eredi di Salvo dalla Chiesa per il mancato pagamento di lire 156.14 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

105, class. 1.2.17.2-105
1746 giugno 16-1750 febbraio 4
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Giovanni Angelo Bonello per il mancato pagamento di lire 1455.4 per pubbliche gravezze.
Allegata partita d'estimo.
1 unità documentaria, cc. 5

106, class. 1.2.17.2-106
1748 ottobre 2
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Giuseppe, Angelica e Caterina Gussani per il mancato pagamento di lire 381.1 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

107, class. 1.2.17.2-107
1748 ottobre 8
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Pietro Cortinovis, rappresentante le partite Domenico e Pietro Cortinovis, Giovanni ed Antonio fu Sandrino Fantoni, Alessandro Fantoni, Ottobon Zanchi e Bartolomeo Cotter da Carrara e Francesco Cortinovis, di lire 1522.3 per il mancato pagamento di pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

108, class. 1.2.17.2-108
1748 ottobre 14
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Gianna Caneva per il mancato pagamento di lire 784.9 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

109, class. 1.2.17.2-109
1748 novembre 22
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Giovanni Battista Rota Tinti, descritti nella partita Maddalena fu Francesco Bordogna, Carmela ed Anna fu Bonifacio Bordogna, per il mancato pagamento di lire 78.12 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

110, class. 1.2.17.2-110
1748 novembre 26
Sequestro.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni della partita Cristoforo fu Bartolomeo Gentile, goduti da Federico Camp[...] per il mancato pagamento di lire 152.5 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

111, class. 1.2.17.2-111
1751 aprile 21
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo ad Antonio e Gaetano Ovo per il mancato pagamento di lire 359.17 e lire 42.3 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

112, class. 1.2.17.2-112
1751 giugno 29
Ordine di pagamento.
Ordine di sequestro del podestà di Bergamo dei beni di Cesario Giugno per il mancato pagamento di lire 760.4 per pubbliche gravezze.
1 unità documentaria cart., cc. 2, volgare

113, class. 1.2.17.2-113
1751 agosto 11
Intimazione.
Intimazione del podestà vicecapitano di Bergamo agli eredi di Martino Noli di non vendere beni del fu Martino, debitore pubblico per il mancato pagamento di lire 675.3 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

114, class. 1.2.17.2-114
1752 aprile 14
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Gerolamo Buttoni per il mancato pagamento di lire 356.10 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

115, class. 1.2.17.2-115
1753 febbraio 15; allegati da 1624 novembre 13
Ordine di pagamento.
Ordini di pagamento ai sindaci della chiesa di Levate per il mancato pagamento di lire 782.17 per pubbliche gravezze alla partita don Giulio Vecchis.
Allegati: conto dei sussidi da pagarsi sopra una pezza di terra ed una casa di proprieta di Giulio Vecchis per gli anni 1673-1740, cc.5;
copia del registro di dati del vicario
pretorio, 1624 novembre 13, cc. 13.
1 fascicolo cart., cc. 20, volgare

116, class. 1.2.17.2-116
1753 marzo 27
Ordine di pagamento.
Ordine di sequestro dei beni del reverendo Giulio Vecchi per il mancato pagamento di lire 782.27 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

117, class. 1.2.17.2-117
1753 aprile 26
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo a Giovanni Battista e
fratelli Lazarini per il mancato pagamento di lire 79.18 per
pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare

118, class. 1.2.17.2-118
1753 maggio 27
Ordine di pagamento.
Ordine di sequestro dei beni di Gherardo Sale per il mancato pagamento di lire 241.6 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

119, class. 1.2.17.2-119
1753 maggio 29
Ordine di pagamento.
Ordine di sequestro dei beni di Martino e Tommaso Noli per il mancato pagamento di lire 351.15 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

120, class. 1.2.17.2-120
1753 dicembre 12
Ordine di pagamento.
Ordine di sequestro dei beni di Francesco Nicolini per il mancato pagamento di lire 81.9 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

121, class. 1.2.17.2-121
1754 febbraio 19
Ordine di pagamento.
Ordine di sequestro dei beni della scuola di San Rocco in Castagneta per il mancato pagamento di lire 37 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

122, class. 1.2.17.2-122
1754 maggio 8-1754 maggio 18
Sequestro.
Ordine di sequestro dei beni di Salvo Chiesa per il mancato pagamento di lire 868.15 per pubbliche gravezze e ordini di pagamento a Giovanni Giussani, pittore, Giorgio Milani e Bernardino Merletti, ortolano.
1 un. docum., cc. 2

123, class. 1.2.17.2-123
1754 agosto 3
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Giovanni Vincenzo Bonaldi per il mancato pagamento di lire 177.64 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

124, class. 1.2.17.2-124
1754 dicembre 9
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento a Pietro Valotta rappresentante la partita Giovanni Maria Toti per il mancato pagamento di lire 173.9 per pubbliche gravezze.
1 un. docum., cc. 2

125, class. 1.2.17.2-125
1756 luglio 13
Ordine di pagamento.
Ordine di pagamento del podestà di Bergamo agli eredi di Giuseppe Maria Banni per il mancato pagamento di lire 341.16 per pubbliche gravezze.
1 un. docum. cart., cc. 2, volgare


1.2.17.3 - Depositario
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1527-1572 luglio 5
Unità 2

1, class. 1.2.17.3-1
1527-1558
Versamenti.
Giornale dei versamenti fatti dal depositario del comune nella camera fiscale.
1 registro, latino, stato di conservazione: pessimo, danni: umidità, sbiadimento dell'inchiostro, macchie

2, class. 1.2.17.3-2
1565 luglio 5-1572 luglio 5
Riscossione.
Riscossione di taglie imposte dai rettori per attivare riparazioni al "vaso" del fiume Serio.
Depositario Marco Antonio Bucelenus.
Alle cc. 100r e 138r deliberazioni istitutive della taglia (1).
1 registro, cc. 86, cc. 100-185 num. orig., leg. scucita, mancante il piatto anteriore, latino e volgare
note:
(1). La prima in data 5 luglio 1565, per due rate di lire 1596 ciascuna; la seconda in data 7 marzo 1567 per 1650 lire in una sola rata.



1.2.17.4 - Tesoriere

Il tesoriere del comune due volte la settimana si riuniva con ragionato per verificare le rispettive scritture. Non poteva far pagare senza che le bollette fossero controfirmate dagli anziani. A mandato scaduto, entro quindici giorni doveva consegnare al successore tutte le scritture. Aveva contumacia di cinque anni in seguito ridotta a tre. Doveva presentare fideiussione per l'approvazione del minor consiglio. Ad ogni inizio di bina, doveva segnalare le somme che teneva presso di sé. Riceveva dagli esattori ogni sabato le somme da loro riscosse. Doveva versare le tasse trimestralmente. Non potevano succedergli parenti. Le chiavi dell'ufficio, a fine carica, dovevano essere consegnate in cancelleria. (Archimedia, Bergamo).
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1463 gennaio 8-1793 marzo
Unità 24

1.2.17.4.1 - Registri
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1463 gennaio 8-1785 dicembre 31
Unità 23

1, class. 1.2.17.4.1-1
1463 gennaio 8-1464 dicembre 4
Entrate e uscite del comune.
A c. 1: "Entrata fictorum comunis Pergami 1463"; a c. 5 "Entrata condemnationum"; a c. 21 "Entrata fictorum 1464"; da c. 24 condanne 1464; da 28 ancora fitti; da 36 "Expensae" 1463; da c. 42 "Expensae" 1464.
A c. 60 bolletta dei rettori e degli anziani per il tesoriere del comune a favore dell'ospedale grande, 1463 agosto 12.
1 registro, cc. 60, num. rec., leg. moderna in cartone, latino
segnatura precedente: specola doc 985

2, class. 1.2.17.4.1-2
1470 febbraio 18-1470 dicembre 31
Contabilità del tesoriere.
A c. 2 "Intrata fictorum comunis Pergami 1470"; a c. 27 "Intrata condempnationis comunis Pergami 1470"; a c. 59 "Expense comunis Pergami".
1 registro, cc. 92, num. rec.; bianche cc. 6-26, 44-58, 63-92, leg. originale in pergamena, latino

3, class. 1.2.17.4.1-3
1674 gennaio 19-1676 dicembre 29
Pagamenti.
Pagamenti dei tesorieri del comune Giacinto Farina, Geronimo Avinatri e Giovanni Battista Gargano.
1 registro, pp. 61, num. orig. fino a 39, poi nn., volgare

4, class. 1.2.17.4.1-4
1707 gennaio 31-1707 dicembre 31
Contabilità del tesoriere.
Contabilità del tesoriere del comune (1).
1 registro cart., pp. 38, num. orig. 77-105 poi rec. fino a 116, bianche cc. 106-116, leg. assente, volgare, stato di conservazione: cattivo
note:
(1). Rimangono solo i pagamenti effettuati dal tesoriere mancando le prime 76 pagine.


5, class. 1.2.17.4.1-5
1708 gennaio 9-1708 dicembre 31
Contabilità del tesoriere.
Contabilità dei tesorieri del comune Gerolamo Medolago e Torquato della Torre.
1 registro cart., pp. 111, num. orig.; bianche pp. 11-76, leg. originale in cartone, volgare, stato di conservazione: cattivo, danni: umidità, fragilità del supporto, sbiadimento dell'inchiostro, macchie

6, class. 1.2.17.4.1-6
1710 gennaio 18-1710 dicembre 31
Contabilità del tesoriere.
Contabilità del tesoriere del comune (1).
1 registro cart., pp. 76, num. orig. fino a 63 poi rec., bianche pp. 64-76, leg. assente, volgare, stato di conservazione: cattivo
note:
(1). Rimangono solo i pagamenti essendo mancanti le prime 36 pagine.


