Testa Gustavo
(cardinale, sec. XX)
Notizie
Gustavo Testa (Boltiere, Bergamo, 1886 - Roma 1969) fu Uditore di nunziatura, Inviato pontificio, consigliere di Nunziatura, Arcivescovo di Amasea e Delegato Apostolico, Nunzio Apostolico in Svizzera. Creato cardinale da papa Giovanni XXIII nel 1959, godendo della fiducia del papa bergamasco a cui lo legavano vincoli di amicizia, ebbe da lui incarichi particolari anche per quanto riguardava i rapporti con Bergamo.
Le carte conservate in Biblioteca, pervenute in dono negli anni Settanta, sono raccolte in sette faldoni e riguardano i seguenti argomenti: 
Corrispondenza; 
Concilio Ecumenico Vaticano II; 
corrispondenza con mons. Loris Capovilla e con Giorgio La Pira; 
Seminario di Bergamo; 
I fatti delle Ghiaie di Bonate; 
Impegni contrattuali con Giacomo Manzų per la porta di Bronzo della Basilica Vaticana; 
Effetti personali; 
Sala Pier Luigi Nervi; 
Congresso Eucaristico Internazionale di Monaco; 
Corrispondenza con il card. Francis J. Spellman; 
Collegio S. Alessandro; 
missione nella Saar; 
Restaturo del S. Sepolcro in Gerusalemme; 
Raccolta manzoniana; 
Messaggi per la morte di papa Giovanni.
In quasi tutti i faldoni č presente 
materiale epistolario.
Inventario
Linventario č 
qui consultabile. La versione cartacea č disponibile alla segnatura Ar 74/1-2.
Una descrizione sommaria del contenuto č riportata su un gruppo di schede alla voce Testa Gustavo del 
Catalogo manoscritti.