Camozzi - Danieli famiglia
(secc. XIX-XX)

Notizie
L'archivio Camozzi Danieli è formato dall'aggregazione di più nuclei archivistici; il principale è rappresentato dalle carte di Gabriele Camozzi (Bergamo 1823 - Dalmine, Bergamo 1869), uomo eminente del Risorgimento bergamasco e parlamentare; a questo si sono aggiunte le carte portate dalla moglie Alba Coralli (Casteggio, Pavia, 1818 - Venezia 1886), concernenti le famiglie Coralli e Belcredi. Si unirono, infine, le carte di Gualtiero Danieli (a seguito del suo matrimonio con la figlia di Gabriele Camozzi, Maria Lisa) e quelle di Giovan Battista Camozzi Vertova, fratello di Gabriele.

L'archivio è formato da 128 unità (faldoni, mazzi, volumi); l'unico nucleo definito e omogeneo è costituito dall'epistolario che raccoglie, in 48 faldoni, la maggior parte delle lettere spedite o ricevute da componenti delle famiglie Camozzi, Coralli, Belcredi, Danieli e da Gabriele Camozzi.

Non sono state rintracciate notizie circa il come e quando l'archivio sia giunto in Biblioteca; il primo accenno al fondo si trova negli atti della Biblioteca nel 1929, quando se ne sollecitò il riordino; troverebbe così conferma l'ipotesi più accreditata che sia stato donato da Giovan Battista Camozzi Vertova alla fine degli anni venti del Novecento.


Inventario
Chiara Geroldi, Archivio Camozzi Danieli. Riordinamento e inventariazione, tesi di laurea, Università degli studi di Udine, Facoltà di lettere e filosofia, corso di laurea in conservazione dei beni culturali, relatore Antonio Rorniti, anno accademico 1995-1996. Inventario analitico, con introduzione storico archivistica e indici dei nomi, dei toponimi, delle istituzioni ed enti (Segnatura: TESI 285).
Archivio Camozzi Danieli Estratto dalla tesi di Chiara Geroldi. Indici dei nomi delle istituzioni ed enti, dei nomi di persona e di luogo.

Bibliografia: Chiara Geroldi, Archivio Camozzi Danieli. Riordinamento e inventariazione, tesi di laurea, Università degli studi di Udine, Facoltà di lettere e filosofia, corso di laurea in conservazione dei beni culturali, relatore Antonio Rorniti, anno accademico 1995-1996.