7, class. 1.2.17.4.1-7
1712 gennaio 9-1712 dicembre 31
Contabilità del tesoriere.
Contabilità del tesoriere del comune Alfonso della Torre.
1 registro cart., pp. 78, num. orig. fino a 68 poi rec., bianche pp. 69-78, leg. originale in cartoncino, volgare

8, class. 1.2.17.4.1-8
1716 gennaio 29-1716 dicembre 31
Contabilità del tesoriere.
Contabilità del tesoriere del comune (1).
1 registro cart., pp. 78, num. orig., mancanti pp. 1-35,bianche pp. 35-56, mm. 335x220, leg. orig. in cartone, volgare
note:
(1). Rimangono solo i pagamenti essendo mancanti le prime 35 pagine.


9, class. 1.2.17.4.1-9
1717 gennaio 14-1717 dicembre 31
"Cassa de contanti di moneta alla presente in mano del spettabile signor Giovanni Battista Novati tesoriere il corrente anno deve per tanti riscossi dalli infra scritti".
Contabilità del tesoriere del comune Giovanni Battista Novati.
1 registro cart., pp. 82, num. orig. fino a 58, poi rec.; bianche pp. 9-36, 59-82, mm. 330x220, leg. originale in cartone, volgare

10, class. 1.2.17.4.1-10
1718 gennaio 24-1718 dicembre 31
"Cassa de contanti de moneta alla presente tenuta dal signor Giovanni Battista Carrara quondam Pietro Francesco tesoriere il corrente anno".
Contabilità del tesoriere del comune Giovanni Battista Carrara.
1 registro cart., pp. 94, num. orig. pp. 1-62, bianche pp. 63-94, leg. orig. in cartone, volgare

11, class. 1.2.17.4.1-11
1723 gennaio 20-1723 dicembre 31
"Cassa de contanti".
Contabilità tesoriere del comune Pietro Medolago.

1 registro cart., pp. 175, num. orig.; bianche pp. 28-100, leg. originale in cartone, volgare, stato di conservazione: cattivo, danni: sbiadimento dell'inchiostro, macchie

12, class. 1.2.17.4.1-12
1725 gennaio 12-1725 dicembre 31
"Cassa de contanti di moneta alla presente in mano del spettabile signor Alfonso della Torre per il corrente anno deve per tanti scossi come segue".
Contabilità dei tesorieri del comune Carlo della Torre e Alfonso della Torre. Allegata deliberazione del consiglio minore del comune di Bergamo relativa alla cancellazione dei nomi dei debitori dai libri presentati ai cancellieri del comune, 1724 febbraio 12, copia semplice.
1 registro cart., pp. 69, num. orig.; bianche pp. 12-36, mm. 330x220, leg. originale in cartone, volgare

13, class. 1.2.17.4.1-13
1729 gennaio 12-1729 dicembre 31
"Cassa de contanti di moneta corrente in mano del spettabile signor Carlo della Torre tesoriere deve per tanti scossi come segue".
Contabilità del tesoriere del comune Carlo della Torre.
1 registro cart., pp. 150, num. orig. fino a 139 poi rec., bianche pp. 27-52, 139-150, mm. 330x220, leg. orig. in cartone, volgare

14, class. 1.2.17.4.1-14
1731 gennaio 2-1731 dicembre 31
"Cassa de contanti di moneta alla presente in mano del spettabile signor Alfonso della Torre tesoriere deve per tanti scossi come segue".
Contabilità del tesoriere del comune Alfonso della Torre.
1 registro cart., pp. 139, num. orig.; bianche pp. 25-54, mm. 330x220, leg. originale in cartone, volgare

15, class. 1.2.17.4.1-15
1731 gennaio 23-1731 dicembre 31
"Cassa de contanti di moneta alla presente in mano del spettabile signor Alfonso della Torre tesoriere deve per tanti scossi come segue".
Contabilità del tesoriere del comune Alfonso della Torre.
1 registro cart., pp. 69, num. orig.; bianche pp. 14-36, mm. 330x220, leg. originale in cartone, volgare

16, class. 1.2.17.4.1-16
1737 gennaio 9-1737 dicembre 31; 1738 febbraio 3
"Cassa contanti di moneta corrente del spettabile signor Carlo Della Torre novo tesoriere".
Contabilità del tesoriere del comune Carlo Della Torre.
1 registro cart., pp. 159, num. orig. pp. 1-24, 78-147, bianche pp. 25-77, 148-159, leg. orig. in cartone, volgare

17, class. 1.2.17.4.1-17
1740 febbraio 4-1740 dicembre 31; seguiti a 1741 giugno 17
Contabilità del tesoriere.
Contabilità del tesoriere del comune Francesco Medolago.
1 registro cart., pp. 159, num. orig. pp. 1-24, 78-147, bianche pp. 25-77, 148-159, leg. orig. in cartone, volgare

18, class. 1.2.17.4.1-18
1744 gennaio 20-1744 dicembre 31; 1745 febbraio 18
"Cassa contanti di moneta corrente del spettabile signor Giovanni Guido Della Torre tesoriere".
Contabilità del tesoriere del comune Giovanni Guido Della Torre.
1 registro cart., pp. 194, num. orig. pp. 1-28, 78-165, bianche pp.29-77, 166-194, leg. orig. in cartone, volgare

19, class. 1.2.17.4.1-19
1745 gennaio 18-1745 dicembre 30; 1746 marzo 29
"Cassa contanti di moneta corrente in mano del spettabile signor Giovanni Battista Novati tesoriere il corrente anno"
Contabilità dei tesorieri del comune Giovanni Battista Novati e Fabio Biffi. 1 registro cart., pp. 142, num. orig., bianche pp. 19-35, mm. 335x220, leg. orig. in cartone, volgare

20, class. 1.2.17.4.1-20
1757 aprile 23-1758 febbraio 1
"Cassa contanti in moneta alla presente in mano del spettabile signor Fabbio Biffi tesoriero il corrente anno".
Contabilità del tesoriere del comune Fabio Biffi.
1 registro cart., pp. 80, num. orig. pp. 1-7, 41-59, bianche pp. 8-40, 60-80, leg. orig. in cartone, volgare

21, class. 1.2.17.4.1-21
1774 febbraio 26-1774 dicembre 31; 1775 febbraio 18
"Cassa contanti in moneta alla presente in mano del Magnifico Signor Luiggi Veneri tesoriere del corrente anno".
Contabilità del tesoriere del comune Luigi Verzeri.
1 registro cart., cc. 40, num. rec., bianche cc. 5-20, 26-40, leg. orig. in cartone, volgare

22, class. 1.2.17.4.1-22
1778 gennaio 21-1778 dicembre 30
Contabilità del tesoriere.
Contabilità del tesoriere del comune.
1 registro, cc. 38, bianche cc. 7-20, 25-38

23, class. 1.2.17.4.1-23
1785 gennaio 2-1785 dicembre 31; 1786 febbraio 9
"Cassa di moneta alla parte tenuta in mano Magnifico Signor Maffio Alessandri tesoriere il corrente anno".
Contabilità del tesoriere del comune Maffeo Alessandri.
1 registro cart., cc. 30, num. rec.: bianche cc. 4-14, 20-30, leg. originale in cartone, volgare, restaurato da Laura Chignoli nel mese di settembre del 2017


1.2.17.4.2 - Filze
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1702 aprile-1793 marzo
Unità 1

1, class. 1.2.17.4.2-1
1702 aprile-1793 marzo
"1702 usque 1793. [....] diversi de Eccellentissimi Rettori et Predicatori et [camera]".
Ricevute dei pagamenti del tesoriere al predicatore quaresimale, al capitano e al podestà (1).
1 filza
note:
(1). Spese sostenute per il battesimo del figlio del podestà Pietro Dolfin, battezzato dal cardinal Pietro Priuli, vescovo di Bergamo, il 16 maggio 1711. Alla comare, cameriere, due altri camerieri, due donzelle, cerimoniere, custodi (della chiesa?), sei staffieri, due carrozzieri, trombe della città, campanaro della città e campanaro del duomo.


1.2.17.5 - Provisore

Il provisore veniva eletto ogni anno a dicembre nel consiglio maggiore e iniziava il suo ufficio il gennaio successivo. L'anno seguente poteva essere riconfermato nella carica, previa una relazione con giuramento di due deputati al suo ufficio. Doveva avere almeno 30 anni, o 45 secondo lo statuto del 1491, ed era suo compito verificare la necessità di interventi di manutenzione nelle proprietà comunali e riferire il suo parere in proposito nel consiglio degli anziani, affinché essi potessero opportunamente deliberare. Doveva anche supervisionare l'andamento dei lavori in corso e verificare che fossero condotti con la minor spesa possibile. Con il massaro, era tenuto a redigere un inventario dei beni mobili affidati al podestà e alla sua corte, in modo da poterli consegnare ai successori allo scadere del mandato; vi aggiungeva ogni oggetto nuovamente acquistato e, in caso di mancanze, avvisava gli anziani prima della partenza del podestà. Allo stesso modo era associato al massaro nella redazione di un inventario delle scorte di legname e ferramenta conservate "in loco munizionis", in cui doveva registrare ogni nuovo acquisto. Il suo salario era di scudi 30 del valore di Lire 7 di Bergamo.
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1592 dicembre-1593 dicembre
unità 1

Il registro di cui si compone questa sottoserie si apre con un estratto dal libro delle azioni, del 22 dicembre 1591, che riporta la delibera di "innovar" l'ufficio del provvisore e abolire perciò quello dei deputati alle spese del massaro. La motivazione è fornita dalle cattive condizioni in cui versano le proprietà del comune. Si deduce che l'intenzione è quella di affiancare al massaro il provisore con funzione di controllo. Il registro contiene, infatti, anche una lettera di Giovanni Rota della Pianca ai rettori nella quale dice di essere tenuto a "far li conti" al massaro, registrando quotidianamente le sue polizze di spesa dopo averle esaminate e sottoscritte. Alla fine del suo mandato confronterà con il libro dei mandati del consiglio al massaro, per verificare se questo resta debitore o creditore nei confronti del comune. Seguono poi delle relazioni del provisore al consiglio, in cui sollecita degli interventi di manutenzione; infine le polizze dei massari.

