(agrimensore e ingegnere, sec. XVIII)

Notizie
Poco si sa di questo tecnico che nella seconda metà del Settecento fu nominato Pubblico ingegnere ai Confini della terra di Bergamo.

L'archivio è formato da 4 faldoni, l'ultimo dei quali gravemente mutilo, che coprono il periodo dal 1771 al 1796. I primi 3 faldoni contengono perizie e relazioni commissionate per lo più dal capitano e dal podestà su questioni di loro competenza (polveriere, strade, edifici della città e del territorio d'interesse pubblico, militare e civile); talora le relazioni sono presentate a seguito di istanze di altre magistrature o di privati cittadini per definire questioni di proprietà. Il quarto faldone conserva documentazione relativa a liti in materia di confini con il Milanese.
Sono spesso allegate alle relazioni mappe, piante e disegni a penna e matita, talvolta acquerellati; questi materiali sono stati descritti singolarmente nella sezione denominata cartografia. I fogli più danneggiati sono stati restaurati e, sulla base di esigenze di conservazione, sono stati collocati in una cartella (con segnatura cart A 29) e in un tubo (con segnatura Cart B 43).


Inventario
Carte Urbani. Inventario, a cura di Sandro Buzzetti, fotocopia di schede di catalogo, 1992; Carte Urbani. Catalogo topografico dei documenti iconografici contenuti nelle carte di “Giovanni Antonio Urbani veneto, pubblico ingegnere alli confini di Bergamo - 1771-1796, a cura di Mario Rota con introduzione di Sandro Buzzetti, stampa da computer, 1994 (consultabile in Salone Furietti, segnatura: Cons 016.912.4524).