1, class. 1.2.17.5-1
1592 dicembre-1593 dicembre
Libro del provisore.
Relazioni ai rettori e al consiglio, polizze dei massari Bernardino Cattaneo, Francesco Marchese e Bernardino Colleone, annotate dal provisore di Bergamo Giovanni Rota dalla Pianca, con una missiva ai rettori e un estratto dal libro delle azioni riguardanti la riforma del suo ufficio.
1 registro cart., cc. 110, num. orig., leg. orig. in pergamena, volgare, danni: acidità dell'inchiostro, roditori, danni alla legatura
unità momentaneamente non reperibile aprile 2009


1.2.17.6 - Massaro del comune

Lo statuto del 1491 prescriveva che ogni anno, in dicembre, nel consiglio maggiore venisse eletto un massaro, che iniziava il suo ufficio il primo gennaio seguente. Costui doveva intervenire in ogni "edificio, lavoro e opera" del comune e, secondo l'"ordo officiorum", nel caso ritenesse opportuni degli interventi, segnalarli agli anziani o a un provvisore da eleggersi a quest'ufficio, affinché li faessero eseguire. Il suo compito era quindi quello di occuparsi delle proprietà del comune e della loro manutenzione. Doveva anche tenere un'accurata contabilità di tutti i denari spesi per il comune e presentarla per iscritto una volta alla settimana al consiglio degli anziani; era tenuto a sottoporre le spese di ogni opera che faceva eseguire a due anziani affinché ne riferissero in consiglio e le sottoscrivessero. Le cedole delle spese dovevano poi rimanere presso il cancelliere del comune, che le trascriveva sul registro apposito. Secondo l'"ordo officiorum", invece, questa contabilità doveva essere annotata quotidianamente su un registro che il massaro era tenuto a presentare all'inizio del suo officio al cancelliere, che vi apponeva il suo "signum tabellionis" e la corretta intitolazione. Questo registro doveva essere visto e sottoscritto almeno una volta alla settimana da due anziani da eleggersi ogni bimestre in seno al consiglio maggiore in qualità di "deputati alle spese del massaro" e alla fine del mandato consegnato in cancelleria. Sullo stesso registro il massaro doveva annotare i denari ricevuti dal comune. Non poteva effettuare nessuna spesa senza uno speciale mandato dei consigli maggiore o minore, ma gli era concesso di spendere fino a soldi 20 (lire 8 nell'"ordo officiorum") ogni tanto con la semplice licenza di due anziani ("deputati alle spese" nell'"ordo officiorum"). Era suo compito anche occuparsi delle scorte di ferramenta e legnami della città e conservarle in "loco munitionum", l'attuale cittadella, e non poteva usarli per sè sotto pena di lire 50 imperiali della esclusione da qualsiasi ufficio e beneficio del comune e della restituzione dei beni alienati. Alla partenza del podestà e della sua corte riceveva un inventario dei mobili ed utensili consegnati loro all'inizio del mandato, di cui doveva far fare pubblico istrumento al cancelliere per poterli consegnare ai successori; era tenuto a segnalare agli anziani la mancanza di qualsiasi oggetto prima che il podestà partisse. In caso di frode nei conti era punito come si è già visto (ma nell'"ordo officiorum" anche condannato a una multa di lire 100 e alla restituzione del doppio della somma). Il suo salario annuo ammontava a lire 100 imperiali (lire 200 nell'"ordo officiorum") e la fideiussione che era tenuto presentare a lire 1.000. Una verifica sul registro delle azioni del 1548 mostra che in gennaio e febbraio i deputati alle spese del massaro vennero eletti per ben tre volte in due mesi (il 21 e il 22 gennaio e il 24 febbraio). Inoltre una riforma degli statuti del 22 dicembre 1591, viste le deplorevoli condizioni in cui versavano gli edifici del comune, stabilì di "innovar" l'ufficio del provisore e abolire pertanto i deputati alle spese del massaro che, infatti, non compaiono più nelle filze successive a questa data.
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1482 gennaio 1-1801 dicembre 31
Unità 97

1.2.17.6.1 - Spese ordinarie
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1488 dicembre 1-1801 dicembre 31
Unità 62

La serie delle spese è costituita da 62 unità che presentano caratteristiche abbastanza omogenee, Il primo gruppo è riconoscibile per il titolo "Expensarum" riportato sul piatto anteriore, probabilmente da uno dei primi archivisti che provvidero ad una sua sistemazione; nei secoli più antichi però compare il titolo "Police del Masserolo" (1): alcune delle prime filze sono, infatti, costituite esclusivamente da polizze di spese del massaro, mentre successivamente a questa figura che ricorre sempre con frequenza, si aggiungono quelle di numerosi altri creditori del comune. E' difficile per questo motivo ricondurre tutti gli atti ad un unico ufficio, anche se è possibile ricostruire un probabile iter burocratico delle carte, sulla base del loro aspetto formale e delle fonti storiche. Le note di spesa vengono redatte in gran parte dal massaro; a volte non solo quelle riguardanti i denari spesi personalmente, ma anche quelle degli artigiani (si tratta palesemente della stessa scrittura): in parte dagli stessi artigiani o comunque da chi si trova ad essere creditore nei confronti del comune (come nel caso dei prestiti da parte del tesoriere).
In genere iniziano con la data di stesura, seguita dalle formule "La magnifica città deve dare a ..., me ... massaro vedraro, marangone, fornasaro, libraro, ecc.".
Nelle filze di massari si trova invece "policia di spese fatte da me ... massaro"; spesso viene specificato che le spese o i lavori sono stati commissionati da deputati, addetti alle spese del massaro o altri, preposti a compiti particolari quali l'alloggiamento dei sindaci inquisitori durante le loro visite, o le scuole dei padri di Somasca o i Bagni di Trescore; seguono sempre accurate descrizioni del materiale ricevuto o impiegato, delle giornate di lavoro, ecc., dopo le quali compare a volte, nei casi di sua competenza, la fede del massaro attestante l'avvenuta consegna o esecuzione. A questo punto interviene la sottoscrizione di due o più deputati (qualche volta indicati come quelli alle spese del massaro, una volta come deputati di mese) o, quando le spese riguardano il loro ufficio, dei giudici alle strade, dei defensori, nelle cause, spesso in materia daziaria, specialmente nel '600 - '700, dei conservatori della fiera, del ragionato, degli anziani. In ogni caso si tratta di fedi e sottoscrizioni di ufficiali che hanno verificato e quindi garantiscono la veridicità delle polizze. Chi commissiona l'opera si fà di solito garante della spesa riguardante la sua esecuzione; oppure si tratta semplicemente di due anziani che approvano spese generali. L'ultima operazione è quella della votazione per l'approvazione in consiglio, di solito vergata velocemente sempre dalla stessa mano, in fondo alle carte con la formula "die ... balotata et capta" o "lecta et balotata" o "fuit factum mandatum". Il consiglio è probabilmente quello minore, perché anche se raramente, la nota di approvazione è accompagnata dalla dicitura "in magnifica bina". Non tutti i documenti riportano la data, il che lascia spazio a due ipotesi: può darsi che per certe spese ordinarie fosse sufficiente la verifica e l'approvazione di due anziani, senza la discussione in consiglio; oppure che per qualche altro motivo, forse semplice trascuratezza, l'approvazione non venisse annotata su tutti gli atti.
Per motivi pratici sono state incluse nella sottoserie tre filze che oltrepassano il limite cronologico dell'antico regime (unità 270, 271 e 272). Ovviamente la forma del documento cambia totalmente. Il 9 luglio 1797 viene istituito il dipartimento del Serio della repubblica Cisalpina, al quale da allora sono intestati gli atti.
La figura centrale diventa quella del cassiere e alla "magnifica comunità" si sostituisce la "municipalità". La datazione segue spesso il calendario rivoluzionario.
Tra le spese ricorrono maggiormente quelle fatte dal o per conto del massaro: manutenzione di edifici, mulini, fontane, filatoio, maglio; mobili nelle case degli ufficiali del comune; approntamento di patiboli e berline; prestazioni di muratori, falegnami, vetrai, fabbri, ecc. Compaiono poi quelle di cancelleria per l'ufficio del ragionato, per la copiatura di atti, per provviste di carbone, pane, farina, legname, per dir messe, "suonar musica", far processioni, esporre reliquie nelle feste religiose tradizionali, come quella dei SS. Fermo, Rustico e Proculo, per mandare i balotini ad avvisare gli anziani delle riunioni del consiglio, per taglie su lupi uccisi, ecc.. Alcune di queste figurano ancora nelle polizze del massaro, in base ad una definizione dei compiti che non risulta del tutto chiara.
note
1. Cfr. L. Chiodi, "Police de Francesco Catana Massarolo", in "Bergomum", n. 1 - 2, 1958, pp. 63 - 144.

1, class. 1.2.17.6.1-1
1488 dicembre - 1499 settembre
"Expensarum".
Spese del comune di Bergamo. Massaro Pietro Dalba.
Spese fatte per il comune di Bergamo registrate da Giovanni e Guido d' Albano (1).
Spese fatte per "la seriola nova", "ala fabricha ala cesterna del marchat", "nella becharia nova" (2).
1 filza cart., cc. 758, num. rec., latino e volgare, danni: acidità dell'inchiostro, strappi, danni alla legatura, danni alla piegatura
note:
1. Quattro fascicoli, anni 1488, 1491, 1494, 1496.
2. Anni 1490, 1496.


2, class. 1.2.17.6.1-2
1532 marzo - 1540 febbraio
Spese del massaro.
Note di spese dei massari: Giovanni Francesco Pontino, Matteo Bagnatto, Alessandro di Bernardi, Giovanni Antonio di Gozi, Recuperato di Capitani de Mozo, Carlo d'Albano.
1 filza cart., cc. 146, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, strappi

3, class. 1.2.17.6.1-3
1539 marzo - 1554 novembre
"Filtia politiarum expensarum massarioli comunitatis".
Note di spese dei massari: Bernardino Doretto di Catani, Battista del Zoppo, Alessandro de Bernardi, Carlo Dalbano, Giovanni Locatello, Bartolomeo Maldura.
1 filza cart., cc. 237, num. rec., volgare

4, class. 1.2.17.6.1-4
1555 gennaio - 1559 dicembre
Spese del massaro.
Note di spese dei massari: Bartolomeo Maldura, Giovanni Suardo, Giovanni Francesco Albano, Giovanni Antonio di Gozi, Alessandro Lolmo, Bartolomeo Marchese.
1 filza cart., cc. 231, num. rec., volgare

5, class. 1.2.17.6.1-5
1560 febbraio - 1564 dicembre
Spese del massaro.
Note di spese dei massari: Alessandro Lolmo, Bartolomeo Marchese, Agostino Gratarolo, Felice de Valeri, Gabriele Lanzi, Agostino Brembilla.
1 filza cart., cc. 386, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura

6, class. 1.2.17.6.1-6
1565 gennaio - 1570 novembre
Spese del massaro.
Note di spese dei massari: Augusto Brembilla, Giovanni Suardo, Alessandro de Bernardis, Bernardino Zonca, Agostino Gratarolo, Giovanni Marco Marchese, Bartolomeo Marchese.
1 filza cart., cc. 395, num. rec., volgare, danni: roditori, danni alla legatura

7, class. 1.2.17.6.1-7
1571 gennaio - 1576 novembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massari: Giovanni Marco Marchese, Giovanni Francesco Fugaza, Giulio Bagnato, Gerolamo de Tadoldi detto Corino, Giulio Pesente, Bernardino Coleone.
1 filza cart., cc. 304, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, danni alla piegatura

8, class. 1.2.17.6.1-8
1577 gennaio - 1587 febbraio
"Expensarum".
Spese del comune.
Massari: Bernardino Coleone, Marsino Rota, Francesco Brembilla, Gerolamo Borella, Troiano Rota, Giuseppe Marchese, Ercole Lolmo, Francesco Giesia, Francesco Martino, Antonio Lancino.
1 filza cart., cc. 616, num. rec., volgare, danni: danni alla legatura, danni alla piegatura

9, class. 1.2.17.6.1-9
1590 gennaio - 1606 dicembre
"Filza di polize di spese et simili balotate nella magnifica bina".
Spese del comune.
1 filza cart., cc. 984, num. rec., latino e volgare, danni: fuoco

10, class. 1.2.17.6.1-10
1594 marzo - 1595 gennaio
"Polize del masserolo".
Note di spese del massaro Bernardino Colleone.
1 filza cart., cc. 56, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura

11, class. 1.2.17.6.1-11
1596 aprile-1596 giugno
Spese.
Spese del massaro Andrea Foresti.
1 filza, volgare

12, class. 1.2.17.6.1-12
1616 gennaio - 1618 febbraio
Spese (1).
Spese del comune.
1 filza cart., cc. 132, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Titolo non corrispondente al contenuto: "Filza di lettere del nobil huomo Angelo Contarini capitano vice podestà. Principia li 8 febraro 1729 e termina li 27 luglio anno".

13, class. 1.2.17.6.1-13
1619 maggio-1623 agosto
Spese.
Spese del comune di Bergamo.
Fedi attestanti l'avvenuto invio di vacchette del comune. Lettere del cancelliere di Lovere.
Lettere da Venezia di Girolamo Priuli con disposizioni circa la controversia fra la città di Bergamo e i "grassinari".
1 filza cart., cc. 423, num. rec., volgare, danni: danni alla legatura

14, class. 1.2.17.6.1-14
1626 febbraio - 1638 maggio
"Poliza delle spese".
Spese del comune.
Massaro Francesco Albano.
1 filza cart., cc. 1431, num. rec., volgare, danni: roditori, danni alla legatura, danni alla piegatura

15, class. 1.2.17.6.1-15
1630 dicembre - 1634 giugno
"Massarii Pollitie".
Spese del comune.
Massaro Francesco Albano.
1 filza cart., cc. 125, num. rec., volgare

16, class. 1.2.17.6.1-16
1632 agosto - 1634 giugno
"Expensarum".
Spese del comune di Bergamo.
Massaro Francesco Albano.
1 filza cart., cc. 108, num. rec., volgare

17, class. 1.2.17.6.1-17
1633 gennaio - 1633 dicembre
"Polize delle spese fatte da Francesco Albaro massaro".
Spese del comune di Bergamo.
Massaro Francesco Albano.
1 filza cart., cc. 70, num. rec., volgare

18, class. 1.2.17.6.1-18
1639 marzo - 1640 dicembre
Spese.
Spese del comune di Bergamo.
Massaro Francesco Albano.
1 filza cart., cc. 337, num. rec., volgare

19, class. 1.2.17.6.1-19
1640 dicembre - 1646 marzo
"Expensarum".
Spese del comune.
Massari: Francesco Merello e Francesco Albano.
A c. 157, polizza di spesa del viceconsole di Verona Agostino Castello.
1 filza cart., cc. 858, num. rec., volgare

20, class. 1.2.17.6.1-20
1645 giugno - 1652 agosto
"Expensarum".
Spese del comune.
1 filza cart., cc. 1032, num. rec., volgare

21, class. 1.2.17.6.1-21
1652 aprile - 1658 febbraio
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Francesco Galicioli.
1 filza cart., cc. 1200, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, strappi, danni alla piegatura

22, class. 1.2.17.6.1-22
1658 gennaio - 1662 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune Massari: Francesco Galicioli, Mafio Albrice, e Carlo Pesenti.
1 filza cart., cc. 1311, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, strappi, danni alla legatura, danni alla piegatura

23, class. 1.2.17.6.1-23
1662 gennaio - 1667 dicembre
Spese.
Spese del comune.
1 filza cart., cc. 1360, num. rec., volgare, danni: danni alla legatura

24, class. 1.2.17.6.1-24
1668 febbraio - 1671 settembre
Spese.
Spese del comune.
Massari Francesco Galliciolo e Pietro Valentino Guerra
1 filza cart., cc. 973, num. rec., volgare

25, class. 1.2.17.6.1-25
1671 dicembre - 1676 aprile
"Expensarum".
Spese del comune.
1 filza cart., cc. 1054, num. rec., volgare, danni: danni alla legatura
26, class. 1.2.17.6.1-26
1676 gennaio - 1680 aprile
"Expensarum".
Spese del comune.
Massari: Cristoforo Terzi e Mafio Albrice.
1 filza cart., cc. 1101, num. rec., volgare, danni: fuoco

27, class. 1.2.17.6.1-27
1680 aprile - 1684 febbraio
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 921, num. rec., volgare, danni: fuoco, danni alla piegatura

28, class. 1.2.17.6.1-28
1683 dicembre - 1687 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 1057, num. rec., volgare, danni: danni alla legatura, danni alla piegatura

29, class. 1.2.17.6.1-29
1687 dicembre - 1691 giugno
Spese.
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 942, num. orig., volgare

30, class. 1.2.17.6.1-30
1691 agosto - 1692 gennaio
Spese.
Spese del comune.
Massari: Cristoforo Terzie e Cristoforo Zanchi.
1 filza cart., cc. 179, num. rec., volgare

31, class. 1.2.17.6.1-31
1692 gennaio - 1697 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 1358, num. rec., volgare

32, class. 1.2.17.6.1-32
1698 gennaio - 1702 gennaio
Spese.
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 916, num. rec., volgare

33, class. 1.2.17.6.1-33
1703 gennaio - 1705 gennaio
Spese.
Spese del comune. Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 461, num. rec., volgare, danni: danni alla legatura

34, class. 1.2.17.6.1-34
1705 maggio - 1705 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 170, num. rec., volgare

35, class. 1.2.17.6.1-35
1706 marzo - 1707 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
1 filza cart., cc. 386, num. rec., volgare

36, class. 1.2.17.6.1-36
1707 dicembre - 1712 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Cristoforo Terzi.
Ricevuta del cappellano assistente della chiesa del Santissimo Crocifisso per la celebrazione di messe(1).
1 filza cart., cc. 1192, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, danni alla legatura, danni alla piegatura
note:
1. Modulo a stampa alla c. 319.

37, class. 1.2.17.6.1-37
1713 gennaio - 1717 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massari: Cristoforo Terzi e Carlo Milani.
1 filza cart., cc. 974, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura

38, class. 1.2.17.6.1-38
1718 gennaio - 1723 dicembre
Spese.
Spese del comune. Massaro Carlo Milani.
Bollettini del dazio generale e stadera di Bergamo(1).
1 filza cart., cc. 823, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, danni alla legatura, danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa alle cc. 502, 648. 2. Cc. 712 - 823 aggiunte recentemente da filze miscellanee.


39, class. 1.2.17.6.1-39
1722 maggio - 1723 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Carlo Milani.
1 filza cart., cc. 152, num. rec., volgare

40, class. 1.2.17.6.1-40
1724 gennaio - 1730 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Carlo Milani.
Orazione funebre per il vescovo di Bergamo, cardinale Pietro Priuli, tenuta il 7 maggio 1728.
Alle cc. 79, 243, 244, 303, 478 ricevute di pagamento del campatico e del dazio generale e stadera di Bergamo (1).
1 filza cart., cc. 1054, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa.


41, class. 1.2.17.6.1-41
1730 gennaio - 1735 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune. Massaro Carlo Milani.
Alle cc. 67, 418, 599, 782, 783 bollettini del campatico(1).
1 filza cart., cc. 1062, num. rec., volgare, danni: danni alla legatura, danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa.


42, class. 1.2.17.6.1-42
1736 gennaio - 1740 dicembre
Spese.
Spese del comune. Massari: Benedetto Cottina, Carlo Milani.
Alle cc. 405, 441, 732 bollettini del campatico(1).
1 filza cart., cc. 857, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa.


43, class. 1.2.17.6.1-43
1742 settembre - 1747 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Benedetto Cottina.
Alle cc. 577 - 582 bollettini del campatico(1).
1 filza cart., cc. 1215, num. rec., volgare
note:
1. Moduli a stampa.


44, class. 1.2.17.6.1-44
1748 dicembre - 1751 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Benedetto Cottina.
1 filza cart., cc. 676, num. rec., volgare

45, class. 1.2.17.6.1-45
1749 luglio - 1751 dicembre
Spese.
Spese del comune per istruzione di processi, pubblicazione di sentenze, condanne, esecuzioni.
1 filza cart., cc. 120, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura

46, class. 1.2.17.6.1-46
1752 gennaio-1752 settembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Benedetto Cottina.
1 filza cart., cc. 74, num. rec.; mutila, volgare

47, class. 1.2.17.6.1-47
1753 gennaio - 1756 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Benedetto Cottina (1).
1 filza cart., cc. 685, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro
note:
1. Per i regesti delle cc. 1 - 336, cfr. M. Chiappa, C. Kovsca, A. Mignatti, F. Scarviglieri, "Un esempio d'inventario per gli archivi storici: Le note di spesa del comune di Bergamo nel 1754", in "Archivio Storico Bergamasco", n. 3, 1982, pp. 293 - 314.


48, class. 1.2.17.6.1-48
1757 gennaio - 1758 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Giovanni Domenico Bottani.
Avvisi di pagamento per la vicinia San Giovanni dell'Ospedale.
1 filza cart., cc. 297, num. rec., volgare, danni: acidità dell'inchiostro, danni alla piegatura

49, class. 1.2.17.6.1-49
1759 dicembre - 1777 dicembre
Spese (1).
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
Alle cc. 81, 318, 363, 477, 658, 849, 1084 avvisi di pagamento delle vicinie Borgo Santa Caterina, Sant' Alessandro in Colonna e San Leonardo, San Giovanni dell' Ospedale(2).
1 filza cart., cc. 1210, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Con lacune tra il 1760 e il 1763, il 1767 e il 1771.
2. Moduli a stampa.

50, class. 1.2.17.6.1-50
1760 gennaio-1760 dicembre; allegati da 1759 agosto 31
Spese.
Spese del comune.
Massaro Domenico Bottani.
Allegato processo alle cc. 18-36 "1759. Per l'officio delle vettovaglie contro la Scola de Bombardieri di questa città", appello della scuola dei bombardieri al podestà di Bergamo contro la sentenza emessa dai giudici alle vettovaglie contro due bombardieri per il mancato pagamento di una tassa pretesa da Carlo Pisoni, cavaliere di comun, 1759 agosto 31.
1 filza cart., cc. 194, num. rec., volgare

51, class. 1.2.17.6.1-51
1761 gennaio-1761 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Domenico Bottani.
1 filza cart., cc. 160, num. rec., volgare

52, class. 1.2.17.6.1-52
1762 gennaio-1762 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Domenico Bottani.
1 filza cart., cc. 179, num. rec., volgare

53, class. 1.2.17.6.1-53
1763 gennaio-1763 dicembre
Spese.
Spese del comune.
Massaro Domenico Bottani.
1 filza cart., cc. 110, num. rec., volgare

54, class. 1.2.17.6.1-54
1767 settembre - 1771 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
Alle cc. 276, 300, 561, 592, 661 - 663 avvisi di pagamento delle vicinie Sant'Andrea Intus, S. Stefano, Sant'Alessandro in Colonna e San Leonardo, San Giovanni dell'Ospedale(1).
Alle cc. 599, 560 ricevuta di pagamento della vicinia Sant'Andrea intus(1).
1 filza cart., cc. 591, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa

55, class. 1.2.17.6.1-55
1778 gennaio - 1782 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
Alla c. 88 ricevuta di pagamento della vicinia Sant'Alessandro in Colonna(1).
Alle cc. 130, 143, 164, 338, 842, 867 avvisi di pagamento delle vicinie San Lorenzo, San Giovanni dell' Ospedale, Sant'Antonio Intus, Borgo Santa Caterina(1).
1 filza cart., cc. 902, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa.


56, class. 1.2.17.6.1-56
1783 gennaio - 1786 dicembre
"Expensarum".
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
Alle cc. 55, 69, 111, 201 avvisi di pagamento delle vicinie San Michele dell'Arco, San Salvatore, San Giovanni dell' Ospedale, Sant'Alessandro in Colonna e San Leonardo(1).
1 filza cart., cc. 491, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa.


57, class. 1.2.17.6.1-57
1787 gennaio-1790 agosto
"Espensarum".
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
Alle cc. 146, 157, 167, 181, 201, 339, 340, 426, 606, 774, 799, 903 avvisi di pagamento delle vicinie Borgo Santa Caterina, San Michele dell'Arco, Sant'Alessandro in Colonna e San Leonardo, San Lorenzo, e dell'unione delle quattro contrade di Valtesse, Redona, Torre Boldone, Rosciano(1).
1 filza cart., cc. 916, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Su moduli a stampa.


58, class. 1.2.17.6.1-58
1791 maggio-1794 giugno
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
1 filza, cc. 288, num. rec. 35-323, volgare

59, class. 1.2.17.6.1-59
1795 maggio - 1797 febbraio
"Filza expensarum".
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
Alle cc. 109, 449, 518 avvisi di pagamento della vicinia Sant'Alessandro in Colonna e San Leonardo(1).
Alle cc. 263, 272 ricevute del comune(1).
Alla c. 371 intimazioni di pagamento alle vicinie Sant'Antonio intus et Sant'Antonio foris(1).
1 filza cart., cc. 698, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. Moduli a stampa.


60, class. 1.2.17.6.1-60
1797 aprile - 1798 gennaio
"1797. Bolette in moneta corrente".
Spese (1) dell'amministrazione municipale del distretto, del Dipartimento del Serio e della repubblica Cisalpina, sottoscritte dal ragionato Cristoforo Longhi.
1 filza cart., cc. 323, num. orig., volgare
note:
1. Su moduli a stampa.


61, class. 1.2.17.6.1-61
1799 maggio - 1800 giugno
Spese.
Spese del comune.
Massaro Giovanni Battista Bottani.
Alle cc. 18, 60, 99, 360, 361, 365, 369, 413, 461, 503, 514 avvisi di pagamento delle vicinie Santo Stefano, San Lorenzo, Sant'Antonio intus, Sant'Antonio foris, Sant' Agata, San Salvatore ed Antescolis, Sant'Alessandro in Colonna e San Leonardo, San Michele dell'Arco(1).
1 filza cart., atti 543, num. orig., volgare
note:
1. Su moduli a stampa.


62, class. 1.2.17.6.1-62
1801 gennaio - 1801 dicembre
"Bolette (1)".
Spese del comune (2).
Stipendi degli impiegati presso l'amministrazione municipale(3).
Massari: Carlo Capitanio e Antonio Bottani.
1 filza, pratiche 273, num. orig., volgare
note:
1. Datazione secondo il calendario rivoluzionario. 2. Moduli a stampa. 3. Su carte intestate "ruolo delle indennizzazioni spettanti agli infrascritti e salariati presso l'amministrazione municipale".

1.2.17.6.2 - Spese per la manutenzione delle mura vecchie, dei ponti, ...
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1482 gennaio 1-1764 agosto 31
Unità 11

Il nucleo originario della cinta muraria di Bergamo risale all'epoca romana. Subì danni durante le invasioni dei Goti e degli Unni, ma presto fu riparato, mentre anche i Longobardi ne rafforzarono la struttura. Alla fine del IX secolo, durante la lotta per la corona imperiale e il dominio d'Italia, le truppe dell'imperatore Arnolfo di Carinzia vi aprirono una breccia e ne smantellarono una gran parte. Vi si aggiunsero poi le devastazioni degli Ungari, ma col diploma di Berengario I del 904 venne concesso alla città di ricostruirle. Al vescovo Adalberto si devono il rafforzamento delle difese del lato occidentale ed alcuni ampliamenti compiuti in epoca comunale con le prime addizioni dei borghi. In epoca comunale, infatti, la progressiva evoluzione ed urbanizzazione del territorio della città portò all'espansione delle mura (sec. XII - XV). Tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo, inoltre, la costruzione del "fossatum comunis Bergami", che convoglia in città un imponente volume di acque tolte dal Serio, comportò la costruzione di mulini, gualchiere e magone e di nuovi centri abitati. Per lungo tempo questo segnò il limite estremo della difesa sul margine interno e sulle vie principali che conducevano al di fuori, segnate da battifredi, ai quali successero poi opere stabili in muratura dette stongarde o porte e portoni. Subito dopo la conquista del 1428, Venezia promosse un'immediata azione difensiva costruendo, probabilmente tra il 1431 e il 1453, l'ampia cinta delle muraine, anche se le interpretazioni più recenti propendono piuttosto per un rafforzamento e completamento di una cinta già esistente. Esse furono conservate fino al 1901 e costituirono fino alla fine dell'800 la cinta daziaria. Da S. Agostino il muro scendeva alle spalle di Borgo San Tomaso in direzione di Borgo Santa Caterina, che ne rimaneva al di fuori, diviso dalle acque del Morla. Il tracciato seguiva il corso del torrente fino alla torre del Galgario e di qui la roggia Serio, che fungeva da fossato, toccando successivamente la porta Sant' Antonio (all'estremità di via Pignolo), i portelli del Raso (dove è ora la Banca Provinciale Lombarda), delle Grazie (in corrispondenza dell'ottocentesca porta Nuova) e di Zambonate; qui giunte, le muraine volgevano verso sud, circondando la parte inferiore di borgo San Leonardo, servite dalle porte di Cologno (all'incrocio tra via Quarenghi e via Palazzolo), di Colognola (dove via S. Bernardino incontra via Previtali), di Osio (al bivio tra via Moroni e via Palma il Vecchio), di Broseta (dove da questa si stacca via Nullo), per risalire lungo via Lapacano e congiungersi sul colle presso porta San Giacomo alla cinta bastionata cinquecentesca. Nel 1561 venne avviata dal capitano generale delle truppe venete Sforza Pallavicino la costruzione della nuova cinta di mura, ma questa sottoserie riguarda solo la manutenzione delle mura costruite precedentemente, delle quali vengono citate la fabbrica del bastione della piazza Nuova, la porta di Osio, quella di Broseta, di San Lorenzo, Santa Caterina, le mura di S. Agostino, il ponte di San Lorenzo e quello di Santa Caterina. Per quanto riguarda i mulini, il Mazzi afferma che fin dai tempi più antichi "un canale, che fu poi detto Morla o Morlana (Murgula) estratta dal Serio al di sotto di Nembro, dava vita ai molini, troppo necessari per la cittadina convivenza" (cfr. Angelo Mazzi, Le Mura di Bergamo). Con la costruzione del "Fossatum comunis Bergami" di cui si è detto sopra, il loro numero aumenta, notevolmente. Un mulino era situato a Plorzano (estremità di Borgo Santa Caterina); il follo nuovo dei panni, invece, in contrada del Prato, alla torre del Raso.

1, class. 1.2.17.6.2-1
1482 gennaio - 1482 maggio
"Spese fatte da Giovanni Giacomo Mozzi nella seriola del Raso. Borgo S. Leonardo e borgo S. Cattarina".
Spese fatte da Giovanni Giacomo da Mozzo per la roggia del Raso del comune.
1 registro cart., cc. 35, num. orig. fino a 30, poi rec.,bianche cc. 30-35, mm. 300x110, leg. orig. in cartone, volgare

2, class. 1.2.17.6.2-2
1521 agosto 5-1523 aprile 17
"Computa Cleri 1521 usque 1523"
Spese sostenute per riparazioni di porte, ponti, mura e altri immobili.
1 volume, leg. originale in cartoncino, volgare

3, class. 1.2.17.6.2-3
1547 luglio - 1556 marzo
"1546 spesa per la muraglia ala porta Santa Caterina".
Spese fatte dal massaro Felice de Valeri per la costruzione delle mura presso la porta di Santa Caterina.
1 registro cart., cc. 49, num. orig., bianche cc. 10-18, 21-33, 38-49, leg. orig. in cartone, volgare

4, class. 1.2.17.6.2-4
1552 maggio - 1553 agosto
"Pro magnifica comunitate Bergomi. Expense. Facte in restaurazione moeniorum et refectione pontium et portarum civitatis de annis 1542 et 1543"(1).
Spese per la manutenzione delle mura.
Massaro Giovanni Locatello.
1 registro cart., cc. 68, num. mista orig. e rec. per cc. 44, mm. 200x150, leg. orig. in cartone, volgare, danni: acidità dell'inchiostro
note:
1. Il titolo non rispecchia la datazione effettiva.


5, class. 1.2.17.6.2-5
1596 marzo - 1596 dicembre
"Polizza della fabbrica del malio del Rame qual fo principiato a fabricar ali 13 marzo 1596".
Spese fatte dal massaro Andrea Foresto per la costruzione del maglio del rame, su ordine del provisore Giovanni Francesco Galasso.
1 fascicolo cart., cc. 8, num. rec., volgare

6, class. 1.2.17.6.2-6
1596 luglio - 1596 agosto
"Conto della spesa fatta de moli dal Zoffo in contrada de Brosida in far doi lobie et a solar el conzador et altri melioramenti de ordine deli signori deputati el signor Antonius Vertova el signor Francescho Passo et del provisor...."
Spese fatte nella fabbrica del mulino del Zoffo dal massaro Andrea Foresto su commissione del provvisore Giovanni Francesco Galasso per ordine dei deputati alla fabbrica Antonio Vertova e Giovanni Francesco Passo.
1 fascicolo cart., cc. 2, num. rec., volgare

7, class. 1.2.17.6.2-7
1596 ottobre - 1596 novembre
"Poliza dela spesa fatta in fabricar al moli dal Pradel per ordine deli signori deputati el signor Gerolimo Avosto et el signor Armachides Bagniato et del provisor fatta per me Andrea Foresto Maserol".
Spese fatte per la fabbrica del mulino del Pradello dal massaro Andrea Foresto su ordine dei deputati alla fabbrica Gerolamo Avosto, Armachides Bagniato e del provvisore Giovanni Francesco Galasso.
1 fascicolo cart., cc. 4, num. rec., volgare

8, class. 1.2.17.6.2-8
1608 giugno 21
"Spese nella reparation delle muraglie vecchie et alle fenestre delli molini dell' anno 1607".
Spese per la manutenzione delle mura vecchie e dei mulini, supervisionate da Donato di Conti su commissione dei deputati alle muraglie vecchie Martino Bolis e Federico Rivola.
1 registro cart., cc. 42, num. rec., bianche cc. 11-41, leg. orig. in cartone, volgare, danni: acidità dell'inchiostro

9, class. 1.2.17.6.2-9
1689 gennaio-1731 dicembre
"Archivio comunis mandati 1694-1731 (1689-1731)".
Spese del comune per lavori di manutenzione alle muraglie vecchie.
1 filza, leg. piatto superiore non originale, conservata in faldone con lacci in stoffa, volgare

10, class. 1.2.17.6.2-10
1726 marzo - 1728 marzo
"Spese per la fabrica del novo follo de panni".
Spese effettuate dal comune di Bergamo per la fabbrica del nuovo follo dei panni in Prato alla torre del Raso. Massaro Carlo Milani.
1 filza cart., cc. 117, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura

11, class. 1.2.17.6.2-11
1764 marzo - 1764 agosto
"1764. Polize di spese per la strada del Prato".
Mandati di pagamento del podestà e vicecapitano Carlo Zino al pubblico ingegnere Giannantonio Urbani per la costruzione della strada del Prato.
Ricevute di Giannantonio Urbani.
1 filza cart., pratiche 11, num. rec., volgare

1.2.17.6.3 - Spese effettuate in occasione delle visite di Sindaci Inquisitori
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1566 gennaio 1-1796 marzo 31
Unità 4

Questa sottoserie raggruppa quattro filze di atti riguardanti le spese effettuate dal comune di Bergamo in occasione di visite "straordinarie" di magistrati veneziani, cioè i sindaci inquisitori e il provveditore generale di Terraferma, e per il trasferimento dei rettori durante lo svolgimento ordinario delle loro mansioni. Alla voce "inquisitori" il Ferro riporta che così si "chiamano quei nobili stabiliti nelle varie magistrature della repubblica, ai quali viene demandata dall'autorità suprema del principato la facoltà di inquisire, e formar processi, nonchè di pronunziar sentenze nei casi di defraudi alla pubblica cassa, di violazione delle pubbliche sovrane deliberazioni, di arbitri contrabbandi, ecc." (1). I sindaci inquisitori, in particolare, erano una magistratura straordinaria che svolgeva una funzione di mediazione tra il governo di Venezia e i suoi sudditi. Dal 1410 furono affiancati agli auditori e avogadori, il cui ufficio vene rinnovato.
Le loro funzioni sono chiaramente espresse in uno dei proclami divulgati in occasione delle loro visite "de comandamento dei magnifici et clarissimi signori per il serenissimo ducale dominio di Venetia, onorandi auditori delle sentenze, avogadori, proveditori et sindici generali de Terraferma, a tutti sia noto e manifesto che sel fussi alcuna persona che se volesse lamentar e gravarsi d'alcune estorsion, violentie, manzarie, tributamento over altri menfatti commessi per li spettabili signori potestà e capitani, camarlinghi, vicari, zudesi, cancellieri, contestabili, cavalieri et altri delle loro famiglie, over de alcuni altri officiali per ogni casone, intendendo tanto de presenti quanto delli passati; over sel fussi alcuna persona che volesse appellarsi de alcuna sententia, condannason overo altro atto judiciario: debba comparir avanti li prefati signori auditori, avogadori, proveditori e sindici generali infra termine de dì otto prossimi che die vegnir in palazzo in casa della loro residenza cum fermissima speranza di ricever compimento de rason e giustizia, perché è così la espressa intention della prelibata illustrissima signoria nostra". Un decreto del senato del 1667 è ancora più preciso: i sindaci inquisitori devono "divertir le frodi a pregiudicio del principato sollevar i poveri dalle oppressioni de prepotenti, e far che con vigore si amministri caritatevole, ma incontaminata giustizia criminale e civile. Ad esecuzione di ciò commettesi al sindacato: visitar la terra-
ferma, penetrando col mezzo di inquisizione, e segretezza, se da' rappresentanti pubblici di qualunque grado per un precedente decennio sia stata adempita la pubblica volontà verso i sudditi nell'ammistrazione della giustizia. Lo stesso faccia sopra i curiali, cancellieri, ministri e complici, inquirendo di frodi e proventi illeciti; riveggansi li saldi delle casse in cadauna camera, con ricerche contro intaccatori del denaro pubblico; con facoltà retenzioni in caso di beità contro rappresentanti patrizi né potendo effettuarsi le retenzioni, siano spediti al consiglio dei dieci li processi; penetri nella materia de' dazi, e sopra gli inganni sì nel deliberarli che sopra il contegno de' dazieri nell'aggravare i sudditi: si riveggano le frodi nelle soldatesche incontrando i roli con le rasegne [...] siano rivenuti li comparti, ed esazione delle gravezze delle città, e territori; sì castighi il ricettator de' banditi, e questi si estirpino; contro quelli poi che non fossero nobili del maggiore consiglio veneziano abbiano autorità li sindici di pena del sangue, e confiscazione de' beni, escluse però e vietate sempre le pene pecuniarie. Si permise l'appellazione delli loro giudici criminali e civili; ma solo un mese dappoi che i sindici si saranno restituiti alla patria".
Per quanto concerne la figura del provveditore generale di Terraferma il Da Mosto riporta che "al di sopra dei rettori locali vi erano dei maggiori funzionari con poteri vicereali, che venivano denominati: luogotenente, duca o provveditore generale", ma anche "nei momenti di pericolo il comando passava dai rettori ordinari ad un provveditore o provveditore generale, eletto per l'occasione dal senato" (2).
Dalle unità non è possibile dedurre di quale delle due cariche si tratti; il Mozanica è sempre chiamato soltanto "provveditore", il Contarini "provveditore generale di Terraferma". Dato che si tratta di una visita occasionale, si può pensare alla magistratura straordinaria.
Dal punto di vista formale, le carte risultano sottoscritte dal podestà, o dal capitano, o dai curiali, mentre il mandato è fatto al tesoriere o al ragionato, o all'esattore.
note:
1. Cfr. M. Ferro, "Dizionario del diritto comune e veneto", Venezia, 1778.
2. Cfr., "L'Archivio di Stato di Venezia...", cit.

1, class. 1.2.17.6.3-1
1566 gennaio - 1566 aprile
"Expensarum pro adventu clarissimi provisoris Mozanica".
Spese fatte dal comune in occasione della visita del provveditore Mozanica.
Deputati alla provvisione dell'alloggio: Gerolamo Gromello, Orsino Rota, Giovanni Francesco Muzio. Massaro Giovanni Suardo. Note di spesa dei vari artigiani. Visita del provveditore generale di Terra Ferma Giovanni Paolo Contarini a Brescia e a Bergamo.
1 registro cart., cc. 23, num. orig. fino a 6, poi rec., leg. orig. in cartone, latino e volgare

2, class. 1.2.17.6.3-2
1672 agosto - 1722 giugno
"1672 et '73. Spese fatte per l' occasione della venuta et alloggio degli illustrissimi et eccellentissimi signori sindici et inquisitori..." "et del 1721 (1)".
Spese fatte dal comune in occasione delle visite dei sindaci inquisitori in Terra Ferma Michele Foscanini, Giovanni Giustiniani e Michele Morosini.
Deputati alla provvisione dell'alloggio dei sindaci inquisitori: Giovanni Bottani, Giovanni Battista Albano, Giulio di Calepio, Gerolamo Avinatri, Giuseppe Casotti, Antonio Bresciani.
Massari: Pietro Valentino Guerra e Carlo Milani.
1 filza cart., cc. 207, num. rec., volgare, danni: funghi e batteri
note:
1. Filza costituita da una filza del 1672 - 1675 a cui è stata aggiunta una filza del 1721 - 1722.


3, class. 1.2.17.6.3-3
1736 marzo - 1796 marzo
"Ricevute degli eccellentissimi rettori per le condotte de loro mobili e della curia".
Ricevute delle tasse pagate sul trasporto dei bagagli e del seguito, nel viaggio da Bergamo a Venezia e viceversa: del podestà, del capitano, del giudice alla ragione e dazi, del giudice al maleficio e del vicario pretorio.
1 filza cart., cc. 243, num. rec., volgare

4, class. 1.2.17.6.3-4
1770 febbraio - 1770 maggio
"Libro delle spese per eccellentissimi inquisitori"
Spese sostenute dal comune di Bergamo in occasione della visita dei sindaci inquisitori di Terra Ferma di Venezia Gerolamo Grimani e Alvise Emo. Massaro Giovanni Bottani.
1 registro cart., pp. 156, num. rec.; bianche pp.72-156, leg. posteriore in cartone, volgare

1.2.17.6.4 - Polizze di spesa dei Nunzi in Venezia
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1596 settembre 11-1793 settembre 30
Unità 4
Per quanto riguarda le caratteristiche della figura del Nunzio in Venezia si rimanda alla serie relativa della "Corrispondenza comunale".

1, class. 1.2.17.6.4-1
1596 settembre 11-1599 marzo 27
"1596 infin 1599 in Venezia. Libro delle spese per la Magnifica Città di Bergamo"
Spese di Daniele Marchesi, sostituto del nunzio in Venezia Ercole Vitalba (1). Al termine relazione di Antonio Lupi e Ludovico Scarpa, deputati ai conti del nunzio, autenticata da Decio Fugazza, vicecancelliere del comune.
1 registro, cc. 34, num. orig. fino a 27, mm. 180x150, volgare
note:
(1). A c. 1: "1596 settembre 11. Spese fatte dall'eccellentissimo signor Daniele Marchesi nontio substituto in luogo mio per la Magnifica Città di Bergamo per la mia assenza da Venezia nella patria dal di suddetto 11 settembre insin al di come di sotto".


2, class. 1.2.17.6.4-2
1601 aprile-1692 giugno 25
Polizze di spesa dei nunzii di Bergamo a Venezia (1)
Polizze di spesa dei nunzi di Bergamo a Venezia: Gerolamo Carrara Benaglio, Marcantonio Mutio, Giovanni Battista Agosto, Galeazzo Alzano, Pietro Bresciano, Giovanni Pietro Zaccaria, Francesco Bagnati, Carlo Assonica, Andrea Zucchi, Carlo Franchetti, Antonio Bottano, Niccolò Zucco, Aurelio Furietti, Bartolomeo Albano.
1 filza cart., num. rec., volgare
unità momentaneamente non reperibile aprile 2009

3, class. 1.2.17.6.4-3
1691 dicembre - 1793 settembre
Polizze di spesa dei nunzii di Bergamo a Venezia (1).
Polizze di spesa dei nunzi di Bergamo a Venezia: Bartolomeo Albano, Gerolamo Bartolomeo Albano, Gerolamo Alessandri, Filippo Marenzi, Giovanni Battista Grismondi, Pietro Medolago, Pietro Andrea Colleoni, Guido Carrara, Giovanni Secco Suardo, Giovanni Felice Locatello de Lanzi, Lanfranco Benaglia, Giacomo Mazocchi, Giovanni Cavalli, Pietro Tasca, Pietro Balestra, Giovanni Fogaccia, Decio Medolago.
1 filza cart., cc. 500, num. rec., volgare, danni: danni alla piegatura
note:
1. La datazione segue lo stile dell'incarnazione.


4, class. 1.2.17.6.4-4
1754 maggio 30-1758 febbraio 20
"1754. Libro di cassa per il signor dottor Pier Andrea Colleoni nunzio in Venezia"
Contiene altro registro con identico titolo e datazione al 30 luglio 1757 (295x100).
1 registroro di cassa p

5, class. 1.2.17.6.4-5
1764 dicembre 3-1767 luglio 29
"Conti per l'illustrissimo signor Giacomo Mazocchi nonzio di Bergamo per di lui particolari interessi"
Libro mastro.
1 registro, leg. originale in cartone, volgare, danni: sbiadimento dell'inchiostro

1.2.17.6.5 - Inventari di beni mobili
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1515 novembre 11-1647 luglio 18
Unità 5

1, class. 1.2.17.6.5-1
1515 novembre 11-1519 marzo 29
"1515 usque 1519".
Inventari di mobili.
Alle cc. 1-2 inventari di mobili presenti nel "luogo delle munizioni".
Alle cc. 5-6 inventari di mobili forniti al provisore Vittore Michiel.
Alle cc. 7-11 inventari di mobili in mano al massarolo del comune.
Alle cc. 12-33 inventari di mobili di proprietà comunale a disposizione del podestà, del capitano del giudice alla ragione e dazi, del giudice al maleficio, del vicario pretorio, del contestabile.
1 registro cart., cc. 60, num. orig.; bianche cc. 34-60, leg. originale in cartone con dorso in pelle, latino

2, class. 1.2.17.6.5-2
1519 febbraio 4-1577 aprile 13
"Inventarium mobilium civitatis 1519 : 1578"
A c. 2: "In nomine Domini Jesu Chirsti Salvatoris ... hic est unus liber iuris magnifice comunitatis Bergomi super quo debent scribi omnia bona mobilia iuris prefati comunis et inventari sive descriptiones de (et) omnibus bonis mobilibus et libris per legem prefati comunis limitatis dari Magnificio Domino potestate ... "Inventari di beni mobili presenti in proprietà comunali. La consegna e la redazione erano curate dal massarolo.Si inizia con l'elenco dei libri consegnati al nuovo ragionato per proseguire con elenchi di mobili della casa del podestà, del vicario pretorio, del commilitone del podestà, del contestabile del podestà, giudice al maleficio, idem alla ragione e daziBeni presenti "in loco munitionibus" posta sopra la fonte del mercato del lino.Da c. 1 a c. 118 abbiamo questi elenchi per il periodo 1519 - 1563.Da c. 122r a c. 128v abbiamo (per il periodo 1521 marzo 4 - 1522 aprile 23) copie di relazioni al consiglio minore sulle spese del massaro scaduto. Poi simile, ma titolate "Spesa facta per mi (nome del massarolo)" oppure "Memoria dela spesa facta" ed elenco di spese (credo poi approvate dal consiglio minore (da c. 129r a c. 144v).
periodo 1522 aprile 23 - 1522 ottobre, ma datazione non consequenziale)Da c. 149r riprendono gli inventari dalla data 1564 giugno 28 e fino a c. 202r, 1577 aprile 13.Si salta a c. 261r (staccata) con data 1578 febbraio 20 e inventario.A c. 262r ricominciano le spese fino a 276v (periodo 1520, con polizza vista dai deputati alle spese del massaro il 28 marzo 1522, a523 ottobre 30).Fra le spese alla fine, spiccano per diversità le spese per far riparare la casa di Francesco "de Piligri" alla porta di Santa Caterina (268r-268v); idem per il ponte di San Giacomo (269r-269v, 1522??); idem per riparare i folli della Torre del Raso (270r); lavori alla casa dei soldati della porta di Sant'Antonio (272r-272v); idem per l'alloggiamento dei soldati in borgo Santa Caterina (275r-275v).
1 registro, cc. 276, num. orig.; mancanti 203-260, latino e volgare
segnatura attuale: MMB 913

3, class. 1.2.17.6.5-3
1596 ottobre 23-1601 ottobre 28
"1601. Rubrica per ritrovar li inventari delli mobili della magnifica comunità come apar nel presente"
Inventari di mobili consegnati al podestà, al vicario pretorio, al giudice al maleficio e al contestabile.
A c. 1 indice del registro.
1 registro cart., cc. 40, num. orig., leg. mancante, volgare

4, class. 1.2.17.6.5-4
1635 gennaio 11-1639 marzo 20
"Inventarii di robe della Magnifica Communità di Bergamo".
Inventari di mobili consegnati al podestà, al vicario pretorio, al giudice al maleficio, al giudice alla ragione e dazi e al contestabile.
1 registro cart., cc. , num. orig., leg. originale in cartone, volgare

5, class. 1.2.17.6.5-5
1639 dicembre 7-1647 luglio 18
"Inventario de mobili per il Reggimento Pretorio. 1639 usque 1647".
Inventari di mobili consegnanti al podestà, al vicario pretorio, al giudice al maleficio, al giudice alla ragione, al contestabile e al cancelliere pretorio.
1 registro cart., leg. originale in cartone coperto da foglio di incunabolo, volgare

1.2.17.6.6 - Registri e volumi
descrizione della fonte
Estremi cronologici 1508 gennaio 1-1797 agosto 5
Unità 11

1, class. 1.2.17.6.6-1
1508 gennaio - 1508 ottobre
"Police de Francesco Catana Massarolo".
Nota di spese del massaro Francesco Catana.
1 registro cart., cc. 56, num. rec., leg. orig. in cartone, latino e volgare
unità momentaneamente non reperibile aprile 2009

2, class. 1.2.17.6.6-2
1517 gennaio 9-1518 gennaio 18
"Yesus. 1517"
Polizze di spesa di Ludovico Baniato, vicemassaro, e Giovanni Antonio Rizo vicetesoriere.
1 registro, volgare, danni: strappi, fragilità del supporto

3, class. 1.2.17.6.6-3
1539 marzo - 1556 gennaio
"Bergomi expensarum massarolorum incipiendo MDXXXIX usque ad annum MDLVI".
Note di spese dei massari: Bernardino Doretto di Catani, Battista Bassano del Zoppo, Alessandro di Bernardi, Carlo d'Albano, Giovanni Locatello, Giovanni Pietro Modena di Catani, Bartolomeo Maldura, Giovanni Suardi.
1 registro cart., cc. 225, num. orig., leg. orig. in cartoncino, volgare

4, class. 1.2.17.6.6-4
1540 gennaio 2-1549 febbraio 6
"Massariorum comunis annorum 1540, 1542, 1543, 1544, 1547, 1548" (1)
Massari: Giovanni Agostino Averaria (1548), Bernardino de Catani (1547), Biagio da Ponte (1545), Giovanni Maria da Terzio (1544), Alberto da Soltia (1543), Giovanni Francesco di Socci (1542), Ascanio da Poma (1541), Francesco Pocino (1540).
1 volume, latino e volgare
note:
(1). Il volume contiene fascicoli cuciti annuali, che iniziano in genere con la relazione dei deputati ai conti del massaro e proseguono con le note spese di quest'ultimo.
L'andamento cronologico é invertito, si inizia con l'anno 1548 (relazione del febbraio 1549), poi il 1547, il 1545 (scucito e senza coperta), 1544, 1543 (in parte scucito), 1542, 1541 (scucito), 1540.


5, class. 1.2.17.6.6-5
1543 maggio - 1546 dicembre
"Libro de' conti tenuti per Giovanni Piero di Ronzoni massarolo del palazzo per conto di esso palazzo cominciando addì 30 maggio 1543".
Note di spese per la fabbrica del palazzo comunale.
Mandati di pagamento a Giovanni Piero di Ronzoni, massaro del comune di Bergamo.
1 registro cart., cc. 38, num. orig. fino a 25, poi rec., bianche cc. 6, 7, 13-16, 31-38, mm. 210x160, leg. orig. in cartone, volgare

6, class. 1.2.17.6.6-6
1556-1561
"MDLVI Registrum politiarum pro expensisfaciendis per massarios"
Spese del comune.
Massari: Giovanni Francesco de Albano (1556), Giovanni Antonio di Gozzi (1557), Alessandro l'Olmo (1558), Bartolomeo Marchesi (1559), Agostino Gratarolo (1560), Felice di Valerii (1561).
1 registro cart., num. orig. fino a 210, leg. orig. coperta in pergamena (codice musicale), volgare

7, class. 1.2.17.6.6-7
1587 gennaio - 1587 dicembre
"Expensarum massarii 1587".
Note di spese del massaro Giuseppe Marchese.
1 registro cart., cc. 99, num. orig. fino a 44, poi rec.; mancanti cc.45-80, bianche cc. 81-99, leg. orig. in cartoncino, volgare

8, class. 1.2.17.6.6-8
1588 gennaio - 1588 dicembre
Registro del massaro.
Libro del massaro Bernardino Coleone contenente: l'inventario dei mobili ed utensili consegnatigli all'inizio del suo ufficio dal provvisore, l'inventario delle scorte presenti in "Municione" e le polizze di spesa sul piatto anteriore.
Sottoscrizione del cancelliere del comune Giovanni Antonio Salvaneus.
1 registro cart., cc. 60, num. orig.; mancanti cc. 44-59, volgare

9, class. 1.2.17.6.6-9
1592 gennaio-1593
Spese del massaro.
Spese del massaro. A c. 3 indice del registro.
1 registro, cc. 110, num. orig., leg. coperta originale in pelle con legacci, volgare, stato di conservazione: cattivo, danni: umidità, sbiadimento dell'inchiostro, macchie, vo
note:
(1). Una parte consistente del registro risulta fortemente compromessa nella parte superiore delle pagine a causa di sbiadimento dell'inchiostro e macchie di umidità.


10, class. 1.2.17.6.6-10
1640 dicembre 22 - 1640 dicembre 24
"Polize diverse balotate" (1)
Spese del comune.
1 Volume cart., cc. 32, num. rec., leg. originale in carta, volgare
note:
Date delle due sedute del consiglio minore in cui sono state approvate le spese.

11, class. 1.2.17.6.6-11
1797 maggio 1-1797 agosto 5
"Registro ordini per bolette da di primo maggio 1797 al giorno 5 agosto. Dal numero 1 al numero 1367"
Mandati di pagamento.
1 registro
segnatura attuale: ASBg - Dipartimento del Serio - busta 181